giovedì 30 giugno 2011

Illusioni

Temporale doveva essere e temporale c'é stato (....). La tanta sperata pausa da caldo e afa é stata in realtà soprattutto virtuale anche se oggi, rispetto a ieri, si respirava un pò meglio. 
In questi giorni sto correndo blandamente nella calura, accompagnato da Anna che mi segue in bici soprattutto per farmi coraggio e prendere una boccata d'aria (umida). Rachele, che ci ha visto lungo, é rimasta a casa della nonna al fresco.



La corsa fra salite e discese di domenica passata continua a rimbalzarmi dentro (http://www.facebook.com/ docet) e nonostante la dolenzia diffusa a gambe e braccia (i bastoncini tanto utili ma un pò imbroglioni..), mi sta venendo in mente un'altra idea.
Più che un'idea un' ideona.
Più che un 'ideona una follia,....autentica.

Già, neanche da riferire, ma...

Ma occorre fare un passo alla volta.

I miti di Rachele (e un pochino anche miei)- Tribute to Leone cane fifone



Forse é il caldo o forse é solo la pazzia a fare quest'effetto.
In ogni caso io me lo guardo.

mercoledì 29 giugno 2011

In attesa dei temporali

Rachele sta benone e domani sigla il suo primo "anno scolastico" che, pur tra otiti e raffreddori, va in archivio con un bel segno + davanti.
Il volto fastidioso dell'estate padana si sta facendo detestare un pò da tutti; temperatura ed umidità elevate non facilitano le normali attività quotidiane...figuriamoci poi la corsa a piedi.



Ovviamente sto serenamente vivacchiando sulla (lunga) scia della splendida fatica della Stava Sky Race di tre giorni fa e mi fa piacere raccogliere pensieri e saluti da vari amici che non immaginavo di avere. 
Complimenti allo staff che ha messo in piedi la manifestazione, animato da passione e amore vero per la montagna e la fatica (nonostante i Di Battaglia della situazione; .....a proposito, qualcuno ha avuto notizie dopo l' articolone di sabato ?)

http://www.uscornacci.it/skyrace/base.php?PAGE=home&FB=t&


Video da mettere in bacheca.

Hasta pronto.

martedì 28 giugno 2011

.....ma soprattutto emozioni uniche.

Mi sembra di essere ancora lassù.
Continuo a sentire sotto ai piedi il morbido manto erboso giallomarrone della sommità del monte Agnello; chiudo gli occhi e rivedo ogni cosa, ogni dettaglio é impresso fotograficamente nella mia memoria.
L'enormità degli spazi,..... la scura e severa imponenza dei Lagorai a sud, la vellutata Val di Fassa ad est, la morbida val di Stava a ponente, l'alpe di Pampeago, la verdeggiante conca del passo Feudo, la piccola piana del Gardoné e la maestosità rocciosa del Latemar a nord: tutto è attorno a me.
 Mi sento un microbo,.... un microbo fortunato.
Intravvedo distintamente la sagoma del percorso della gara del chilometro verticale che sale lungo lo spigolo della montagna (il Latemar) fino al rifugio Torre di Pisa, piccola luccicante presenza fra le rocce lontane.
Ho i brividi e non é il freddo.

E' valsa la pena di salire le feroci e difficili rampe del Cornon e anche sulla interminabile ascesa all'Agnello per godere pochi inesprimibili minuti di infinita ed eterea bellezza.
Ho sentito l'azzurro del cielo vicino ed ho alzato lo sguardo; in un attimo il ritmo del respiro e del battito cardiaco si  sono fatti quasi normali.

Una docile ma decisa raffica di vento m'investe...

"Ho capito..."
E' ora di tornare giù.

Numeri.....

Stava Sky Race 26 giugno 2011 - 1^prova Campionato italiano Skyrunning 

GASPAROTTO Edoardo (1968) FULMINEA RUNNING TEAM -

 Passaggi :
 M.CORNON       1:10'33.2 (parziale)  -  94
 M.AGNELLO      1:01'56.1 (parziale) -  91        2:11'12.1
  STAVA                 58'24.1 (parziale)  -  90    

Tempo complessivo                                          3:09'.36''






Numeri...soltanto numeri.

lunedì 27 giugno 2011

Scherzi da Sky Race

Ieri sera, terribilmente stanco e affaticato me ne sono andato a letto,...ma non ho trovato pace e mi sono rimesso a scrivere mail, articolo a http://www.podisti.net/, aggiornamenti del blog....
Non essendo io un "omino di ferro" (come stostiene De Battaglia si sentano i "corridori del cielo"), ho beccato un paio di stonature e ho commesso degli errori citando malamente i nomi dei vincitori della Stava Sky Race. Errata corrige, quindi.
Miguel Caballero Ortega ha trionfato in campo maschle, mentre fra le donne ha tagliato per prima il traguardo Emanuela Brizio; per gli uomini la prima edizione del Kilometro Verticale é andata al favoritissimo altoatesino Urban Zemmer, mentre Irene Senfter ha messo in fila tutte le atlete in campo femminile.

Lo scherzo da Sky Race ha messo lo zampino anche nelle righe scritte alla redazione di ww.podisti.net, ma dateci comunque un'occhiata,  http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10075:stava-sky-race-2011-e-sgraditi-dintorni&catid=83:primapagina&Itemid=97,  e soprattutto fatemi sapere il vostro pensiero.



Se proprio avete voglia di andare a fondo alla querelle De Battaglia-Sky Race-Scempio fassano-altre perle di saggezza......scorrete ad ampie falcate quest'altro scritto, di tono e calibro diametralmente opposto: http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=112749



Rachele non ha distrutto alcun gonfiabile (in compenso ha "arrampicato" e corso tutta la mattina) ed Anna ha polverizzato un paio di "porzioni famiglia" di squisite torte locali.
In quanto alla corsa sul Cornon, l'Agnello, il Doss dei Branchi e la vertiginosa discesa a Stava, avrò da parlarne per un bel pò..
Sono estremamente soddisfatto di com'é andata, di quello che ho provato, di come ho corso e soprattutto di tutta la meraviglia che ho accarezzato col cuore e gli occhi; la feroce salita al Cornon mi ha portato vicino all'esaurimento fisico, quella verso il monte Agnello mi ha spinto sull'orlo della quarta dimensione, mentre nella discesa finale (pur scendendo con molta prudenza) un paio di volte ho rischiato di andare gambe all'aria.
L'impossibile (che forse non esiste) si é definitivamente compiuto negli ultimi due chilometri dove, complice il percorso quasi pianeggiante e privo di insidie, ho addirittura accellerato,....sprintando fino all'arrivo.

La scorsa settimana, su questo blog, mi ero sbilanciato in una sorta di pronostico-previsione rituale sul mio auspicato tempo di percorrenza e avevo buttato lì dubbi, speranze e sogni.
Avevo dubbi sulla bontà della mia condizione atletica e la tenuta sulla distanza; speravo di terminare con un tempo inferiore a quello impiegato l'anno scorso, ma soprattutto ponevo il mio personale "trionfo" a quota 3 ore e 10 minuti.....anche se più che un obiettivo era, sportivamente parlando, una specie di sogno.

3 ore, 9 minuti e 40 secondi.




Vi svelo un segreto......a volte i sogni si avverano.

domenica 26 giugno 2011

Stava Sky Race ? Fantastica !!!

Stasera due righe soltanto; come spesso mi accade dopo una gara impegnativa (con viaggio e logistiche annesse), mi sto accasciando sul divano ed evito di dilungarmi oltre alcune righe.


Oggi é andato tutto bene e tra Tesero e Stava ho vissuto (con Anna e Rachele parti integranti dell'avventura) una splendida giornata di sport, fatica, montagna e colori. Una domenica fantastica, un evento ben organizzato su un percorso durissimo e spettacolare.
Mozzafiato.

 Domani cercherò di ripercorrere la splendida cavalcata (...) sulla schiena del Cornon, del monte Agnello e del Doss dei Branchi e proverò a trasmettere almeno una piccola parte delle mille emozioni provate.

Tempo impiegato ? Da urlo !!!

A breve su http://www.podisti.net/ e (forse) http://www.corsainmontagna.it/ .

Avete letto l'articolo del Sign.De Battaglia di cui ho scritto sul post di ieri ?

sabato 25 giugno 2011

Che ora é ? E' ora di andare....

Campo base un ottimo hotel di Stava, Rachele e Anna che ronfano dopo una cena da "sky runner veri"e l'attesa che c'é ma non mi assilla. Domani mattina alle 8 da Tesero partiranno i concorenti del 1° Chilometro Verticale del Cornon e un'ora dopo i circa trecento corridori che compiranno i ventuno chilomteri sino a Stava. L'emozione vera, grande, che prende gambe e gola arriverà con la schietta luce dell'alba e, in quel momento sarà l'inizio dell'avventura.

Ho letto un articolo sul quotidiano "L'Adige" di oggi, a firma Franco De Battaglia,...e al di là di alcune riflessioni sacrosante e su cui sono d'accordo (l'estremizzazione dell'agonismo, lo scarso apprezzamento per le montagne su cui magari si pensa solo di correre veloci (...), il businnes economico innescato dal circuito di gare messe in piede da alcuni anni ad oggi, l'attenzione alla salvaguardia della salute prima di tutto...), il sign. De Battaglia ha fatto alcune osservazioni su cui tornerò nei prossimi giorni e che mi hanno offeso e lasciato sbalordito. Accetto le opinioni di tutti, ma dare degli scoiattoli impazziti a chi ama correre in montagna o tacciarli di megalomania ecc,ecc.mi pare una brutta e fuori luogo, caduta di stile.

Date un'occhiata e vi prego, fatemi sapere cosa ne pensate perché a me, miserando podista/sky runner estivo , le parole del sign.De Battaglia hanno dato particolarmente fastidio. "http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=112613


Sicuramente lunedì ci sarà ampio spazio su www.podisti.net e www.corsainmontagna.it , ma ora non c'é tempo per le polemiche, ora occorre riposare perché la 6^ Stava Sky Race mi aspetta con il far del nuovo giorno.

Fuori i secondi, fuori tutti,....fuoco alle polveri.
In bocca al lupo, vecio.

venerdì 24 giugno 2011

33 ore



La lucidità sta andando a farsi benedire......occhio !

Benvenuta Sveva

Benvenuta a questo mondo, piccola Sveva; auguro a te, ai tuoi genitori e a quanti ti ameranno, tutto il bene possibile.
E anche un pizzico di buona sorte.



E' stata l'anti-vigilia della Sky race di domenica e domani mattina partirò con le mie agguerrite fan (ovviamente Rachele e Anna fresca di nuovo look ) per raggiungere Tesero dove trascorrerò il pomeriggio e la notte prima della gara. Come in molte altre occasioni, cerco di abbinare l'evento sportivo alla visita ad una località che abbia un suo perché, una sua storia.
Un'occasione per cambiare aria restando insieme, ...non é poco ed é questa la vera festa. 
Oggi, come previsto, ho corricchiato 54 minuti badando ad ascoltare eventuali messaggi lanciati da gambe e tendini vari; la temperatura e l'umidità erano decisamente sopportabili grazie al vento teso che ha spazzato l'aria rendendola più respirabile dei giorni scorsi. Il meteo per dopo-domani pare splendido (sereno e  a 2500 metri temperatura compresa fra i 6 e i 10 ° C) e nonostante mi senta tranquillo, attendo ad ore, l'arrivo della classica "tremarella" pregara. Anzi,...l'attesa di una sky race é davvero  un'altra cosa rispetto alla vigilia di una maratona o di altre competizioni,...non fosse altro per la mia scarsa esperienza (conoscenza) di questo tipo di manifestazioni talvolta un pò estreme.

All'incognita sulla bontà della mia condizione fisica vanno aggiunte quelle relative al percorso, alle calzature, al meteo, alla fatica diversa che assale, inevitabilmente, oltre i 2000 metri di quota.

Ma, probabilmente perché sono pazzo, adoro le incognite che scelgo di affrontare.

N'est-ce pas ?


giovedì 23 giugno 2011

Miti : una pulce stratosferica - Tribute to Lionel Messi



Tecnica sopraffina, velocità da sballo, intuizioni geniali.....poesia pura.

Grandissimo Lionel   !

Stava Sky Race - 3

Così come dev'essere in questo frangente dell'anno, anche oggi fa caldo ma, soprattutto, l'umidità dell'aria é la componente che maggiormente dà fastidio. Rachele sta terminando il primo anno di scuola (che finirà giovedì prossimo) e attende con impazienza di andare in montagna sabato mattina; le ho detto che non so se ci saranno i gonfiabili all'arrivo e, tutto sommato, mi é parsa tranquilla. Ma non mi azzardo a dire altro.



L'uscita di allenamento odierna non é stata molto diversa da quella di ieri e correre respirando un mare di acqua é stata la "percezione" dominante; sto prendendo un pò di sali minerali (il mio doping estremo) perché ogni tanto i muscoli mandano segnali non differibili e chiari. Lo so che é brutto da dire, ma quest'afa mi fa "perdere acqua" da tutte le parti: domenica sulle erte rampe della Stava Sky Race, oltre alla fatica della salita sarebbe da evitare l'imboscata da parte di crampi muscolari (mi si rizzano i capelli al solo pensiero).
Ho riguardato l'altimetria e l'andamento del percorso perché, pur avendolo provato nel 2010 e rivisto decine di volte, é una pratica che mi dà sicurezza e fiducia; l'idea che mi sono fatto l'anno passato é che sia una gara durissima e straordinaria, che accomuna lungo i suoi 21 chilometri, le caratteristiche principali della corsa in montagna per antonomasia.
Domani "sedutina" di corsa leggerissima, trasparente...praticamente invisibile: il Sas Redon, il Monte Agnello e il Dos dai Branchi mi scrutano severi.

Mi viene da sorridere pensando a quanto ho appena scritto perché il 360° di vista panoramica di cui godrò per alcuni minuti una volta arrivato sulla schiena della montagna, sarà in buona parte ripagata.


Al resto ci penserà l'azzurro degli occhi di Rachele.

mercoledì 22 giugno 2011

Solstizio allungato

Ieri avrei voluto scrivere centomila cose ma, alla fine, ho messo giù poche righe che rimbombano sistematicamente nella mia testa.
Ho imparato e conosciuto varie cose nuove frugando nel web a proposito della giornata celebrata ieri.
Quando ne avrete voglia leggetevi la storia di José Carreras e di fate le vostre considerazioni (http://www.jcarreras.com/jchome.htm).
E fatemi sapere.





 La Stava Sky Race mi sta precipitando addosso senza che me ne accorga e la cosa mi fa tremare i denti; ieri ed oggi mi sono allenato a ritmi blandi anche (e soprattutto) a causa di un'umidità decisamente fastidiosa. I muscoli e i tendini mi stanno mandando segnali molto chiari, tutti mirati a farmi risparmiare benzina, a non inventarmi fenomeno, a pensare alla salvaguardia delle penne.
Fare tanta fatica questa settimana mi sembrerebbe abbastanza superfluo oltre che sbagliato.


Traendo spunto dalla mia partecipazione al WMMR 2011 del prossimo 17 settembre a Paluzza, ho contattato alcuni cari amici a Udine (dove ho lavorato e vissuto quasi due anni fra il 2003 e inizi del 2005) e la cosa mi ha fatto un piacere enorme: la corsa, la mia corsa, abbina sempre stimoli, persone e tracciati altamente motivanti e a cui mi sento legato a tripla mandata.
Paluzza, l'estate da assaporare, Rachele, Anna, la corsa in montagna.....é tutto caricato sullo stesso arco, puntato verso un bersaglio unico: vivere in tutto e al meglio il mio "mondiale".

martedì 21 giugno 2011

Giornata nazionale Lotta alle Leucemie, Linfomi e Mieloma.

Oggi, fra troppo poche citazioni da parte dei media, é la Sesta Giornata Nazionale per la Lotta contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma (http://www.ail.it/).
Non scrivo altro perché il cuore non permette alle dita di scrivere parole e pensieri scontati, feroci padroni del destino di Alberto, papà Sergio e purtroppo tantissimi atri: ascoltate cervello, coscienza e anima.



Da Wikipedia:
Il solstizio in astronomia è definito come il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l'eclittica, il punto di declinazione massima o minima. Il fenomeno è dovuto alla inclinazione dell'asse terrestre rispetto all'eclittica (il giro che il sole descrive).
Il Sole raggiunge il valore massimo di declinazione positiva nel mese di giugno in occasione del solstizio di estate boreale, mentre raggiunge il massimo valore di declinazione negativa in dicembre, in occasione del solstizio di inverno boreale, corrispondente all'estate nell'emisfero australe.

Quale giornata più particolare e significativa per mettere l'accento su chi prova a combattere malattie tanto infami quanto diffuse e malvage ?

Per oggi potrebbe bastare,...in realtà avrei tante persone e cose da ricordare tamburellando su questo post sino allo sfinimento fisico: quello mentale NON esiste.

Vi rimando alle prime righe perché per me é ogni istante così.

lunedì 20 giugno 2011

Giornatona

Post "istantaneo".
Giornata lunghissima e tosta,...sono abbastanza cotto e pagherei di tasca mia purché domani fosse sabato (ma andrebbe bene anche un venerdì...).


Domani andrà decisamente meglio, ..non ho dubbi.

Sky race a  - 5.


domenica 19 giugno 2011

Un amico fidato

A una settimana dalla corsa di Stava, la mia condizione atletico-muscolare é discreta e benché mi manchino nelle gambe un paio di allenamenti lunghi su percorsi di montagna, vado verso il 26 giugno con la giusta consapevolezza che la sky race trentina sarà una faticaccia gigantesca ma comunque affrontabile.
Complice il tempo incerto e l'estro non proprio favorevole, stamane ho optato per un fartlek collinare di un'ora e ventuno, contrassegnato da quattro salite lunghe a ritmo "sostenuto"(700-900 metri) seguite da tratti a ritmo di recupero con successiva progressione.
Ho sudato parecchio patendo un pò di stanchezza residua; ho preferito seguire questa strategia in previsione della giornataccia di domani in cui starò fermo.
Eppoi,..da domani in poi non si costruisce niente,...domenica é lontana un palmo e l'unica cosa saggia da fare sarà non accumulare inutile fatica.
Penso al tracciato che collega Tesero a Stava, al chilometro verticale incastonato all'inizio, ai successivi tre chilometri di discesa, agli altri di costante lenta tenace salita sino alla cima del monte Agnello....alla lunga (e difficile) discesa verso Stava..
Sarà un'avventura da dentro o fuori, da spada sguainata, da colpo in canna,...ma soprattutto sarà uno spettacolo.

Previsione cronometrica ?

Non mi piace meditare troppo sul tempo che  penso di impiegare a concludere una gara, in genere; immaginare al crono di una sky race é folle e presuntuoso per uno come me che ne corre al massimo due all'anno e che si allena in montagna poco o nulla.
L'anno scorso sono arrivato al traguardo in 3 h 22' e 30'', massacrato da due enormi veschiche estese all'intera pianta dei piedi (oltre che provato da un percorso lungo ed impegnativo);  quest'anno spero che scarpe e calzini non mi tradiscano...e confido nell'alchimia positiva derivata dall' esperienza e da una preparazione fisica adeguata (o quasi)...


Il divertimento sarà correre e la festa arrivare.

Il trionfo: 3 h 10'.

sabato 18 giugno 2011

Miti - Tribute to Alberto Salazar

Vincitore di tre edizioni consecutive della maratona di New York nei primi anni '80, Alberto Salazar (1958) é stato uno dei maratoneti più forti di sempre, contribuendo con le sue imprese ad avvicinare milioni di appassionati (e non) alla distanza dei 42 km e 195 metri.




Per gli addetti ai lavori (e anche per i non addetti ai lavori),...una leggenda vivente.


venerdì 17 giugno 2011

Un venerdì 17 qualunque

Ferie balneari praticamente bruciate (quattro giorni lampo che finiranno domani) e un venerdì 17 allegramente "by-passato" da castelli di sabbia, altalene e Luna Park. La mia innata dose di scaramanzia almeno per questa volta va in soffitta senza che si siano verificati cataclismi o intoppi di sorta.
Stamattina ho sverniciato l'alba correndo un'ora e ventuno minuti senza eccessive tribolazioni nonostante alle 6 e 50 ci fossero già 22 ° C e un' umidità "simil" tropicale.
La tre giorni di allenamenti a 0 metri s.l.m va in archivio con il chilometraggio auspicato e le sensazioni attese; domani riposo e domenica probabilmente salita (meteo ed estro permettendo).

Scorrendo www.podisti.net ho incrociato un articolo sui mondiali di atletica leggera di Roma 1981 e mi é piaciuto anche perché ha riportato alla memoria un'epopea lontana ma ben viva nella mente.
Dategli un'occhiata; http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=9958:trentanni-fa-la-coppa-del-mondo-a-roma&catid=10:cronache&Itemid=91

Ieri sera avevo preannunciato una specie di pronostico per la (mia) Stava Sky Race ma questa sarà la storia dei prossimi giorni...... e se state al gioco, la scoprirete assieme a me.

giovedì 16 giugno 2011

Tempesta di aquiloni

Anche giovedì 16 giugno se ne sta andando, alla stregua del nostro terzo (di quattro) giorno di mare. Sole, sabbia, caldo,...estate piena e con tutte le caratteristiche al proprio posto.


Alba podistica a parte ( un'ora e venti caldo-umida), la giornata ha vissuto il clou nel pomeriggio quando un piacevole vento da oriente, ha fatto alzare in volo decine di aquiloni.
Poteva mancare quello di Rachele ? Potevo forse io allungarmi sotto all'ombrellone fingendo sorpresa o telefonate improvvise ?
Risposte ovvie e quindi scontate.
In realtà quella dell'aquilone é una delle mie passioni vacanziere preferite, probabilmente perché non sono mai riuscito a tenerne uno in aria.
La "principessa volante" di Rachele ha avuto discreta fortuna svolazzando allegramente nell'azzurro di quota 4-5 metri s.l.m. per una buona oretta e mezza...
 Nonostante le vibrate proteste del "bastian contrario" del giorno (un signore sulla ultraottantina infastidito da tanto colore e vociare festoso), ci siamo divertiti e abbiamo portato a casa la pelle (o quanto ne rimane dopo tre giorni sulla graticola).
Poteva forse mancare una capatina al Luna Park ?
Ma certo che no !

Fra 9 giorni ci sarà da correre a Stava e i pensieri di fondo sono quelli di ieri sera...
Obiettivo ?

L'obiettivo a domani (forse).

mercoledì 15 giugno 2011

Beneficio d'inventario, ma intanto......

Giornatona numero 2 in riva al mare, aggrappato a Rachele e alle sue (meravigliose) scorribande; devo ammettere che l'effetto curativo del clima marittimo pare davvero essere stato istantaneo. Ma siccome non voglio portare  "rogna" sto zitto, prendo e porto a casa,....augurandomi che non sia solo un illusorio fuoco di paglia.
Pensare in bene non costa nulla, no ?


La vita del vacanziere non é per tutti, o comunque taluni faticano ad adattarvisi; io sono tra questi. Maledettamente abitudinario come sono diventato negli ultimi anni, fatico il giusto a adattarmi a novità o condizioni particolari. Secchiello e paletta sono condizioni particolari che mi divertono un sacco (gli occhi sorridenti di Rachele sono di una bellezza tale per cui tutto passa in secondo piano), ma che mi stancancano anche parecchio. Questione di DNA e abitudine, poco da cianciare.
All'alba di stamane ho mollato le corte ma scalmanate leve a correre un buon medio di 75' al termine del quale avrei potuto continuare e andare in progressione; direi, direi.....che mi sento in buona forma.
Poi penso alle salite spezza gambe del Cornon e del Monte Agnello e le punte delle mie orecchie si accartocciano su se stesse.

Sta' calmo,.."vecio" e pensa alla salute..

martedì 14 giugno 2011

Triplo centro !

Forse questa volta tenere le dita incrociate é servito a qualcosa: Rachele pare essersi ristabilita e oggi all'ora di pranzo, tutta la truppa é sbarcata nella ridente località dove era (ed é) in programma la nostra settimana (ora quattro giorni) di vacanza balneare.

Tutto bene direi; a brevissimo aspetto i taumaturgici effetti di caldo, aria ricca di iodio e brezza marina sulle malridotte adenoidi di Rachele.Se così non dovesse essere, scatenerò una bufera ormonale-meteorologica come non se ne vedono da anni (non so nemmeno io cosa accadrà ma l'interrogativo mi intriga..). Sono certo che sabbia, sole, granatine, castelli fatati e gelati assortiti come se piovesse saranno garanzia di guarigione per la piccoletta. Anna ed io navighiamo a vista in quanto il soggiornare al mare é un mezzo "castigo" visto che entrambi preferiamo la montagna....ma, se tutto ciò serve per la salute di nostra figlia ovviamente non battiamo ciglio.




E' arrivata immediata, (sintomo di efficacia del sistema), la conferma dell'avvenuta iscrizione al wmmrc2011(vedi post di ieri) e la cosa mi gasa; mi gasa anche sapere che nelle prossime albe, sul lungomare correrò degli allenamenti "estemporanei" rispetto all'impegno della Stava Sky Race (lontana solo 11 giorni !!!): combinerò qualcosa domenica prossima 18 al rientro a casa (salita al Becco di Filadonna o al rifugio Fraccaroli con start line dal  Battisti ? O mi accontenterò della cima del Gallo sopra Bocchetta Paù ?). Stasera sono a 0 metri sul livello del mare e pensare a cose del genere mi fa rizzare i peli sulla schiena.
 Dormiamoci su, facciamo qualche bella fortezza di sabbia e soprattutto, spupazziamoci a bionda della mia vita.
Ho già la vittoria in tasca,......

A domani per gli aggiornamenti.

Hasta luego.

lunedì 13 giugno 2011

Robe dell'altro (...) mondo

Guardatevi il link che riporto qui sotto e tirare le vostre conclusioni: roba da matti !!!

http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=8333:incredibile-epilogo-alla-maratona-di-sapporo&catid=246:video&Itemid=771



Fra le altre cose, stasera ho perfezionato (tirato fuori i soldini) l'iscrizione al Campionato Mondiale Master di Corsa in Montagna a Paluzza , sabato 17 settembre.

Fino a quel giorno vi farò diventare matti.

Contateci.

Un lunedì super aspettando la via del mare

Fa una certa sensazione essere formalmente in ferie, in vacanza, ma girovagare fra farmacia, studio pediatrico, valige da fare e disfare, alberghi da (ri)contattare e Rachele che (lo dico panisssssimo.....) pare essere in via di guarigione dalla numero "x" otite-laringite-ecc.ecc.dell'anno.



Non aggiungo altro per rispondere ad una squallidissima forma di scaramanzia. Punto.

Negli ultimi otto giorni ho fatto il "fenomeno", con otto allenamenti per complessivi 129 chilometri percorsi  (inclusi i 7 + 7 di salita e discesa da cima Summano martedì scorso e due feroci fartlek fra Dueville e Montecchio Precalcino) e, stranamente, le gambe sono ancora  in buono stato (altrimenti sarebbero franate su se stesse, no ?). I 19 chilometri di oggi, a ritmo medio-progressivo (media totale 4'19"/km), concludono questa serie di uscite aggressive e piene di entusiasmo, favorite dal tempo avuto a disposizione e da quello meteorologico quasi primaverile. Durerà poco, c'é da giurarci.
 La Stava Sky Race incombe ma non ci sto pensando per niente.
Sono impazzito ?

Ora come ora la missione più importante é  far vedere il mare a Rachele e far volare "quel benedetto" aquilone.

Tocchiamo ferro, non si sa mai.

domenica 12 giugno 2011

I miti - Immenso Totò


Antonio De Curtis, in arte Totò,  rientra tra i miei personaggi preferiti; qui in una delle tantissime parti da (ri)ammirare e conservare gelosamente.

Grazie Principe.

.....lasciamo perdere !!!!

Rachele é ancora mezza febbricitante e la partenza per il mare, per ora, é procastinata (a domani spero): dopo mesi a programmare e strappare giorni di ferie, voilà,.....tutto mezzo svanito e qui mi fermo.
Mi auguro proprio che fra stasera e domani stia un pochino  meglio e possa così poter annusare l'aroma della salsedine che tanto giovaverebbe alle sue infuocate adenoidi .


Ieri sera alle 19 si é corsa la tappa bassanese della Gazzetta Run (10 km su tre giri in centro a Bassano del Grappa) e ho visto classifiche e sentito amici entusiasti della riuscita della manifestazone; dopo alcuni lunghissimi anni di assenza, stamane é tornata la celebre "corsa del trenino" (Cogollo del Cengio -Asiago), così come s'é corsa la seconda tappa dello Scalatore d'oro (S.Quirico-Monte Civillina).....E col senno del poi, mi dispiace non essere riuscito a scrutare tra le dense nuvole del passato-futuro e non aver preso parte ad una di esse. Ma, pochi discorsi da rincitrullito,....oggi saremmo dovuti essere sotto all'ombrellone con paletta e secchiello.....altro che corse o salite. Relax, granitona alla menta, super-quotidiano sotto al naso e unica preoccupazione spalmare la crema solare e "rispettare" gli orari di pranzo e cena; beh,..anche e soprattutto rincorrere Rachele s'intende.
Ma niente preclusioni, niente teste fasciate,...

Tutto può ancora accadere perché.....


sabato 11 giugno 2011

Il lungo volo

Le tonsille di Rachele fanno ancora le bizze e augurandoci che i farmaci (e un pizzico di buona sorte) facciano il proprio lavoro, volo con il pensiero alla Stava Sky Race del 26 giugno. L'ho corsa l'anno scorso e  ricordo bene la fatica e la bellezza del percorso che da Tesero porta a Stava attraverso un giro di salite, tratti semi-pianeggianti e discese formidabili.
Uno in gamba direbbe che é un percorso "molto tecnico"; io, che sono solo un podista appassionato, dico che é una gara che raddrizza la schiena (se la porti al traguardo.)
Il link sottostante mostra tutto quello che c'é da vedere ed immaginare.

http://www.uscornacci.it/skyrace/base.php?PAGE=percorso&GAL=f&#planimetria




Se riusciremo ad andare al mare, probabilmente farò un pò di vacanza ; se miracolosamente imparassi ad utilizzare la chiavetta per la navigazione internet "mobile", continuerò ad aggiornare questo spazio,....altrimenti sarà vacanza totale fino a sabato 18.
Che dire ?

Serena domenica e splendida settimana a tutti.

A presto.

In attesa del mare,....



Spettacolo !!!

Evviva i coscritti, w il '68 !!!

La serata che non ti aspetti o a cui non pensavi da decine d'anni.


Ieri sera, complice l'invito strappatomi dalla mamma di una bimba a scuola con Rachele, e appunto mia coscritta, mi sono ritrovato in un locale "alla moda" in mezzo ad una settantina di quarantatreenni di Dueville la maggior parte dei quali perduti fra i meandri della memoria da un sacco di anni . A parte quei quindici-venti volti più noti che qualche volta  incrocio, una metà abbondante dei festeggianti di ieri sera era smarrita fra le spire fumogene del tempo ed é ricomparsa d'incanto in una serata d'inizio estate (....).
Mi sono divertito stringendo molte mani, chiaccherando e salutando "ragazzi" con cui ho, poco o tanto, trascorso gli anni della prima e seconda gioventù: alcuni mi sono tuttora accanto nella vita.
Ho visto facce che avevo relegato nel mio personalissimo "libro delle fiabe, dei bellissimi tempi andati"...e ritrovarmici accanto a scambiare qualche parola mi ha fatto una certa (splendida) impressione. C'erano le "bellissime" di trent'anni fa ancora bellissime, c'era qualche bellissima diventata normale,...c'era qualcuno/a che ha fatto i conti con le ruvidezze e il corso del tempo. In ogni caso ho ritrovato bella gente con cui spendere molto volentieri una serata di vita in attesa che Rachele si sistemi.
Una serata da rifare, un grande plauso ai "soliti" pochi spettacolari e indomiti organizzatori.
Alla prossima .

Evviva il '68 !!!

venerdì 10 giugno 2011

Un Esopo guaritore ?


In attesa che l'antibiotico serva a guarire la "presunta" tonsillite di Rachele, facciamo scivolare la partenza per il mare sperando di poterci andare; incrociamo le dita e facciamo un tifo pazzesco per amoxicillina, acido clavulanico, vitamine, fermenti lattici e soprattutto per la piccolina.

Un grande Natalino Balasso, nel frattempo, ci farà sorridere....

Per cominciare,..sarà Stava Sky Race !!!

Dopo tanto tentennare (neanche tanto a dire il vero) ho formalizzato l'iscrizione alla splendida-massacrante Sky Race (26 giugno) che si snoda fra Tesero (Tn) e Stava, lungo un percorso di 22 km e alcune migliaia di metri di dislivello davvero impegnativi; basti pensare che i primi 4 km hanno un'ascesa di 1000 metri,...un chilometro verticale tanto che quest'anno ci sarà anche il KV del Cornon (partenza ore 8).

Che dire ?




Alle prossime per dettagli altimetrici, sensazioni, pensieri e soprattutto bollettini medici aggiornati sulla salute di Rachele.
Il mare non  resterà solo un bel sogno.

Hasta pronto.

giovedì 9 giugno 2011

In progress......

Dopodomani dovremmo partire per trascorrere qualche giorno al mare; uso il condizionale perché Rachele in questo momento ha quasi  39° di temperatura ed é raffreddata come "'na grande". Il come e perché spesso si inneschi questo meccanismo alla vigilia della partenza per le vacanze, é e rimarrà un mistero per tutti.
Sorridiamoci sopra perché questi sono disguidi, fastidiosi sassolini..
.....di certo non sono veri problemi.


Ho tolto il countdown del Gran Premio Montagne Trentine (Panarotta, 26 giugno) perchè non ci andrò; istinto, poche informazioni, poco feeling con la zona in questione, ..voglia d'altro. Sono dibattuto tra l'iscriverni a Stava o scegliere un evento fra il 10 e il 17 luglio.
Oggi ho corso un'ora e un quarto a ritmo medio-blando e visto che non ero al massimo, alla fine mi sono premiato con tre salitoni seguiti da altrettante discese: ideali per defaticare tricipiti e articolazioni.
 Corsa poco sentita, scarsamente incisiva  (.. come parlo ?... ), voglia sotto i piedi e pensieri altrove.

Aspetto la scintilla ma, soprattutto, che Rachele si sistemi.

mercoledì 8 giugno 2011

Mehr davon ?


Ci sono altre video clip come questa ?
Fatemi sapere.

Semplicemente leggendaria.

Grazie !!!

Sto maneggiando una chiavetta USB per navigare su INTERNET lontano da telefoni, cavi e divani...ma per ora si sta rivelando un'impresa titanica, al di fuori delle mie capacità. Domani vedrò di farmi aiutare da qualcuno (sono proprio 'na zappa quando becco la magagna giusta..).



Scrutando il contatore dei passaggi su questo mio spazio, ho strabuzzato gli occhi quando ho visto che da fine aprile a ieri sera ci sono stati oltre 1000 clic su  http://edoardo.gasparotto.blog.spot.
Roba da matti ma soprattutto GRAZIE a tutti coloro che spendono minuti del proprio tempo per leggere i miei pensieri e le mie talora spaesate considerazioni.
Grazie, farò il possibile per non essere banale e stupido.

Panarotta ?  Stava Sky Race ? WWM2011 ? Gambe post-Summano ?
No, no, stavolta....niente "questa é un'altra storia",..perché é la storia di oggi e va raccontata.
Quindi ?

E' tutto in "progress"...soprattutto le gambe di
 legno e un filo di sonno residuo.
Il mio programma di gare-avventure non cambia: per il 26 giugno dovrò scegliere se correre in Val di Fiemme o sugli erti  pendii che portano a Panarotta 2000 (riprovare la Stava Sky Race m'intriga di più..) anche se non escludo alternative della (penultima) ora.
C'é anche dell'altro che mi frulla nella testa.

Ma adesso ci dormo sopra.

martedì 7 giugno 2011

Summano Spitz

Come speravo ieri sera, questa mattina mi sono svegliato dalla parte giusta del letto e, incurante del suggerimento di Anna che mi invitava alla "prudenza"(al contrario di me aveva già scrutato l'orizzonte), nel giro di una ventina di minuti mi sono ritrovato al volante dell' auto: direzione Santorso,....attacco a cima Summano.
Il pesante grigiore del cielo non mi ha affatto intimorito e, parcheggiata l'autovettura, sono partito sull'erto declivo che subitaneamente sale verso i 1298 metri della cima.

(......)

Sarà stato il clima "poco estivo", saranno stati i quasi 18 chilometri "al gancio" corsi ieri pomeriggio, resta il fatto che appena metà salita, mi si sono sgonfiate le gomme e da quota 780 metri in poi é stata un'arrancante avventura. Gambe di legno, testa in panne, vento e pioggia via via più insistenti...mi hanno accompagnato fino in cima, ai piedi della croce....
Guardandomi attorno ho ripensato a 9 giorni fa, alla spettacolare mattina di sole e colori che ha fatto da cornice alla Santorso-Cima Summano il 29 maggio....e i conti non sono tornati del tutto.
Ho salutato tutti (nuvole, pioggia, croce, sassi e rocce scivolose), indossato il provvidenziale K-way e senza tante moine ho girato il "carro" per ritornare alla macchina. Lungo la ruvida discesa mi é anche scappato da ridere perché anche oggi ho corso aggrappato ad un idea e sono in qualche modo riuscito ad acchiapparla: salire e scendere la montagna é stato praticamente un trionfo.
Per i records, le fantasie, gli svolazzi e i fuori programma da urlo ci sarà tempo...
Le fantasie,..quali fantasie ?
Cos'é una fantasia ?

Ooooppss ....

lunedì 6 giugno 2011

6 giugno 2011

Di arcobaleni oggi nessuna traccia e anche il sole si é fatto decisamente desiderare: tra pochi giorni, ci metto le mani sul fuoco, sarò qui a "lamentarmi" del ritorno dell' insopportabile caldo africano. Nel frattempo prendo quel che arriva (ci sono alternative ?) e dopo la due giorni di sosta forzata dagli allenamenti, ho corso di nervi e voglia 17 chilometri e 630 metri in 1 h 12' (media 4'05"/km) con all'interno un "diecimila" discretamente tirato "alla canna del gas",  di alcuni secondi al di sotto dei 40 minuti.
Bah,..misteri (e anche no) della mente (e gambe) umana; di come la voglia di scrollarsi di dosso qualche tossina (contratta al chiuso di una sala operatoria) faccia girare le gambe é un interrogativo da due centesimi su cui non occorre costruire un assioma.
Fra pochi giorni andrò in vacanza con Rachele ed Anna e assaggerò il ritmo pacato e rilassante di una settimana sotto all'ombrellone, secchiello e paletta a portata di zampa, parco giochi a pochi metri, onde del mare a scandire il passare del tempo...; inutile che racconti balle.....un ritmo del genere potrebbe mandarmi fuori giri non fosse altro che ho in serbo l'utilizzo di un personalissimo "salvagente".

Salvagente in che senso ?

Bah,..lasciamo passare la notte.
E Panarotta ? E la Stava Sky Race ? e.........

Calma, calma....la pallottola é sempre in canna; se domani mattina mi alzo dalla parte giusta del letto vado a correre sul Summano.

So what ?

domenica 5 giugno 2011

Saette trasversali...giorni in gabbia.

Stasera non é granché meglio di ventiquattr'ore fa quando sono passato di qui un pò frettolosamente causa una giornata trascorsa al lavoro; infatti oggi é stata la giornata fotocopia di ieri con gran parte della domenica passata in ospedale causa un turno di reperibilità sfortunatamente pesante e impegnativo. Era da un bel pò che non mi accadeva di restare al palo due giorni consecutivi..; o mi arrabbio (ma non serve a nulla) oppure vivo il tutto considerando questa due giorni come una sorta di "rigenerazione" fisica- muscolare-mentale..... in proiezione di una fetta di stagione prossima/imminente davvero stratosferica.


Sto distrattamente leggendo le cronache che arrivano da varie parti d'Italia e del mondo dove oggi si é corso (Cortina-Dobbiaco, Sky Race della Carnia a Paluzza, Bolognano-Velo, Maratona dell'Isola di Pasqua...) e oltre a cercare di farne un riassunto complessivo, mi rimane il rammarico di aver fatto (oggi) da spettatore assoluto.
Forse mi sono abituato troppo bene a correre per due domeniche di fila 1000 metri di dislivello a dieci minuti da casa.
Poco male, vorrà dire che alla prossima occasione avrò più birra nel motorino
.
A proposito,...la prossima occasione quale ?
Trofeo Panarotta ? Stava Sky Race ? Peralba Sky Marathon ?

Inutile negarlo,...i primi 4 massacranti chilometri di Tesero e i successivi diciotto da urlo mi intrigano; tentazione Stava, bava alla bocca.

sabato 4 giugno 2011

The Irish boy




Meraviglioso

Giornata scivolosa


Stasera passo di corsa sul mio blog; ci saranno giornate più placide e tranquille per discutere del WMM2011 (Mondiale Master Corsa in Montagna), delle mie paturnie, dei gonfiabili di Rachele, delle scarpette ondeggianti di Anna,.....di mille altre cose: simpatiche, frivole, talora (mi auguro) anche intelligenti.

E' da qualche giorno che rigiro questa gif animata e non capisco: ma cosa caspita avrà mai per la testa Felix e da cosa sarà mai minata la sua salute mentale ?

Bella domanda,....a domani la risposta.

Buonanotte.

Miti - Tribute to Rino Gaetano- 2 giugno 1981

Apprezzato più dopo che durante la sua breve intensa vita, a trent'anni di distanza resta uno dei più lungimiranti e splendidi cantautori italiani.Per molti il numero 1.



Ricordiamolo e ascoltiamolo: c'é da riflettere.



Grazie Rino.

venerdì 3 giugno 2011

Estate a cannone ...o a cannonate ?

L'appuntamento con il Campionato Mondiale Master di Corsa in montagna (sabato 17 settembre 2011), segnerà la parte di stagione meteorologicamente per me più difficile visto che tollero decisamente male il caldo; già,...ma probabilmente il correre sugli erti declivi delle montagne é un bizzarro modo di sfuggire alle temperature elevate e all'insopportabile umidità della pianura. Preparare un'appuntamento del genere sarà il pungolo giusto per farmi faticare all'alba o alla sera, cose che abitualmente detesto fare (in fondo in fondo sono un pigro).
Sono convinto che questo ragionamento sia viziato da un filo di invisibile (...) pazzia ma, in ogni caso, faròo il possibile per mantenermi in buona salute, divertirmi e far sorridere Rachele ed Anna.


Oggi Anna mi ha seguito in bici nell'ora e un quarto di corsa e la cosa, come al solito, mi ha fatto piacere anche perché da alcune settimane si é data alle passeggiate di mezzo-fine pomeriggio; no, non c'é alcuna possibilità che decida di correre, non le piace proprio anche se mi segue con grande e vera passione.

Di psicopatico in famiglia ne basta uno.

giovedì 2 giugno 2011

Il 2 giugno, "la Val Pija" e un Mondiale da correre

Un sogno ad occhi aperti.

Rachele non ne é ancora al corrente, Anna ne é poco informata.....io ho alzato il cannone e puntato sabato 17 settembre 2011: campionato mondiale master di corsa in montagna (http://wmmrc2011.org/), Paluzza (Udine). Credo sia una "fattibile" mezza pazzia e di certo é uno di quegli appuntamenti che capitano una volta nella vita di un podista a tempo perso come me: é un'occasione che va acchiappata senza indugio per poterla raccontare dicendo orgogliosamente "io c'ero !". Di tempo per parlare di profilo altimetrico, distanza, allenamenti...ecc,ecc...ce ne sarà (oltre 100 giorni); l'importante é stare bene e mantenere viva la voglia di faticare per agguantare un obbiettivo che probabilmente resterà unico e irripetibile.
Stamattina col fraterno Hoppy ho corso una bellissima ora e quaranta lungo stradine infilate nella collina tra Molvena, Lavarda, Crosara, San Luca; la Val Piglia (meglio val pija), le sue pendenze, i suoi colori e l'emozione di un paesaggio "extra's"hanno reso l'allenamento quasi un rito festoso, una celebrazione solenne, una corsa fuori da tempo, spazio e confini di sorta. Sarebbe stupendo se un percorso simile fosse apprezzato da altri podisti, creando una sorta di "anello protetto", un percorso circolare come ce ne sono altri in giro per il nostro Paese (anche meno spettacolari).
Non é dfficile,...just believe.

Pranzo con amici, altri ritmi, altra festa.

mercoledì 1 giugno 2011

Miti- Tribute to Goran Kuzminac

Chi se lo ricorda ?



Chitarra eccelsa, sound per molti ma non per tutti..
Splendido Goran.

La solita porcheria italiana

Utilizzo "solo" il titolo e tre righe di questo post per esprimere ancora una volta, il grande senso di vergogna, imbarazzo e schifo che mi hanno asssalito nell'attimo in cui ho appreso dell'ennesimo "scandalo-scommesse-partite truccate..". Cambiano gli attori, passa il tempo ma la vergognosa idiozia del sistema non cambia e non cambierà mai.
Complimeni sinceri, bell'esempio di pulizia, serietà e correttezza.



Bah,..non so nemmeno io perché perdo il mio tempo a scrivere di certe porcherie...
In questi giorni sono ritornato in uno di quegli intervalli temporali che amo definire "terra di nessuno", nel senso che dopo vari appuntamenti sportivi preparati ed affrontati, adesso é il tempo della riflessione.
Più che riflettere però, dovrei dire che sto"combinando", provando a mettere sulla stessa lunghezza d'onda esigenze familiari, ferie, costi, lavoro e fattibilità .
Tra poco esco per un'oretta e un quarto di galoppo libero, mentre domattina, dopo mille rinvii e altrettante peripezie, correrò in compagnia di Hoppy in quel della Val pia (Molvena e dintorni).
Si sa, correre aiuta a pensare.
O no ?