lunedì 13 giugno 2011

Un lunedì super aspettando la via del mare

Fa una certa sensazione essere formalmente in ferie, in vacanza, ma girovagare fra farmacia, studio pediatrico, valige da fare e disfare, alberghi da (ri)contattare e Rachele che (lo dico panisssssimo.....) pare essere in via di guarigione dalla numero "x" otite-laringite-ecc.ecc.dell'anno.



Non aggiungo altro per rispondere ad una squallidissima forma di scaramanzia. Punto.

Negli ultimi otto giorni ho fatto il "fenomeno", con otto allenamenti per complessivi 129 chilometri percorsi  (inclusi i 7 + 7 di salita e discesa da cima Summano martedì scorso e due feroci fartlek fra Dueville e Montecchio Precalcino) e, stranamente, le gambe sono ancora  in buono stato (altrimenti sarebbero franate su se stesse, no ?). I 19 chilometri di oggi, a ritmo medio-progressivo (media totale 4'19"/km), concludono questa serie di uscite aggressive e piene di entusiasmo, favorite dal tempo avuto a disposizione e da quello meteorologico quasi primaverile. Durerà poco, c'é da giurarci.
 La Stava Sky Race incombe ma non ci sto pensando per niente.
Sono impazzito ?

Ora come ora la missione più importante é  far vedere il mare a Rachele e far volare "quel benedetto" aquilone.

Tocchiamo ferro, non si sa mai.

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