domenica 14 ottobre 2012

Una domenica diversa.......ma anche no.

 ma anche no,......
soprattutto quando la diversità é più che altro una
fallace apparente esteriorità.
 


La giornata decisamente sonnolenta,
non mi invogliava granché a violente levatacce per
l'allenamento odierno.
 
A dirla tutta,....se Anna non mi avesse scaraventato giù
dal letto alle (..orario innominabile...)
probabilmente avrei fatto la fine di  quella tale..
 
 
(....)
Fortunatamente l'indole selvatica del podista domenicale
(che rincorre l'ennesima AVVENTURA,)
 ha avuto la meglio sull'inestricabile
legame a materasso, cuscini e coperte.
 ...
Quindi ...pronti, via.
GPS al polso e scarpette nuove ai piedi,......ovvio.
... 
Pochi metri e trovo un runner che sta corrrendo seriamente
e che nel paio di chilometri che abbiamo condiviso
ha fatto in tempo a narrarmi della metatarsalgia che lo affligge da tempo
e dei buoni risultati ottenuti sulla maratona e altre distanze.
 ...
In concomitanza con lo scattare del 3° chilometro
(e in prossimità di un incrocio)
ci salutiamo e inserisco una strana marcia che mi induce ad abbassare il ritmo
quasi inspiegabilmente.
Le gambe sembrano leggere e vogliose,...il respiro agevole,...
Continuo così su ritmi imprevisti.
 
 
Corro senza affanni di sorta 5 chilometri in 17'54''
(con chilometri spalmati fra 3'43'' e 3'51''/km)
e faccio fatica a credere ai miei occhi...
...ma non posso non credere
alla serenità degli arti inferiori che oggi sembrano appartenere a
qualcun'altro.
Dopo un pò di recupero decido di non fare pazzie e
impongo di evitare
"strane e @ inopportune triplette della casa"...



 
Ad una settimana dai 42 kilometri di Verona
 e a due da quelli di Venezia,
rischiare di fondere il meccanismo...
... non mi pareva una mossa particolarmente astuta.
 
 
Ma la fresca mattinata non poteva concludersi con una semplice
selva di chilometri corsi in maniera "anonima"
e così,
fra un ritmo e l'altro
(un paio di 2000 portati a termine in maniera abbastanza gagliarda),
la mia domenica 14 ottobre podistica
é rientrata a baita in 1h20' e 20,2 chilometri calpestati.
Decisamente più che discreta la media complessiva di percorrenza
e soprattutto
piacevoli le sensazioni avvertite dopo la fatica di una settimana fa.
Una seduta col segno PIU' davanti.....insomma.
 
 
In giro s'é corso davvero e
dalla Maratona di Carpi
 Bourifa e Iozzia tornano a casa
con il titolo di campioni italiani in tasca.


Complimenti !!!
(...) 
Il mio Lanerossi alias Vicenza Calcio le ha malamente buscate
(al Menti addirittura)
dai cugini del Padova,..
 
 
....speriamo solo di non fare la fine del campionato scorso.
(...)


 
Nel frattempo pare proprio che quest'anno ci siano
 
150x88
 
A presto.
 
Statemi bene.

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