venerdì 4 aprile 2014

Tempesta d'Aprile.

Questa volta é stata un'astensione abbastanza sofferta e 
controversa dal mio spazio virtuale. 
Dopo la benefica-taumaturgica scorpacciata di sensazioni meravigliose
godute in quel di Belluno - Feltre,
il passaggio nel mese di aprile sta portando con sè
soprattutto punti interrogativi, perplessità...
...persino qualche mezzo temporale che sconfina in tempesta..
...
..e la cosa mi disturba perché generalmente
amo i temporali.


Non voglio, oggi, addentrarmi nel fitto della boscaglia dei miei sentimenti
e delle sensazioni che l'istinto da animale selvatico mi suggerirebbe
e preferisco prendere qualche giorno di pausa - attiva
 tra ciò che provo e quanto proverò a vivere.

E portate pazienza se non scendo nei dettagli,...
...
...avrete certamente capito che generalmente
mantengo sempre le promesse fatte
e che in occasione di qualsivoglia perturbazione dell'anima
(e del cervello)
segue poi una spiegazione molto circostanziata.

Niente fandonie.


La meraviglia della BellunoFeltreRun 2014 
é andata molto oltre alle mie aspettative
ma soprattutto mi sta quasi spalancando cuore e muscoli
ad un mese che mi auguro sia generoso di soddisfazioni podistiche.

I 30 chilometri di domenica scorsa sono stati veramente forieri
di sensazioni ed indicazioni col sorriso.
Ne sto prendendo atto (anzi,..ne sto proprio godendo) ma già so
che a partire da dopodomani avrà inizio la fase clou
dell'allenamento (in senso molto lato) verso la Maratona di San Antonio
(27 aprile, Padova).


Non sono ancora in preda alla cannibalesca curiosità
che generalmente accompagna le mie attese podistiche,
ma il pensiero é già avanti,....spalmato fra Campodarsego, Camposampiero,
i drittoni sulla statale del Santo, il cavalcavia sulla ferrovia del 39° chilometro,
il ciotolato degli ultimi 2000 metri e
il maestoso arrivo in Prato della Valle.



In realtà é un film che é andato in onda già altre 8 volte
e rappresenta la mia gigantesca-dolcissima ossessione:
tanti i ricordi, tante avventure, troppa vita srotolata su quell'asfalto
faticoso ma amico,......
.....
..uno dei pochi luoghi dove puntualmente ritrovo (quasi materialmente) 
Alberto che mi sussurra parole insondabili e non traducibili.

Tutto e niente,
dolore atroce e sollievo,
restare o andare.


Il tempo scivola senza sosta ed é sempre ora di novità ed appuntamenti da vivere, seguire ed alimentare.
Venerdì prossimo sarà tempo di "INNAMORATI DEL TUO CUORE - Aspettando ALBERTO RACE "
che mi auguro rappresenti la degna anticipazione della corsa (di tutte le corse) che
correremo a Dueville venerdì 5 settembre.

Mi é sembrato quasi fisiologico inserire un trattino d'unione
fra ALBERTO  RACE  2013 (meraviglia) e ALBERTO  RACE  2014 (altra ultrameraviglia)
...
..anche per rivedere e salutare tutti coloro che hanno materializzato l'edizione
dell'anno scorso e che di certo costruiranno quella prossima.

Per domenica non ho ancora fatto programmi: di certo correrò in tranquillità senza +
assilli,....anche se l'idea di andare ad Arzignano per la podistica competitiva
un pò mi attizza.

Vedrò quale piede metterò per primo giù dal letto.




Ci saranno poi
un'andata e ritorno da percorrere
su vari fronti.....
.....occhio all'uragano.


Accendiamo un aprile per coronarie forti.


Statemi molto, ma molto bene.

A presto.

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