domenica 18 gennaio 2015

Infinita(mente) 000 Race Color DueZeroUnoCinque

Dovrei iniziare il post da un'immagine scolpita 
nel cuore e nella mente sin da
lunedì 1 settembre scorso
quando venni avvicinato da Elena e Samuele
- che all'epoca erano soprattutto i rappresentanti di 
una associazione benefica (Mondo di Colori) -
che intendeva organizzare un evento ludico - solidale
sulla "scia" di Alberto Race 2014.

Mi sentii privilegiato dalla loro attenzione
e mi sento tale anche adesso.


Da quell'ormai lontano giorno
di acqua sotto i ponti ne é passata un bel pò
...
ed oggi quel fantastico sogno si é materializzato.

Il mio contributo a 000 Race Color é stato assai marginale
e si é limitato ad essere quello di chi aveva già
messo in piedi un paio di podistiche
(peraltro a costo sotto - zero)
e dalla voglia inalterata di far esplodere
 coscienze e menti un po' arrugginite.

Raccontare di tumori pediatrici 
e/o 
di malattie renali che non sempre perdonano
non é 
né agevole e nemmeno piacevole/facile 
da proporre 
far 
recepire.


La 12 chilometri corsa stamane nella terra del broccolo fiolaro
e magistralmente organizzata da Mondo di Colori
(tanti gli aderenti all'associazione estremamente generosi ed entusiasti)
mi é piaciuta sotto ogni profilo e sin d'ora mi sento di incoraggiare
tutti coloro che hanno messo mano a 000 Race Color
a non demordere e a rilanciare il tutto
per una nuova edizione l'anno prossimo,....
...magari ancora più colorata, stratosferica, esplosiva e carica
di mille buone intenzioni da concretizzare al 1000%

Siete fantastici davvero.


La voglia di scrivere della mia corsa di stamattina invece
é pari a zero
visto che di buono c'é stato il sole quasi tiepido che ha bucato la nebbia
e i tanti sorrisi incrociati e (mi auguro) ricambiati.

La 000 Race Color di chi vi scrive é stata atleticamente uno schianto
....nel senso che mi sono schiantato sulla salita posta tra il 4° e il 6° chilometro
e soprattutto non ho avuto gambe e testa per fare ritmo soddisfacente nella
restante parte di percorso.
...
Niente scuse e poche spiegazioni:
forse é stata "colpa" di un pò di pesantezza ed affaticamento
a quattro settimane dalla maratona di Reggio Emilia
e dopo quindici giorni di allenamenti impegnativi
anche se non da panico.

Tiro fuori due di schemi strani che dovrebbero tirarmi su il morale...



...e che
- interpretati da bravi tecnici -
spiegano che non sempre si può correre al meglio
senza avvertire stanchezza e calo della brillantezza di galoppo.
Insomma,....ogni tanto muscoli e apparati vari tirano il fiato.

Ma soprattutto é un mezzo discorso fatto da chi vuol giustificarsi,.....
.....
...suvvia,...niente panzane:
oggi le gambe non giravano e il livello della benzina é sempre stato
sulla linea della riserva.

Spero e credo sia un episodio isolato e che le soprastanti illuminanti tabelle
abbiano davvero un perché.


La prossima avventura sull'asfalto sarà a
Conegliano Veneto l'8 febbraio in occasione della
_Ventuno del Cima_ che altro non sarà che uno dei vari
approcci verso la  mia ultima maratona.

Si,..ho scritto bene,....ultima maratona
perché dopo quella di Rotterdam
non mi cimenterò più sulla distanza dei 42 km e 195 metri:
ho fatto il mio tempo e mi dedicherò ad altro.


Buona settimana a tutti.

A presto.

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