giovedì 12 febbraio 2015

Atrocidad italiano: ignominie legalizzate.

Da ieri abbiamo l'ennesima conferma che nel nostro povero Paese
se provochi la morte di 32 persone
non fai nemmeno un _giorno di prigione.
...
Se non paghi una bolletta al fornitore di luce, acqua o gas
ti lasciano seduta stante al freddo, al buio 
e senza fornelli funzionanti.

Se perseguiti la tua compagna,
se innaffi qualcuno con l'acido,
se riempi di botte i tuoi familiari,
se accoppi qualcuno (e passi da mezzo matto...)
....
tranquilli,......tutto normale.

Non succede nulla,
al massimo una "terapia educativa" e reinserimento sociale.

Non posso davvero esprimere qui tutto il mio disgusto
e la mia massima "disapprovazione" per
l'impostazione perversa e malata del "sistema giudiziario italiano"
....
ma ringrazierò la buona sorte fino al giorno in cui
non avrò nulla a che vedere con il suddetto 
"sistema giustizia":
ripugnato da tanta bassezza e "negligente buon senso."

Roba da negletti e da oltraggio alla dignità umana.
Punto.


Dopo la 21097 metri di domenica a Conegliano,
sono stato parzialmente investito da una turbolenta
due-giorni di raffreddore "forza otto"
che sin da sabato aveva spifferato le proprie avvisaglie:
e del resto se non si becca un raffreddore adesso,.....





Il conto alla rovescia verso la (sicuramente)
mitica _Maratona di Rotterdam_ del 12 aprile
entra ora nella sua fase più "calda"
e la sgambata in terra trevigiana di tre giorni fa 
ha rappresentato un ottimo test sul cosa, come e quanto fare:
cioè correre per onorare al meglio la mia maratona
numero 42.


Lunghi, corti, veloci, lenti, rapidi,.......
....
tanta roba e tanta fatica da srotolare sulla via 
della domenica dopo Pasqua.

Occasione unica, evento irripetibile:
l'ultima chance per acchiappare la coda dell'impossibile.

In ogni caso.........let's go !!!



A presto e statemi bene.

Nessun commento: