domenica 22 marzo 2015

Nordica(mente) StraVicenza: 23 pallottole per Rotterdam

Le (abbastanza pessime) previsioni meteorologiche
si sono rivelate assolutamente azzeccate e 
la 15^ Edizione della StraVicenza
si é svolta sotto ad una fitta e fredda pioggia
modello Nord Europa imbizzarrito.
 . . . 
La situazione climatica sfavorevole era ampiamente prevista
ma 10 chilometri sotto a vento ed acquazzone
non potevano in alcun caso spaventare i
1200 runner's lungo il tortuoso circuito
cittadino della podistica berica.

Per gli appassionati di classifiche ad ogni costo
_QUI_ la graduatoria generale della manifestazione.


Il "chisseneimporta" del cattivo tempo é stato rispettato
in toto ma, ad onor del vero, occorre scrivere che 
non é stato straordinariamente piacevole 
correre sulle (molto) malmesse strade 
del centro storico vicentino 
dribblando curve a gomito, sanpietrini e
 fondo sdrucciolevole.
Ma il tutto fa parte del gioco e "l'occhio al battistrada" riportato
su questo spazio appena ventiquattr'ore fa,
si é rivelato quanto meno veritiero.

Mi sono divertito quel che basta
(e anche di più) 
prima, durante e dopo la corsa soprattutto grazie 
ai sempre tantissimi amici-appassionati podisti di sempre
incontrati e salutati in Campo Marzio 
e lungo il tracciato della gara. 
Oggi il primo, il secondo e il terzo tempo ....si sono completamente miscelati 
e quanto ne é uscito é stato molto piacevole e simpatico....



...e ad essere sincero sino in fondo,
oggi le mie fiammanti Saucony Triumph 12 ISO
se ne sono rimaste cautamente in branda
(come era tentato di fare chi vi scrive)
per lasciare spazio alle rodate e "smaliziate" Saucony Jazz
compagne di mille avventure e abituate ai terreni bagnati
e scivolosi.

Ma, scarpe da fantascienza a parte,
la mia StraVicenza 2015 é stata di buona soddisfazione,
conclusa in 37'35" bagnati fradici e fatta seguire 
da altri 13 chilometri di rientro verso casa:
non mi sono sentito solo nemmeno un istante visto che 
pioggia e (il mio amico) vento freddo giocherellone
(da nord - nord/est)
mi hanno tenuto costante compagnia.
In sostanza sono stati altri 23 (abbastanza)
salutari chilometri messi nel
carniere per andare a Rotterdam
 a non fare figure da chiodi....


Anche la prossima settimana si concluderà
con un pettorale spillato alla canotta,..
e sarà sempre tempo di mettere strada e voglia
nel serbatoio verso l'Olanda.


Buona settimana a tutti.



Statemi bene.

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