venerdì 13 novembre 2015

Il regno del fanciullo

Per ogni cosa c'è il suo momento, il suo tempo per ogni faccenda sotto il cielo. 
 C'è un tempo per nascere e un tempo per morire, 
un tempo per piantare e un tempo per sradicare le piante. 
Un tempo per uccidere e un tempo per guarire, 
un tempo per demolire e un tempo per costruire. 

Un tempo per piangere e un tempo per ridere, 
un tempo per gemere e un tempo per ballare. 
Un tempo per gettare sassi e un tempo per raccoglierli, 
un tempo per abbracciare e 
un tempo per astenersi dagli abbracci. 
Un tempo per cercare e un tempo per perdere, 
un tempo per serbare e un tempo per buttar via

Un tempo per stracciare e un tempo per cucire, 
un tempo per tacere e un tempo per parlare. 
Un tempo per amare e un tempo per odiare, un tempo per la guerra
 e un tempo per la pace.

 Che vantaggio ha chi si dà da fare con fatica?


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