venerdì 30 dicembre 2016

#Duemila17_Sotto a chi tocca !!!

Fare bilanci non é facile per nessuno
figurarsi per uno come il sottoscritto.

Personalmente non amo stilarli semplicemente 
 perché la linea di demarcazione 
fra la fine di un anno e l'inizio del successivo
é un virtuale banalismo fatto soprattutto
per generare 
confusione, businnes e simil-gossip
 da due centesimi.

Si,......probabilmente un lupo mannaro é più socievole
di chi vi scrive su questo spazio,....
ma andare contro la mia indole selvatica
é impresa ardua,....
..probabilmente impossibile.

E quindi tamburello sul pc ciò che mi passa per 
la testa, il cuore ed é 
governato a stento dalla ragione. 


Del 2016 conserverò molti ricordi
troppi dei quali macchiati dal sangue innocente sparso
da esseri disumani per i quali l'unica via
di "non" redenzione passa attraverso 
una vita lunghissima costellata dalle sofferenze più atroci.

Purtroppo non si può pigiare nessun pulsante per concretizzare
questa forma di umana vendetta..
...ammesso che la vendetta serva a qualcosa.

Oltre all'angoscia e allo sgomento
- per le vittime di bombe, psicopatici maledetti 
ed eventi catastrofici -
non resta molto e purtroppo le carte in tavola non si possono 
cambiare né si può riavvolgere il nastro del tempo
e aggiustare gli abominevoli eventi
accaduti degli ultimi dodici mesi.

I fatti principali del 2016
dall'elezione a presidente degli Stati Uniti di Donald Trump 
alla vittoria del "NO" al referendum costituzionale, 
dagli attentati di Istanbul, Nizza e Berlino
 ai terremoti di Amatrice e Norcia, 
dall'atterraggio della sonda Schiapparelli su Marte
 al caso di Giulio Regeni, 
dal golpe inTurchia, 
dall'estate sportiva con gli Europei della Nazionale di calcio
ai successi alle Olimpiadi di Rio 2016
(............) 
per non dimenticare anche le grandi personalità che ci hanno lasciato: 
Bowie, Prince, Veronesi, Casaleggio, 
Ciampi, Pannella,....(e altri ancora)...

Se volete andate alla
_Video - Foto gallery@....e il quadro sarà più completo.


Non starò però qui a ripercorrere 
stragi, attentati, cataclismi,
assassini, violenze assurde che hanno riempito l'anno che
tra 24 ore si dissolverà:
tuttavia vi consiglio di cliccare 
_QUI_ e scorrere la colonna a destra 
dell'accurato articolo in questione.

Mi piacerebbe poter scrivere
 "mai più un anno del genere"
ma, ahimé, 
del "doman non v'é certezza....."
per cui incrociamo le dita
e speriamo in bene.


Per quanto mi riguarda 
non ho rivelazioni particolari da esporre
quest'oggi,......
perché quanto ho vissuto e sentito nel corso del 2016
é "quasi" tutto disseminato
lungo i 63 post di questo blog
.......

Podisticamente parlando
ho fatto molta fatica,
ho incrociato le lame con alcuni fastidiosi acciacchi
e quasi mai ho corso come avrei voluto e sperato:
un paio di podistiche,
quattro mezze maratone,
due 30 chilometri
e due maratone.......
mi hanno regalato emozioni multicolori
e assai differenti tra di loro e molto diverse dalle
 tante altre sensazioni provate nelle manifestazioni podistiche
corse negli ultimi 25 anni.

Sarà che forse sto diventando vecchio
o probabilmente mi sto scaricando....
...
o più semplicemente perché entrambe le opzioni
sono valide.


Visto che ormai sono in tema di bilanci/riassunti,.....
i 365 giorni che stanno svaporando
sono stati illuminati a giorno
da quanto materializzato
venerdì 2 settembre a Dueville,..
.e cioé dalla quarta edizione di
_Alberto Race_,
corsa - evento che quest'anno ha permesso
di raccogliere 6300 euro interamente
devoluti alla Fondazione Città della Speranza,
onlus leader nella lotta e nella ricerca contro
le neoplasie pediatriche:
750 cuori gentili hanno reso possibile il tutto,
750 anime buone hanno colorato un tardo
pomeriggio di fine estate,
750 amici carissimi hanno detto che 
Alberto Race é cosa buona e giusta
ed ha il suo ENORME perché da 
sostenere e perpetuare.

Per chi c'era e per chi non c'era
consiglio di investire
2 minuti di tempo e dare un'occhiata
al seguente LINK_
e al sottostante video....

....
perché il senso di Alberto Race
- e di tutto quanto rappresenta -
é qualcosa di splendido, indescrivibile
e soprattutto non contenibile entro recinzioni spazio - temporali:
Alberto Race é ogni giorno dell'anno,.....
e non é un buffo slogan coniato per attirare l'attenzione...
..........
...ma sono certo che tutti hanno perfettamente
compreso questo semplice concetto.


Programmi futuri ne ho
ma scaramanticamente li tengo sottochiave
anche se non faccio mistero che nel 2017
vorrei innanzitutto stare bene fisicamente,
proseguire il sogno di ALBERTO RACE 
(Dueville, 1 settembre)
e
 avere altrettanta voglia di sfidare qualche tratto d'asfalto
e ritentare qualche salita
  "SkyRace Mode"
 (non sia mai,.......)

.....
Ma prima di tutto occorrera' tenere la testa bassa e pedalare.



Statemi bene e buona vita a ciascuno di Voi.

Ora e sempre.
Ciao.



sabato 24 dicembre 2016

Tanti auguri: #Natale_é_ogni_giorno (se vi va)

Ci sono momenti nella vita di ciascuno di noi 
durante i quali si ha netta la percezione di remare
come dei forsennati
senza ottenere alcun risultato;
l'energia manca ed é buio pesto.
Tante luminarie, tanti "Auguri !",
tanto clangore....
...ma la voglia di fare festa non va oltre
alle banali apparenze quasi dovute.


Ma siccome questo spazio non é l'anticamera di uno
studio psichiatrico
mollo litanie lamentose e malinconiche
e per un attimo spazio dalla realtà alla fantasia
passando attraverso dei giochini di parole
disseminate nemmeno tanto a caso.


Tra pochissimi minuti Babbo Natale sarà padrone dei cieli e
- potete giurarci -
sgancerà tonnellate di regali sopra le teste di tutti noi,...
....
magari anche sopra a quelle di coloro
che non meriterebbero regali e festeggiamenti.

Già,...perché Babbo Natale non serba rancore,
 non é permaloso come la stragrande maggioranza
di noialtri evoluti esseri umani...
..e alla fine una carezza la riserva a tutti senza distinzione
di curriculum, etnia e colore politico.

Soprattutto Babbo Natale ha il cuore leggero e pulito di un bambino
ed é pronto a perdonare e a ricominciare sempre tutto da capo.

Babbo Natale é magia che vola
e concede sempre almeno una seconda opportunità.


Vi evito raccomandazioni o sermoni intrisi di retorica
e banalismo "from 25 december"
perché la cosa mi urta particolarmente:
quando scrivo e dico che Natale dovrebbe essere 365 giorni all'anno
 lo faccio perché detesto il buonismo glassato di questi giorni,
l'ipocrisia sdolcinata di tutto quanto si dice e si fa in queste settimane di fine anno,
di ciò che (purtroppo) molti autorevoli personaggi 
vanno predicando in queste ore.

Perché tutti in televisione_ a pontificare su accoglienza e altruismo oggi ?
Perché si sviolinano _bellissimi discorsi_  scontati e risaputi proprio oggi ?
...........

Spero perdonerete la mia vena velatamente polemica 
in questi momenti di 
"bontà obbligatoria" & di  "volemoxe be"
...
ma sono altamente intollerante alla solidarietà occasionale,
a quella "Ad_hoc"
e a quella che magari é fatta per un ritorno d'immagine
o per convenienza.



Lo so,....pensatelo pure serenamente;
sono un brutta bestia e un diffidente maledetto....
.......
e non ho alcuna simpatia per le feste comandate
e per la bontà "a comando"...

Sorry


Non ho grandi cose da raccontare
- o meglio ne ho troppe che non finirei più -
se non farvi i più sinceri e cari auguri
di buona vita e serenità:
oggi come il 4 luglio o il 20 settembre,....
.....
perché Natale é ogni giorno.


P.S.
Dopo domani, lunedì 26 dicembre,
 Thiene, ore 9.30...
immancabile appuntamento con 
la regina delle corse podistiche
ludico, benefiche, solidali, goliardiche:
_S T R A G I A X A'  R A C E_ miracolo numero 9...

..perché correre divertendosi per aiutare 
chi festa non fa
é infinitmente di più di un semplice 
evento natalizio.


Vamonos !!!!!!

sabato 10 dicembre 2016

Tutto Molto Imbarazzante: #IoStoConRovazzi

Beh,....
...ridiamoci su se gli irreprensibili editori
del _TIME_ cominciano ad avere dei capogiri
tanto violenti
da uscire con il loro magazine dedicato
- non serve dire dedicato a chi -
ritenuta la persona più importante del 2016.
.....


Un attimo dopo la risata a denti stretti
sono tornato al risultato del
 _Referendum Costituzionale_ di domenica 4 dicembre
 e un profondissimo senso di imbarazzo
mi ha azzannato alla gola
e
 - per la quaranta - cinquantesima volta dell'anno -
mi sono dovuto guardare intorno
sentendomi davvero impaurito e sbigottito.

Rarissimamente su questo blog
ho sfiorato argomenti che riguardassero la politica
e anche stavolta manterrò fede al principio di non farlo;
il senso della consultazione popolare cui
siamo stati chiamati 5 giorni fa
più che politica era di natura concettuale ed etica,
...
più che partitica era di carattere culturale e storico,
....
più che di scegliere fra un colore ed un altro
chiedeva un consenso
a provare a variare un assetto
  giurisdizionale/istituzionale 
vetusto e palesemente fallimentare.

Non pareva fosse un'impresa per soli menti eccelse....


Quindi,.
...cosa abbiamo fatto noialtri genialoidi ?

Cosa abbiamo deciso noialtri Italia,....
popolo di rivoluzionari, eroi, navigatori,
artisti, cervelloni e fenomeni ?
....
Il risultato del referendum lo conoscete benissimo tutti,
...
così come forse solo dopo di esso
i più hanno capito cosa significasse e dove adesso andremo
- ancora una volta -
a sbattere il grugno.

Sono fortemente curioso di sentire chi si lamenterà ancora delle
ignobili spese della politica,
dei fondamentali cambiamenti da apportare alla Carta Costituzionale,
della necessaria riforma dell'agonizzante sistema Italia,
di indispensabile e vitale cambiamento
o ancora
dei mali derivanti dalla _Casta_

...
....la realtà é che per l'ennesima volta
non abbiamo capito una mazza,
.......
che ci meritiamo il sistema politico
che da decenni ci calpesta la vita
e che referendum non significa
VOTO TIZIO  o  VOTO CAIO
......
significa solo averei requisiti mentali minimi
per comprendere che
- non necessariamente -
ogni volta che si ha una matita indelebile in mano
e si entra in una cabina elettorale
si deve per forza crocifiggere qualcuno
........
ma si deve ragionare a 360°
pensando al futuro e ai principi richiesti dal quesito.....
(e non agli ambigui personaggi politici)

Noialtri Italia non abbiamo requisiti minimi
di buon senso, di buon gusto
e di comprensione
per fare i soprastanti ragionamenti
(che in quarta elementare vengono spontanei e facili).

Siamo un popolo che si merita di continuare
a sbattere il muso cadendo dal gradino su cui é abbioccato
 mentre smanetta sul telefonino,..
...
noi ci meritiamo esclusivamente
di tentare la sorte al gratta e vinci,
al super enalotto
o acquistare questo o quel pacchetto di partite
della _Champions League_

Il top del nostro amor proprio,
del nostro coraggio
e
della nostra capacità di valutare
l'importanza etica di un cambiamento
é pari al valore del due di denari 
quando la carta che comanda 
é bastoni.



Ora restiamo tutti muti,...
.....grazie.


D'istinto mi vien da scrivere che #IoStoConRovazzi_
e strafregarmene di tutto......
....
e per molti aspetti sarebbe davvero il male
(MOLTO)
minore ....pur se rasenta il demenziale puro
(demenziale puro quasi come l'espressione del voto del 4 dicembre)....


Perdonate l'estrema acidità di questo post che credo verrà letto
sino in fondo da pochi impavidi........
......ma l'argomento mi ha decisamente infastidito
pur cadendo in un "momento storico" difficile e carico
di preoccupazioni e pensieri personali 
 tutt'altro che leggeri e spensierati.

Per molti aspetti il 2016 non é stato strepitoso
e mi auguro vada
 a frantumare in breve le sue ultime tre settimane di vita
per poi lasciare spazio a 365 giorni magari
meno complicati, 
meno controversi e
 (possibilmente)
con qualche peso in meno da portare.


Di corse non ho gran voglia di scrivere
(sono tornato a correre oggi dopo dieci giorni di stop)
.....
ma le idee per un 2017 spumeggiante ci sono
.......
...
e chi _vorrà,... _vedrà !!!


P.S.

Voglio rivolgere
un enorme ringraziamento a tutti coloro che la scorsa settimana
(dapprima con la serata del 24 novembre
e poi con la partecipazione alla giornata di domenica 4 dicembre)
hanno reso possibile lo svolgersi di
"NATALE E' "
 - evento prenatalizio no-profit -
condito da corsa/passeggiata mattutina
(lungo alcune vie di Dueville)
e dal resto della domenica trascorso fra le bancarelle 
di Babbo Natale, degli stand dei commercianti di Dueville,
di associazioni ed attrazioni varie....
........
il tutto all'insegna della solidarietà
visto che quanto é stato raccolto dalle varie iniziative-attività 
sarà devoluto alla 
_Fondazione Città della Speranza_
......
(a breve il rendiconto esatto delle offerte)



G R A Z I E   di cuore
A   
T U T T I    !!!

venerdì 2 dicembre 2016

Empty words: quando il destino ti viene a prendere a 11.000 metri.

La scia fisico-emotiva della maratona di Verona
stenta ad esaurirsi
e complice un raffreddore con i fiocchi 
(oltre ad una serie di inderogabili problemi personali da sistemare)
queste sono (e saranno) delle settimane sopra alle mie consuete
(e normali) righe.


La corsa é momentaneamente tornata ai margini dei miei pensieri
e approfitterò di questo momento di stand-by
per ricaricare soprattutto la sfera mentale-motivazionale
che sta al centro della mia adorata corsa a piedi:
alla fine del post probabilmente la mia mente sciroccata
potrebbe delineare il possibile programma podistico dei
prossimi 4-5 mesi
(già che ci sia .....é un mezzo trionfo)......


Arrestato e poi rilasciato dalla polizia di New York 
per aver simulato un sequestro allo scopo di ottenere dalla famiglia
 10mila dollari, dopo aver speso tutto il contante 
in due giorni di bagordi con una escort a Manhattan tra alcol e droga....
 _Lapo Elkann ci è ricascato.

Il rampollo di casa Agnelli non smette di far parlare di sé,
 non per i suoi successi imprenditoriali, 
ma per gli eccessi e gli scandali che hanno puntualmente
 accompagnato la sua vita. 

Non metto immagini o foto di nessun genere sul fatto 
e sul personaggio in questione,..
... riporto solamente la notizia perché
più che impressionato sono schifato 
dall'ennesima prodezza del genialoide suddetto:
credo che rappresenti un mezzo insulto al genere umano
e costituisca uno dei tanti 
esempi NEGATIVI 
per chiunque apprenda di tali vicissitudini 
squallide, scabrose e vergognose.

Anche per lui esisterebbero la cura e il luogo idoneo
......
ma temo di non potermi esporre su questo spazio.


Al solito riccone drogato di turno
la vita propone traccianti insanguinati e
 altri eventi malevoli su cui si può piangere,...
...e al cospetto dei quali
 il povero rampollo "strafatto" diventa delle dimensioni di un microbo.


La tragedia aerea accaduta martedì sui cieli del Sud America
mi (e ci) ha lasciato sbigottito:
_la Chapecoense_, squadra di calcio della super Lega Brasiliana
é scomparsa nello schianto dell'aereo su cui si stava
recando a Medellin (Colombia) per disputare 
una storica finale di Copa Sudamericana.


Scrivere é inutile,
ragionare anche,
.....
non resta che il silenzio per ricordare
i morti, i sopravvissuti e le loro famiglie distrutte.


In occasioni del genere tirare fuori il motto 
the show must go on
risulta di dubbio gusto e addirittura 
inossequioso perché davanti c'é tanta dolorosa morte.....
....
..anche se é pur vero che la forza della vita risiede 
(purtroppo o per fortuna)
nel lasciarsi alle spalle ogni catastrofe per ricostruire il futuro
ripartendo dalle macerie.


Ed é di poche ore fa la notizia che
 il neo campione del mondo di Formula 1 
ha comunicato il proprio ritiro dalle corse: 
decisione a sorpresa, da personaggio eclettico ma simpatico e vero
e sulla quale sono totalmente d'accordo...

"Ho scalato la montagna che sognavo da bambino,..
....ora mi riposo e mi godo in pace notorietà, soldi e quant'altro...":
e la considerazione di Nico non fa nemmeno una piega.


E in attesa dell'evento in programma a Dueville 
- fra meno di 48 ore -
_a Dueville NATALE E'_
vi auguro un sereno e caloroso
fine settimana pre-natalizio..


A presto.


lunedì 28 novembre 2016

The Black triptych: un week end a tinte grige.

Il _Black Friday_ di due giorni fa
si é trascinato fino ad oggi 
e se pensiamo che era "solo" l'ennesima
trovata d'oltreoceano a scopo meramente commerciale,
.......sorridere é l'azione più facile da materializzare.

Oddio,...
..il giro di soldini che il _venerdì nero_ha innescato
non é solo da ridere, ma é soprattutto da sbiancare,...
.....
così come impressiona l' enorme
eco mediatica 
che questa "invenzione" ha suscitato ovunque.

Ho sentito di centri commerciali presi d'assalto,
 vie di centri storici intasati da centinaia
di acquirenti impazziti,
negozi "svaligiati" dalla febbre dell'acquisto 
(scontato) ad ogni costo,
..siti web esplosi sotto l'attacco di massa di carte
 di credito indiavolate.......

La solita follia collettiva insomma.....


Venerdì scorso poi, 25 novembre, é stata la Giornata internazionale
 contro la violenza maschile sulle donne.
La prima cosa che viene chiesta da chi ne scrive o si informa
sulla questione, in genere, sono i dati.
Questi infatti infatti restituiscono una panoramica,
 aiutano a rendersi conto del fenomeno,...
.... nel caso di quelli globali, fanno anche rabbrividire.
La violenza maschile sulle donne purtroppo attraversa i confini e le culture,
può prendere varie forme, ma riguarda il mondo intero.
 Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
siamo di fronte a “un problema di salute di proporzioni globali enormi
 che colpisce un terzo delle donne nel mondo, come emerge dai dati
dell’ultimo rapporto pubblicato dall’Oms.
....

 Il 35% delle donne, ovvero 1 su 3, subisce nel corso della vita
qualche forma di violenza.
La più comune è quella domestica:
quasi un terzo (30%) delle donne che sono state
 in un rapporto di coppia ha subito qualche forma di violenza
 fisica e/o sessuale
da marito o compagno.
A livello globale, ben il 38% dei femminicidi sono commessi dal partner.


Non vado oltre...
l'argomento é a dir poco macabro e per estirparlo servirebbe
un impianto giudiziario che in Italia non esiste:
l'unica strategia vincente sarebbe la punizione definitiva per
gli infami che si macchiano di simili atrocità.

Maledetti bastardi.



Del resto non ho molto da dire se non che dopo la maratona di Verona
sto un pò rivalutando tutto
e mi occupo di altre questioni
- meno podistiche e più personali -
...
di certo quello della corsa non potrà essere un argomento
chiuso e messo in cantina:
lo spettacolo non é ancora terminato
e con il 2017 qualche cosa di nuovo
accadrà.


A presto,....



Vamonos !!!!!

martedì 22 novembre 2016

42195m anyway hoping: una Scaligera d'altri tempi.

Ebbene si,....

Dalla mia 46ma maratona 
ho imparato un'altra lezione
e gli orizzonti mi si sono spalancati.

Non so se riuscirò a fare un'analisi corretta e dettagliata
di quanto corso e vissuto domenica mattina 
durante la _Verona Marathon_
perché probabilmente non arriverò mai a capo di 
un'avventura dai molti risvolti.


Nonostante tutto
 la prima cosa che mi verrebbe da fare 
sarebbe lamentarmi con me stesso 
per non essere riuscito a correre 42 chilometri entro le 3 ore; 
e mi verrebbe da farlo in maniera accalorata e puntigliosa,...
....addirittura tagliente, stizzita e proprio da arrabbiato nero.

Nonostante i filosofici propositi infatti,
il pettorale attaccato alla canotta
(a me)
a volte fa davvero brutti scherzi
 rendendomi poco umile, poco assennato
 e ancora meno coerente.

La delusione per un'aspettativa andata in fumo
c'é
e tale rimarrà per un pò.




Ho usato il condizionale
perché non voglio essere
stupidamente banale e ottuso
e fermarmi solo all'aspetto cronometrico dell'evento
dell'altro giorno in terra veronese;
troppo forte il romanticismo che permea una corsa lunga
e dura come la maratona per arenarsi ai soli numeri,
....
troppe le variabili incontrollate che sempre condizionano tale tipo di corsa,
....
troppa la passione che sento nei confronti dei 42 km e 195 metri
per essere rabbuiato per un cronometro "male" indirizzato.


In fin dei conti Verona Marathon 2016
é stata la mia quarantaseiesima (46)
 maratona conclusa su altrettante iniziate....
( - SCORE 100% - )
....
é stata quella programmata un anno fa
 e all'epoca posticipata causa acciacchi fisici
e che quest'anno non avrei liberamente scelto di correre,
....
era quella collocata in un momento "storico" per me
 delicato perché costellato da una serie
quasi inverosimile di problematiche personali
che di tutto dispensano
fuorché serenità e voglia di ferocia agonistica ....
arma indispensabile per sopportare le mareggiate di fatica
- fisica e mentale -
che assaltano chi decide di arrivare al traguardo
sulla distanza regina.


Non entrerò nei dettagli tecnici
della fatale corsa che é stata condotta da manuale fino al
chilometro 32.....ma che poi é sbandata violentemente
sotto le unghiate di esaurimento muscolare,
affaticamento generale e la durezza di un tracciato che
ho trovato bellissimo ma altrettanto difficile e massacrante.


Il bicchiere é comunque mezzo pieno
- anzi credo lo sia per tre quarti -
ma se non covassi dentro
la "sfumatura di pensiero"
 di poter aspirare a qualcosa di
più soddisfacente e soprattutto "entusiasmante"
non starei qui a perdere tempo a scrivere
e a continuare ad allenarmi.


Poter correre e avere la voglia (possibilità) di farlo
é pur sempre un trionfo e un lusso che
(purtroppo) molti non si possono concedere per
problemi veri e non
a causa di lune storte, dettagli da bar dello sport
o lamentele tipiche di esserini viziati e poco equilibrati
(come sono anch'io in alcuni frangenti).


I se e i ma non servono proprio a nulla,
i nasi arricciati e scontenti sono assai ridicoli
e da ogni accadimento
(che lasci un retrogusto amarognolo)
 nel quale si nutrivano delle aspettative "bomba".....
si deve ripartire ancora più determinati.


Ma qui sfioriamo gli incommentabili labirinti
dell'_abisso_ della mente umana
e non ho autorità e competenza sufficienti per
addentrarmi in tali territori....


Ora come ora é il momento di guardare ad altro:
il tempo che ci vorrà per sistemare
alcune molto fastidiose spiacevolezze
(che possono capitare nella vita)
é magari tornerò a fare programmi.



Al mal tiempo, buena cara.....



...a  presto.


sabato 19 novembre 2016

Inevitabilmente #Verona Marathon :

Il mio obiettivo (podistico) di questa fetta di stagione
si materializzerà fra una dozzina d'ore
(poco più)
in quel di _Verona_,
città a me molto cara perché ad essa legato
da praterie di ricordi relativi a studi, amicizia e lavoro;
se ben ricordo é stata la prima città che mi ha accolto
una volta uscito di casa e dal ristretto cerchio
delle méte raggiungibili con il motorino.

Verona nel cuore,....
...c'é poco da fare.


Scrivere che la settimana é passata nella totale attesa
della maratona di domani
- la mia numero 46 -
sarebbe un filo esagerato.....
....però é chiaro che
un bel pò d'attenzione e pensieri sono
aleggiati sulla grande fatica che
proverò lungo i 42195 metri della splendida città scaligera.

Domani, forse più che in altre occasioni,
serviranno tanto cuore ed incoscenza
perché laddove la motivazione dovesse traballare
- causa la fatica -
dovrà giocoforza intervenire l'istinto battagliero
di chi non arretra di un solo centimetro.


Nelle settimane dell'immediato
post - Donald Trump....,
da noialtri miserrima Italia,
un altro illuminato uomo dello Stato
ha dato la dimostrazione che
_il governatore poco presentabile_(....)
era (probabilmente) davvero molto poco presentabile.....
però é ancora al suo posto.

Stipendiato, riverito e ossequiato.

Ma si può ?

Ma dove stiamo andando ?

Meglio sapere o....
..... meglio buttar giù un bicchiere di grappa
e tirar diritto ?



Non so ancora come mai
ma pur con il passare degli anni
non riesco a comprendere come possano esistere
"uomini" con "alti incarichi istituzionali" che
di tanto in tanto scivolano sulla buccia di banana
e sganciano la bestemmia di turno.

E questo non é fare politica....ma solo usare
il buon gusto a "livello base":
credete sia facile o scontato ?
Roba passata e banale ?
Retaggio di vecchi "modi di dire" ?



Ah,...occhio: il signore é stato (ovviamente) frainteso
e minaccia querele.

Eccerto,........avevate dubbi ?


Non voglio scrivere molto altro quest'oggi
 perché sarò un pò più sereno nel farlo dopo
aver scaricato adrenalina e (in parte) le tensioni
che precedono tutte le corse sulla lunga distanza.



Il meteo sarà tipicamente _novembrino_,
il percorso probabilmente ruvido quel che basta
e la fatica assolutamente assicurata.


Quindi,...bando alle ciance,..
...
e in bocca al