giovedì 25 maggio 2017

Super climb: #Orizzonti Acuminati

Non ho moltissima voglia di scrivere
perché come poche altre volte 
ora mi sento in completa balìa
del trascorrere del tempo e dei suoi responsi....
....e non ho molto su cui ragionare e a cui aggrapparmi.


Non ho nemmeno più argomentazioni, appellativi e aggettivi
per commentare l'ennesimo evento stragista accaduto
due giorni fa a _Manchester_,
....
e non ce li ho per il (purtroppo) semplice motivo
che per l'ennesima volta ci troviamo dinnanzi ad un
vigliacco attentato terroristico privo di senso
 che ha spazzato via oltre venti giovani vite umane.
Dell'attentatore, dei complici,
dell'invisibile - infame ideologia che costruisce
omicidi di massa simili
si scrive e dice tutto ormai da anni
e personalmente comincio a sentirmi sempre meno
tollerante nei confronti di chi si rende colpevole
ed alimenta tali ignobili massacri.


Eventi come quello di Manchester, Nizza, Londra,
Bruxelles, Istanbul, Berlino e Parigi
sono tutti capitoli tratti dallo stesso maledetto libro
che - malauguratamente - é ben lungi dall'essere esaurito
( e non lo dico perché sono informato sui fatti
ma perché questa orrenda spirale del terrore non
dà segni di cedimento o di attenuarsi).

Non ho il desiderio di inoltrarmi 
fra i polverosi e sanguinolenti 
camminamenti dello stragismo targato 
perché la cosa necessiterebbe di giorni su giorni
e soprattutto la mia modalità di espressione e  i toni
in questo spazio virtuale
virerebbero pericolosamente,,,
.......
e la cosa non mi andrebbe affatto bene:
certo é che religione, ideologie varie, purificazioni dell'anima
ed altre pseudo-coperture 
non c'entrano nulla con questi massacri collettivi.

Difficile che non si alimenti l'odio
difronte a tanta barbarie ed  é quasi impossibile che non
ci siano derive xenofobe-razziste 
quando qualcuno si fa saltare in aria 
ad un concerto pieno zeppo di bambini e adolescenti:
l'autoeplosione é ammessa,......
..solo se effettuata a debita distanza dagli esseri umani
(già,..perché chi se ne rende autore é di tutto fuorché un essere umano).


Per quanto riguarda il resto
cerco di guardare ad ogni singolo giorno senza fare programmi
a medio-lungo termine.

Dopo dieci giorni dall'intervento alla colonna 
sono ancora all'inizio del guado e non ho idea di dove andrò a parare:
il tempo, tanto per fare un discorso nuovo, 
sarà il vero giudice-amministratore del futuro.


L'umore é di quelli pessimi
e la voglia di raccontare storielle
 é  tre metri sotto alle scarpe:
chissà,.....magari prima o poi schioccherà 
un'altra scintilla.



Statemi bene.

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