mercoledì 17 agosto 2011

Numeri e ......


Ho visto stamattina la classifica del Trail di domenica e lo stato di attesa si é concluso. Complimenti a tutti coloro che si sono cimentati nella faticosa (e splendida) corsa pre-ferragostana; trovo che i 218 classificati costituiscano un risultato eccezionale e un grande incoraggiamento per lo staff organizzatore.

http://www.purosport.it/index.php?option=com_phocadownload&view=category&id=1:classifiche&Itemid=54

Ritornando alla mia corsa non faccio troppe "moine" e ammetto di essere molto soddisfatto del risultato e delle sensazioni provate; se non mi fossi scannato un ginocchio lungo la discesa da Malga Brazome sarebbe stata la gara "quasi" perfetta..Ma non mi piace lamentarmi di una cosa  (una caduta) che rientra serenamente nei normali imprevisti di una corsa in montagna (se penso a come sono giunto al traguardo delle varie Maratone Alpine del Pasubio, Transcivetta, Dolomites SkyRace e Stava ...c'é solo da far festa...).

Avrei sottoscritto ad occhi chiusi un crono sotto alle 2 ore e 20' e non mi ponevo il problema di concludere più velocemente la prova; sul Novegno, sulla scarna cima del Summano e scendendo a San Rocco ho lasciato andare lo sguardo a 360°  e mi sono leccato i baffi...
Le 2 ore e 13' impiegate vanno oltre alle più rosee aspettative e mi danno quel gas necessario per arrancare con la giusta voglia verso il Rifugio Torre di Pisa domenica 28: c'é un Vertikal Kilometer da (as)salire.


Non ve l'avevo detto ?

Venerdì mattina salita a contrà Campana (da Calvene, il mitico "Covolo") e domenica all'alba rituale ascesa a Bocchetta Paù.


Ne sono certo,...il super-eroe é andato.

martedì 16 agosto 2011

Immenso Marco !

Sierre Zinal, Svizzera:


...poi penso che tra due settimane inizieranno i Mondiali di Atletica e faccio due pensieri.
Leggete:


 
Mah....


L'ombra lunga delle Creste

Nell'attesa di qualche riscontro cronometrico ufficiale della corsa di domenica, rivolto il web, sbircio foto, contatto e rispondo ad amici conosciuti (e no); é una sorta di stand-by irrinunciabile che spesso si materializza dopo una gara (e mi piace un sacco).
Già, perché é inutile negarlo,..."il narciso" che alberga nell'animo di chi pratica sport agonistico (a livello stratosferico o meno, con risultati deludenti o entusiasmanti poco importa) spinge alla ricerca-conferma-smentita dei numeri ottenuti nel corso di una manifestazione a cui si abbia preso parte; é una sorta di molla a cui si ricorre per continuare ad andare avanti, una miccia motivazionale che si prova ad innescare dopo ogni fatica e prima di ogni una nuova sfida.
Qualcuno la chiama passione,...qualcun'altro la etichetta come semplice follia.
Ognuno é padrone di pensarla come vuole.
Punto.



Rachele mi sta tallonando perché sente avvicinarsi l'ora del VK di Predazzo e soprattutto del celeberrimo "Regno dei Draghi" di località Gardoné, un urlo per i cultori dei parco giochi..


Ormai pare consolidato il fatto che ci aspettano alcuni giorni di calore estivo ma, come scritto ieri sera, la cosa mi turba fino a un certo punto; oramai, questa estate, non ci brucerà più.
Stamattina sono uscito a correre un pò tardino e infatti la temperatura dell'aria ha contribuito a cucinarmi il giusto; ma mi sta bene, niente da dire (così imparerò a rigirarmi nel letto...).
Tra venerdì e domenica conto di salire a Bocchetta Paù per la simulazione (obbligatoria e propiziatoria) del Vertical di Predazzo: il conto alla rovescia é iniziato quasi un anno fa.

Hasta luego.