martedì 30 dicembre 2014

La stella a 7 punte

L'effetto Stragiaxà Race 2014 non è terminato.
Forse comincerà a svanire un pochino solo
quando nel pieno della prossima estate 
inizieremo a mettere in piedi 
ALBERTO  RACE 2015.
...
..e ho scritto "mettere in piedi"....perché
il progetto in realtà non si é mai interrotto.


Mancano 2 giorni alla fine di questo 2014 e sarebbe tempo 
di stilare classifiche, bilanci e resoconti vari.

Non sono granché predisposto questa sera e
magari non lo sarò nemmeno nei prossimi giorni
per cui vado dove mi conduce la memoria e il "bel ricordo".


La prima parte dell'anno
- che sta ora svaporando al gelo -
si é barcamenata nella fase più importante del recupero dopo l'intervento
di rimozione di ernia del disco avvenuto nella primavera del 2013:
tra febbraio e aprile ho corso parecchio
-  tutto sommato discretamente -
raggiungendo l'obiettivo che avevo messo
al centro del mirino il 3 maggio dell'anno precedente,..
....
...vale a dire tornare a correre la maratona.

E la missione é stata compiuta

Arrivo Maratona di S.Antonio 2014 - 2h 55' 30"

I mesi successivi alla confortante prestazione sulla 42 km patavina 
non mi hanno granchè entusiasmato
trascinandomi verso un'altra estate da convalescente:
da fine maggio infatti, degli improvvisi fastidi all'inguine sinistro
 si sono fatti via via più insistenti e 
non rinviabili nella cura....
......
...cura ovviamente a base di bisturi e riposo.

1 luglio ..........ZAC!!! 
....
.....l'esibizione del mago di tutte le ernie inguinali
seconda stagione estiva da trascorrere guardando gli amici
 correre su e giù dalle montagne e impegnati in corse 
quasi da leggenda.

No,.....nessuna depressione.
Un pochino di rabbia,....nulla di più.

Ho approfittato per studiare un pò di più per il Master 
che avrei dovuto concludere in autunno
e che in quel periodo mi stava strangolando.

Della serie
non tutto il male é venuto per nuocere."


Il bravo specialista che mi operò sentenziò che nel
giro di un mese sarei tornato al 100%
- non gli ho creduto nemmeno finché me lo diceva -
...
e infatti ricominciai a pensare "seriamente" ad allenarmi solo
a fine agosto ma....


...prima del rientro alle corse, prima del mio recupero funzionale.....ecc.ecc..
settembre 2014 ha visto lo scintillante variopinto
 vociare della seconda edizione di
ALBERTO RACE
che venerdi 5 settembre ha mandato a gambe all'aria
l'intero comune di Dueville e coloro (pochissimi) che
non credevano al ripetersi amplificato del gioioso
evento inventato nel settembre 2013.
...
Quasi 500 partecipanti
- di cui 70 bambini impegnati nella versione bambini appunto -
oltre 800 pasti consumati nell'immediato post-corsa
e ben 4.500 euro raccolti dalla vendita-offerta di pettorali,
lotteria e contributi di cittadini, associazioni e anonimi benefattori.

Delle sette punte della stella del mio 2014
ALBERTO RACE 
é e resterà
 la più splendente ed irripetibile.


Felicità e soddisfazione sono sempre con me e con i moltissimi
che si sono prodigati per l'ottima riuscita dell'evento
che mi auguro di riproporre l'anno prossimo.

Sulla scia di ALBERTO RACE anche i miei fastidi fisici sono
parsi affievolirsi e
- gettato il cuore oltre l'ostacolo -
il 21 settembre mi sono intrufolato fra i 2000 partecipanti
alla prima edizione della Mezza Maratona di Vicenza:
un mezzo-sogno che si avverava.

Bella corsa, tracciato da funamboli e caldo quanto bastava.
Promossi tutti.


Il tempo di cambiare scarpe e canotta ed eccomi pronto a sfidare
una delle tipologie di "corsa" a me più cara.......
e cioè il famigerato Extreme Kilometro Verticale
di Limone sul Garda (Bs) in programma il 9 ottobre:
3 chilometri di tracciato e 1080 metri di dislivello....
.....
tutta roba per coronarie sane e
...giusto per capire se i punti di sutura all'ernia inguinale
erano o meno di buona fattura.

E tutto si é rivelato di fattura eccellente
(e toccando ferro,....le mie coronarie sono
sembrate indenni da problemi)....
...
e anche questo é stato un piccolo-grande sogno
finalmente reso realtà.

Let's go !!!


Ben presto la voglia di asfalto e di corse "veloci"
é venuta a ritrovarmi e la Mezza Maratona dei 6 Comuni 
in programma il 17 novembre fra Marano e Malo
é diventata l'evento podistico del mese....
...
..oltretutto condotto e portato a termine con impensabile
"leggerezza" in 1h 21' e 03".
...
Incredibile !!!



Ma siccome l'appetito non viene mangiando
ma rimanendo a digiuno,
ecco che quando la stagione pareva volgere silenziosamente al termine,
la voglia intrattenibile di misurarmi sulla distanza
dei 42 chilometri (e 195 metri)
mi ha portato ad inseguire le piste della
19 edizione della Maratona di Reggio Emilia (14 dicembre).

Preparata in poco tempo, arrivata in un momento in cui
le forze sembravano abbandonarmi e subito dopo la
sofferta conclusione del Master Universitario,....
..
quella in terra emiliana aveva tutte le carte in regola per
assomigliare all'ideale suicidio-atletico-sportivo.

Ed invece no.

La tattica perfetta, applicata alla domenica ideale,
baciata da una condizione fisica
 incomprensibilmente stratosferica..
...sono stati i fattori che mi hanno trascinato
oltre la linea d'arrivo
in 2h 53' e 51"....
...come non accadeva dalla primavera del 2011.

Pazzesco !!!


Il resto é storia di ieri ......
...con una Stragiaxà Race 2014 da record
e destinata a diventare la charity run più
corsa, conosciuta e amata dell'intera
provincia di Vicenza:
fiero di avere dato il mio esile contributo
alla realizzazione di questo leggendario evento benefico prima
e sportivo poi.


Si potrebbe scrivere che
é tutto bene quel che finisce bene,..no ?
...



Ahahahahahahahahahahahah...
..
troppo facile, troppo scontato...


Altro anno, altra sfida,...altro asfalto da mandare
in frantumi per una causa su cui 
é vietato
  "ogni se e ogni ma".


Coraggio, caro 2015....stiamo arrivando
e non siamo per nulla 
tranquilli.


Buone cose a tutti e splendido anno nuovo.

A presto.

venerdì 26 dicembre 2014

Stragiaxa' Race nel cuore.

Da sette anni
- il giorno di Santo Stefano -
non é più quello di una volta.

Da quando un manipolo di amici podisti
- nel cuore dell'inverno del 2008 -
sì inventò di dare un nome ad una sgambata 
per smaltire una parte dei panettoni natalizi,
il giorno dopo il "compleanno di Gesù"
non é più stato il solito.

Lorenzo Bressan, 
La Fulminea Running Team,
amministratori compiacenti e comprensivi,
volontari di mille provenienze ed estrazioni..
...
hanno contribuito anche quest'oggi a materializzare
l'edizione 2014 della
 STRAGIAXA' RACE.


Nome bizzarro, collocazione originale, percorso funambolico
- e soprattutto il forte spirito solidale -
sono le caratteristiche che rendono 
la podistica non competitiva thienese
assolutamente unica nel suo genere.
...
Stamane quasi 600 podisti hanno invaso il centro storico di Thiene
perché avevano deciso che questo 26 dicembre andava festeggiato
correndo per chi sta decisamente peggio di noi.
Stragiaxa' Race abbraccia dal 2011
alcune cause benefiche che la stanno rendendo
la corsa "de noantri" 
più popolare e colorata della provincia.

Scrivo spesso di motivazioni no - profit su questa finestra web
e cerco di mettere insieme idee e amici
attorno ad iniziative che abbiano come 
obiettivo - significato
quello di dare una mano a chi si batte per la ricerca
contro il cancro nei bambini:
Stragiaxà Race é un evento popolare importante attorno
al quale centinaia di cuori battono all'unisono
perché credono-sperano di poter essere d'aiuto
nella battaglia contro le neoplasie pediatriche.

Ripenso all'edizione del 2010 
(un centinaio i partecipanti) 
corsa lungo il romanticissimo "Anello Fulmineo" 
in località Zugliano,...
...
rivado alla Stragiaxà del 2011 
(duecento i podisti presenti) 
disputata in territorio comunale di Zanè
- in uno spazio visibile/invisibile che non dimenticherò mai -
...
e ricordo le bombe d'acqua che hanno contraddistito pesantemente
le edizioni del 2012 e 2013 a Thiene (trecento gli iscritti)
e un pensiero sorge spontaneo :


...qualcosa é davvero cambiato 
se finiamo sui giornali
e soprattutto 
se a correre per la 
madre di tutte le cause
adesso siamo il triplo di quattro anni fa...


Grazie a tutti....
- compagni di squadra e non, amici sponsor, 
amministrazioni,volontari di tutti i tipi e
 chiunque ci abbia messo 
mani e cuore -
....

Il dopo ALBERTO RACE 2014 (foto Caterina Soprana)
...
Stragiaxa' 
é ogni giorno e
 ogni volta che tendiamo la mano:
teniamolo bene a mente.




Grazie a tutti,...
..siete stati fantastici.

A presto.

mercoledì 24 dicembre 2014

Christmas eve: ogni giorno è Vigilia.


Non amo alla follia le festività e quelle natalizie non fanno eccezione.
Non amo mescolarmi a torme di acquirenti
accalcati in centri commerciali o incolonnati
in attesa del proprio turno per comperare 
il presepe parlante di turno.

Amo però ricordare i natali dell'infanzia 
e quelli in cui la festa aveva un sapore magico ed inarrivabile.
Amo alla follia Babbo Natale e una delle missioni
che sento appartenermi é quella di
perpetuarne le gesta agli occhi di Rachele.

Finché Babbo Natale resiste é (quasi) tutto okay.


Il fascino dell'attesa non ha pari
e questo accade per ogni evenienza della nostra vita:
sia per i momenti buoni che per quelli meno buoni.
Siamo perennemente in attesa di qualche cosa 
di buono che ci dia motivo per andare avanti
e siamo costantemente alla ricerca di scansare o fuoriuscire
da momenti di difficoltà o tristezza.

In ogni caso aspettiamo qualche cosa 
che deve arrivare o passare.....
....e ciò accade in queste settimane così come un mese fa
o fra tre o sette mesi.
Cambia poco o niente anche se é difficile
schivare il fascino di luminarie, pacchi regalo e cioccalata calda.

Gli auguri sono quello che sono
e a mio parere ogni qualvolta si stringe la mano
ad un amico (o a un non-amico) si scambia
 una sorta di saluto - auspicio buono.

Quindi scervellarsi per augurare
"Buon Natale" il 25 dicembre
e mandarsi poi a quel paese il resto dell'anno
é una delle peggiori ipocrisie.

Piuttosto facciamone a meno.


Per oggi ho fatto anche troppa predica e quindi la smetto subito.

La Maratona di Reggio di 10 giorni fa
mi ha riempito fino all'orlo e ancora anima
cervello e articolazioni varie.
La soddisfazione derivante dalla 42 km 195 metri emiliana
é stata (ed é) tanta e me la sto godendo
e mi piace considerarla una sorta di regalo 
speciale ed inatteso.

I residui di stanchezza/acciacchi stanno pian piano dissolvendosi
ma non sono ancora a posto fisicamente:
mi serve la mano dell'amico tempo per riabilitare giunzioni, schiena 
e voglia di ripartire.

Niente programmi, niente previsioni, 
niente obiettivi a breve e medio termine
anche se sto resistendo alla tentazione di tornare
in pista già da domenica prossima,....
...ma non credo cederò alla
solita voglia di attaccarmi un pettorale alla canotta.


Nonostante le mie considerazioni su auguri, auspici, festività
ovviamente non posso non augurare a tutti
le migliori "cose buone" a chiunque attraversi questo spazio 
o anche a chi non lo attraversa:
ripenso a chi c'era e non c'é più,
penso a chi non ha nessun motivo per essere felice
e ai tanti che sono alle prese con insidiose strettoie della vita
e con malanni piccoli e soprattutto grandi.

  Vigilia e speranza di 
tornare a correre 
é per sempre 
ed é per
 tutti.


Un abbraccio a tutti.

Statemi bene, a presto.