martedì 24 febbraio 2015

Sprechi zero.

...
Forse il link soprastante avrà un fondo di verità e porterà
da qualche parte;
tutti ce lo auguriamo anche se i problemi dell'umanità sono
altri e ben più gravi.
I venti di guerra, di odio, di incomprensibile desiderio
di male
non accennano a placarsi e tanto per cambiare possiamo ben poco
se non mantenere deste le coscienze e accesa la personale
capacità di critica e riflessione.


Il mio momento di riflessione a velocità controllata
non mi sta donando particolari benefici.
Nebbia fitta imperversa negli anfratti più nascosti
del mio io e navigo a vista con grande difficoltà.

Niente dettagli o rivelazioni:
é zona franca e intraducibile.


La ri - promessa di calpestare il più alto numero di chilometri
nello scorso fine settimana,
tutto sommato é andato a buon fine:
detesto però riportare numeri e cadenze varie su questi spazi.
Fidatevi dei sussurri delle mie gambe che sono cotte a sufficienza
......
quasi quanto cuore e cervello.

La strada verso Rotterdam sarà più trafficata e faticosa del previsto
ma alla fine potrei anche riuscire nell'intento di correre
in maniera decorosa la mia quarantaduesima
ed ultima maratona.


Nell'immediato futuro mi piace ricordare l'evento che 
si terrà venerdì prossimo 6 marzo 
- ore 20.45 -
 presso la sala consiliare
del Municipio di Villaverla (Vi)
per festeggiare - suggellare
il gemellaggio fra
 il Comune sopra menzionato
e la Fondazione "Città della speranza":

...
Potrebbe sembrare una serata come tante altre
ma non sarà affatto una serata come tante altre...
...
perchè nessuna serata - evento del genere é uguale all'altra
ed ognuna ha una genesi e una storia unica,
inimmaginabile e non ripetibile.

Provate ad esserci e ve ne renderete conto da soli.


Nel frattempo non mi resta che continuare a tenere
 la testa bassa e pedalare come se fossi sulle prime rampe
dell'Alpe d'Huez.


Statemi bene, a presto.

giovedì 19 febbraio 2015

Signals o presagi ?

Febbraio se ne sta andando senza quasi colpo ferire
e più che a sé stesso assomiglia ad un tardo marzo 
che a volte si traveste da gennaio.
Ma non é ancora concluso.


Qualche ora fa mi sono soffermato due secondi
sul bravo social e letti due commenti a caso
automaticamente sono andato a scorrere l'altrettanto brava agenzia:
....
Ah però...!

Entrare nel merito dell'avvenimento é storia ormai nota 
e rimuginata centinaia di volte negli ultimi 40 anni;
torme di maledetti ubriaconi che girano il mondo a distruggere quanto
capita sotto alle mani.

Nessuna distinzione, nessun dito puntato, nessuno colpevole più di altri....
....
e poco conta che stavolta i vandali provengano dalla mia
 "amata" Olanda.
Certo,...fa impressione sentire che i "signori" distruttori
di parte del centro storico di Roma
 provengano da _Rotterdam_
(perché é lì che gioca le sue partite casalinghe il Feyenoord).
...
Mah,.....chissà perché non rimango esterrefatto
dalla stupidità e dalla piccolezza di tanta ignorante 
e gratuita violenza


Per quanto riguarda le corse 
il momento persiste nell'essere poco favorevole
agli allenamenti di "spessore":
tuttavia voglio essere positivo e credere che a breve
voglia e opportunità daranno modo al mio motorino
di tornare a girare come vorrei.
...
Meteo permettendo (ma anche non permettendo) punterò
sul prossimo fine settimana per macinare un pò di
chilometri di fatica
che se da una parte inevitabilmente appesantiscono
dall'altra sono determinanti
(almeno per chi qui scrive)
per conferire tranquillità ed autonomia 
atletica e muscolare.
...

Testa bassa e "pedalare".

A molto presto per un paio di novità 
da non perdere.

Statemi muy bien.




domenica 15 febbraio 2015

Sogni ed abissi: fear and dreams...nulla di nuovo (purtroppo).

Dalla luminosa domenica di sette giorni fa,
sembra passata quasi un'eternità.
La settimana é stata quel che é stata 
e il serrato dribbling fra
raffreddore, sonni balenghi e impegni multicolore
si é rivelato abbastanza faticoso.
Dopo i tre giorni di stop dagli allenamenti, giovedì ho ripreso a pieno regime 
e tutto sommato oggi sono soddisfatto della
(lenta ma costante) 
evoluzione della mia condizione complessiva.


In previsione delle scorribande post pasquali
- anzi della madre di tutte le scorribande -
(12 Avril, The Netherlands)
.....
quel che resta del mese di febbraio e soprattutto 
una larga fetta di marzo "pazzerello"
(che tutti si augurano non sia contraddistinto da neve e venti di bufera)
cercherò di dedicarli alla corsa
  "come dico io"
oltre che alle normali attività quotidiane
che non saranno sempre 
tanto normali e quotidiane.


Tornando alla vera tristissima realtà,
anche in questi giorni come in un recentissimo passato,
_venti di guerra_ e _di morte assassina_ stringono l'Europa
in un'allucinante morsa di terrore e sangue:
scrivere di corse e di vicende frivole e "leggere"
in questo contesto mi mette quasi a disagio:
cosa dire ?
cosa augurarsi ?
cosa fare ?

Ieri sera Rachele mi ha chiesto cosa succede
se "andiamo in guerra":
la domanda mi é sembrata normale
ma i suoi occhi gonfi mi hanno fatto battere forte il cuore
perché
ho visto una paura (nascosta poco e male) per le tante notizie ed immagini di
morte e violenza che ogni giorno si rovesciano su di noi
 e soprattutto su coloro che da nord a sud, da est ad ovest,
devono sottostare a logiche di terrore, dolore e devastazione.

Impressione é che ci stiamo
scavando la fossa con le nostre mani.



Basta così,....


...testa bassa e pedalare.

Statemi bene e buona settimana a tutti.