Succede a volte che la giornata o anche un periodo della vita
(lasciando da una parte le cose peggiori e assassine)
riservi grattacapi e induca a fastidiosi malumori.
Accade che i motivi per avere la luna di traverso
superino di un paio di lunghezze quelli buoni e positivi;
la sensazione che ne deriva é estremamente sgradevole, odora e sa di appiccicoso
e pare giocare e farsi beffe del sistema nervoso
e del normale equilibrio mentale.
Attualmente mi sento in uno di questi strani passaggi
e se per questioni infinitamente più tremende
non avessi imparato a leggere le situazioni con (talora eccessivo) anticipo,
forse mi preoccuperei un pò.
...
ma fidatevi delle mie ciarlerie e prendetele per buone come fareste con
quelle di un vecchio zio un pò alternativo e pazzo.
...
Quando qualcuno o qualcosa non mi convince
- o mi sorprende non del tutto positivamente -
la luna mi entra in fase crescente e tendo alla barricata poco amichevole.
Ecco,....
....in questo momento sono nel momento della crescita di luna
e non ho voglia di spostare la barricata...
...
...ben consapevole che a breve sarò io stesso a demolirla
e a tornare a camminare normalmente.
Se siete stufi di metafore e oscurismi
mollate pure qui questo post,....
....
ma tra una riga e mezza il tono cambierà,..
Promesso.
Niente politica
(per carità !)
né malinconie da pochi centesimi,...
...
..e mi limito a scrivere della parte di cose su cui si può
fare una sana risata...e discorro del quinto esame
(del relativo impossibile Modulo) del Master in Management
che sto seguendo dallo scorso novembre
e che concluderò nello stesso mese di quest'anno.
L'altro ieri, la prima parte del test
- fondato su domande a tempo (molto ristretto) a risposta aperta -
é filato via quasi alla perfezione nonostante l' asfissiante pesantezza degli argomenti
(strumenti di finanza pubblica, farmacoeconomia, budgeting...).
...
L'inghippo s'é innescato sulla seconda parte del bravo esame
dato che la fantasmagorica piattaforma informatica si é incartata,
é impazzita del tutto,
ha salutato tutti e
mi ha congedato con un ottimo 3/30....
"...e arrivederci e grazie. Torni la prossima volta."
...
Come vedete il fuoco abbonda nelle soprastanti immagini
ma é solo uno sbiadito paradigma di quello che ha tenuto
accesi i miei visceri sino a qualche dozzina di minuti fa,..
...e cioé fino a quando il solerte docente universitario
(interpellato ieri mattina dallo scrivente)
ha sbloccato il sistema informatico del Master
permettendomi di portare a termine (positivamente)
il test malandrino.
...
Delle altre sfumature giallo-grigio-fastidiose
che riempiono pensieri e fatiche di questi giorni
non scrivo perché non interesserebbero nessuno
e soprattutto non cambierebbe un granché il mio umore ballerino
(direi giustamente ballerino).
Il tempo darà opportuni giudizi
ed emetterà le giuste sentenze.
Il (sottostante) povero precursore dei modaioli "selfie"
- smerigliato nei pressi del mitico Rifugio "Torre di Pisa", agosto 2010 -
quest'estate andrà a caccia di avventure nuove e
soprattutto andrà a testare l'autentica tenuta della rinnovata
architettura della propria schiena,....
...chiedendo direttamente allo spazio vertebrale
(ancora frastornato) collocato tra L5 e S1
se il Kilometro Verticale
é ancora una specialità nella quale mi posso cimentare.
Io la risposta me la sono già data,...
...
e la realtà sarà solo un dettaglio che porterò a compimento seguendo
un percorso che dovrà essere il più sensato e oculato possibile:
c'é qualcosa di oculato e sensato nel salire 1000 metri di dislivello
lungo un tracciato compresso in 3 km di lunghezza ?
Dopo che avrò arrancato sul Vertical Carezza Run 2014 (17 agosto)
forse saprò essere più preciso.
Ma anche no.
Ma di questa ed altre scorribande assortite
racconterò la prossima volta.
C'é sin troppa carne sul fuoco,....n'est-ce pas ?
Statemi davvero molto
ma molto
bene.