sabato 27 ottobre 2012

Assalto a Cassandra

Per alcuni aspetti, queste ultime ore di vigilia alla Maratona di Venezia,
assomigliano a quelle dell'immediato
Ovviamente prospettive e  caratteristiche tecniche
delle due corse
sono diametralmente opposte,...
però,
entrambe le manifestazioni
 hanno vissuto (vivono) all'ombra dell'incognita
delle condizioni meteorologiche.
E di una fatica mastodontica.
...
Il Piz Boé é il Piz Boé... e che nessuno osi metterlo in discussione..
..però una VeniceMarathon che si concludesse in mare aperto non avrebbe pari
in to the world.
(ho scritto IN..e non SUL mare..).
 
 
Per non far torto a nessuno una bella Mountain Lab. Nera
può andar bene, no ?
 
 
Prenderemo una catastrofe di pioggia
ma,
ribadisco,
...
pazienza.
 
 
E' mia intenzione correre al massimo delle
possibilità in base a quanto mi consentiranno 
 la forma fisica, il dolore al piede e
 (perché no ?)
qualche mm d'acqua sulla testa e
qualche km/h di Bora sulla faccia
...
Forse (stavolta davvero) la cosa più importante
sarà arrivare ....
e arrivare il meglio conciato possibile all'arrivo.
.....
E tornare a casa......con qualsiasi mezzo a disposizione.
 
 
Non me la sento di fare previsioni cronometriche
perché ci sono troppe variabili che si andranno
ad intersecare
influenzando l'andamento della corsa veneziana.
...
Sarà quel che sarà e
come diceva quel illustrissimo tale,
 
 
Poi magari vien fuori un sole africano..
e....Cassandra va a farsi benedire.
 
 
L'ora é quasi tarda ed é tempo di lasciare scritti
e chiacchere
..e andare a riposare...
..
..sarà una domenica da leoni..
 
..o giù di lì.


e

 
Statemi bene.
 


 
 
 


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