Non mi dice granché questa
mezza-americanata di _Halloween_
mezza-americanata di _Halloween_
e benché non nutra antipatia per le "mezze-feste" trapiantate
da altri emisferi o da altre culture,
da altri emisferi o da altre culture,
questa delle zucche vuote illuminate a lumino mi dice poco o nulla.
Diciamo che ci passerei sopra con un gran bel pennarello rosso e la sdoganerei
per una serata diversa senza tanta poesia in più.
Perdonate la digressione,...ma la poca affinità con
"dolcetto o scherzetto" tracima la mia pur limitata comprensione
per gli eventi (un filo troppo) marcatamente commerciali e senza capo né coda.
...
Parere personale e che ciascuno la pensi come gli pare,...ovvio.
Ieri ho definitivamente rotto gli indugi e mi sono iscritto alla
_Maratona di Reggio Emilia_ del prossimo 14 dicembre
venendo meno alla silente promessa fatta a me stesso (edizione del 2010)
che non l'avrei più corsa.
Perché ?
Perché quell'anno ci arrivai stanco e scarico e pagai a caro prezzo
una preparazione buona ma segnata da una bronchite durata oltre quindici giorni.
Quella in terra emiliana sarà la mia settima Maratona del Tricolore
e vi approderò dopo aver sognato a lungo quella di Pisa
e un pò quella di Firenze (corsa nel paleozoico - 1995).
Perché quell'anno ci arrivai stanco e scarico e pagai a caro prezzo
una preparazione buona ma segnata da una bronchite durata oltre quindici giorni.
Quella in terra emiliana sarà la mia settima Maratona del Tricolore
e vi approderò dopo aver sognato a lungo quella di Pisa
e un pò quella di Firenze (corsa nel paleozoico - 1995).
Avrò molto da raccontare e "supporre" su questa ennesima avventura
sui miei amati 42195 metri soprattutto perché rappresenteranno una sorta
di prova di carico dopo un annata assai impegnativa sotto molti profili
e "rigata" anche dalla consueta ernia estiva.
Io credo che tutto andrà benone
e una volta valicata la fantomatica data del 25 novembre
(quando metterò fine al Master che mi sta triturando dal 2 ottobre 2013)
cervello, gambe e quel che basta,
saranno puntati soprattutto su domenica 14 dicembre.
Nei prossimi giorni,
oltre a banchettare come da (incomprensibile) tradizione dei primi
giorni di novembre,
mi dedicherò a studio, lavoro e qualche inizio di striscia di allenamenti
incentrati sulla cura del fondo lungo
- oramai abbandonato da inizio aprile -.
Tuttavia, come scrivevo qualche riga fa,
la questione non mi disturba molto
perché anche stavolta la curiosità e la "perfida" voglia di riacchiappare
l'osso (sotto forma di 42195 metri) da rosicchiare,
la fanno da padrone assolute.
Avrei qualche sassolino da togliermi rispetto a recentissimi fatti di cronaca
relativi a indegni pestaggi nel corso di civili manifestazioni di protesta,
o inerenti a processi - farsa riguardanti detenuti (probabilmente) molto male assistiti in carcerere
e per questo addirittura deceduti
(mi verrebbe da usare altre tipologie verbali ma non voglio cercarmi querele),
oppure concernenti uno status politico nazionale sempre più da rotocalco scandalistico
di quarta categoria,...
...
ma l'ora é tarda e ci ritornerò a breve con maggiore calma.
Mi auguro di riuscire ad arrivare su questo spazio
prima o immediatamente dopo lo svolgersi della
New York City Marathon 2014 in programma domenica
...
giusto in tempo per mandare i migliori auspici agli amici che saranno
in terra statunitense per correre una delle maratone più coinvolgenti del pianeta
e giusto per sognare di poter esserci anch'io nell'edizione del prossimo anno.
Impossible is nothing,...no ?
Un abbraccio e statemi davvero molto bene.
A presto.
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