Scrivo molto controvoglia.
...
Non ho assolutamente nulla da aggiungere
alla strage al Charlie Hebdo_ dell'altro giorno
perchè ne stanno trattando e parlando ad ogni capo del mondo
senza concludere nulla.
Ci sono i morti e davanti a _tanti morti talvolta
il silenzio é il male minore.
Gli _autori materiali_ della carneficina
- e anche alcuni altri psicopatici armati di mitra e pazzia -
hanno fatto la stessa fine delle loro vittime.
....
Mi darete dell'insensibile e del selvatico,
ma credo poco alla campagna istantanea
del JE SUIS CHARLIE
che con i morti ancora sul terreno
é partita ovunque.
Benvenga se a qualcosa serve,.. personalmente ne dubito....
....e perdonatemi,..ma non mi piace proprio.
Facciamo silenzio
perché chi vuole la morte perderà ogni appiglio
per farsi ancora coraggio e continuare
nei suoi vili attacchi.
Politica, religione, antisemitismo
non c'entrano proprio nulla.
2 commenti:
Sono d'accordo! Oltretutto dietro alla facile adesione (molto spesso solo espressa sui social), si stanno infilando un sacco di strumentalizzazioni che tutto fanno fuorché educare alla non violenza.
In questi giorni ne sto leggendo/sentendo di tutti i colori: complotti, strategie da cortina di ferro, storie modellate e fantasie di sanguinare spy-story.
...
Je ne suis pas Charlie.
Ciao e grazie.
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