La quiete é un'apparenza,
una delle tante della nostra vita.
In effetti la corrente che ci trascina a destra e a manca
é sempre ad alta intensità
anche quando sembra che i nodi della velocità del vento
sembra siano poca cosa:
la tempesta,
la frustata della bufera,
l'accellerazione gravitazionale improvvisa...
sono sempre dietro l'angolo
e non dormono mai.
e non dormono mai.
Ho appreso con estremo dolore della scomparsa della
_giovane e sfortunata podista_ deceduta dopo un malore
patito domenica scorsa durante una marcia in provincia:
al dolore si somma il senso di sbigottimento
per la quasi illogicità del tragico evento
...
il quale purtroppo dimostra
- una volta di più -
che siamo sempre tutti costantemente
in balìa del destino che gioca con le nostre vite
e con quelle di chi abbiamo accanto.
Niente fatalismo, niente paura,...
...solo consapevolezza e coraggio:
e magari una sciabola a portata di mano.
Tra notizie di cronaca e di varia umanità
ieri me ne é balzata addosso una di penetrante
e che vi lascio leggere _QUI_ di seguito:
quanto ho letto
mi ha riconfermato la portata della questione
- ricerca oncologica -
e l'immensità dei costi:
fateci caso la prossima volta che si discuterà di briciole
e di gocce nel mare della solidarietà.
Il mare é infinito
e le briciole pesano come macigni.
Salto di palo in frasca perché così é il mio umore oggi
....anche perché
- per dieci volte dieci -
l'ultimo (o penultimo) fine settimana di ottobre
é stato da me dedicato a correre
la suggestiva
- ed unica al mondo -
_Venice Marathon_:
la prima volta fu l'8 ottobre 1993 (ottava edizione),
mentre l'ultima
(non ricordo la data) fu _l'ultima DIABOLICA domenica di ottobre 2012,
la celeberrima edizione flagellata da venti di bufera,
pioggia e grandine da tregenda
( i miei tempi di percorrenza sono oscillati
dalle 4h della prima volta, alle 2h 52' del 2000,
alle 2h 59' della terrificante edizione di cinque anni fa)
In mezzo tanta storia, tante vicende, tantissimi ricordi
e tanta passione mai estinta
nemmeno ora che sono
costretto a guardare amici e conoscenti
impegnati a fare programmi, ritirare pettorali
e interessarsi al meteo.
Già,....il meteo:
_speriamo in bene !!!
La mia corsa sta riprendendo connotati appena discreti
e si ritrova a fare i conti con
_tempistiche riabilitative post intervento_
che credevo meno rognose:
ma tant'é,.......
...fretta non ne ho e ricomincerò a spillarmi
pettorali quando sarò un pò più sereno e tranquillo
.....tipo fra _una quindicina di giorni nella corsa accanto a casa.......
Vedremo,...vedremo....
Nel frattempo
- siccome la mia vena di follia non accenna ad esaurirsi -
ho iniziato il mio terzo _Master Universitario di I Livello_
che mi terra' compagnia fino a fine della prossima estate
e su cui tornerò a scrivere in futuro.
Come vedete di quieto
non c'é davvero nulla.....
Per oggi vi ho tediato ben oltre misuro
e vi lascio con un augurio
di serena giornata e buon fine settimana:
V A M O N O S !!!
ieri me ne é balzata addosso una di penetrante
e che vi lascio leggere _QUI_ di seguito:
quanto ho letto
mi ha riconfermato la portata della questione
- ricerca oncologica -
e l'immensità dei costi:
fateci caso la prossima volta che si discuterà di briciole
e di gocce nel mare della solidarietà.
Il mare é infinito
e le briciole pesano come macigni.
Salto di palo in frasca perché così é il mio umore oggi
....anche perché
- per dieci volte dieci -
l'ultimo (o penultimo) fine settimana di ottobre
é stato da me dedicato a correre
la suggestiva
- ed unica al mondo -
_Venice Marathon_:
la prima volta fu l'8 ottobre 1993 (ottava edizione),
mentre l'ultima
(non ricordo la data) fu _l'ultima DIABOLICA domenica di ottobre 2012,
la celeberrima edizione flagellata da venti di bufera,
pioggia e grandine da tregenda
( i miei tempi di percorrenza sono oscillati
dalle 4h della prima volta, alle 2h 52' del 2000,
alle 2h 59' della terrificante edizione di cinque anni fa)
In mezzo tanta storia, tante vicende, tantissimi ricordi
e tanta passione mai estinta
nemmeno ora che sono
costretto a guardare amici e conoscenti
impegnati a fare programmi, ritirare pettorali
e interessarsi al meteo.
Già,....il meteo:
_speriamo in bene !!!
La mia corsa sta riprendendo connotati appena discreti
e si ritrova a fare i conti con
_tempistiche riabilitative post intervento_
che credevo meno rognose:
ma tant'é,.......
...fretta non ne ho e ricomincerò a spillarmi
pettorali quando sarò un pò più sereno e tranquillo
.....tipo fra _una quindicina di giorni nella corsa accanto a casa.......
Vedremo,...vedremo....
Nel frattempo
- siccome la mia vena di follia non accenna ad esaurirsi -
ho iniziato il mio terzo _Master Universitario di I Livello_
che mi terra' compagnia fino a fine della prossima estate
e su cui tornerò a scrivere in futuro.
Come vedete di quieto
non c'é davvero nulla.....
Per oggi vi ho tediato ben oltre misuro
e vi lascio con un augurio
di serena giornata e buon fine settimana:
V A M O N O S !!!