L'entusiasmo di provare a portare una sensibilita' comune maggiore
verso un micro mondo chiamato
_ CANCRO CHE PORTA VIA ANCHE BAMBINI_
non si estinguera' finche' saro' presente a me stesso sopra a questo
mondo brutto, cattivo ed ipocrita.
No, non mollero' mai,......ma dopo undici edizioni
- e a mente fredda -
mi sarebbe piaciuto riuscire a coinvolgere
ancora di piu' e ricevere maggiore sostegno dalle istituzioni
(non dai volontari ai quali bisognerebbe fare una statua ciascuno)
e questo per rendere questo evento
una manifestazione che poteva
-ANZI DOVREBBE -
attirare almeno un migliaio ( o anche due migliaia)
di amici podisti - camminatori
sensibili alle problematiche delll'oncologia pediatrica
☝
Sara' la stanchezza, sara' la tensione (poca e molto ben controllata)
ma sento che fra non molto
buttero' fuori tutto cio' che ho dentro
a proposito
di SCARSO SOSTEGNO e
FIDUCIA NON SUFFICIENTE
che Alberto Race
(dopo 11 edizioni, oltre 7000 partecipanti complessivi,
55.000 euro raccolti,
ed INTEGRALMENTE versati ad AIL e Fondazione Citta' della Speranza)
nemmeno quest'anno ha
saputo meritatare
Male, malissimo e tristissimo.
Resta il fatto che se qualcuno mi chiedera'
il motivo per cui
questa 11 edizione non prevede
la corsa per i bambini,
avro' la risposta pronta e diretta,
....
figlia dell'amarezza di cui sopra,
Correte ad iscrivervi
on line
- albertorace2023@gmail.com -
perche' altrimenti
l'undicesima edizione della corsa piu' bella del mondo,
qualcuno dovra' correrla-passeggiarla
con un pettorale disegnato
sulla maglietta
Vi voglio bene
e
vi aspetto venerdi prossimo
per concludere la saga di ALBERTO RACE
laddove
l'avevamo iniziata
il 4 settembre 2013
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