Lo ammetto...
...per me il mercoledì é un giorno particolare,...soprattutto quando sta scivolando via.
Giornata di "Master", giro di boa settimanale, pre-finestra sul fine settimana che verrà.....ogni definizione (ed associazione) é azzeccata.
Rachele ed Anna sono in buona forma, la voglia di faticare sembra non mancare e soprattutto sorrido mentre leggo due numeri su questa pagina-blog:
dodicimila (e fischia) visite dal 24 aprile 2011 ad oggi e 16 giorni allo sparo della Maratona di "S.Antonio".
Un GRAZIE a tutti i cliccatori di questa sana follia nella concomitante grande attesa per l'ormai imminente 42195 metri patavina.
A forza di cambiare banner-scritte-countdown-aggeggi e ornamenti vari ....mi sta "quasi" scappando l'anima vera di questo ritaglio virtuale.
Sulla strada verso il mio 22 aprile 2012 ho disegnato il tracciato perfetto (allenamenti assortiti, gare predisposte ad hoc, impegni dislocati opportunamente...) cercando di prevedere anche gli imprevisti (KO pre-Belluno/Feltre, acciacchi vari ed eventuali..riposi extra,..) senza però fare i conti col fatto che l'imprevisto é tale perché non può essere maneggiato preventivamente in nessun modo...
Altrimenti che imprevisto sarebbe ?
Mi sto infangando su filosofie discorsive da 4D e la cosa non piace a nessuno (tanto meno al personaggio dotato di arma impropria qui sopra..) per cui vado oltre...
Dopo i (molti) chilometri macinati negli ultimi dieci giorni, questa settimana tiro un pò i remi in barca e lascio rifiatare il "meccanismo imperfetto"...
Questo pomeriggio ho rosicchiato 16 km e qualche centinaio di metri in 1h e 10' trovando una progressione "interessante" ad iniziare da poco prima dei quaranta minuti di corsa fino al termine della "seduta".
Seduta,...
..mi par di essere seduto nella sala d'attesa del bravo strizzacervelli
(magari ce ne sarebbe bisogno, che ne dite ?)
Usare termini tecnici abbinati al running non é il mio forte e oltretutto mi indispone perché potrebbe lasciare intendere che io prenda realmente sul serio la corsa a piedi...
Già,....perché in verità é soprattutto (tutta) una "grandiosa e ben camuffata baracconata" grazie a cui provo a divertirmi senza consumarmi eccessivamente nel corpo e innanzitutto traendo giovamento nel malandato spirito.
Ma questa é un'altra storia.
Fra quattro giorni sarò a Gualtieri (RE) e, alla faccia delle baracconate e delle filosofie della (pen)ultim'ora, i 21097 metri saranno veri e concretamente rivelatori.
"Ma con tutte 'ste manfrine,...ma dove vai a farti male ?"
Bella domanda...
A presto.