La domenica é trascorsa leggera e soave tra allenamento mattutino (lungo la verdissima Val di Tamarsc), Rachele in gran forma ( tra negozi e parco giochi).....e sprazzi di Giochi Olimpici in tv.
Ho casualmente saputo da poco ( da amici che mi hanno telefonato da casa)
del violento nubifragio che ventiquattr'ore fa ha pesantemente colpito la Val di Vizze....
.e la notizia ha cambiato la faccia alla giornata.
Bolt uomo-jet con nuovo record olimpico e spensieratezze varie
stasera se ne staranno un po' in disparte.
E anche se non serve a cambiare l'accaduto, il mio abbraccio e' per chi ieri sera ha perso tutto.
Alla prossima.
Atterraggio perfetto in Alto Adige e meteo da urlo (era dalla domenica del mio ultimo "saliscendi dal Summano"), che non sentivo tuonare così forte.. Sarà una vacanza tutta da gustare...ne sono certo.
Nel frattempo alle Olimpiadi di Londra Jessica Rossi ha materializzato un'altra stratosferica impresa...e con 99 piattelli disintegrati (su 100 !!!) si e' guadagnata una meravigliosa medaglia d'oro.
E occhio domani alla maratona femminile dove le tre atlete azzurre potrebbero fare un'ottima figura.
Rachele ha puntato il suo rifugio preferito, Anna il suo dolce prediletto e io farò del mio meglio per farle sorridere....
Prima però appuntamento con un'alba tutta al galoppo.........
Ma questa sarà storia di domani...
... con tanti auguri a Ulisse-Drago Africano...ecc.ecc.
Negli ultimi giorni sono stato preso da lavoro e noiose faccende di contorno,.....ho corso poco (e malvolentieri) nell'afa opprimente, ..ho mancato alcune ore di sonno, sono al gancio...
......e il decollo vacanziero giunge quanto mai opportuno.
Chiudere per ferie questo spazio virtuale ?
Astenermi dallo scrivere con cadenze assolutamente (ir)regolari ?
Per quanto mi riguarda sto trascorrendo una (calda) domenica di mezza estate fra faccende di casa, potenziali chiamate al lavoro e consuete briciole di corsa.....
Dopo la Dolomites Sky Race di domenica scorsa, sono planato in una settimana d'intermezzo,..quasi paludosa,.......e non poteva che essere così.
Hanno iniziato a circolare le prime foto della Bellissima gara sul Piz Boé e il pensiero ondeggia appeso tra soddisfazione (grande) e un paio di considerazioni
un pò meno positive ma estremamente serene e (credo) costruttive.
A Canazei c'é stato gran spettacolo, ho annusato l'atmosfera di un evento incredibile e il palcoscenico si é rivelato straordinario.
751 iscritti alla Sky Race, 350 al Vertical Kilometer del venerdì ad Alba,....
..tanta gente, un seguito in ottima crescita.
Mi auguro che il bel giocattolo costruito dai bravi organizzatori trentini non diventi troppo grande, eccessivamente fashion....
..esageratamente legato a numeri e cifre.
Certo, in epoca di crisi economica e regressione globale
(...)
chiunque organizzi un qualunque evento
deve mirare a non sperperare denaro onde evitare di bruciare su sé stesso...
Però,..
...il restituire (solo) mezza cifra della cauzione pre-gara (pur se su richiesta) in cambio del mantenimento del proprio pettorale....
...mi é sembrata una mezza caduta di stile, ...una piccolezza fastidiosa e totalmente gratuita.
Anzi no,... non gratuita:10 euro.
E si poteva anche evitare, no ?
Ma per carità,..
...non sarà questa l'occasione in cui mi metterò a parlare/scrivere di soldi, iscrizioni e vile denaro....
...e in ogni caso la corsa con le sue infinite filosofie
ha la supremazia.
Il giorno in cui mi dovessi stancare di pagare quote gara
(o quant'altro)
resterò a casa mia.
Punto.
La mia domenica podistica si é spesa al caldo delle 9.30 - 11.00
(un orario da aspirante non dico cosa..)
e tutto sommato mi sembra di aver recuperato quasi tutto quello che avevo speso una settimana fa.
E' (quasi) tempo di programmi nuovi e obiettivi stimolanti a latere dell'ultima parte del
P.S.
Complimenti vivissimi ai temerari amici podisti (Fulminei e non) che tra venerdì notte e ieri hanno preso parte alla 1^ Edizione della Trans d'Havet..
..STRATOSFERICI !!!
Ore, ormai,all'accensione della luce di Olimpia ....
Nella spasmodica attesa, sto diluendo pesantezze e residui di (fantastica) Sky Race meditando sull'immediato futuro; intreccio di lavoro, vacanza, studio e (perché no?) tante corse.
Due telefonate e altrettante mail oggi hanno aperto spiragli, possibilità e obiettivi futuri.........in attesa del clou di fine ottobre a Venezia.
Che fare ?
Accettare inviti e proposte ? Accendere il fuoco dell'entusiasmo e volare verso traguardi semi-nuovi e stimolanti ?
Il super farebbe bene a starsene in branda se solo sapesse quanto male mi fanno ancora le gambe (altrochè leggerezza e niente conseguenze....),....
Certo é che le opportunità stanno fioccando e già a partire dal 19 agosto per poi proseguire altre 2-3 volte a settembre.
Passate poco più di ventiquattr'ore dalla (mia) Dolomites Sky Race 2012, mi accorgo che é stata una fatica enorme e lo sforzo profuso necessiterà di un buon margine di tempo per essere ammortizzato..
Non avverto dolori muscolari o tendinei particolari,....ma semplicemente un profondo senso di spossatezza,...
Le immagini, i colori e i sospiri disseminati sulle lunghe salite e lungo le discese tra Canazei e il Piz Boé sono ancora vivissimi e mi faranno compagnia per un bel pò...
.... la consapevolezza di aver (in ogni caso) materializzato una piccola magia
resterà con me per sempre.
Ho cercato di preparare la corsa-arrampicata sul Piz Boè nel modo migliore
(per i miei mezzi e le mie possibilità di tempo e spazio)
e tutto sommato sono soddisfatto; sono salito tenendo un ritmo costante senza conoscere crisi (eccessivamente) mostruose
e soprattutto
sono giunto al traguardo con un discreto margine di benzina nel serbatoio.
Nel 2008 ci impiegai 11' in meno,... frutto (per larghissima parte) di una discesa
(lungo la Val Lasties)
condotta ai limiti dell'incoscienza
(e pagata con venticinque punti di sutura disseminati fra mani, ginocchia e gomiti).
Ecco...la vera differenza fra le (mie) due Dolomites Sky Race é nel diverso atteggiamento di corsa,....
..l'una scriteriata,
l'altra maniacalmente coscenziosa e prudente.
Forse sto davvero invecchiando
e la paura dello schianto sui taglienti ghiaioni della Valle delle streghe
mi ha velenosamente intorpidito le gambe..
Ma non sono abbacchiato, né tanto meno rimpiango una tattica di gara più sbarazzina....
Non mi sembra vero di essere tutto intero e senza cerotti:
non che ci siano momenti adatti, ma questo in particolare, non sarebbe il frangente "ideale" per zoppicare
o (addirittura)
fermarmi ai box (lavoro, master, frequenze, tirocinio,..vacanze)..
Da un punto di vista cronometrico (e della fatica avvertita) sono passato al primo "cancello orario" di Passo Pordoi (2239 metri, 800 di dislivello da Canazei) in 50 minuti, a quello di Forcella Pordoi (2829 metri con pendenza da panico..) in 1h e 30',..e ho raggiunto la sommità del Piz Boé (3152 metri) in 1h e 59'
(tempi e parziali praticamente identici a quelli di quattro anni fa).
E, come scrivevo qualche riga fa,....la discesa é stata "ponderata" e in totale sicurezza..
Il panorama ammirato a 360° mi ha fatto una splendida compagnia e il cielo azzurro di quota tremila mi ha strattonato il cuore...
Fatica, vista annebbiata, ricordi ....si sono fusi in una miscela che soltanto lì riesco a manipolare e comprendere...
Ho sentito a portata di mano quella maniglia per il cielo che spesso cerco ma non trovo.
Mi sono sentito spiato e sorretto....ma quando ho girato la testa per incrociare lo sguardo amorevole ho sentito qualcosa...