venerdì 19 ottobre 2012

Immagina...puoi.

La prudenza mista a preoccupazione circa le mie 
effettive 
condizioni atletico-mentali pre-Maratona di Venezia,
doveva passare attraverso riposi e allenamenti fantasma...
.....il tutto per evitare rischiosi sovraccarichi muscolari.
 
 
Tabelle di preparazione leggendarie, strategie vincenti e magie assortite
declamano ad ogni latitudine che
tendini, muscoli e quant'altro
in vista di una corsa lunga e faticosa come la maratona.
Magari veloce....magari lenta,..
..magari chissà.
....
42 km e 195 metri sono sempre 42 km e 195 metri.....
..a 3'30'' o a 6'00''/km.
O giù di lì....
 
 
Rachele (non ci crederete) dopo 4 (quattro) giorni di frequenza scolastica
(con inclusi due allenamenti di pattinaggio)
é nuovamente ferma ai box con il raffreddore....
....ma la cosa é marginale perchè il morale é comunque sempre alle stelle.
Quello di Anna lo é un pò meno,..ma vedremo di risolvere
(a breve)
la astiosa magagna.
 
 
"Non importa, se stai procedendo molto lentamente;
ciò che importa è che tu non ti sia fermato."
(Confucio)
...
Forse però mi sono perso perchè scrivendo di corsa a piedi sono finito
a masticare filosofia made in Cina....
Bah,..scherzetti del venerdì sera.....
 ....
Nel pomeriggio ho anticipato l'allenamento previsto per dopo domani
e, forte delle considerazioni di inizio post
 (e di tutta la scienza ivi sciorinata),
mi sono scalmanato nella più classica e scriteriata
seduta in preparazione ad una maratona:
un'ora a ritmo maratona con contorno di 5-6 km ad andature varie
Banalmente ovvio,......no ?
...
Poi per un qualcosa di indefinito che mi ha trapassato
da parte a parte, mi son detto...
E sono andato.
 
 
No,..il bel faccione di George non c'entra niente
e men che meno ho intenzione di cambiare abbonamenti di sorta....
(...)
Lo slogan si é impossessato di quel paio di neuroni rimasti ancora mezzi vivi
ed ecco come un innocuo allenamento si é trasformato in una sorta
di PROVA DI TENUTA..


O chiamatela come vi pare...


Sparo una sequenza di numeri e ritmi perché altrimenti mi (ri) perderei
tra i meandri della filosofia della mente...ed é tardissimo.
Pronti via,...
 - passaggio al 7° km in 27' e 35'',
- transito al 15° km in 59' e 33'',
- passaggio ai 21097 metri in 1h 25' 35'',
- rientro alla base dopo 22 km e 290 metri
in 1h e 30'.
Media complessiva di percorrenza 4'02"/km,
 con
la prima parte calpestata su ritmi improponibili (3'57''/km)
e una seconda (dopo lo sgaso) a 4'07''/km.


E' possibile che abbia realizzato un allenamento fuori luogo,
materializzando soprattutto una grande corbelleria - atletico/muscolare.....
...ma fino a Riva Sette Martiri
mi tengo lo splendido dubbio...
....
Immagino,......posso.

 A presto.


giovedì 18 ottobre 2012

La disfatta di Reggio.

Avevo ricominciato a correre da pochi  mesi quando la fredda mattina del 10 dicembre 2006
(0°C alle 9.00)
mi misi diligentemente dietro alla linea di partenza della maratona del Tricolore,
 in quel di Reggio Emilia.
Oltrepassare il destino maledetto che pochi mesi prima aveva portato via mio figlio Alberto,
tornando a macinare chilometri su chilometri,..
erano le motivazioni-cardine della partecipazione a quella 42 chilometri.
(....)
La preparazione atletico-mentale alla gara 
transitò attraverso passaggi intermedi che conoscevo a memoria
(lunghi, medi, resistenza, velocità..)
e dei quali mi fidavo ciecamente.
Il 4 novembre precedente corsi anche un'altra maratona
(Calderara di Reno)
in compagnia del fraterno Hoppy (alias Roberto),..ritmi blandissimi,.......
e ne ricavai sensazioni più che discrete.
...
Si,.... decisi che a Reggio Emilia
avrei corso per la vita e per tornare quello di sempre....

 
Impostai il ritmo corsa sul filo dei 4'13''- 4'15''/km.
Da quasi subito (circa il 10° km)
mi trovai nel gruppone che seguiva i pacer's delle 3 ore......
...e fra una chiacchera e l'altra varcammo
serenamente il gonfiabile posto ai 21097 metri di gara
(1h 29' 30'',....da manuale).
(...)
Conoscevo bene sia il percorso
(avevo corso la maratona del Tricolore nel 1998 e '99)
che il paesaggio tutt' attorno che scorreva fluido e amico...
Bellissima la campagna reggiana e
squisito il cortese ed appassionato calore di quella gente unica....
(...)
La fatica iniziò però a farsi sentire sin dal fatidico 24°chilometro allorchè
il tracciato compiva un paio di importanti variazioni di direzione e pendenza.
Compresi all'istante che avevo poca benzina e che quel giorno non avrei combinato nulla di buono...
....tuttavia, incredibilmente, riuscii a mantenere il ritmo prestabilito
 sin quasi al 35° chilometro..
(...)
Poi, mastodontico e opprimente, ........il nulla.
...
Nel giro di poche decine di metri la stanchezza ebbe il sopravvento e i crampi mi impedirono
di correre come speravo e (quasi) anche di trascinarmi malamente....
Facevo fatica anche ad alimentarmi e a bere.
Percorsi gli ultimi 7195 metri in 40 minuti...

(foto tratta da www.podisti.net)
 

Attraversai la linea d'arrivo (3h 10') e impiegaii una buona mezz'ora per recuperare
lucidità e riprendere a muovermi decorosamente:
acido lattico, fame, disidratazione e freddo mi avevano azzerato.
Soltanto alla maratona di Firenze, 11 anni prima, avevo patito così tanto...
...ma questa volta tutto si spiegava ed
ogni impossibile falcata aveva un' indiscussa malefica origine.
...
Nonostante tutto ero riuscito a concludere la corsa sulle mie gambe
e probabilmente questo mi indusse a riprendere a scommettere
sulla voglia di andare avanti..
Ancora e nonostate tutto.
...
Allora come oggi.

mercoledì 17 ottobre 2012

Il post del mago scappato - the magician escaped &...

A scrivere il post di metà settimana
stavolta avrei voluto mandare mago Merlino..



....ma fonti sicure mi hanno informato che non si muove per
banalità riguardanti il web (blog inclusi) e altre cialtronate.

Il fatto é che a metà del guado settimanale mi ritrovo con qualche
dubbio di troppo circa le mie reali condizioni fisiche in vista
della Maratona di Venezia in programma tra 11 giorni.

Dopo il buon allenamento di @ domenica e quello
invisibile dentro al nubifragio di lunedì,
ieri a momenti tornavo a casa camminando.
Voglia di faticare -sottozero-, pesantezza generale da elefante bianco,
dolorini diffusi, GRIP con il pianeta terra praticamente da panico....
...
Poi ho rallentato il turbolento corso dei pensieri negativi
e ho provato a trovare ragioni e motivi plausibili alla
giornata  decisamente NO.



Ho riflettuto sul significato di strani grafici di fisiologia e
pensato alle mie fatiche medio-recenti,...


...e mi sono rilassato.

Sono un filo stanco e per domenica 28 posso inventare ben poco
se non "sottopormi" ad una serie di mini-break's di sano riposo
e ricarico delle batterie...
(...)
Potrebbero essere sufficienti per portare decorosamente
 la pelle a Riva Sette Martiri.



Giusto per essere coerente con l'impegno-necessità di riposare,
 oggi mi sono dileggiato in una seduta scaccia-paranoie
(10 km a 4'05''- 4'09''/km + 15 x 300 metri a cannone)
...
e in effetti i pensieri paranoici si sono dileguati in un attimo.
Quasi tutti....
...
In ogni caso da qui a domenica prossima
arriverò a meditare,
soppesandolo maniacalmente,
qualsiasi alito di vento contrario.


(....)

Non seguo più di tanto il ciclismo e nemmeno la miriade di eventi
ad esso collegati;
certo,... i fenomeni e le pagine leggendarie sono di dominio pubblico
ed é' bellissimo tornarci sopra di tanto in tanto.
Anzi.... spesso.
... 
I grandi del passato, le loro epiche imprese,
il fascino della velocità, delle arrampicate attaccati ad un manubrio a
mangiare metri su metri di asfalto e di salita.....
...mi hanno sempre incuriosito e stregato.
... 
Per scelta personale non entro nel merito della
vicenda Lance Armstrong e mi limito solo
a ragionare su quanto (l'ex) ciclista
 abbia messo in piedi (dal 1997) realizzando la fondazione LIVESTRONG ,
struttura nata e cresciuta per raccogliere fondi e sensibilizzare
il mondo intero  nella lotta contro il cancro...
 
Direte che c'é lo sponsor di mezzo
(e forse é vero)....
...ma l'opera é stata comunque
grandiosa e meritoria.
 
Praticamente eccelsa.
 
 
Oggi,
dopo anni di fatti, misfatti, chiacchere e accadimenti
su cui si scriveranno intere enciclopedie,
tutto svanisce e passa allo stato gassoso....
 
La fantastica bolla
colorata di speranza e di voglia di vincere il male...
forse é scoppiata su sè stessa.
 Che GRANDE tristezza però !!!
...
Non conosco granché della materia e per discuterne costruttivamente
servono competenza, passione ed equilibrio estremi.
...
Il doping é una piaga
e come tale va contrastata...
ma su questa storia non mi sento di aggiungere altro.
...
Lance Armstrong
(in fondo),
pur probabilmente sbagliando,
ha costruito una macchina solidale straordinaria e
 ha mandato messaggi di speranza fantastici.
E ha raccolto pure un sacco di denaro destinandolo
alla lotta contro il male del nostro tempo.

Rimane il
 " però..."
 su cui non si può transigere.


 
 Ciascuno tiri la propria personale conclusione.

Statemi bene.
 
 

martedì 16 ottobre 2012

(The little) Tribute to Divin codino - Roberto Baggio

 
..e poi..
 
 
Semplicemente
uno dei piu' grandi di sempre.

.......con tutto il rispetto,...
..altro che Balotelli s.n.c

Chapeau Roby !!!

lunedì 15 ottobre 2012

Eppur si va...

"Un giorno chiesi alla zebra:
sei una zebra bianca con strisce nere
o sei nera con strisce bianche ?
 
La zebra guardandomi mi chiese:
tu sei un uomo agitato con alcuni istanti tranquilli
o sei un uomo tranquillo con alcuni attimi agitati ?
Sei un tipo trasandato con alcuni modi ordinati
o sei un tipo ordinato con alcune cose trasandate ?
 
Sei un uomo felice con alcuni attimi di tristezza
o sei triste con alcuni momenti di felicità ?
 
Non chiederò mai più ad una zebra delle sue strisce."
 
(L.P)
 
 
Siamo già alla sindrome pre-maratona ?
 

 
Chi può dirlo ?
 Arrivare integro al 28.10.2012
sara'gia' un trionfo.
 
 
 Tributo ad uno dei miei preferiti.
A presto.

domenica 14 ottobre 2012

Una domenica diversa.......ma anche no.

 ma anche no,......
soprattutto quando la diversità é più che altro una
fallace apparente esteriorità.
 


La giornata decisamente sonnolenta,
non mi invogliava granché a violente levatacce per
l'allenamento odierno.
 
A dirla tutta,....se Anna non mi avesse scaraventato giù
dal letto alle (..orario innominabile...)
probabilmente avrei fatto la fine di  quella tale..
 
 
(....)
Fortunatamente l'indole selvatica del podista domenicale
(che rincorre l'ennesima AVVENTURA,)
 ha avuto la meglio sull'inestricabile
legame a materasso, cuscini e coperte.
 ...
Quindi ...pronti, via.
GPS al polso e scarpette nuove ai piedi,......ovvio.
... 
Pochi metri e trovo un runner che sta corrrendo seriamente
e che nel paio di chilometri che abbiamo condiviso
ha fatto in tempo a narrarmi della metatarsalgia che lo affligge da tempo
e dei buoni risultati ottenuti sulla maratona e altre distanze.
 ...
In concomitanza con lo scattare del 3° chilometro
(e in prossimità di un incrocio)
ci salutiamo e inserisco una strana marcia che mi induce ad abbassare il ritmo
quasi inspiegabilmente.
Le gambe sembrano leggere e vogliose,...il respiro agevole,...
Continuo così su ritmi imprevisti.
 
 
Corro senza affanni di sorta 5 chilometri in 17'54''
(con chilometri spalmati fra 3'43'' e 3'51''/km)
e faccio fatica a credere ai miei occhi...
...ma non posso non credere
alla serenità degli arti inferiori che oggi sembrano appartenere a
qualcun'altro.
Dopo un pò di recupero decido di non fare pazzie e
impongo di evitare
"strane e @ inopportune triplette della casa"...



 
Ad una settimana dai 42 kilometri di Verona
 e a due da quelli di Venezia,
rischiare di fondere il meccanismo...
... non mi pareva una mossa particolarmente astuta.
 
 
Ma la fresca mattinata non poteva concludersi con una semplice
selva di chilometri corsi in maniera "anonima"
e così,
fra un ritmo e l'altro
(un paio di 2000 portati a termine in maniera abbastanza gagliarda),
la mia domenica 14 ottobre podistica
é rientrata a baita in 1h20' e 20,2 chilometri calpestati.
Decisamente più che discreta la media complessiva di percorrenza
e soprattutto
piacevoli le sensazioni avvertite dopo la fatica di una settimana fa.
Una seduta col segno PIU' davanti.....insomma.
 
 
In giro s'é corso davvero e
dalla Maratona di Carpi
 Bourifa e Iozzia tornano a casa
con il titolo di campioni italiani in tasca.


Complimenti !!!
(...) 
Il mio Lanerossi alias Vicenza Calcio le ha malamente buscate
(al Menti addirittura)
dai cugini del Padova,..
 
 
....speriamo solo di non fare la fine del campionato scorso.
(...)


 
Nel frattempo pare proprio che quest'anno ci siano
 
150x88
 
A presto.
 
Statemi bene.

sabato 13 ottobre 2012

A 1/2 very different post

Un sabato sonnacchioso ma vivace quanto basta...
Metti la voglia-necessità di cambiare le scarpette da corsa
e uniscila
alla competente simpatia di Adriano
by
 

..ed ecco che ne salta fuori un
 post decisamente alternativo..
 .....e un paio di scarpette da corsa
scintillanti.
...
A Venezia proverò ad andare al meglio delle mie possibilità e
anche se il 98% della prestazione sarà
conseguenza della preparazione
(e quindi della condizione atletico-mentale),
calzare un paio di scarpe adeguate
 sarà
 (come sempre) 
un' accortezza determinante.
---

Adizero Boston 3 Shoes Uomo

 
 
 
 Queste speciali scarpe da running presentano
un design FORMOTION™ che garantisce al piede
un atterraggio morbido e comodo,
una tomaia Airmesh traspirante e un supporto TORSION® per l’arco plantare.
 
Caratteristiche:
 
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presa sicura grazie alla gomma Continental™

Prezzo assolutamente competitivo.
 
 
A domani per un post meno alternativo
e un pò più normale
...
(si fa per dire)
 

venerdì 12 ottobre 2012

Lo stand-by prima della bufera

Ricordi, scorie, emozioni e fatica della quarantadue chilometri di domenica scorsa
sembrano essersi avviati verso l'apposito scaffale
della mia memory card fisico-mentale
dove rimarranno innocui per un pò.
 
Anzi, probabilmente per sempre.
 
 
La settimana é quasi conclusa  e
grazie a tutta una serie di casuali ragioni
si é sbriciolata in un attimo,..
...o almeno questa é la mia impressione.
 
Rachele é ancora ai box causa i residui
di un raffreddore dispettoso
mentre Anna continua a combattere contro il malanno che
l'affligge da due mesi esatti....
.....lasso temporale che per chi soffre di dolori cervico-brachiali
é un'eternità.
Abbiamo contattato e sentito il parere
di un mezza dozzina
di super-specialisti, inarrivabili luminari, fattucchiere e incantatori di serpenti....
e tutti hanno predicato pazienza e pazienza..
....
Nonostante un certo scoramento sono certo
che ne verrà (verremo) fuori.
E del resto i problemi facili da risolvere sono alla portata di tutti, no ?
 
(Chiamatela, se vi pare, la filosofia del POVERACCIO.)
 
 
Per quanto riguarda la sfera dei miei programmi podistici
 presenti e prossimi,
tutto ruota attorno a un trittico di pensieri:
recupero energetico post 42 km di Verona,
rifinitura intelligente della condizione atletica
e
il Venice Marathon target.........che martella incessante.
 
 
La mente vola imbizzarrita
alle mie cinque precedenti partecipazioni e
raccoglie tutto,.............anzi qualcosa
del mio rapporto con la più celebre 42195 metri veneta,...
 
Un rapporto nato l'8 ottobre 1993,........
..una vita fa.
 
 
A proposito di veneti e di quel qualcosa che sfugge
 alla mia comprensione lasciandomi
più inebetito del solito ......
...
Italia dei furbetti, ecc,ecc,ecc,......
i veneti che lavorano, stanno zitti e pagano in silenzio ?
E' un'altra storia o é la stessa storia ribaltata e ridisegnata ?
... 
Si, no...........o che cosa ?
 
 
Stendo il mio personale pietoso velo
 sulla nauseabonda vicenda e
viro su argomenti meno
gastro-irritanti.
 
Per preservare quei due-tre neuroni sani
necessari per una sopravvivenza decorosa
 forse é meglio non capire
(del tutto)
la (sporca) faccenda:
potrebbe scattare la voglia di usare non solo un banale
e miserando spazio virtuale
per scaricare "il fastidio".
 
 
Per fortuna posso guardare gli occhi color lino di Rachele e
parlare di strada, di scarpe consumate
e voglia di faticare...
...una sorta di straordinario vaccino polivalente contro
le infinite porcherie in cui siamo costretti a sguazzare tutti i giorni.
...
(bleah,....che schifo !)
 
Inutile arrabbiarsi tanto....
...meglio galleggiare corricchiando onestamente.
 
(......)
 
Però...
........che voglia di volarsene via !!!
 
 
A domani per il mio personalissimo
training program verso la pazzia in laguna del 28 ottobre.
 
Tenetevi (abbastanza) forte,...sarà bellissimo.
 
Statemi bene.
 
P.S.
E vediamo chi SI RICORDA DI....



 

mercoledì 10 ottobre 2012

Facce da pacemaker

 
Tornare (idealmente) sul luogo del
(simil) delitto-podistico dell'altro ieri a Verona,
non é semplice come immaginavo.
A  90 ore dalla galoppata scaligera,
cervello, gambe, riflessioni e intenzioni varie
se ne vanno ognuna per conto proprio .....
.. e tirarne le fila non é per niente agevole.
Almeno, ...non ancora.
 
Mi piace l'idea di poter ringraziare Giacomo - il socio pacer -
(qui sopra nella foto del sempre squisito Enrico Vivian)
  e tutti gli amici che hanno corso vicino a me
tra S.Ambrogio in Valpolicella e l'Arena di Verona.
Si,...anche Gianni Morandi
che abbiamo sverniciato al 38°chilometro...
...
E' stata una bella avventura che mi ha permesso di incontrare
gente nuova e di apprezzare persone che già conoscevo
oltre a consentirmi di correre quanto e come volevo.
A parte lo scherzetto di farmi andare 4 - 5 secondi più veloce al chilometro
(3h 10' vs 3h 15')
anche dell'esperienza veronese conserverò un bel ricordo.
Ho appreso da alcuni commenti inseriti
a latere del mio articolo  su www.podisti.net di lunedì,
che purtroppo c'é stato qualche manchevolezza ai ristori
e soprattutto svariate macchine scassinate dai soliti malviventi.
Passi se manca acqua a qualche ristoro (andrà meglio nel 2013),
....ma avrei un paio di soluzioni definitive per estirpare
la maledetta e diffusa perversione di rompere finestrini e rubare
dalle auto parcheggiate.
Peccato che questo Paese "civile" non contempli tali metodiche
nel suo codice penale....
...
Certo che a beccarli con le mani nel sacco..........

 
Sento le gambe pesanti e stanche e il
(presunto)
 dolce planare
verso la laguna di Venezia a fine mese,
si prospetta come una marcia di avvicinamento ad una
(personalissima) 
resa dei conti.
 
 
Non preoccupatevi,...non comincio adesso con
 la tiritera pre-Impossible...
...c'é tempo.
 
 
Tra lunedì ed oggi ho corricchiato morbido e malandato
mentre nelle prossime due settimane e mezzo
vedrò di gestire affaticamenti vari, "voglia di..."
e qualche galoppo
(sufficientemente)
assennato.
 
 
Nel frattempo il
Complimenti agli ideatori e a tutti coloro che stanno materializzando
questa splendida iniziativa
che va ben oltre al fare attività fisica e al semplice desiderio di stare in compagnia..
 
Bravo Bress , ...bravi tutti !!!
 
 
Mi restano sulla punta delle dita molte altre cose da dire
 ( stavolta COSTUI rischia grosso..)
ma il mio super-vigilante's
appare inquieto..
 
 
Meglio andare in branda.
 
Statemi bene.
 
 


martedì 9 ottobre 2012

Vajont, 9 ottobbre 1963: una strage premeditata.

 Mercoledì 9 ottobre 1963
 é una stupenda giornata di sole
 
Ma é anche l'ultimo giorno di un "tempo normale"..
Da lì in avanti ogni cosa é stravolta,......per sempre.
(....)
Alle 22 e 39'  si compie il più grande eccidio del
secondo dopo guerra nazionale.
 

 
All'epoca non c'ero
ma la storia mi é entrata dentro e continua a risuonare
 
 
 Fermati un attimo e vai al
 
A presto.

domenica 7 ottobre 2012

Fatal (mente) Verona Marathon 2012

Maratona di Verona fatal(mente) spettacolare,..
...a cominciare da come avevo in mente di correre e
 da come
 (giocoforza)
ho corso in realtà.

 
I fatti :
la simpatica signorina del servizio pacer,
 un attimo dopo avere sfoderato uno dei suoi sorrisi più smaglianti,
mi  informa che
non avrei fatto il pacer delle 3h 15'...
 
("Non é previsto il pacer delle 3 ore e 15,... sai ..")
 
...bensì quello delle 3h 10'..
 
(.....)
 
"Non hai problemi,..vero ?"
 
 
Che cosa avrei dovuto risponderle....
....che avevo problemi ?
 

 
Non nascondo che il cambio di programma
stava destabilizzandomi pericolosamente.
......
ma il contagioso sorriso e l'inestinguibile entusiasmo
dei compagni de La Fulminea Running Team
nel frattempo sopraggiunti,
(Alberto, Marco, Anthony, Spartaco e Paolo)
...mi ha dato il piglio necessario per
modificare l'assetto
(mentale..)
e riprendere conoscenza con quanto stava per cominciare.
 
QUI troverete la classifica generale,
 parziale, personale, di squadra,......
dell'evento veronese.


Il tracciato mi é piaciuto molto
(inclusi saliscendi sparsi, drittoni assolati
e il tratto in centro storico da mal di testa),
e nel complesso l'immagine che é impressa nella mia mente
(e nei muscoli delle gambe)
é estremamente positiva e piacevole.

(lei non c'era ma ha fatto un tifo feroce)

Splendide le prestazioni di tutti i fulminei in gara
con Marco C.
autore del proprio personal best:
ottimo !!!
 
 Nel frattempo
 (fuso orario docet....un pò dopo di noi)
capitan Andrea Rigo 
é stato
 il fine cesellatore
della consueta prestazione maiuscola
 all'odierna
...che spettacolo !!!
 ...
Tornando al pianeta terra,
 il "mio pacer" da 3h 10'
é andato in porto (3h 09' 23'')
 senza scandalosi dispendi energetici...
...
...o almeno così credo.
 
 
E per oggi sono a posto così; tutto il resto a domani.
...
Per ora date un'occhiata ai miei 2 pensieri
su
www.podisti.net.

 
Buona settimana a tutti.