Dopo la stratosferica settimana pasquale condita da uova di ogni tipo
(mangiate, rotte e regalate)
e contraddistinta dall'entusiasmante vittoria nel campionato nazionale
tutto rientra nella norma, ogni cosa ritorna al proprio posto e
il mirino é già adagiato sul nuovo obiettivo,
sull'ennesimo traguardo da varcare.
Non mi soffermo sui come e i perché delle mie non vacanze pasquali
(...?...)
soprattutto perchè non le ho fatte e la cosa non mi ha disturbato affatto.
Ho potuto spupazzarmi Rachele con maggiore tempo e calma,
sono riuscito a stare a tavola e chiaccherare con le persone cui tengo maggiormente,
ho svolto quei 2 - 3 allenamenti ai quali ambivo maggiormente.
...
Dopo i bagnatissimi 31 chilometri corsi sabato pomeriggio
in compagnia della socia Sabrina
(in bocca al lupo per la tonsillite !!!),
la mattina di domenica ho corricchiato poco o niente...... il giusto per smaltire la
grande fatica di poche ore prima
(e per fare spazio agli obbligatori pranzi pantagruelici del giorno di pasqua).
Ieri, nonostante un meteo quasi decente,
ho faticato a schiodarmi dal letto e allenarmi nel timido sole di mezza mattina
(mettendo comunque insieme una discreta ora e quindici di corsa in leggera/invisibile progressione).
Ma la macchinazione (quasi) perfetta si é materializzata nelle tarde ore di questo pomeriggio
quando, colto dalla smania incontrollabile che mi assale 5 - 6 volte all'anno,
ho provato a cimentarmi nella mia progressione preferita,....
...quella che di solito riservo alla domenica pre-maratona,
quella che tengo per i momenti in cui ho maggior bisogno di risposte e fiducia...
...quella che generalmente mi carica a pallettoni.
30 minuti + 30 minuti + 30 minuti...
...NO RECUPERO....
E quindi ?
Quindi sarò istantaneo nel raccontarvi che i miei
30 minuti (6750 metri) + 30 minuti (7220 metri) + 30 minuti (7480 metri)
mi hanno condotto a sverniciare 21 km e 450 metri in un'ora e mezza,...
...regalandomi buone sensazioni e soprattutto lasciandomi ben sperare nell'esito degli
allenamenti che verranno da qui alla settimana prima della Maratona di Padova.
Correre con discreta facilità e senza patire fatiche disumane
(a tre gioni da un lunghissimo davvero faticoso)
mi ha sorpreso e mi sta facendo girare le rotelle in senso positivo.....
.......il che non capita molto spesso.
...
Sapete che (purtroppo) non credo in alcun genere di miracolo
(il termine stride come un gesso stirato sulla lavagna)
e anche nel caso di impegno sportivo/avventura podistica,
sono poco incline a lasciarmi andare ad aspettative illusorie
e fuori luogo...
...
...però mi piace terribilmente continuare a sognare.
E allora,...
Statemi bene.