giovedì 11 aprile 2013

No WiPhone ? No parti....ossia come tornare nel MedioEvo.

Da qualche settimana quel turbolento e lunatico aggeggio elettronico che utilizzo (anche) per telefonare faceva parecchie bizze.
E, ad un ignorante in materia-tecnologica come lo scrivente, la cosa disturbava oltre misura.
 ...
Risultato ?
Ricovero del suddetto macchinario presso la clinica specializzata per le cure del caso....
...
..nel frattempo sostituzione del telefono
con un altro di generazione medievale:
 roba da circo,...ma soprattutto roba da vergognarsi come a causa di un disguido
 (figlio dell'iper - tecnologizzazione)
un bel pò di cose-informazioni-collegamenti-riferimenti....
... vadano irrimediabilmente
a remengo.
 
 
Vien voglia di giungla, di Foresta Nera, di Africa equatoriale,
di Amazzonia.......e di vent'anni fa,....
...
... quando i cellulari erano grandi (e pesanti) come dei tostapane e
 potevano essere utilizzati soprattutto come armi da difesa personale.
 
Altro che Whi-Fi..
 
 
 
 
Ci rido su,...anche se la storiella mi darà senza dubbio molto filo da torcere
e mi costringerà ad usare metodiche più elaborate per
comunicare, raggiungere cose e persone,..
....e se sarò costretto (giocoforza) a girotondi ormai inusuali
(mail, sms, telefonate..)

Roba da matti.




 
Non vorrei farlo, ma nelle prossime settimane mi ricapiterà di tornare sull'argomento
NO WIPHONE - NO PARTI
ma prometto che cercherò di limitarmi.
...
E' meglio ragionare su altro, alzare la testa e pensare alla maratona di Padova,
alle sensazioni pre-gara e ai sussurri di gambe, neuroni residui e tendini vari.
 
 
 
 
Nelle ultime settimane ho corso con discreta soddisfazione cercando
di mescolare allenamenti di quantità (chilometrica)
a sedute più brevi basate sulla ricerca della "velocità smarrita".
...
Sarebbe tutto banalmente semplice e rassicurante se avessi capito
cosa attendermi  sugli interminabili drittoni che condurranno al
sontuoso arrivo in Prato della Valle,..
perché come al solito a farla da padrone sono segnali contraddittori
e probabilmente ingannevoli.
...
L'istinto della bestia selvatica invita alla massima prudenza
e all'abbandono di propositi bellicosi....
..
....ma, come da ben noto adagio popolare...
....
("Tra il dire e il fare c'é di mezzo il mare")
...
...non posso sapere né garantire cosa scorrerà fra cervello - gambe
(e ritorno)
il 21 aprile prossimo....
 
 
 
 
 
 
 
Magari volo basso,......o magari mi schianto,...
..
In fondo in fondo, il bello é proprio tutto racchiuso in questo gustoso dilemma.

purodiecimila2013

Cambierò leggermente la tradizionale seduta d'allenamento
della domenica pre-maratona
e anziché correre una "mezza maratona teleguidata"
(a ritmo 42 chilometri),
parteciperò alla PURO 10000 allegando alla stessa
qualche chilometro prima e qualche chilometro dopo
(a ritmo infernale).




Come dite ?
C'é qualcosa che non va ?





Nel frattempo spedisco il mio personalissimo in bocca al lupo ai compagni di squadra de
La Fulminea Running Team
 che fra domenica 14 e lunedì 15
prenderanno parte alla Maratona di Vienna e a quella di Boston.


 
 
Statemi bene, a presto.
 


 

martedì 9 aprile 2013

Aspettando il 21 ripensando ad una 42. E se la tecnologia ti tradisce....

 Era una fredda ma non eccessivamente umida fine novembre del 2009 e avevo in programma
 (di lì a pochi giorni - il 9 dicembre)
di correre l'adorata Maratona di Reggio Emilia.
Ero reduce da un paio di interventi odontoiatrici ravvicinati
(o forse é meglio chiamarle fastidiosissime cure dentali..)
 e non ero propriamente caricato a pallettoni,..
....
....tuttavia la voglia di correre per la quarta volta
la 42 km emiliana mi intrigava troppo per rinunciarci tanto facilmente.
...
Ma qualcuno (o qualcosa) ci mise del suo e il lunedì mattina della settimana antecedente a quella prima della maratona, mi alzaii dal letto come se durante la notte avessi preso
una sonora rata di legnate.
Tossii più volte e  mi accorsi in breve di avere anche male alla gola e le ossa dolenti....
Avevo di certo la febbre ma non misuraii la temperatura...
...
Detesto i termometri in genere.
...
Il pensierò volò immediatamente alla maratona che avrei dovuto correre
dodici giorni dopo e pensaii....
..."stavolta sono fritto"... 
 
...

Tralascio il fatto che nei giorni successivi rinunciaii totalmente
 ad allenarmi, che assunsi inconsulte dosi di antinfiammatori, mucolitici e pestilenzialità varie...
...tralascio anche il fatto che sulla mia schiena si posarono in quei giorni
decine di fonendoscopi di altrettanti amici medici tutti alla ricerca della diagnosi perfettta.....
 
 
 
...
Qualcuno ipotizzò che stessi "covando" una polmonite,
qualcun'altro che fossi affetto solo da un forte stato di raffreddamento.....
Tutti sapevano della maratona a Reggio Emilia e tutti sentenziarono che dovevo stare a riposo, prendere antibiotici e fare il bravo bambino.
...
E siccome se mi ci metto so essere uno psicopatico di quelli veri,
feci pure una radiografia del torace....
....il cui esito si rivelò rassicurante.
...
L'ennesimo specialista che auscultò i miei polmoni concluse:
 
 "Cosa ? La maratona ? Ma se hai dei rumori che sembri un carro armato....!
Almeno 'stavolta,...lascia stare...."
 
 
Se avessi scalato l' Annapurna avrei fatto molta meno fatica,....
...ma corsi quella maratona ed ancora oggi mi chiedo come ciò sia potuto accadere...
...
 
 
Mancano pochi giorni all'annuale Maratona di S.Antonio
(Padova - 21 Aprile) e il (mio) clima - stato d'animo é quello di chi
aspetta l'autobus alla fermata:
aspetto e basta,..
....poca l'ansia, un pò di curiosità, altrettanta voglia di salire e farmi un giro.
...
Nei prossimi giorni lo scenario cambierà e, come accade da ormai 39 volte,
la curiosità diventerà qualcosa di più acuminato e sottilmente insinuante....
...
L'importante é la salute.
 
 
Il mio telefono cellulare
(chiamatelo WiPhone oppure maledetto aggeggio stregonesco..)
da stasera ha la bua ed é ricoverato...
 
Ma .....
 
 
 
.....poverino...!!!
...
 
Statemi bene.
 
 
 
 



lunedì 8 aprile 2013

Goodbye, Iron Lady

 
"Io non sono dura, sono terribilmente morbida.
Ma non persisterò nell'esserlo".
(M.Thatcher, 1972)
...
Arrivederci, Margaret,
 - donna, statista, primo ministro -
dalla personalità e dalle capacità ben superiori a molti
"colleghi maschi" dell'epoca (1979-1990)
e anche del giorno d'oggi.
..
 

 
..soprattutto del giorno d'oggi.
 
 
 
 
A presto.

 

domenica 7 aprile 2013

The warm up sunday

La prima domenica di aprile é coincisa con una domenica d'attesa,
 quasi in sospensione rispetto a tutto e tutti.
Oggi si é corsa la Maratona di Milano (con l'ennesimo dominio di atleti africani) e grazie alla diretta tv, mi sono divetito a seguirne le fasi salienti, ad ammirare i ritmi sbalorditivi dei primi, ad osservare il contorno della gara che, per quel che mi é parso, non ha attirato nemmeno stavolta le migliaia di appassionati attesi da anni lungo il percorso milanese.
 
 
Ma é soprattutto una impressione personale e conta poco o nulla.



 
 
Si é disputata pure la Mezza Maratona Riviera dei Dogi (dove erano impegnati molti compagni di squadra ed altri amici podisti) dove oltre all'impegno e ai risultati tecnici, c'é stata pure una gran festa e un conseguente dirompente entusiasmo da parte dei moltissimi partecipanti.
E' una manifestazione che non ho mai corso,.... ma vedremo,..magari l'anno prossimo.
 
 
Stretto fra impegni familiari e di lavoro
 - come si suol dire -
oggi avevo la catena corta per cui non ho avuto modo di potermi muovere a mio piacimento
e mi sono accontentato di una galoppata stira-gambe e strizza-cervello a cavallo del primo pomeriggio.
Ne sono usciti 18 chilometri in cui ho inserito
un 3 x 4000 m (a ritmo abbastanza sostenuto ma non da fine del mondo) da cui ho tratto
un paio di considerazioni che mi saranno utili sia per la Puro 10000 (Zané) di domenica prossima,
sia soprattutto in funzione della Maratona di S.Antonio (Padova)
del successivo fine settimana.
 
 
 
Ho anche provato le scarpe nuove,...
....
..una meraviglia.
....
E per finire una notizia piccola e frivola che mette un pizzico di buon umore.
Dopo tanti ritorni sgraditi, minestre riscaldate, pagliacci travestiti
(e quello che vi pare)...
 
 
 
A presto.


venerdì 5 aprile 2013

Piccolo......spazio...... pubblicità...

.....
....sarebbe un sogno,......
..e (purtroppo) tale rimarrà:
 una fantastica chimera di inizio primavera
(...)
 
 
A vederlo così, sembrerebbe un venerdì come mille altri,..
..in realtà é stato un giorno speciale.
Stamattina era mia intenzione correre un fartlek sciogli - muscoli e
che allo stesso tempo mi divertisse,...
...
..in realtà l'ennesimo diluvio universale e la conseguente voglia ZERO di correre,
mi hanno indotto a trotterellare pigramente per un'ora e venti.
...
Nonostante le premesse fossero quelle per una giornata no,
la mail dell'amico Alberto Dal Santo di Caltrano,
mi ha rimesso di buon umore.
 
 
Già,....perché pensare (e scrivere) di una manifestazione podistica che verrà,
genera in me sensazioni gradevoli,...
....così come sarà senza dubbio bellissima
l'edizione della Tagliafuoco 2013,.. che quest'anno sarà in parte vestita
 da corsa semi - notturna,...
...
...anzi,...
"al calar del sole".
...
Fatalmente (per quella sera) ho uno di quegli impegni
assolutamente inderogabili,...
 
(notare la posa da centro-mediano incontrista)
...
...ma proverò ad inventarmi qualcosa per essere in due posti (quasi) nello stesso momento.
...
Come dite ?
....
..l'ubiquità non é una dote che si maneggia tanto facilmente ?
 
...
Altra notizia del giorno riguarda la Fondazione a cui tengo in modo
estremamente particolare
e per la quale pare ci sia l'interessamento
formale-concreto da parte dell'Amministrazione del Comune di Dueville..
...
..e siamo ben al di là dei
SE e dei MA,
....
...però prima di andare oltre con i discorsi preferisco avere
qualche ulteriore certezza.
...
Fidatevi,...
....per ora posso (fondatamente) sperare che
a breve anche Dueville entri a far parte della folta schiera di Comuni gemellati
 
 
....
E per finire in bellezza giorno, settimana e post,....
...
non potevo scordare che prima della Tagliafuoco, dopo la maratona di Padova,
prima di altre pirotecniche avventure,...
..domenica 5 maggio ci sarà l'edizione 1.0
...
..organizzazione, palcoscenico e contorno
tutti da correre...
 
 
...esclusivamente attaccati alla canna del gas.
 
 
 
Statemi bene, a presto.

giovedì 4 aprile 2013

Settimana OFF (la quiete prima della ....)

Prima di ogni altra cosa,.....
.......
...che qualcuno porga un fazzolettino da naso
....
..non sopporto le sofferenze gratuite.
...


 
 
La settimana in corso sta già concludendo la propria corsa
addosso al prossimo fine settimana che sarà forse bagnato (o forse no) ,
....di certo sarà condizionato da impegni di lavoro
e (probabilmente) da poca corsa.......
..in attesa di una successiva quindicina di giorni da vivere
attaccati alla canna del gas.
 
 
 
 
....
 
Sto cercando di interpretare vari segnali dislocati dentro e fuori alla mia testa,
sotto e sopra alle mie gambe,
di fianco e in mezzo alla mia anima,...
 
 

...
..c'é un pò di traffico,
 niente da dire,...
ma tutto andrà nel modo migliore...
 
 
 
 
..o almeno lo spero.
 
A presto.


martedì 2 aprile 2013

Verso Padova con furore ? Why not.........

Dopo la stratosferica settimana pasquale condita da uova di ogni tipo
 (mangiate, rotte e regalate)
e contraddistinta dall'entusiasmante vittoria nel campionato nazionale
da parte dell'Asiago Hockey ,
tutto rientra nella norma, ogni cosa ritorna al proprio posto e
 il mirino é già adagiato sul nuovo obiettivo,
sull'ennesimo traguardo da varcare.
 
Non mi soffermo sui come e i perché delle mie non vacanze pasquali
(...?...)
soprattutto perchè non le ho fatte e la cosa non mi ha disturbato affatto.
Ho potuto spupazzarmi Rachele con maggiore tempo e calma,
sono riuscito a stare a tavola e chiaccherare con le persone cui tengo maggiormente,
ho svolto quei 2 - 3 allenamenti ai quali ambivo maggiormente.
...
 
 
Dopo i bagnatissimi 31 chilometri corsi sabato pomeriggio
 in compagnia della socia Sabrina
(in bocca al lupo per la tonsillite !!!),
la mattina di domenica ho corricchiato poco o niente...... il giusto per smaltire la
grande fatica di poche ore prima
(e per fare spazio agli obbligatori pranzi pantagruelici del giorno di pasqua).
 
 
Ieri, nonostante un meteo quasi decente,
ho faticato a schiodarmi dal letto e allenarmi nel timido sole di mezza mattina
(mettendo comunque insieme una discreta ora e quindici di corsa in leggera/invisibile  progressione).
 
 
Ma la macchinazione (quasi) perfetta si é materializzata nelle tarde ore di questo pomeriggio
quando, colto dalla smania incontrollabile che mi assale 5 - 6 volte all'anno,
ho provato a cimentarmi nella mia progressione preferita,....
...quella che di solito riservo alla domenica pre-maratona,
quella che tengo per i momenti in cui ho maggior bisogno di risposte e fiducia...
...quella che generalmente mi carica a pallettoni.
 
30 minuti  +  30 minuti  +  30 minuti...
...NO RECUPERO....
 
E quindi ?
 
 
Quindi sarò istantaneo nel raccontarvi che i miei
30 minuti (6750 metri) + 30 minuti (7220 metri) + 30 minuti (7480 metri)
mi hanno condotto a sverniciare 21 km e 450 metri in un'ora e mezza,...
...regalandomi buone sensazioni e soprattutto lasciandomi ben sperare nell'esito degli
allenamenti che verranno da qui alla settimana prima della Maratona di Padova.
 
Correre con discreta facilità e senza patire fatiche disumane
(a tre gioni da un lunghissimo davvero faticoso)
mi ha sorpreso e mi sta facendo girare le rotelle in senso positivo.....
.......il che non capita molto spesso.
...
 
Sapete che (purtroppo) non credo in alcun genere di miracolo
(il termine stride come un gesso stirato sulla lavagna)
e anche nel caso di impegno sportivo/avventura podistica,
sono poco incline a lasciarmi andare ad aspettative illusorie
e fuori luogo...
...
...però mi piace terribilmente continuare a sognare.
 
 
E allora,...
 
 
 
Statemi bene.

domenica 31 marzo 2013

Lunghissimo bagnato....tricolore assicurato: Asiago,..YES !!!

 
 
Alla fine di una stagione travagliata e una serie play off scudetto
impossibile da immaginare ad inizio campionato, come d'incanto
stasera materializzo il foto - post che @_SOGNAVO....

 
 
 
 
...
 
 
...
Onore alla splendida squadra del ValPellice , che ieri sera si é strenuamente
 battuta fino al secondo numero 22 dell' over time ....
...
...allorché quella vecchia volpe (dotata di bastone stregato)
ha insaccato il disco alle spalle del bravo Jordan Parise marcando il gol
della definitiva vittoria asiaghese.
 
 
Ma non é stato per niente una passeggiata, anzi...
...
E' stato un match incredibilmente entusiasmante e ricco di colpi
di scena in cui ad un primo periodo (tempo) di netto dominio degli stellati vicentini
(3 a 1), ha fatto seguito una seconda frazione di gioco in cui il Valpellice
ha praticamente messo in ginocchio i giallorossi
(parziale 4 a 1 per i piemontesi..).
 

L'ultimo terzo di gara é scivolato via veloce e nervoso
 (vero Intranuovo ? vero Bentivoglio ?)
e con varie azioni su un fronte e sull'altro....
....
...e non nascondo che ero ormai rassegnato a dover salire di nuovo
in Altopiano per gara 6 (martedì 2 aprile),
quando al 58'02" (un minuto e cinquantotto secondi dalla fine)
il solito funambolico Layne Ulmer ha piazzato l'assist perfetto per il tocco vincente
di bomber Bentivoglio che siglava così il pareggio,........ 5 a 5:
assolutamente vietato ai cardiopatici...
 
 
 
Di come sia poi finita ve l'ho già raccontato poco sopra ed appartiene già alla leggenda.
 
F A N T A ST I C I    !!!
 
 
 
Ma la lunghissima storia del trionfo dell'Asiago affonda le radici in
un bagnatissimo e molto faticoso inizio di pomeriggio (sempre di ieri)
nel quale con la socia Sabrina Roncaglia, ho corso un lunghissimo di 2h e 24'
coprendo una distanza di 30 km e 900 metri:
potevamo farne altri 100 (di metri) ma eravamo stanchi e fradici abbastanza..
...ed é andata alla grande lo stesso.
...
 
 
La pioggia battente, una (strana ma vera) fastidiosa umidità-ghiacciata
e il terreno zuppo d'acqua, ci hanno fatto faticare ancora di più del previsto....
ma tra una chiacchera e l'altra,
una pozzanghera che sembrava il lago di Como e un'automobilista da inseguire e fustigare....
...abbiamo portato a casa l'allenamento che volevamo.
 
Si potrebbe dire "missione compiuta",....ma é meglio toccare ferro...
 
...il volo verso Padova é appena cominciato...
 
Statemi bene.
 

venerdì 29 marzo 2013

Chilometri, neve e mazze (sempre da hockey).

 
La vittoria di ieri sera in gara 4 di finale scudetto della Supermercati Migross Asiago,
 vale tre match point per gli stellati vicentini contro il team di Valpellice,
 chiamato ora a una vera e propria impresa, .....
..quella di vincere tre partite in fila.
.....
E’ finita con la vittoria dell’Asiago per 4 reti a 2,
un successo sotto il segno del cinismo e dell’esperienza,
determinanti nel permettere di conquistare un punto dall’immenso significato,
valore e dall'altissimo peso specifico.
E un peso speciale lo ha avuto anche l’Odegar, pieno come non mai, e vero e proprio
uomo di movimento in più per la formazione di coach John Parco che ha saputo reagire
 dopo l’ottimo avvio degli ospiti che hanno giocato un gran primo tempo,
 senza riuscire a perforare una difesa asiaghese che ha sofferto ma che ha stretto i denti,..
.. facendo passare il momento negativo.
 
 
 
Il catino incadescente dell'Oldegar ha davvero reso la partita e l'atmosfera
incredibilmente emozionanti e adrenalinici.
Per quel poco che capisco di hockey, sino alla marcatura di Sean Bentivoglio
(al 15'57'' del primo periodo)
ho temuto che la squadra piemontese stesse prendendo pericolosamente
 le misure ai giallorossi di coach Parco...
...
...ma proprio la segnatura del canadese dell'Asiago
(avvenuta dopo soli 14'' di superiorità numerica causa della penalità
inflitta al valpellicese Tomko),
ha acceso nella mia testa (e in quella degli oltre 2500 spettatori) un'idea meravigliosa...
...
 
 
Tutto quanto é in seguito accaduto sul ghiaccio del palazzetto asiaghese
(QUI il video delle fasi salienti..)
é stata una favola che mi ha molto emozionato riportandomi indietro di
 oltre vent'anni,..
.. e che ha materializzando un finale trionfale....
....
Ma nulla é stato ancora stato vinto efra 22 ore si vivrà la quinta
avvincentissima sfida...
 
 


 
 
Ma non crediate di esservi liberati delle mie tiritere su
corse, allenamenti, programmi e malefatte varie,...
...
E' vero,...lunedì per precauzione non correrò la
Maratonina di Pasquetta a Gualtieri,....
 
 
 
 
...ma l' obiettivo stagionale (Maratona di Padova 21 Aprile)
 rimane ben saldo al centro del mirino...
 
 
...e per domani, tuoni e fulmin(e)i vari permettendo,
potrei anche sciropparmi una trentina di chilometri
da (quasi) leggenda.
...
 
Dove ? Con chi ? A che ritmo ?
 
 
 
Portate pazienza suvvia,....
....e forza Asiago..!!!
 
...
 
A presto.
 
 
 
 

mercoledì 27 marzo 2013

Burnout e mazze (da hockey); una sfida da vincere.

...
Salvo intoppi dell'ultim'ora, domani sera farò una toccata e fuga ad Asiago
per godermi il quarto atto della finale sudetto di hockey su ghiaccio
tra Asiago e Valpellice.
...
Se ieri sera i giallorossi avessero vinto in terra piemontese, la sfida di domani sarebbe potuta essere
la potenziale apoteosi scudetto 2013,....
...ma così non sarà perché il computo attuale delle gare
fra Asiaghesi e Valpellicesi
 é di 2 a 1 :
si cucisce lo scudetto sulla casacca chi arriva per primo alla vittoria numero 4,...
...quindi domani al massimo si potrà gustare una sana e robusta battaglia sul filo di pattini affilatissimi all'inseguimento di un disco da schiaffare nella porta avversaria,...
...quella dei valligiani piemontesi
(ovvio, no ?)
 
Ma non faccio completamente lo gnorri e (due - parole - due) devo spenderle per
narrare brevemente delle mie corse (faticose) di questi giorni .
Definendole faticose ho già espresso il concetto base e dominante per cui
molto oltre non vado.
Brillantezza e freschezza atletica sono momentaneamente volate via
dal mio atollo (mentale) e la voglia di far fatica é svanita dopo
le recenti avventure a Treviso e a cavallo dei fantastici  Ultra -  Colli Berici.
Sono in una sorta di burnout  motivazionale - fisico da cui mi occorrono ancora
un paio di settimane per uscire vincente.
Ad essere sincero credevo (e speravo) di archiviare prima e meglio
 le sfacchinate delle ultime tre settimane (da leoni),...
....
...ma la povera e onesta bestiolina da soma che qui scrive
ogni tanto (e sempre più frequentemente) necessita di determinanti momenti
di pausa (scarica - carica)
per poi ripartire verso nuove avventure e corse da leggenda
(o quasi).
...
 
...
Un pò mi dispiace,..ma (agonisticamente-mentalmente-fisicamente)
non sono per niente un cannibale ...
 
 
Beh,...forse é meglio cosi, no ?
 
A presto e statemi bene.