La sensazione di chiodo arroventato piantato nella parte sinistra del mio fondoschiena
ha avuto una sequela di accadementi collaterali di tutto rispetto.
Quella che stavo pregustando essere una (pur impegnativa) cavalcata verso l'attesissima
si é rivelata essere - in pochi giorni - un'ingannevole ed inaspettata chimera,...
franando sui fastidi e le titubanze del mio traballante fondoschiena.
I dolorini avvertiti una decina di giorni fa
- nei territori limitrofi alla zona esplorata dall'amico
neurochirurgo (di bisturi armato) 278 giorni fa -
si sono rivelati piu ostici del previsto costringendomi a riposo,
consulto medico-specialistico e (prudenziale) rinuncia/variazione
dei miei prossimi/imminenti programmi podistici.
...
"Stai tranquillo, la tua schiena é a posto.
Cerca di non sovraccaricarla
eccessivamente ed evita salite, discese e terreni sconnessi per un altro paio di mesi "
- mi ha sibilato il bravo specialista di ammortizzatori umani -
"...comunque abbiamo fatto un buon lavoro e a breve sarai al 100 %.
Porta un pò di pazienza: ti avevo detto che avresti impiegato un anno
per tornare quello di prima,.....te lo ricordi,....vero ?"
...
E' stata una discussione senza diritto di replica
che sotto un certo profilo avrei preferito non affrontare..
..ma sotto altri aspetti mi ha invece rassicurato:
si é ripetuta l'eterna novella del bicchiere inevitabilmente
mezzo pieno.
Peccato,...peccato davvero.......peccato anche perché con Sabrina avevo
insistito io sin dal termine della passata edizione
nel ripetere quest'anno l'avventura (stratosferica) del 2013.
Pazienza,...vorrà dire che ci rifaremo in qualche altro trail o
alla prima Maratona di S.Antonio possibile.....
.....
e cioè quella del 27 aprile.
Bah,...comunque é abbastanza inutile star qui a rimescolare la pentola dei
se e dei ma
....
meglio pensare a quel che verrà senza rimaneggiare maniacalmente
disguidi e scivolate che oltretutto erano ampiamente preventivabili.
...
Nonostante la profonda delusione patita, questi tre-quattro giorni di bel tempo
sembrano aver contribuito alla ricomposizione del mosaico che dal 3 maggio 2013
cerco di rimettere in ordine:
saltata l'UtraBericus vorrà dire che farò (quasi) l'impossibile
per correre la Belluno - Feltre (30 km) in programma
domenica 30 marzo
(e a cui, a scopo propiziatorio, mi sono già iscritto).
...
Ma la settimana appena trascorsa ha trascinato con sè
un gran matassa di accadimenti
che spesso mi hanno costretto a ricorrere alla magica arte
di creare tempo e spazio laddove questi erano esauriti.
...
Numero 1...ho mandato in archivio (con successo) il pesantissimo
Modulo 4 del Master che sto seguendo da ottobre scorso:
adesso me ne restano altri due da macinare entro fine estate.....
...
e credo che, tutto sommato, in qualche modo la cosa si possa fare....
Numero 2.... il mio non più tanto misterioso
_impegno politico-etico e quant'altro.. mi sta facendo scoprire una
dimensione nuova e - pur in ambito paesano - tutta una serie di
problematiche, difficoltà e stranezze ...che fino a poche settimane fa
ignoravo quasi completamente.
Mi piace sfidare ciò conosco poco, provare a fare qualcosa di sensato,
e l'odore della prova racchiude sè un aroma inebriante e incendiario
- in senso spirituale s'intende -
...
Saranno un paio di mesi e mezzo (comunque) da assaporare e durante i quali
cervello, buon gusto e rispetto a tutti i livelli
(e in ogni ambito)
dovranno costantemente essere allo stato massimo di forma.
...
I duevillesi che domenica 25 maggio voteranno
faranno di certo la scelta migliore,....ne sono convinto.
Poi sarà quel che sarà.....
Ma di stregonerie assortite da raccontare
stasera ne avrei mezzo libro
ma non so quanto reggerò (integro) sui tasti del pc.
Impegni "BASIC" a parte,
i prossimi 40 giorni saranno costellati da una
serie di serate - incontro
in cui con abiti diversi ed argomentazioni multiple
avrò modo di prendere parte per discorrere di solidarietà, sport
e qualità della vita.
La Fondazione "Città della speranza" sarà quasi costantemente
il perno dei ritrovi ma - almeno per quanto mi riguarda -
ogni evento racchiude (e continuerà a racchiudere) in sè
il seme dell'assoluta originalità ed esclusività.
Giovedì prossimo - 13 marzo -
presso la sala parrocchiale di Maddalene
(quartiere periferia Nord ovest di Vicenza)
l'amica Silvia P. ha organizzato una due ore per sensibilizzare
quante più persone possibile attorno alla (purtroppo) sempre viva
problematica dell'oncoematologia pediatrica:
a tale evento sarannno presenti anche il Presidente
della Fondazione onlus scritta qualche riga sopra e
un ricercatore e.... (ne sono certo)
moltissime persone di buona volontà e dal cuore gigante.
Da sabato 15 a sabato 22 marzo poi,
presso il centro Arnaldi di Dueville
un manipolo di artisti ed esperti d'arte
- ma prima ancora personaggi sensibili e decisamente seri -
terrà una mostra d'arte dal titolo emblematicamente attuale
- "CRISIS" -
e nella quale varrebbe la pena entrare mentalmente per comprendere.
....
Che cosa significa Crisis ?
Cliccate QUI_ e vi si aprirà un mondo
che maneggiate tutti i giorni senza saperlo.
E che cosa c'entro io con questo appuntamento unico nel suo genere ?
...
Innanzitutto la vicinanza d'intenti e sensibilità con Erica B. curatrice dell'evento
e poi la vera trasfigurazione del titolo della mostra
che altro non vuol essere se non un momento di riflessione generale
su tutto quanto ci sta intorno, ci sfiora, ci influenza
e a volte prova ad affondarci.
Sperare di portare in porto la barca passando in mezzo alla tempesta peggiore
é il senso della nostra permanenza su questo pianeta.
Occorrerebbe ricordarlo più spesso
e trarne le debite considerazioni.
Statemi bene e.... non mollate l'osso.
Alla prossima.