Dopo una settimana di mille cose
ALBERTO RACE non é ancora terminata
e difficilmente potrà farlo prima della (eventuale)
prossima volta.
Non ripercorro sentieri del cuore già battuti mille volte
- anche se la tentazione é a dir poco enorme -
e mi soffermo su un aspetto poco romantico
della corsa dello scorso 4 settembre,.
..vale a dire quello relativo al bilancio economico-solidale
di ALBERTO RACE 2015.
Un bilancio numerico é costituito da quanto
salta fuori dalla differenza fra due colonne di numeri
- entrate ed uscite -
e ALBERTO RACE
non avendo la colonna delle uscite
ha un bilancio che é stato
più che (banalmente) fantastico stilare.
Il derivato dalle iscrizioni, libere offerte,
biglietti della lotteria più pazza del mondo,
parte dei proventi dei pasti, della sfornata di buonissime crepes
e della vendita della apprezzatissima bevanda a base di luppolo
.....
ha consentito di mettere insieme
il molto più che rispettabile mucchietto di
5650 euro
della Fondazione Città della Speranza.
...
Che dire oltre a ciò ?
Beh,.....niente ma anche una montagna di considerazioni
tutte estremamente positive e lusinghiere
che avranno il loro peso sulla possibilità
di continuare ad organizzare ALBERTO RACE
anche in futuro.
Mi ha commosso tanta generosità nelle offerte ma anche e soprattutto
nella partecipazione di tantissimi che si sono fatti in quattro
per costruire ogni singolo centimetro della corsa di venerdì 4 settembre:
nessuno ha sollevato la benché minima obiezione,
nessuno ha preteso in cambio un goccio d'acqua,
nessuno ha accampato scuse per defilarsi:
potremmo definire tutto ciò nella
magia di ALBERTO RACE
ma lo trovo riduttivo e vero solo in parte.
C'é stato chi ha detto
"si,..okay,..ci sto"
senza sapere nulla della manifestazione e fidandosi
di quattro righe di richiesta o di una telefonata o di una mail....
...
...c'é stato chi ha stampato e distribuito volantini pubblicitari,
chi ha corso in lungo e largo a racimolare gadget's, premi,
casse d'acqua, gonfiabili, chilometri di striscioni,
vasi di terracotta e di miele,.
...
chi ha messo a disposizione mezzi e locali come magazzino
di materiali di ogni genere...
..
c'é chi ha fotografato, passato parola, invitato amici, fatto rumore,
messo tanto cuore e passione,
....
c'é poi chi ha corso e chi ha anche e
soprattutto accompagnato
114 meravigliosi topazi
a correre in Parco Baden Powell la versione
di ALBERTO RACE più bella ed importante,
vale a dire quella dedicata ai bambini e che anche quest'anno
ha davvero gonfiato i cuori di tutti:
ALBERTO RACE é un evento diretto
alla vita e alla salute dei bambini
ed é per loro che questo evento esiste ed é nato nel 2013.
(In realtà ALBERTO RACE é nata molto tempo prima
ma me ne sono accorto soltanto due anni orsono
e fa parte di una storia
che in questo post non può starci questa sera.)
Grazie infinitamente a tutti
perché ALBERTO RACE e il suo sogno
sono straordinariamente fieri di voi.
Strappo un attimo dai contenuti di questo post
per fare i miei umili SUPER-COMPLIMENTI
gli US Open di Tennis
contro un'altra formidabile tennista italiana
- Roberta Vinci -
....
Mi piacerebbe scrivere soltanto
"Splendido evento, bravissime Flavia e splendida Roberta..
...fiero di essere italiano"
...
...
ma prima spiegatemi cosa ci faceva il nostro
anziché adempiere ai veri-doveri relativi al proprio incarico
(e non alle pagliacciate all'italiana)
Peccato,....
...
poteva essere una giornata davvero memorabile.
A presto,..
..in attesa di lanciarsi