Il destino è un gran mattacchione,
..
lo sappiamo, no ?..............e molto spesso eventi attesi
da tempo ed organizzati con cura
devono sottostare - ad esempio - ai vezzi del meteo _meteo_ballerino.
Guardando il cielo color viola-nero che incombeva
alle spalle degli amici podisti pronti
sulla linea di partenza di ALBERTO RACE
lo scorso 4 settembre,
tra me e me pensai
....
- Tra 10 minuti saremo felicemente mangiati
da una fenomenale bomba d'acqua.
Vamonos ! -
Poi, in quel lontano - vicinissimo
venerdì 4 settembre,
sappiamo molto bene come invece andò a finire
(alla faccia delle premesse tragiche).....
Tutto 'sto scrivere per ridare spazio alle spettacolari immagini
(by Caterina Soprana The Best)
dei miei-nostri Topazi Gialli
e anche per andare a frugare nelle intenzioni
del cielo sopra al lago di Garda
in occasione
- molto probabilmente -
della più inconsueta ed insensata delle mie
quarantadue chilometri.
.....
Avevo (quasi) promesso a me stesso che
non avrei corso altre maratone prima di
quella di Reggio Emilia_13 dicembre_2015
(onde evitare fatiche inutili e sovraccarichi poco
graditi ai miei lombi di cristallo...)
...
ma i segnali molto poco convenzionali
- ma ineludibili -
arrivati questa sera nel corso delle (affamanti)
cinque canoniche ripetute sui 2000 metri
.....
...
non hanno lasciato spazio a dubbi.
....
O meglio: di dubbi e perplessità ne ho da vendere...
ma l'ora e cinque minuti corsa stasera nel bel mezzo
dell'amico ciclone (tipo 1) o "bomba d'acqua" che scrivere si voglia,
mi ha insinuato nella mente il famigerato tarlo che
domenica mattina
la Lake Garda Marathon si può davvero fare.....
....
della serie...
Tolgo un attimo le cuffie, smetto di tamburellare le dita sulla tastiera del pc
e tendo l'orecchio:
socchiudo un balcone e ammiro la pioggia (Vertical)
che in questo momento sta scendendo quasi cantando.,,
Canta, canta,.....
Ci vediamo domenica mattina
(ma anche prima)
per far i conti.
Vamonos !!!