venerdì 10 agosto 2012

Lavarella hutte, provincia di Londra

Vacanze sempre stratosferiche e Giochi della XXX Olimpiade sempre in auge ...
Per non sbagliare anche oggi ci siamo divertiti a salire (e scendere) lungo il bellissimo sentiero che collega il rifugio Pederù (1548 m) al Lavarella (2050 m).
Rachele molto più che scatenata,...e, io sarò senz'altro di parte, ma é una bambina con
doti atletico-mentali più che sovrumane.
I gestori del rifugio sull'alpe di Fanes si saranno anche spaventati nel vedere quello che si é mangiata a pranzo,....Anna ed siamo stralunati nell'aver visto come é salita (e scesa) lungo i 1000 metri complessivi di dislivello (500 + 500).
Roba da matti.
F a n t a s t i c a    !!!
Di argomenti, numeri, sensazioni e "cronaca" di questi giorni di montagna fiabesca ne avrei fino a domani,...ma un pò il tempo risicato, un pò la voglia di continuare a gustarmi il tutto in "corso d'opera" e (un bel pò) la connessione web (molto) traballante....
mi costringono a tirare i remi in barca.
Pochissime considerazioni-domande-sensazioni...
Sono molto felice per un Vicenza di nuovo in serie B !...

....esterrefatto per i toni di alcune telecronache Rai dei Giochi Olimpici
(allucinanti commenti su gare di atletica leggera..),

..e ancora pieno di considerazioni - pensieri sulla vicenda Schwazer..
L'idea che si sta impadronendo dello scrivente e', volenti o non volenti,
che queste XXX Olimpiadi vengano ricordate da "noialtri-Italia" come quelle della grande scelleratezza pre-marcia 50 km maschile ....
Poco da dire e ancora meno da affannarsi a difendere il sacro onore-lealta' degli atleti corretti e puliti (magari vincenti).
Purtroppo su tutti aleggia una ombra di dispiacere, di rammarico, di disgustoso fastidio.
Non e' giusto che cio' avvenga ma la cosa potrebbe essere inevitabile.
Purtroppo.
L'idea é quella che il "mondo sommerso del doping"
(ai vari livelli)
sia infinitamente più diffuso e radicato di quello che pensavo
(mi sento sempre più un povero e piccolo ingenuo..).
Sull'argomento tornerò con maggiore calma e in tempi "meno" sospetti di quelli attuali
 (in questi giorni é sin troppo modaiolo scrivere e predicare....e sto sentendo e leggendo considerazioni da brivido....!).
Bah...
Ma niente polemiche e trastulli da pochi centesimi:
 a lavarsene le mani si potrebbe sigillare il tutto con dei banali
"ognuno pensi per se - bada a correre e stai zitto - fai finta di niente - il doping e' un luogo comune"...
(e qualche altra manciata di prelibate linee-guida sul tema)
...ma questo genere di atteggiamenti non mi appartengono.....
......sia come
 podista di millesima fascia,
sia come
uomo
 che mal sopporta ingiustizie, furberie e scaltrezze da casa circondariale.
.....
Cosa ?
Come dite ?
Sono pazzo ?
Mai scritto di non esserlo....però..

A presto.

mercoledì 8 agosto 2012

La ragazza e la magia di Olimpia

Giornata di pausa dalle fatiche escursionistiche e
 (ruvido allenamento mattutino a parte) mercoledì dedicato a passeggiate, chiacchere, fantasie e inseguimenti.
Contrariamente a quanto preventivato ieri, stamane non sono riuscito a fare a meno di seguire la conferenza stampa di Schwazer.
E sono umanamente sottosopra.
No, non mi impressionano lacrime e dialettica, ma oggi ho visto un ragazzo di 28 anni sull'orlo dell'ombra di sé stesso....
...ho visto un (ex ?) atleta distrutto e che e' già  vittima di un qualcosa che lo ha divorato.
Non lo scuso e non muto una virgola di quanto ho espresso nei giorni scorsi sulla vicenda (e sulla piaga del doping)...
..però stasera provo molta più tristezza che rabbia...
...e chiudo qui la sequela di riflessioni
 sul caso-Schwazer
con il senso delle ultime righe del post di ieri: più che a un processo lo sottoporrei ad una (seria) cura di sostegno psicologico, ....perché il ragazzo praticamente non c'è
 e non e' in grado di badare a se'.
Sono estremamente preoccupato per lui.


Aspettando Josefa le Olimpiadi
 (e la vita soprattutto)
 vanno avanti ..
...e di certo ci sarà ancora molto di fantastico da raccontare e su cui favoleggiare.

Statemi bene.

martedì 7 agosto 2012

Vacanze meraviglia e filosofie (quasi) impossibili

La connessione web stasera é molto più che "appesa ad un filo",..per cui devo-voglio essere lapidario.
Giornata splendida caratterizzata da escursione didattico-ludico-gastronomica al rifugio di turno,..
Rachele mattatrice assoluta, instancabile e inarrestabile dopo che ha saputo qual'era l'obiettivo del giorno.
Tutto a regola, tutto colorato e profumato, facce vispe e indagatrici,..

...con successivo soddisfacente rientro alla base..

Le dita tamburellanti vogliono narrare l'infinitezza della porcheria del giorno,
spiegare che chi é contro l'uso di sostanze stupefacenti (anche) nello sport non é (solo) un povero illuso...
...che nel momento in cui saremo abituati a sentire del "baro di turno" senza batter ciglia,
 saremo già oltre,.....
(molto) probabilmente nell'errore.
Già, l'errore,.....ma cos'é l'errore ?
Bisognerebbe davvero sapere cos'é l'EPO, a cosa serve e quanto fa male prima di tollerare e
(quasi)
negare l'esistenza del pauroso mondo-doping.
Non basta essere sportivi puliti e rigare dritto per poter passare serenamente sopra a fatti e misfatti..
...se serve occorre stigmatizzare e prendere le distanze..
No, niente esecuzioni sommarie, né crocifissioni, solo giuste analisi e considerazioni.
E soprattutto buon gusto e correttezza autentica.
 E perdonatemi, ma della conferenza stampa di domani di Schwazer
mi interessa poco. 
Perché ?
Se avesse utilizzato l'eritropoietina per motivi curativi
(...)
potrebbe essere ascoltato e compreso,...
..viceversa va soltanto aiutato come vanno aiutati i consumatori di sostanze stupefacenti che intendono smettere con la loro
"pericolosa abitudine."