martedì 12 marzo 2013

Smoked in Vatican....aspettando l'Ultra.

Ebbene si,......... la prima fumata se la sono fatta,.... ma quello che é uscito dal camino della cappella sistina, non sarà piaciuto a chi si aspettava motivi per far festa o scrivere/parlare sull'elezione del nuovo pontefice.
Tocca aspettare, abbiate pazienza.
 
 


Per quanto mi riguarda, i pensieri di questi giorni sono soprattutto rivolti alla preoccupante situazione politica (e a breve anche sociale) in cui noialtri Italia stiamo precipitando.
E non serve ascoltare tanta informazione ed essere strateghi di politica per annusare che la crisi
non é un banale luogo comune...ma un' inquietante realtà.
 
La cosa mi turba parecchio e le riflessioni dell'altro @_giorno continuano a martellarmi.
La tentazione del "molla tutto e scappa"......c'é.
 
 
La settimana si sta srotolando rapida su sé stessa e va verso quegli eventi ludico-podistici che sventoleranno su Vicenza fra sabato e domenica.
Nel frattempo pioverà, farà freddo ma sabato godremo di un meteo abbastanza clemente.
Probabilmente correreremo con mezzo metro di fango ma questo é l'ultimo dei nostri fastidi.
...
La caviglia disastrata malamente dopo Treviso sta molto meglio, mentre l'adduttore fa ancora male ma sembra ammaestrato ad attenuare i propri morsi dopo una mezz'ora di buon riscaldamento ed allungamenti vari.
 
A volte provo anche a parlargli,..a volte pare ascoltarmi,...spesso fa le boccacce.
Qualche volta impreca.
....
L'UltraBericus di sabato é e resterà fino al suo compimento
una grande incognita e trovo inutile e insensato volerla svelare in anticipo
(anche perché non so davvero che cosa aspettarmi...).
Però.....
 
 
L'ora e venti corsa stamattina mi ha dato un assaggio dei vari scenari possibili in una faticata anche più lunga, ...ma come al solito non sto qui ora a fare previsioni o predire ciò che non so.
...
Di sicuro sarà una straordinaria esperienza, di certo la curiosità mi ruberà ore di sonno e qualche mezzo chilogrammo di energie nervose...
...
...ma il bello é tutto qui.
 
O no ?
 
(Beh,..non esageriamo...)
...
Statemi bene.
 

lunedì 11 marzo 2013

Molto più Ultra che Stra (poco da fare).

Dopo la consuetamente splendida maratona trevigiana, fra cinque giorni sarà il turno di una manifestazione che mi riporta "alle origini podistiche", al mio primo approccio con la corsa,
 al selvatico, all'odore di bagnato, all'acre sapore delle salite,
a quello vaporoso delle discese e a quello della fatica vera.

 

Al giorno d'oggi vengono (molto modaiolamente) chiamati Trail o addirittura Ultratrail a seconda della distanza su cui si disputano.
Ne esistono di tutti i tipi: faticosi, faticosissimi, alcuni IMPOSSIBILMENTE faticosi....


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...il tutto a soddisfare qualunque esigenza e passione podistica ....
....appena appena (un filino) estreme.
 
 
 
Adoro la corsa e ne farò a meno soltanto quando andrò fisicamente in frantumi,.....
......ma ho un pò perso l'attrazione per queste "gare" che hanno raggiunto una grande popolarità soprattutto negli ultimi 7-8 anni:
 troppo fashion, troppa gente, eccessiva puzza di businnes a tutti i costi.
....
 
 

Le mie prime avventure podistiche su tracciati extra-asfalto
(anche se oggi, a noi uomini del 3° millennio fa molta più tendenza chiamarli outdoor)
sono datate prima metà degli anni '90 e i ricordi ad esse legate si perdono sulle dure (e romantiche) salite (e poche discese) che all'epoca davano vita alla Maratona Alpina del Pasubio ('92-'93-'95), alla Maratona Prealpina (2001-2002) , ad un paio di TransCivetta ('97-'98) , ad una ancora più lontana ('94 e '95) spettacolare Camignada poi 6 Refuge (Auronzo).

Che tempi !!!
 
 
Non sto criticando chi o cosa mette in piedi simili meravigliose-difficilissime-faticose manifestazioni, tutt'altro,....
...però a mio modesto avviso qualche volta si perde il senso del limite e della passione autentica trasformando il tutto in un colorato circo a cui tutti (o quasi) possono partecipare.
...
Ma forse sono solo (molto) geloso delle stradine e dei sentieri nascosti nel bosco che anni fa erano di esclusiva pertinenza di montanari indigeni o di appassionati della prima ora.
Pochissimi turisti,...zero runner's,.....sotto zero sky runner's....
...
Qualcuno la chiama globalizzazione del podismo, qualcuno si frega le mani, qualcun'altro non ci fa caso e segue il gruppo....
...
Io faccio e corro quello che mi pare e che mi riesce meglio.
Seguo l'istinto e raramente vengo tratto in inganno.
...
La settimana che si concluderà domenica 17 marzo vedrà sul territorio vicentino
lo svolgersi di due competizioni in piccola parte affini tra di loro ma in realtà (ovviamente) lontane anni luce per spirito, fatica e qualità tecniche richieste-profuse dai partecipanti.
....
Sabato alcune centinaia di podisti daranno vita all'Ultrabericus
- 65 km, 2500 metri dislivello positivo -
(start Piazza dei Signori-Vicenza, ore 10),
mentre
  24 ore dopo, oltre 10.000 runner's di ogni categoria permetteranno il materializzarsi della 13^ Edizione della StraVicenza
(10 km  - domenica ore 10 Campo Marzio, Vicenza)....
...

....saranno due modi diversi di calzare e consumare suole di scarpette da corsa
e due corse fatalmente vicine per collocazione temporale e logistica,
...
 
 
...
In questi giorni mi sto "tenendo insieme" con garze, cerotti e medicamenti vari per riuscire a coprire decorosamente la mia parte di UltraBericus
(all'altra porzione ci penserà la talentuosa amica-socia-compagna di squadra Sabrina Roncaglia)
e ringrazio il giorno in cui (nello scorso dicembre) grazie ad una sua felice intuizione
decisi di correre "soltanto" metà dell'Ultra vicentina.
...
Ora come ora non so davvero come potrei "inventare" una corsa tanto lunga
dovendo ancora convivere con i vari malanni che mi condizionano e limitano.
...
In realtà sto soprattutto mordendo il freno e benché da mesi non corra
 un centimetro di salita o una spanna di strada sterrata,
il partecipare alla gara sui monti Berici
mi intriga all'inverosimile.
...
Comunque vada, sarà un'altra storia da mettere in bacheca e da raccontare.


Alla faccia del businnes.




Statemi bene.

sabato 9 marzo 2013

Volando basso...e pensando in grande.

Rispetto all'altro giorno
non sono cambiate moltissime cose....
La mente vaga smarrita e adduttore e caviglia destra,
 stanno strillando come pazzi.
Ma non mi sto dannando per sostenere le loro pretese di guarigione istantanea.
.....
Ho addirittura sette giorni di tempo prima di correre
la mia parte di UltraBericus
(@_QUI ogni informazione sulla manifestazione di sabato prossimo).
 

Non so perché ma sono volato quasi 44 anni indietro
 a sbirciare il Festival di Woodstock e a curiosare fra notizie,
video, immagini e retroscena a me poco noti.
Il che c'entra nulla con la corsa...ovvio.
Ma oggi va così,...
....
QUI un buon video-ironia su un argomento circa il quale stiamo ragionando un pò tutti
da alcune settimane e senza tanto ridere,........oltretutto.
...
Qualche giorno fa discutevo con Anna riflettendo sull'eventualità
di fiondarci dall'altra parte del mondo e ricominciare (quasi) tutto da capo,...
...mollare una realtà vergognosamente fatiscente, pericolosa e colma di spaventosi ed inquietanti interrogativi come quella in cui versa la "nostra miserabonda" nazione.
(Le preoccupazioni e il senso di schifo la stanno facendo da padrone,......poco da fare.)
...
Sono così sconcertato e macabramente disilluso dall'onda degli eventi accaduti e sopratutto dagli scenari che si (potrebbero) prospettare, che faccio anche fatica ad esprimere un'opinione ponderata e degna di essere definita tale.
...
Che futuro ci attende ?
Ma soprattutto,...quanto PEGGIO possono ancora andare le cose ?
..
Scapperei via, butterei tutto per aria per ricominciare da un'altra parte.
...
Dove ?
Nord America, Sud Est asiatico, Nord Europa, Australia...basta andar via.




Questa vena di fuggevolezza e disincanto sono in parte figlie di ben precise
situazioni fisico-mentali che in queste settimane stanno tenendomi al guinzaglio,.
..ma l'istinto di voltare pagina c'é...
..ed é pressante,..


...poi magari mi passa un pò e continuo a fare il papà runner che lavora per la sana pagnotta e si tura naso, orecchie e bocca e tira avanti come una brava bestia da soma.
Certo che anche le oneste bestie da soma ogni tanto meditano di innestare la retro e rivalersi sul proprio conducente,...
Di solito rimane solo un'intenzione,........di solito....

Mah,....
 

 
Staremo a vedere.
 
A presto.

 
P.S.
Da domani si riprende a parlare di corsa e dintorni....occhio !!!