venerdì 15 marzo 2013

Pensieri da UltraBericus....e molto di più.

Come accaduto altre volte, stasera mi ritrovo senza molte novità da raccontare.
Manca solamente  una dozzina di ore alla partenza dell'UltraBericus 2013
(che correrò nella versione Twin Team con l'amica-socia Sabrina R.)
e le sensazioni stentano ad incendiarmi.
...
In realtà sono troppo teso per confessare e tradire emozioni di sorta e attendo (quatto quatto)
lo scorrere del tempo.
Il meteo (QUI un'ultimo aggiornamento) sarà tutto da scoprire...e soprattutto l'aspro ed impegnativo tracciato costituirà l'autentica sorpresa da svelare.
Almeno per me.
 
 
Le magagne fisiche delle ultime (troppe) settimane non mi stanno dando
granché tregua ma confido in un pizzico di buona sorte per godermi
l'ennesima (comunque vada) scintillante avventura con le scarpette da corsa ai piedi.
...
Mi sento un privilegiato e questo mi anima.
 
Penso a coloro che non potranno essere al via perché inguaiati in problemi vari,
penso a quanti stanno male e hanno un mondo di pensieri diametralmente opposto a quello
che ho io in questo momento,
...
penso alle maledette trappole in cui versa larga fetta dell'umanità..
..e mi sento ancora più fortunato.
 
Penso a papà Sergio che nel settembre del 1992 mi trascinò sulle rampe della
 Maratona Alpina del Pasubio spalancandomi ad un universo in cui avventurarmi.
Con un pizzico di buona sorte in più, domani ci sarebbe potuto essere anche lui nascosto in qualche
slargo di sentiero ad incitarmi a non mollare, ad aiutarmi a sopportare fatica..
..a gridare "dai,..tieni duro,..dai,..cala il passo, ma non mollare..!"..
...
Caro papà, ..quanto mi manchi !
 
Lo so,...lo so...
...niente frasi fatte, via la retorica, contano i fatti....
 
"Pensa a correre,...che non sbagli mai".
 
 
Statemi bene.
 
A domani.
 
 
 

giovedì 14 marzo 2013

Antivigilia fantasma

 il solito penoso pollaio di vergogne e sotterfugi messo in piedi dai soliti noti,...
..si sta approssimando anche la fine di questa settimana con una
lontana meno di 40 ore.
 
 
Bah,...stasera sono più stanco che desideroso di scrivere e poi,
scritto fra noi,
domani sera con il pettorale fra le mani
sono più che certo di avere almeno mezzo milione di cose da raccontare.
 
 
Il meteo di sabato ?
Freschino, ma buono per correre sui colli ....
E secondo voi, poteva esserci una possibilità diversa ?
 
 
A presto,....buonanotte.
 

martedì 12 marzo 2013

Smoked in Vatican....aspettando l'Ultra.

Ebbene si,......... la prima fumata se la sono fatta,.... ma quello che é uscito dal camino della cappella sistina, non sarà piaciuto a chi si aspettava motivi per far festa o scrivere/parlare sull'elezione del nuovo pontefice.
Tocca aspettare, abbiate pazienza.
 
 


Per quanto mi riguarda, i pensieri di questi giorni sono soprattutto rivolti alla preoccupante situazione politica (e a breve anche sociale) in cui noialtri Italia stiamo precipitando.
E non serve ascoltare tanta informazione ed essere strateghi di politica per annusare che la crisi
non é un banale luogo comune...ma un' inquietante realtà.
 
La cosa mi turba parecchio e le riflessioni dell'altro @_giorno continuano a martellarmi.
La tentazione del "molla tutto e scappa"......c'é.
 
 
La settimana si sta srotolando rapida su sé stessa e va verso quegli eventi ludico-podistici che sventoleranno su Vicenza fra sabato e domenica.
Nel frattempo pioverà, farà freddo ma sabato godremo di un meteo abbastanza clemente.
Probabilmente correreremo con mezzo metro di fango ma questo é l'ultimo dei nostri fastidi.
...
La caviglia disastrata malamente dopo Treviso sta molto meglio, mentre l'adduttore fa ancora male ma sembra ammaestrato ad attenuare i propri morsi dopo una mezz'ora di buon riscaldamento ed allungamenti vari.
 
A volte provo anche a parlargli,..a volte pare ascoltarmi,...spesso fa le boccacce.
Qualche volta impreca.
....
L'UltraBericus di sabato é e resterà fino al suo compimento
una grande incognita e trovo inutile e insensato volerla svelare in anticipo
(anche perché non so davvero che cosa aspettarmi...).
Però.....
 
 
L'ora e venti corsa stamattina mi ha dato un assaggio dei vari scenari possibili in una faticata anche più lunga, ...ma come al solito non sto qui ora a fare previsioni o predire ciò che non so.
...
Di sicuro sarà una straordinaria esperienza, di certo la curiosità mi ruberà ore di sonno e qualche mezzo chilogrammo di energie nervose...
...
...ma il bello é tutto qui.
 
O no ?
 
(Beh,..non esageriamo...)
...
Statemi bene.
 

lunedì 11 marzo 2013

Molto più Ultra che Stra (poco da fare).

Dopo la consuetamente splendida maratona trevigiana, fra cinque giorni sarà il turno di una manifestazione che mi riporta "alle origini podistiche", al mio primo approccio con la corsa,
 al selvatico, all'odore di bagnato, all'acre sapore delle salite,
a quello vaporoso delle discese e a quello della fatica vera.

 

Al giorno d'oggi vengono (molto modaiolamente) chiamati Trail o addirittura Ultratrail a seconda della distanza su cui si disputano.
Ne esistono di tutti i tipi: faticosi, faticosissimi, alcuni IMPOSSIBILMENTE faticosi....


20bwprofile

...il tutto a soddisfare qualunque esigenza e passione podistica ....
....appena appena (un filino) estreme.
 
 
 
Adoro la corsa e ne farò a meno soltanto quando andrò fisicamente in frantumi,.....
......ma ho un pò perso l'attrazione per queste "gare" che hanno raggiunto una grande popolarità soprattutto negli ultimi 7-8 anni:
 troppo fashion, troppa gente, eccessiva puzza di businnes a tutti i costi.
....
 
 

Le mie prime avventure podistiche su tracciati extra-asfalto
(anche se oggi, a noi uomini del 3° millennio fa molta più tendenza chiamarli outdoor)
sono datate prima metà degli anni '90 e i ricordi ad esse legate si perdono sulle dure (e romantiche) salite (e poche discese) che all'epoca davano vita alla Maratona Alpina del Pasubio ('92-'93-'95), alla Maratona Prealpina (2001-2002) , ad un paio di TransCivetta ('97-'98) , ad una ancora più lontana ('94 e '95) spettacolare Camignada poi 6 Refuge (Auronzo).

Che tempi !!!
 
 
Non sto criticando chi o cosa mette in piedi simili meravigliose-difficilissime-faticose manifestazioni, tutt'altro,....
...però a mio modesto avviso qualche volta si perde il senso del limite e della passione autentica trasformando il tutto in un colorato circo a cui tutti (o quasi) possono partecipare.
...
Ma forse sono solo (molto) geloso delle stradine e dei sentieri nascosti nel bosco che anni fa erano di esclusiva pertinenza di montanari indigeni o di appassionati della prima ora.
Pochissimi turisti,...zero runner's,.....sotto zero sky runner's....
...
Qualcuno la chiama globalizzazione del podismo, qualcuno si frega le mani, qualcun'altro non ci fa caso e segue il gruppo....
...
Io faccio e corro quello che mi pare e che mi riesce meglio.
Seguo l'istinto e raramente vengo tratto in inganno.
...
La settimana che si concluderà domenica 17 marzo vedrà sul territorio vicentino
lo svolgersi di due competizioni in piccola parte affini tra di loro ma in realtà (ovviamente) lontane anni luce per spirito, fatica e qualità tecniche richieste-profuse dai partecipanti.
....
Sabato alcune centinaia di podisti daranno vita all'Ultrabericus
- 65 km, 2500 metri dislivello positivo -
(start Piazza dei Signori-Vicenza, ore 10),
mentre
  24 ore dopo, oltre 10.000 runner's di ogni categoria permetteranno il materializzarsi della 13^ Edizione della StraVicenza
(10 km  - domenica ore 10 Campo Marzio, Vicenza)....
...

....saranno due modi diversi di calzare e consumare suole di scarpette da corsa
e due corse fatalmente vicine per collocazione temporale e logistica,
...
 
 
...
In questi giorni mi sto "tenendo insieme" con garze, cerotti e medicamenti vari per riuscire a coprire decorosamente la mia parte di UltraBericus
(all'altra porzione ci penserà la talentuosa amica-socia-compagna di squadra Sabrina Roncaglia)
e ringrazio il giorno in cui (nello scorso dicembre) grazie ad una sua felice intuizione
decisi di correre "soltanto" metà dell'Ultra vicentina.
...
Ora come ora non so davvero come potrei "inventare" una corsa tanto lunga
dovendo ancora convivere con i vari malanni che mi condizionano e limitano.
...
In realtà sto soprattutto mordendo il freno e benché da mesi non corra
 un centimetro di salita o una spanna di strada sterrata,
il partecipare alla gara sui monti Berici
mi intriga all'inverosimile.
...
Comunque vada, sarà un'altra storia da mettere in bacheca e da raccontare.


Alla faccia del businnes.




Statemi bene.

sabato 9 marzo 2013

Volando basso...e pensando in grande.

Rispetto all'altro giorno
non sono cambiate moltissime cose....
La mente vaga smarrita e adduttore e caviglia destra,
 stanno strillando come pazzi.
Ma non mi sto dannando per sostenere le loro pretese di guarigione istantanea.
.....
Ho addirittura sette giorni di tempo prima di correre
la mia parte di UltraBericus
(@_QUI ogni informazione sulla manifestazione di sabato prossimo).
 

Non so perché ma sono volato quasi 44 anni indietro
 a sbirciare il Festival di Woodstock e a curiosare fra notizie,
video, immagini e retroscena a me poco noti.
Il che c'entra nulla con la corsa...ovvio.
Ma oggi va così,...
....
QUI un buon video-ironia su un argomento circa il quale stiamo ragionando un pò tutti
da alcune settimane e senza tanto ridere,........oltretutto.
...
Qualche giorno fa discutevo con Anna riflettendo sull'eventualità
di fiondarci dall'altra parte del mondo e ricominciare (quasi) tutto da capo,...
...mollare una realtà vergognosamente fatiscente, pericolosa e colma di spaventosi ed inquietanti interrogativi come quella in cui versa la "nostra miserabonda" nazione.
(Le preoccupazioni e il senso di schifo la stanno facendo da padrone,......poco da fare.)
...
Sono così sconcertato e macabramente disilluso dall'onda degli eventi accaduti e sopratutto dagli scenari che si (potrebbero) prospettare, che faccio anche fatica ad esprimere un'opinione ponderata e degna di essere definita tale.
...
Che futuro ci attende ?
Ma soprattutto,...quanto PEGGIO possono ancora andare le cose ?
..
Scapperei via, butterei tutto per aria per ricominciare da un'altra parte.
...
Dove ?
Nord America, Sud Est asiatico, Nord Europa, Australia...basta andar via.




Questa vena di fuggevolezza e disincanto sono in parte figlie di ben precise
situazioni fisico-mentali che in queste settimane stanno tenendomi al guinzaglio,.
..ma l'istinto di voltare pagina c'é...
..ed é pressante,..


...poi magari mi passa un pò e continuo a fare il papà runner che lavora per la sana pagnotta e si tura naso, orecchie e bocca e tira avanti come una brava bestia da soma.
Certo che anche le oneste bestie da soma ogni tanto meditano di innestare la retro e rivalersi sul proprio conducente,...
Di solito rimane solo un'intenzione,........di solito....

Mah,....
 

 
Staremo a vedere.
 
A presto.

 
P.S.
Da domani si riprende a parlare di corsa e dintorni....occhio !!!

giovedì 7 marzo 2013

Polveri bagnate (ma anche no).

Il post maratona di Treviso é fatto da una raffica di giorni di fatica residua
contraddistinta dalla presa di coscienza di aver corso una folle 42195 metri.
...
Si, folle perché tutti gli acciacchi che mi avevano accompagnato durante la
preparazione verso Treviso non sono svaniti nel nulla ma sono imperiosamente
riemersi (camuffati neanche tanto) nella stanchezza-affaticamento-appesantimento del dopo gara.
 


Il cattivo tempo di questi giorni sta agevolando l'opera di smaltimento scorie e tossine assortite.
La pioggia, talvolta, é un buon pretesto per rinunciare a qualche decina di chilometri e permettere a tendini e muscoli di ritrovare quel filo di freschezza e brio dissipati quasi del tutto quattro giorni fa.
Continuo a ritenermi estremamente soddisfatto del risultato e delle sensazioni vissute a Treviso e la calma (apparente) di queste giornate fradice e sonnacchiose, permette al tutto di decantare nella maniera più corretta e fisiologica possibile...
....
..situazione, peraltro, a me poco consona.
 
 
Avrei mezza voglia di discorrerre degli ultimi avvenimenti e del clima generale
che si va instaurando da noialtri Italia ma,......
.....ma,....
...stanotte ho intenzione di lasciarvi dormire ed evitarvi incubi di sorta...
....
..meglio scrivere di corse, di trail, di vesciche e gambe appesantite.
...
O anche no,...forse é ancora tempo di restare in branda a guardare fuori la pioggia che cade.
 
 
 
 
A presto.
 


lunedì 4 marzo 2013

Fulminea (mente) Treviso Marathon

24 ore non stanno bastando a metabolizzare tossine, assaporare profumi
e godere compiutamente delle immagini della (mia) Maratona di Treviso 2013.
Sono molto contento di com'è andata soprattutto alla luce delle sinistre avvisaglie che da alcune settimane avvertivo sia a livello fisico che motivazionale.
Come spesso e' accaduto negli ultimi 20 anni di vigilie tormentate da dubbi,
tutto (o quasi) si e' liquefatto una volta entrato nella griglia di partenza.
...
Non so se ogni cosa si possa relegare nella sfera "dell'esoterico" pre-gara legato a malanni fisici e condizionato da allenamenti di scarsa qualità ed intensità...
...resta il fatto che ieri l'incantesimo si e' materializzato per la trentottesima volta
allungando così la serie delle 42195 metri da fiaba.
... 
Già,...perché per me ogni volta é una
splendida nuova grande fiaba da ricordare e raccontare.
 
 
Nemmeno in questa occasione avevo bluffato ed ero veramente "preoccupato"
circa la mia reale affidabilità atletica, il ritmo gara da sostenere
e soprattutto la tenuta sulla distanza:
l'allenarmi in punta di piedi da quasi due mesi (a causa di una
sorta di pubalgia/affaticamento strutturale diffuso),
 non mi dava la serenità che invece avevo altre volte.
... 
Confidavo sulla magia taumaturgica e sull'effetto adrenergico
dell'acredine odore dell'asfalto,
sulla sana strizza della voglia e sull'incoscienza
di voler arrivare comunque al traguardo.
 
Sabato, probabilmente per compiacere al fato,
avevo addiritttura spifferato ad alcuni amici
che avrei puntato al bersaglio grosso...
..,..
...l'abbattimento del mio primato personale
(2h 49' 22'').
...
..roba da stregoneria pura o per maghe di prim'ordine insomma,..
...tant'é che ho interpellato la mia fata tascabile preferita
affinché mi convincesse della cosa.....
 
 ...
....ma un pò la fata, un pò la strada che non fa regali
(e non ti permette di inventare l'imponderabilmente assurdo)
il tutto si é svolto nel modo più semplice, naturale e splendido possibile.


Dopo il consueto show pre-gara messo in piedi con i compagni
di squadra/amici de La Fulminea Running Team,
la partenza é avvenuta puntuale alle 9.45 e successivamente sono giunti
puntuali anche i passaggi chilometrici che (tutto sommato)
avevo in mente di realizzare.
...
Transito ai 21097 metri in 1h 26' 40'' e sensazioni decisamente buone.
...
E qui inchiodo il doveroso ringraziamento al pubblico disseminato
lungo tutto il percorso: gente festante, sorridente, partecipe....entusiasta...
...grazie a tutti,....grazie davvero !


Ho condiviso la gara correndo fianco  a fianco dell'amico Denis V.
(triatleta di ottimo spessore)
che dopo quasi cinque anni
(Malo 2008)
aveva deciso di ri-correre la distanza regina.
...
Tutto bene, ritmo regolare e accordo perfetto nella nostra corsa  ...
...almeno sino al transito accanto al tabellone del chilometro numero 34,...
..allorché il buon Denis ha appena appena calato la velocità
mentre io ho corso (alcune centinaia di metri) a ritmo
un filo più spigliato.
...
Ci siamo salutati e incoraggiati a vicenda e di lì in avanti
ho pensato esclusivamente ad arrivare il prima (e meglio) possibile
al traguardo.
...
Dei successivi tratti di strada ricordo il solito meraviglioso pubblico,
la fatica via via sempre maggiore (anche se sotto controllo)
e un'andatura in lieve calo ma comunque soddisfacente.
...
Al 40° chilometro (e passa metri) mi si é affiancato
 il compagno di squadra Giacomo che pareva
stanco ma ancora in buona spinta....
e soprattutto con in corpo quel filo di birra in più
 rispetto a quanta me ne sentissi io.
Ho cercato di "tenerlo" e, raschiando nel fondo del barile
dell'esperienza e dell'orgoglio,
sono (siamo) rimasti l'uno accanto all'altro fino ai 42185 metri....
...poi,
allo sprint degli ultimi nove metri e novantanove centimetri
il buon Giacomo ha messo due metri fra di noi....
...
Tempo finale 2h 55' 50"...
...
Che spettacolo !



...

L'avventura (apparentemente) é finita,..
...in realtà é solo la prima parte di un fantastico
ponte - bridge
su qualcosa di ancora più splendido e sognante.
...
Dite che sono pazzo ?
Mah,...non mi sento di escluderlo completamente.

(Alberto-Zanze ed io by Silvia Gianesin Photo's)
...
Per stasera é molto più che sufficiente così.
...
Statemi (davvero) super-bene.

...

P.S.
Complimenti sinceri a tutti i Fulminei
protagonisti a Treviso:
pregiato di essere dei Vostri.
 

domenica 3 marzo 2013

Anticipo di fantasmagorie...

Prima di ogni altro (stasera brevissimo) commento, QUI troverete tutte le classifiche
della 10^Treviso Marathon
("tre percorsi, un'emozione unica").
 
Giacomo ed io in uno degli splendidi scatti di Silvia Gianesin
 
La bella avventura vissuta oggi lungo le (3) strade della Marca trevigiana
che ha condotto circa 3600 podisti oltre l'arrivo nel capoluogo veneto,
merita un filo di serenità e riposo fisico/mentale in più rispetto
a quello che stasera posseggo.
Già perché sono soddisfatto,.... ma altrettanto cotto.
...
E' stato tutto fantastico e domani vuoterò il sacco.
...
Statemi bene e buona settimana.

venerdì 1 marzo 2013

Una perfida antivigilia.

I giorni e le ore si stanno frantumando su sè stessi
in attesa dello sparo della maratona di Treviso 2013.
....
E' un venerdì balordo e diverso dai soliti
e le ragioni che inducono a questa considerazione sono
talmente diverse fra di loro che preferisco tirarci una riga sopra
anche perché trovare scusanti o accampare buffi alibi
é un'attività in cui sono molto poco abile.


 
Forse la tensione dell'antivigilia della mia prima maratona stagionale
mi sta schiacciando più di quanto mi stia rendendo conto.
E dopo 37 maratone corse e portate alla conclusione,
il fatto ha un che di inspiegabile.
 
 
 

L'ultimo leggerissimo (forse dovrei scrivere invisibile) allenamento
mi ha lasciato in dote una montagna di dubbi e di sensazioni sgradevoli.
Tensione, dieta, affaticamento,..
...e quello che vi pare,...
.....ma i presentimenti quest'oggi molto più di altre volte,
sono estremamente negativi e poco rassicuranti.


Ma non rubo altro tempo ed attenzione annoiandovi con
i soliti racconti circa le mie (fastidiose) magagne fisiche.
...
Mi auguro si tratti di un incomprensibile incantesimo
e che domenica mattina la magia di maratona mi regali
 un'altra favola da raccontare,
 un'altra piacevole e faticosa avventura da ricordare.
..
Ci metterò il massimo impegno per correre al meglio...


...
..e del resto a due occhi così....cos'altro potrei promettere ?
...



Statemi bene, a presto.



mercoledì 27 febbraio 2013

Altre 80 ore (& dintorni)


 ....
Probabilmente il geniale Peer Steinbruek ha messo in moto la lingua prima di collegarla al cervello
(?)
...
....e altrettanto sicuramente gli amiconi tedeschi che sfornano un capolavoro letterario come Bild.de dovrebbero provare a
farsi una sana spaghettata di affari propri prima di pontificare sui problemi degli altri...
...
e altrettanto certamente ai simpatici amici di Germania stanno ancora sul gargarozzo le due pappine beccate agli Europei di calcio dello scorso anno...
...
..così come ai perspicaci teutonici si stanno ancora contorcendo le budella memori delle sciabolate (Dortmund 2006)
di Grosso e Del Piero...
...
 
 ..
 ....ma se in giro per il mondo ci guardano un pò straniti e perplessi,
un filo di ragione ce l'hanno:
il circo Italia purtroppo c'é ,.....fa ridere ma fa anche tanto piangere.
 
 
...
 
 
..ma fate finta che questo post inizi solo adesso e che le soprastanti
righe siano frutto di sfrenata (e patologica) fantasia.
...
Scrivo di argomenti seri, serissimi,...quasi drammatici:
mancano 80 ore allo start della bellissima maratona di Treviso
e la temperatura dell'attesa sale a dismisura,...attimo dopo attimo...
..mezza giornata in mezza giornata.
...
Domenica il meteo sarà (addirittura)
e l'avventura-evento lungo i 42195 metri nel cuore della Marca,
possiede tutti i crismi per materializzare l'avvenimento - spettacolo.
...
Il mio adduttore é quello che é,..:
ogni tanto lo sento sciorinare frasi irripetibili verso
chi vi scrive
 ma ormai ci ho fatto (quasi) l'abitudine.
La classicissima ripassatina di quest'oggi
(4 x 2000 metri a ritmo "X" ),
é servita per sussurrare alcune indicazioni importanti
..ma anche no.
Non so più dove finiscano stato tendineo generale, muscolare,
dolori, fatica e voglia.....
..e dove inizino reali prospettive e potenzialità.
 
 
E volete che rimanga ancora qui stasera ad arrovellare
quel poco di cervello che mi é rimasto ?
 
 
A proposito di illuminazioni made in Germany,......
un'ultima innocente cartolina...
 
 
..buonanotte divino Steinbruek,..
...
...prendi un antiacido e vai a dormire.
 
A presto.

martedì 26 febbraio 2013

La catapulta che non c'é.

Dopotutto poteva persino andare peggio: potevano vincere Gambadilegno,
i Bassotti o Diabolik,...
...
elezioni politiche svoltesi fra domenica e lunedì.
Provo un vischioso senso di imbarazzo, vorrei salire sulla super-catapulta più vicina
e farmi sparare all'altro capo della terra.
Purtroppo un paio di dettagli "tecnico-tattici" mi trattengono
in questo paese al quale oggi mi intristisce molto appartenere.
 
 
E' un martedì nascosto in una sorta di buco nero
o, se volete, é un buco nero travestito da martedì...
....
...resta il fatto che mi impongo di non andare oltre con i ragionamenti pesanti,
visto che oltretutto per una casuale giostra di coincidenze
 l'umore é nero .........e meno scrivo e meglio é.
...
La splendida maratona di Treviso é alle porte,
..vediamo di recuperare voglia ed entusiasmi sgomberando la mente da macerie
e disillusioni assortite.
 
E allora via con un video d'epoca per riguadagnare un pizzico di buonumore....
 
 
A domani per un post vero e un countdown
(quasi) al calor bianco
...
Statemi bene.
 
 

domenica 24 febbraio 2013

Un alba scalmanata e la "flying mom".......yes !!!

Quando questa mattina la sveglia mi ha tirato giù dal letto
poco dopo le 6 e mezzo, avrei voluto estrarre la clava che tengo abitualmente
sotto al letto e frantumare senza esitazioni
 il suddetto fastidiosissimo marchingegno .
Oggi non avevo opportunità di scegliere la collocazione dell'allenamento
per cui, mezzo uomo e mezzo spettro, mi sono vestito ed ho affrontato la livida
e cruda alba di questa domenica 24 febbraio.
Continuo a ripetermi che sono un pizzico psicopatico
ma la cosa continua (allo stesso modo) a non sortire alcun effetto.
...
Tra le altre cose, la seduta di stamane non era una banale
e dolce sgambata,
ma l'ultima rifinitura alla 42 km in programma domenica prossima a Treviso.
...
Vi rimando ad uno strano post,
 che per molte ragioni si può sovrapporre
alla corsa di questa mattina...
...
...tranne che per il carnevale (che non c'é) e l'anno in più che mi ritrovo sul groppone.
 
 
 
 
Il mio 2013 podistico, é stato sin qui compresso fra l'
e una carrellata di malanni fisici che molto hanno condizionato
il programma di allenamenti che avrei voluto mettere insieme.
....
Ma tant'é,.........occorre accontentarsi e raccogliere
quanto riesco comunque a mettere insieme,
sia in termini di stati di forma che in termini di risultati-sensazioni varie.
...
Per evitare di incorrere in affaticamenti inopportuni all'adduttore sinistro
(in stato di cenere da quasi quaranta giorni)
avevo pensato di alleggerire la seduta odierna e limitarmi a correre
un'ora poco più a ritmo simil-maratona (4-4'10''/km)
Punto.
 
 
Ed é stato forte di questa convinzione che in
90' minuti ho percorso 22 km,
suddividendo il tutto nel super-classico ed amatissimo
6 + 15 (km)
che precede (da sempre) le mie maratone..
...
"Mmmmh...6 + 15, ... ma non fa 21 ? "
...
 
...bella domanda,....
..devo essermi sciroppato un chilometro alla camomilla da qualche parte.
E sono soddisfatto
 (più che dei tempi)
delle molto più che oneste sensazioni percepite dalla strada..
...
Per il resto, a parte un paio di intoppi mattutini
(peraltro praticamente previsti)
questa domenica elettorale si sta dissipando fra
calori e profumi di casa,
Rachele super-raffreddata e un divano particolarmente accogliente.
....
dove fra gli altri ha preso parte anche Sabrina Roncaglia,
Fulminea - compagna di squadra e prossima socia all' UltraBericus
in programma fra poche settimane sulla dorsale dei Berici.
 
 
Dal cilindro del talento, della tenacia e della voglia di mettere tutte dietro a sè,
Sabrina ha compiuto una specie di capolavoro tecnico-tattico,...
piazzandosi al secondo (meritatissimo) posto.
 
 
Considerando i suoi impegni di famiglia e lavoro, i modi e i tempi
in cui é limitata ad allenarsi, é stata davvero stratosferica.
Ma non mi ha sorpreso perché é
una vera mamma volante,..
..senza se e senza ma.
...
Decisamente
 
 
Complimenti ancora Sabrina....
 
 
 
E adesso bando alle ciance,....
...mi disincaglio dal divano e vado a votare,..
Non si sa mai...
...
Statemi bene.