domenica 30 marzo 2014

Un grimaldello da Feltre.

Il lupo si é dimostrato un vecchio amicone-compagnero 
e stamane sulle strade della Belluno-Feltre Run
me ne ha data l'ennesima riprova: 
niente disastri, niente imprevisti, niente zone grigiastre....
...solo roba buona, positiva e dalla potenza estrema.


Si,..si,...okay..la corsa era molto importante per capire dove stessi andando,.
...però oggi "ballava" anche qualcos'altro oltre all'attendibilità della mia schiena,....
...vale a dire la capacità e la messa in discussione della voglia di continuare a provarci.
Nella corsa come nella vita,...
..un binomio indissolubile,....
..o quasi.
Ma i discorsi porterebbero a distanze siderali e non ho il tempo
per vagare per gli emisferi della mente e per fare ragionamenti in 4 dimensioni...
Ci sarà tempo e modo.

Stasera in realtà dovrei solo incollare _QUESTA CLASSIFICA INCREDIBILE_
e andarmene a letto.
.....
E' stata una buonissima giornata da dove ho ricavato solamente buone emozioni
e un bel pò di carica esplosiva
(no,......niente dinamite o detonanti miscele)
che mi auguro possa servire a breve.


Tecnicamente parlando (la materia a me più lontana in assoluto) l
a mia corsa di 30 km tra il capoluogo bellunese e l'affascinante Feltre,
é stata un mezzo capolavoro..
Non so se sia merito mio o se sia frutto solo di una serie di fortunate coincidenze...
resta il fatto che sono partito (assieme agli altri 510 classificati) da Belluno
e sono arrivato di corsa (tutto intero e sulle mie gambe) a Feltre,..appunto.
...
E qui potrebbero scorrere già i titoli di coda con fiumi di lacrime di commozione che scendono...
...ma sarebbe banale ed insulsamente ipocrita.


Ho trovato molti amici/compagni di squadra alla partenza e l'ora e mezza trascorsa insieme
prima dello sparo ha rappresentato per il mio umore un buon 50 % dell'evento in toto
(grazie ragazzi !!!)
....
...il cuore mi si é scaldato a dovere e le gambe non potevano che fare altrettanto.

Non conoscevo il tracciato (molto molto bello) e non avevo idea di come gestire forze
e condotta di gara lungo i 30.000 metri bellunesi...
- non sapevo nemmeno se li avevo nelle gambe -
...
ma tutto é andato come meglio davvero non sarebbe potuto andare.
Non ricordo esattamente i passaggi cronometrici sui vari tratti
(andate al link soprastante della classifica e ribaltatela)
ma rammento di essere stato bene e di avere corso sempre in buona spinta
...badando (come non mi accadeva da molti anni) a mantenere nel serbatoio
una dose supplementare di benzina......quella del "non si sa mai"
(un giorno ve la spiegherò..)

...
......e dopo un sacco di tempo (e di corse) in cui mi ritrovavo alla fine ad arrancare,
oggi al chilometro numero 26 ho buttato giu' tre denti della catena ed ho corso gli ultimi
4000 metri in 15 minuti e 40 secondi.
....
Lo so,..lo so...i numeri sono per gli psicopatici,....
....ma se siete qui a leggere cosa pensate di essere ?


Scherzi a parte,...sono veramente stato bene e mi é riuscito anche di andare un pò
in progressione transitando al traguardo (30 km) in 2 ore e 3 minuti esatti.

E scusatemi se chiudo brutalmente qui il post,...
...
ma devo assolutamente andare a leccarmi i baffi.


Ho un paio di novità da raccontare
- una buona e una molto fastidiosa -
ma sarà di certo per la prossima volta.
...
A presto, statemi bene.

sabato 29 marzo 2014

Il lupo, il sogno e il grande Slam

Pronti,...partenza....


Mah......il dubbio mi assilla.
 
Speriamo almeno sia un lupo mansueto...

...
.. e che lasci galoppare i sogni: 
il grande Slam potrebbe essere ogni istante.....
.. ce l'ho ben presente.
...


A domani.

venerdì 28 marzo 2014

L'asticella sospesa e una BellunoFeltre Run: VAMONOS !!!

Il 3 maggio dello scorso anno la mia vita ha preso un altro manrovescio e 
- pur essendo solo un'insulsa barzelletta rispetto al dolore autentico e più enorme dell'universo  - 
da quel momento alcune prospettive sono cambiate. 
Forse poche ma importanti e, tralasciandone volutamente alcune, quelle riguardanti la corsa sono senza dubbio tra le più suggestive. 
Scrivo usando l'indicativo presente come tempo verbale perché anche se sono passati quasi 11 mesi da quel venerdì pomeriggio "neurochirurgico", ..continuo a sentirmi in fase di riassetto fisico e mentale.

L'obiettivo numero 1 era tornare a stare bene, quello numero 2 era riprovare a correre (dopo 100 giorni) e quello numero 3 era ritornare a correre nel modo migliore possibile.

Interrogativi come se piovesse..

Continuando a toccare ferro, per ora ogni anello di questa strana catena ha agganciato perfettamente quello che lo precedeva e anche quello successivo.
Buona sorte ? Destino favorevole ? Un caso ?
Non so....

Potrei già accontentarmi dell'oggi ...(e sarebbe un ottimo risultato) 
ma...



... poi sono accadute cose strane, ho fatto incontri impossibili, ......ho intrapreso traiettorie impensabili,...
e addomesticare i cavalli della passione non é diventato per nulla facile e ancora meno agevole. Nel complesso credo di avere fatto un discreto "lavoro" di contenimento e sono qui a ragionare su una possibilità in più che mi é stata concessa non so da chi e come mai.

ALBERTO  RACE 
(e tutto quanto l'ha fatta nascere) mi ha dato un altro punto d'appoggio e un (bel pò) ha mutato il modo di caricare la mia arma salvavita: l'asticella dei miei sogni si é alzata un altro pochino.
Ci ho messo del mio,.....ma anche no.

La Belluno-Feltre Run (30 o 31,1 km devo ancora capirlo...) sarà (l'ennesima) prima autentica prova di "tenuta" che entrerà nel mio personale processo di andare avanti ...ancora una volta...
Pensare che quella bellunese sia solo una tappa di avvicinamento alla maratona di Padova del 27 aprile 
é vero ma solo in parte: 
la maratona di "S.Antonio" é (a suo modo) una parte di me e prescinde da ogni altra corsa e/o stato di forma. 
Padova é una specie di "centro del mio mondo",...é dove Alberto ha combattuto e dove si é svolta la guerra più maledetta,......
.e non lo dimentico un solo attimo.

Separare cuore, ragione, istinto, tensioni e stanchezze (....le stanchezze  in realtà non esistono,...) 
é praticamente impossibile e per questo tutto risulta altamente infiammabile ed esplosivo.
Verrebbe da scrivere....."Tenere lontano dalla portata dei bambini e dei pazzoidi"....ma...

Ma che ?

Punto e vai.


L'allenamento di mercoledì pare essere stato bene assorbito da muscoli, schiena e tendini vari e sta aggredendomi quella feroce voglia di sentire l'amico asfalto scorrere sotto ai piedi. 
E' una sensazione straordinaria e banale allo stesso tempo ed essere compreso solo in parte 
rientra nelle possibilità......
...ma pazienza,..


......se riuscirò a passare oltre alla divorante curiosità che mi attanaglia,...


..forse tornerò da Feltre con un'altra storia da raccontare.


Statemi bene,...a molto presto.