mercoledì 18 giugno 2014

Crazy waiting: se aspettare ti fa diventar matto.....

Le prossime due settimane saranno quasi eterne e se scriverò poco su questo
spazio sarà per evitare di rimescolare troppe volte la minestra della mia (nuova) ernia
da addomesticare utilizzando anche stavolta l'affilata lama del bisturi;
se mi soffermo un attimo a pensarci mi sento davvero una vecchia carretta che,
con l'andar del tempo,
perde i pezzi e necessita sempre più spesso di ritocchi, tagliandi e rammendi.
Vien quasi voglia di darmi al pesca ma credo che nemmeno stavolta
cederò alla tentazione di armarmi di canna e cestello.

Almeno ci provo.


Non ho moltissime novità da raccontare se non che stamane la simpatica
professionista che doveva prelevare un campione del mio sangue
a momenti passava da parte a parte il mio arto superiore di sinistra
(...adorable...)
e che queste giornate sono suddivise tra lavoro, riflessioni, attesa, previsioni
e un bel pò di 
ALBERTO  RACE 2014.

Se non fosse già mezzanotte passata e se non avessi tutto questo sonno,
inizierei già stasera a martellarvi con un paio di gustose anticipazioni
della corsa che é già diventata leggenda
e che quest'anno si svolgerà venerdì 5 settembre
sempre in versione tardo pomeridiana
e con una versione
S T R A T O S F E R I C A
per i bambini in età scolare (nati dal 2003 al 2007).

Sto mettendo a punto la grafica del volantino pubblicitario che farò
- anzi -
che faremo turbinare nel web nei prossimi 80 giorni
...
e vedrete che tutte le più rosee aspettative saranno
ampiamente superate.

Secondo voi,....possiamo forse costruire e vivere
un'avventura che sia solamente bellissima e strabiliante ?

Oppure ci tuffiamo nell'incredibile della meraviglia mai vista ?


Molto semplice,...
......
....la risposta é dentro alla domanda.


Statemi bene,...a presto
sperando di non impazzire completamente.



domenica 15 giugno 2014

Oh my God !

....


"Il pallone é una bella cosa 
ma non va dimenticato che é gonfio d'aria"

(G.Trapattoni)

sabato 14 giugno 2014

Un'altra rincorsa ? Why not ? Vàmonos !!!

Qualche post fa scrivevo di stagione da spaccare, di intenti (sportivamente) bellicosi
e di nuove avventure podistiche verticali dopo un'estate (quella dell'anno scorso)
trascorsa a leccarmi le ferite in seguito ad un intervento di rimozione di ernia del disco.
La voglia di rimisurarmi con la mia amica montagna era (ed é) spasmodicamente enorme,..
..quasi incontenibile.

Già,......peccato che nel frattempo il mio amico destino
abbia distrattamente guardato nella mia direzione 
e deciso
che anche per quest'estate il mio posto sarà a bordo pista.

Come mai ?
Perché ?

...non prenderci in giro,..dai...


Non mi viene da prendere a testate la fida tastiera del pc perché 
la mia sembra una storia creata dal bravissimo regista
di un film di avventure impossibilmente incredibili,...
...e perché la tastiera sarà
il mio solo terreno di corsa per (almeno) i prossimi 50 - 70 giorni.

Ad inizio della scorsa settimana, durante il quotidiano allenamento, 
ho iniziato ad avvertire - sempre più insistente - una fastidiosa pesantezza
all'altezza dell'inguine di sinistra.
Non ci ho fatto molto caso anche perché non sentivo dolore di sorta.

Quando però giovedì 5 giugno sono rientrato a casa dopo
una breve galoppata di un'ora e il fastidio che provavo mi ha indotto ad ispezionare
 la suddetta zona corporea
...
il campanello d'allarme é suonato istantaneo:
zona inguinale dolente al tatto e decisamente gonfia.

Ometto di trascrivere qui 
le due-tre espressioni colorite che mi sono scivolate 
dalla testa alla bocca
(......)
per dire che ho pensato subito ad un' @_impossibile ERNIA INGUINALE_
ma non ho preso in considerazione l'idea di essere dotato di poteri da veggente
e nemmeno di essere tanto poco assistito dalla (buona) sorte.
...
Ho mentalmente vagato alcune ore nella penombra dell'incertezza
mandando all'aria un paio di impegni serali prestabiliti.....
....e ho atteso - disilluso - la mattina successiva
per consultare un medico specialista "qualunque" 
(che incontrassi in ospedale) per ottenere un parere competente
...

 Secondo voi,....sono un visionario ?


Al di là di quelli che erano (e sono) le mie (facili) intuizioni
derivanti dalla conoscenza e dall'esperienza
(e da un settimo senso che farebbe impallidire persino il mio amico SpiderMan)
...
il bravo medico che mi ha visto non ha esitato un attimo ad intravvedere
fra le pieghe del mio inguine sinistro
le timide avvisaglie di un'ernia.

Fine della storiella.


C'é bisogno che aggiunga altro ?
Occorre che sottolinei il fatto che il morale é finito 
in uno degli antri più nascosti delle mie profondissime cantine ?
...
Anche stavolta (come per l'ernia lombo-sacrale) non c'é alternativa
per risistemare la magagna indesiderata, 
ma il mago di tutte le ernie inguinali_ che il prossimo
1 luglio rintuzzerà la suddetta ernia malandrina
mi ha regalato una dose massiccia di fiducia e serenità:
...
"...se tu fossi una persona normale - che non fa grande attività sportiva -
potremmo anche aspettare,.....ma tu non sei una persona normale.
Ti aggiusto io,...non preoccuparti."

Secondo voi,....QUANTO devo preoccuparmi ?


Se badassi a cuore, ragione, istinto,
riflessioni e mille altre cianfrusaglie
rimarrei incollato a questa pagina fino a guarigione avvenuta,...
...ma ovviamente non é possibile e nemmeno giusto.

Come al solito farò quanto c'é da fare e seguirò le indicazioni 
che già mi sono state anticipate dal disponibile e bravo specialista
e non nutro alcun dubbio sul buon esito della procedura
e ancora meno sul raggiungimento del pieno recupero dall'ennesimo colpo basso
assai sgradito e assolutamente improvviso.


Mi servirebbe una frase ad effetto per concludere questo post
ma non me ne viene in mente nessuna di sufficientemente efficace
.....
...forse perché non ce n'é una che renda l'idea della bufera di sensazioni
che sto provando in questi giorni,....
....o forse perché non é altro che un "incidente" che poteva capitare...


...ed é capitato,..punto e a capo.

Del resto, che gusto ci sarebbe a non avere 
un altro impossibile da acchiappare ?


Statemi bene.......a molto ma molto presto.