lunedì 28 novembre 2016

The Black triptych: un week end a tinte grige.

Il _Black Friday_ di due giorni fa
si é trascinato fino ad oggi 
e se pensiamo che era "solo" l'ennesima
trovata d'oltreoceano a scopo meramente commerciale,
.......sorridere é l'azione più facile da materializzare.

Oddio,...
..il giro di soldini che il _venerdì nero_ha innescato
non é solo da ridere, ma é soprattutto da sbiancare,...
.....
così come impressiona l' enorme
eco mediatica 
che questa "invenzione" ha suscitato ovunque.

Ho sentito di centri commerciali presi d'assalto,
 vie di centri storici intasati da centinaia
di acquirenti impazziti,
negozi "svaligiati" dalla febbre dell'acquisto 
(scontato) ad ogni costo,
..siti web esplosi sotto l'attacco di massa di carte
 di credito indiavolate.......

La solita follia collettiva insomma.....


Venerdì scorso poi, 25 novembre, é stata la Giornata internazionale
 contro la violenza maschile sulle donne.
La prima cosa che viene chiesta da chi ne scrive o si informa
sulla questione, in genere, sono i dati.
Questi infatti infatti restituiscono una panoramica,
 aiutano a rendersi conto del fenomeno,...
.... nel caso di quelli globali, fanno anche rabbrividire.
La violenza maschile sulle donne purtroppo attraversa i confini e le culture,
può prendere varie forme, ma riguarda il mondo intero.
 Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms)
siamo di fronte a “un problema di salute di proporzioni globali enormi
 che colpisce un terzo delle donne nel mondo, come emerge dai dati
dell’ultimo rapporto pubblicato dall’Oms.
....

 Il 35% delle donne, ovvero 1 su 3, subisce nel corso della vita
qualche forma di violenza.
La più comune è quella domestica:
quasi un terzo (30%) delle donne che sono state
 in un rapporto di coppia ha subito qualche forma di violenza
 fisica e/o sessuale
da marito o compagno.
A livello globale, ben il 38% dei femminicidi sono commessi dal partner.


Non vado oltre...
l'argomento é a dir poco macabro e per estirparlo servirebbe
un impianto giudiziario che in Italia non esiste:
l'unica strategia vincente sarebbe la punizione definitiva per
gli infami che si macchiano di simili atrocità.

Maledetti bastardi.



Del resto non ho molto da dire se non che dopo la maratona di Verona
sto un pò rivalutando tutto
e mi occupo di altre questioni
- meno podistiche e più personali -
...
di certo quello della corsa non potrà essere un argomento
chiuso e messo in cantina:
lo spettacolo non é ancora terminato
e con il 2017 qualche cosa di nuovo
accadrà.


A presto,....



Vamonos !!!!!

martedì 22 novembre 2016

42195m anyway hoping: una Scaligera d'altri tempi.

Ebbene si,....

Dalla mia 46ma maratona 
ho imparato un'altra lezione
e gli orizzonti mi si sono spalancati.

Non so se riuscirò a fare un'analisi corretta e dettagliata
di quanto corso e vissuto domenica mattina 
durante la _Verona Marathon_
perché probabilmente non arriverò mai a capo di 
un'avventura dai molti risvolti.


Nonostante tutto
 la prima cosa che mi verrebbe da fare 
sarebbe lamentarmi con me stesso 
per non essere riuscito a correre 42 chilometri entro le 3 ore; 
e mi verrebbe da farlo in maniera accalorata e puntigliosa,...
....addirittura tagliente, stizzita e proprio da arrabbiato nero.

Nonostante i filosofici propositi infatti,
il pettorale attaccato alla canotta
(a me)
a volte fa davvero brutti scherzi
 rendendomi poco umile, poco assennato
 e ancora meno coerente.

La delusione per un'aspettativa andata in fumo
c'é
e tale rimarrà per un pò.




Ho usato il condizionale
perché non voglio essere
stupidamente banale e ottuso
e fermarmi solo all'aspetto cronometrico dell'evento
dell'altro giorno in terra veronese;
troppo forte il romanticismo che permea una corsa lunga
e dura come la maratona per arenarsi ai soli numeri,
....
troppe le variabili incontrollate che sempre condizionano tale tipo di corsa,
....
troppa la passione che sento nei confronti dei 42 km e 195 metri
per essere rabbuiato per un cronometro "male" indirizzato.


In fin dei conti Verona Marathon 2016
é stata la mia quarantaseiesima (46)
 maratona conclusa su altrettante iniziate....
( - SCORE 100% - )
....
é stata quella programmata un anno fa
 e all'epoca posticipata causa acciacchi fisici
e che quest'anno non avrei liberamente scelto di correre,
....
era quella collocata in un momento "storico" per me
 delicato perché costellato da una serie
quasi inverosimile di problematiche personali
che di tutto dispensano
fuorché serenità e voglia di ferocia agonistica ....
arma indispensabile per sopportare le mareggiate di fatica
- fisica e mentale -
che assaltano chi decide di arrivare al traguardo
sulla distanza regina.


Non entrerò nei dettagli tecnici
della fatale corsa che é stata condotta da manuale fino al
chilometro 32.....ma che poi é sbandata violentemente
sotto le unghiate di esaurimento muscolare,
affaticamento generale e la durezza di un tracciato che
ho trovato bellissimo ma altrettanto difficile e massacrante.


Il bicchiere é comunque mezzo pieno
- anzi credo lo sia per tre quarti -
ma se non covassi dentro
la "sfumatura di pensiero"
 di poter aspirare a qualcosa di
più soddisfacente e soprattutto "entusiasmante"
non starei qui a perdere tempo a scrivere
e a continuare ad allenarmi.


Poter correre e avere la voglia (possibilità) di farlo
é pur sempre un trionfo e un lusso che
(purtroppo) molti non si possono concedere per
problemi veri e non
a causa di lune storte, dettagli da bar dello sport
o lamentele tipiche di esserini viziati e poco equilibrati
(come sono anch'io in alcuni frangenti).


I se e i ma non servono proprio a nulla,
i nasi arricciati e scontenti sono assai ridicoli
e da ogni accadimento
(che lasci un retrogusto amarognolo)
 nel quale si nutrivano delle aspettative "bomba".....
si deve ripartire ancora più determinati.


Ma qui sfioriamo gli incommentabili labirinti
dell'_abisso_ della mente umana
e non ho autorità e competenza sufficienti per
addentrarmi in tali territori....


Ora come ora é il momento di guardare ad altro:
il tempo che ci vorrà per sistemare
alcune molto fastidiose spiacevolezze
(che possono capitare nella vita)
é magari tornerò a fare programmi.



Al mal tiempo, buena cara.....



...a  presto.


sabato 19 novembre 2016

Inevitabilmente #Verona Marathon :

Il mio obiettivo (podistico) di questa fetta di stagione
si materializzerà fra una dozzina d'ore
(poco più)
in quel di _Verona_,
città a me molto cara perché ad essa legato
da praterie di ricordi relativi a studi, amicizia e lavoro;
se ben ricordo é stata la prima città che mi ha accolto
una volta uscito di casa e dal ristretto cerchio
delle méte raggiungibili con il motorino.

Verona nel cuore,....
...c'é poco da fare.


Scrivere che la settimana é passata nella totale attesa
della maratona di domani
- la mia numero 46 -
sarebbe un filo esagerato.....
....però é chiaro che
un bel pò d'attenzione e pensieri sono
aleggiati sulla grande fatica che
proverò lungo i 42195 metri della splendida città scaligera.

Domani, forse più che in altre occasioni,
serviranno tanto cuore ed incoscenza
perché laddove la motivazione dovesse traballare
- causa la fatica -
dovrà giocoforza intervenire l'istinto battagliero
di chi non arretra di un solo centimetro.


Nelle settimane dell'immediato
post - Donald Trump....,
da noialtri miserrima Italia,
un altro illuminato uomo dello Stato
ha dato la dimostrazione che
_il governatore poco presentabile_(....)
era (probabilmente) davvero molto poco presentabile.....
però é ancora al suo posto.

Stipendiato, riverito e ossequiato.

Ma si può ?

Ma dove stiamo andando ?

Meglio sapere o....
..... meglio buttar giù un bicchiere di grappa
e tirar diritto ?



Non so ancora come mai
ma pur con il passare degli anni
non riesco a comprendere come possano esistere
"uomini" con "alti incarichi istituzionali" che
di tanto in tanto scivolano sulla buccia di banana
e sganciano la bestemmia di turno.

E questo non é fare politica....ma solo usare
il buon gusto a "livello base":
credete sia facile o scontato ?
Roba passata e banale ?
Retaggio di vecchi "modi di dire" ?



Ah,...occhio: il signore é stato (ovviamente) frainteso
e minaccia querele.

Eccerto,........avevate dubbi ?


Non voglio scrivere molto altro quest'oggi
 perché sarò un pò più sereno nel farlo dopo
aver scaricato adrenalina e (in parte) le tensioni
che precedono tutte le corse sulla lunga distanza.



Il meteo sarà tipicamente _novembrino_,
il percorso probabilmente ruvido quel che basta
e la fatica assolutamente assicurata.


Quindi,...bando alle ciance,..
...
e in bocca al