giovedì 8 febbraio 2018

Passi lunghi e ben distesi: one secret year !

Poco ci manca che sparisca dalla faccia della terra:
potrei metterla in poesia e scrivere che ho solcato i mari del sud
alla ricerca di tesori meravigliosi dal valore incalcolabile,....
....oppure potrei lasciar viaggiare la fantasia e inventarmi
propositi o bersagli da agguantare a breve termine....

...
...e invece no,
nulla di tutto questo ha riempito i miei ultimi due mesi,
...costellato di problemi (di salute) di natura familiare che mi stanno
tenendo alla larga dalle mie consuete piste
e da parte delle normali attività.

Ma il tutto non mi disturba né crea rancori di sorta;
spero solamente che il tutto si risolva nei tempi
(e nei modi - positivi - ) previsti.



Non mi dilungo sui dettagli
(anche perché tutto si risolverà con un altro mesetto di pazienza)
perchè sono più che sufficienti i miei pensieri e perplessità
per riempirmi l'anima e il cervello.

Non vedo l'ora di riprendere a gareggiare
- giusto per discorrere di argomenti soft -
e di ributtarmi nella lunga parabola che planerà al suolo
venerdì 31 agosto
data dell SESTA EDIZIONE
di 
ALBERTO RACE 

In realtà quest'ultimi 60 (e passa) giorni 
sono vissuti
(in ambiti e orari)
 trafugati al sonno e all'imponderabile
.........
e in un modo (o nell'altro)
due esami e mezzo 
del mio terzo Master Universitario di I° Livello
Medicina Forense -
sono riuscito a oltrepassarli più che decorosamente:
a breve darò il terzo esame e a quel punto
sarò arrivato a metà strada
(conto di terminare quest'ultimissima fatica didattica)
entro novembre 2018
dopodiché.........
......
....
mi trasferirò ad altre latitudini ed aprirò un agriturismo.


A marzo ricomincerò ad inseguire un traguardo
 -con pettorale al seguito -
ma sono indeciso dove andare a parare:
o partecipare alla (scontatissima e poco amata) _Stravicenza_(10 km Centro storico)
oppure la
_Soldamare Trail_(Molvena, 11 marzo),.

Vedremo un pò le congiunzioni astrali che piega prenderanno,
come starà la mia schiena
e
come riuscirò a combinare i tanti tasselli
della vita quotidiana.


Per tantissimo altro

 - e quando scrivo tantissimo altro intendo davvero tanta roba -
mi riprometto di ritornare a breve su questo spazio
perché al  di là di corse auspicate, guarigione agognate..
la primavera 2018 sarà densa di appuntamenti
- in preparazione di ALBERTO RACE -
ma anche di novità assortite e gustose.....
..in primis la presentazione dell'ultimo lavoro
di un eccellente scrittore che sto organizzando a Dueville
per MERCOLEDI 18 APRILE
(Centro Arnaldi, ore 20.45)

 "L’ultimo anno della Grande Guerra è l’anno della sconfitta e della vittoria. 
Tra l’Italia di Caporetto e quella di Vittorio Veneto prende forma l’Italia del Piave. 
Caporetto non segna solo una ferita militare, 
ma passa alla storia come l’immagine emblematica della disfatta.
Dai fantasmi della sconfitta riemergono però le “Italie” che resistono,
quella militare e quella del fronte interno.
 L’Italia del Piave resiste all’offensiva austro-ungarica del giugno 1918 
e si avvia alla vittoria finale. Vittorio Veneto permette
 la costruzione del mito della Grande Guerra e
 al tempo stesso diventa la premessa
 di una vittoria subito percepita come mutilata."



Buona settimana,

a presto !

domenica 31 dicembre 2017

Ogni giorno é un giorno nuovo: 2018 sarai una meraviglia !!!

Il 2017
non é stato un anno super fortunato 
sotto l'aspetto dello stato di salute
(per carità_ tutte magagne rimediabili_anche se fortemente limitanti)
.....
e solo essere ancora qui a raccontare qualcosa di fatto
e di moltissimi progetti da realizzare
é in sè un trionfo da celebrare.


Il nucleo pulsante degli ultimi 365 giorni é stato senza dubbio
venerdì 1 settembre 
- giorno dello svolgimento 
della 5^ edizione di ALBERTO RACE -
.....
edizione minata da condizioni atmosferiche
 "quasi avverse"
 che hanno penalizzato (in parte) la partecipazione all'evento....
.....arrivando comunque a veder correre
 più di 100 bambini e oltre 550 adulti:

La magia si é materializzata nel post-gara
con la cena e la lotteria solidale
(terminata all'una e mezza)
e la complessiva raccolta di
7.000 (SETTEMILA) euro
interamente devoluti alla
(onlus capofila che dal 1994 si dedica alla raccolta
fondi per la ricerca e il sostegno nell'ambito
delle neoplasie pediatriche).


Per il 2018 alcune cose cambieranno radicalmente
a partire dalla data
(ALBERTO RACE si terrà venerdì 31 agosto e quindi non nel mese di settembre)
per poi passare attraverso alcune variazioni nella struttura organizzativa:
per chi correrà, giocherà, camminerà,
cenerà, .....non cambierà nulla.....
....ciò che muterà d'aspetto
( e di sostanza) sta per ora vagando nei meandri del mio cervello
e
- statene certi-
quanto prima vi renderò partecipi.


Mille e mille altre cose dovrebbero trovare qui spazio 
ma ne traccio solamente due:
nel 2017 non ho partecipato nemmeno ad una corsa podistica
(a causa dell'intervento alla colonna subito a maggio)
e
che nel 2018 (toccando ferro) ho tutta l'intenzione di riprendere 
ad indossare la gialla canotta che dal 2011 fa parte di me.

Ma sono ancora chiacchere
e mi sono olltre modo stancato di non dare corso
alle mie intenzioni
e a brevissimo riavvolgerò il nastro del tempo perduto
per dare spazio a scarpette e voglia di mescolarmi a tanti amici
e riprendere da quell'ultima volta
(maratona di Verona - 20 novembre 2016)
......


Un abbraccio e tantissimi ottimi auspici 
di buona salute e serenità a tutti.

A molto presto.


mercoledì 27 dicembre 2017

Passaporto per le stelle: STRAGIAXA' RACE simply THE BEST

Dopo anni luce riprendo in mano questa pagina a cui sono molto affezionato 
e mi dispiace se ultimamente sono stato tartassato da molte 
(quasi infinite) normali magagne della vita che hanno dissipato 
buona parte delle mie volontà
Ma a tutto (o quasi) c'é rimedio.

Al centro dei miei pensieri c'é mezzo mondo, ....
...e se dessi ascolto alla mia indole chiaccherona 
(o grafomane,...come preferite)
rimarrei incollato qui per svariate ore: 
troppe le cose su cui ho riflettuto
(e sapete che se rifletto divento pericoloso...),
troppi gli eventi vissuti,
troppe le situazioni piccole e grandi da commentare
per pensare di cavarsela con un banale post.

Ma oggi é il giorno dopo STRAGIAXA' RACE 2017
e non potevo esimermi da scrivere una striscia di pensieri,....
..giusto per riassumere cos'é per me questa corsa e 
da quando (e perché) fa parte della mia esistenza.

Dite che sto usando parole troppo grandi ?
Che una corsa a piedi non può essere importante in una vita di qualcuno ?
Pensate che stia esagerando ?
...........


Pur non avendo preso parte alla (ormai mitologica) STRAGIAXA' RACE corsa ieri a Thiene, 
credo valga 
assolutamente la pena cercare di esprimere tutta la mia personale felicità per come sono andate le cose anche in questo Santo Stefano solidale
 - scarpette da corsa ai piedi.

Conobbi Alan Bress Bengio - Bressdicorsa - in una nebbiosa serata di gennaio 2011 
dopo averlo incrociato alla STRAGIAXA' RACE del dicembre 2010 
(qualche decina di partecipanti - freddo polare - circuito super abusivo presso l'Anello Fulmineo - zona periferica di Thiene): 
pensai che sarebbe stato interessante conoscere persone nuove decisamente alternative e dall'indole straordinariamente positiva e generosa; 
pensai che la trascinante carica esplosiva di Alan Bress Bengio sarebbe stata 
(in modi e tempi che non avevo ben chiari) 
un qualche cosa da cui poteva venir fuori anche qualcosa di buono.

Oggi - dopo sette edizioni (da quel gennaio 2011) di STRAGIAXA' RACE 
(di cui una super abusiva corsa in una "terra di nessuno" il 26 dicembre 2011 - un caldo feroce - colorata da oltre 200 podisti......due successive edizioni inondate da una infausta pioggia che non fermò nessuno......e altre quattro con un MERAVIGLIOSO crescendo di sensibilità e partecipazione.....) 
- posso serenamente scrivere senza che la scommessa di puntare ad organizzare un evento podistico per svegliare le coscienze e riscaldare i cuori
 é  stata  VINTA  a  mani  basse.
ALBERTO RACE (nata nel settembre 2013) forse non sarebbe mai esistita senza STRAGIAXA' e - visti i risultati della piccola corsa duevillese -
 non posso che ringraziare la Fulminea Running Team e il suo "mentore maximo" 
 per quanto innescato e alimentato in questi bellissimi anni.
Non possiedo la sfera di cristallo e credo che se mi sbilanciassi oggi in pronostici futuri farei la fine della sacerdotessa Cassandra ......e mi limito quindi a rimirare i fatti, i volti, i risultati e l'inebriante buon sapore di quanto accaduto ieri, venerdi 1 settembre scorso e via, via a ritroso nel tempo......


Si,........sono state fatte cose buone e giuste e di questo occorre essere davvero fieri; 
nessun eroismo, nessuna alchimia particolare, nessuna stregoneria....
....ma solo tanta voglia e tanto cuore (misto a cervello) per inseguire 
(correndo) i bisogni di chi dalla vita ha preso soprattutto malefiche sprangate.


Come vedete,........insieme SI PUO'.

Un abbraccio e TANTISSIMI AUGURI.