mercoledì 27 marzo 2013

Burnout e mazze (da hockey); una sfida da vincere.

...
Salvo intoppi dell'ultim'ora, domani sera farò una toccata e fuga ad Asiago
per godermi il quarto atto della finale sudetto di hockey su ghiaccio
tra Asiago e Valpellice.
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Se ieri sera i giallorossi avessero vinto in terra piemontese, la sfida di domani sarebbe potuta essere
la potenziale apoteosi scudetto 2013,....
...ma così non sarà perché il computo attuale delle gare
fra Asiaghesi e Valpellicesi
 é di 2 a 1 :
si cucisce lo scudetto sulla casacca chi arriva per primo alla vittoria numero 4,...
...quindi domani al massimo si potrà gustare una sana e robusta battaglia sul filo di pattini affilatissimi all'inseguimento di un disco da schiaffare nella porta avversaria,...
...quella dei valligiani piemontesi
(ovvio, no ?)
 
Ma non faccio completamente lo gnorri e (due - parole - due) devo spenderle per
narrare brevemente delle mie corse (faticose) di questi giorni .
Definendole faticose ho già espresso il concetto base e dominante per cui
molto oltre non vado.
Brillantezza e freschezza atletica sono momentaneamente volate via
dal mio atollo (mentale) e la voglia di far fatica é svanita dopo
le recenti avventure a Treviso e a cavallo dei fantastici  Ultra -  Colli Berici.
Sono in una sorta di burnout  motivazionale - fisico da cui mi occorrono ancora
un paio di settimane per uscire vincente.
Ad essere sincero credevo (e speravo) di archiviare prima e meglio
 le sfacchinate delle ultime tre settimane (da leoni),...
....
...ma la povera e onesta bestiolina da soma che qui scrive
ogni tanto (e sempre più frequentemente) necessita di determinanti momenti
di pausa (scarica - carica)
per poi ripartire verso nuove avventure e corse da leggenda
(o quasi).
...
 
...
Un pò mi dispiace,..ma (agonisticamente-mentalmente-fisicamente)
non sono per niente un cannibale ...
 
 
Beh,...forse é meglio cosi, no ?
 
A presto e statemi bene.

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