lunedì 28 ottobre 2013

Venezia in fabula, stampelle e spioni. Serve altro ?

Come ampiamente previsto
ieri è stata una giornata per soli stralunati.
Non ricordo una fatica così grande nel seguire una corsa davanti alla televisione
e scrutare strade note, personaggi conosciuti, ponti stronca-gambe
e un arrivo unico al mondo:
praticamente in mare.
....
Tra tutte quelle a cui ho dovuto assistere in questi mesi
quella di Venezia di ieri è stata la corsa che più mi ha regalato
fiotti di ruvida nostalgia,...
e perché no,....suscitato una sana dose di invidia.
 
Bravissimi tutti coloro che si sono cimentati nella fatica di maratona
- una fatica universale e trasversale -
e un particolare abbraccio agli amici podisti esordienti (Piero, Luca, Caterina, Fabio e Monica)
nonché al giallo nutrito manipolo di compagni di squadra
targati La Fulminea Running Team
che come sempre ha saputo onorare al meglio il faticoso impegno.
 
Tutti speciali,...tutti grandissimi !!!


Ma questa sera non voglio scrivere molto perché non ho grandi cose da narrare,
 forse perché sto iniziando a sentire la vicinanza del @_RITORNO   alla corsa vera,
quella corsa abbandonata giocoforza lo scorso 26 aprile sullo stratosferico palcoscenico
del Prato della Valle di Padova a conclusione della Maratona di S.Antonio.
Ammortizzatori imbufaliti e stop immediato.
Da 110 km a settimana a 0 centimetri in 40 giorni,..
...
...bel salto,...niente da dire.
...
In questi ultimi sei mesi questo blog è stato sovente una sorta
di pedante e fastidioso bollettino medico e la cosa ha finito per innervosire anche me
(pensate un po'...)
ed ora che il momento del (piccolo e tranquillo) rientro alle gare sta arrivando
....un filo di turbolenza c'è.
 

 
Ma, come dice quel tale, a voler vederlo, il bicchiere è comunque sempre mezzo pieno anche in tempi di tremenda siccità: la mia estate 2013 è trascorsa un po' in compagnia di stampelle, un bel po' a passeggiare. ...molto a guardare gli amici correre e a
 pensare sul come essere attivo (e magari utile) in un momento così statico
ed innaturale del mio essere uomo e (mezzo) podista.
...
La ALBERTO RACE, e tutto quanto è venuto prima-durante-dopo di essa,
è MOLTO figlia di questa voglia di rivalsa e di esserci comunque...
...
e con il senno di ora,
 non vedo come potrò in futuro far cambiare direzione
 agli intricati e incandescenti desideri della mia
"anima e residuati di cervello"....
Ma c'è tanta altra roba in realtà,
roba per analisti della mente oltre che per amici che perdono tempo
a leggere le mie parole arrotondate su sé stesse.
Bah...
 
 
 
 
 
 Cambiando discorso,...
....
....chissà cosa avranno pensato alla NSA Americana "nell' annusare gli aromi"
ed ascoltare i sospiri di
 "noialtri povera Italia"....
...
di certo si saranno fatti quelle quattro sane risate che non si son fatti
ascoltando la teutonica cancelliera.
 
Roba da matti,........
....ma anche no.
 
 
 
Ahahahahahahah...
 
A presto e statemi bene.

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