sabato 31 maggio 2014

Il rumoroso silenzio dopo la tormenta.

Non é la prima volta e non sarà nemmeno l 'ultima
che mi avventuro in un post
e sul più bello mollo tutto per rispondere
ad esigenze di lavoro
non procastinabili.


L'eco dell'esito del voto delle Elezioni Comunali a Dueville
- avvenute cinque giorni fa -
non si é ancora assopito e giustamente impiegherà 
un tempo indecifrato per farlo.

Per quanto mi riguarda l'ho quasi archiviato
perchè non amo vivere di quel che è stato
e necessito di sfide nuove 
per sentirmi vivo ed avere un motivo valido di calpestare
questa terra dignitosamente
ogni giorno.

Non é un sistema di esistenza facile
..e pur non avendolo scelto a cuor leggero,
trovo sia l'unica strategia vincente e corretta
per mantenermi sereno e 
positivo quanto basta.

Delle elezioni non voglio parlare oltre perchè
questo spazio é nato per altre argomentazioni
e soprattutto perché sconfinerei in fazzoletti di cielo
dove le turbolenze sono state decisamente importanti
e a loro modo molto urticanti.
Talora incredibilmente velenose.

Non mi va di scriverne qui,
né adesso né in futuro,
anche se la tentazione c'é perché alcuni dettagli riguardano
 il mio cuore e quanto tiene desti i miei piccoli-grandi ideali.
...
Nulla é stato facile,
nulla é andato bene gratuitamente,
non ci sono stati regali
e
qualcuno mi ha lasciato perplesso.
...
Come dite ?
In politica é ammesso tutto ?
...
No,......non ci crederò mai 
e non cercate di convincermi della cosa  
perché buttereste il vostro prezioso tempo.

Vi ho mai detto che sono un inguaribile cacciatore 
di sogni (quasi) impossibili
e che detesto adagiarmi sulle ovvietà da due lire ?
...
Ecco,..


Le mie corse a piedi continuano nonostante l'altra sera abbia
cercato di frantumarmi un piede
gironzolando per casa
(al buio)
e sbattendo addosso alla (brava) porta del soggiorno
solo apparentemente spalancata.
Il grido di dolore
- addomesticato in gola per non seminare il panico nell'intero quartiere -
non è bastato ad evitare alla fidata zampetta destra
la sonora mazzata
ma, come si dice,...
....occorrerebbe evitare di
affidarsi a poteri sovrannaturali di visione notturna
se non si é in possesso degli stessi.


Sono giornate abbastanza balzane,
faticose quanto basta e sospese fra un periodo super - tirato
e un altro carico di cose da fare ed interrogare.
...
Nel frattempo non manca la quotidiana trovata del solito
personaggio da avanspettacolo che
pensa di _diffondere la lieta novella_#
coprendosi  in realtà di ridicolo e destando solamente
il fastidio in chi ne assiste alle oramai stucchevoli gesta.
Che pena ragazzi,.....


Master a parte
(il cui quinto modulo mi sta dando parecchio filo da torcere),
la prossima settimana sarà cosparsa da alcuni appuntamenti importanti
ai quali cercherò di presentarmi in discreta forma mentale
passando attraverso il mantenimento di una discreta forma fisica.

Se il piede non scricchiola troppo
(e se il meteo non é di bufera)
lunedi (modalità alba estrema)
avrei in previsione di materiaizzare un sali-scendi
dal monte Summano dopo quasi due anni di assenza dalle sue
giusto - ruvide pendenze:
 per ora é solamente un progetto......e vedremo se davvero riuscirò
a metterlo in pratica.
...
Mi sento decisamente affaticato ma al contempo carico e
discretamente avvolto dall'aura tipica di colui che è appena uscito
quasi indenne da una tempesta con i fiocchi
e si appresta a solcare un ampio tratto di mare ignoto, affascinante
e non privo di pericolosi vortici.

Su tutto prevale, ancora una volta,
la voglia di sfida e di toccare con mano il nuovo che verrà.

Forse penso e pretendo troppo ?
Dovrei evitare le corse sfrenate e riposare cuore, gambe e cervello ?
...
Potrebbe anche essere, ma se non fossi così
avrei già chiuso bottega da un bel pò.


In attesa che il golden boy accelleri davvero
costringendoci ad @_allacciare le cinture di sicurezza_ ,
penso a #_qualcosa di alternativo e bizzarro_
distribuito fra corse di vario stampo e lunghezza
e
chiudendo qui questo post lungo quasi ventiquattr'ore.

Ma si puo ?




Certo che si può, che domanda é ?
...
Statemi molto, ma molto bene.
A presto.

martedì 27 maggio 2014

Se . . aspetti un racconto incredibile,.... per oggi porta pazienza.

"Se puoi vedere distrutto il lavoro di tutta la tua vita
e senza dire una parola ricominciare,
se puoi perdere i guadagni di cento partite
senza un gesto e senza un sospiro di rammarico,
se puoi essere un amante perfetto
senza che l'amore ti renda pazzo,
se puoi essere forte senza cessare di essere tenero
e sentendoti odiato non odiare, pure lottando e difendendoti.
Se tu sai meditare, osservare, conoscere,
senza essere uno scettico o un demolitore,
sognare senza che il sogno diventi il tuo padrone,
pensare senza essere soltanto un pensatore,
se puoi essere sempre coraggioso e mai imprudente,
se tu sai essere buono e saggio
senza diventare né moralista, né pedante.
Se puoi incontrare il Trionfo e la Disfatta
e ricevere i due mentitori con fronte eguale,
se puoi conservare il tuo coraggio e il tuo sangue freddo
quando tutti lo perdono.
Allora i Re, gli Dei, la Fortuna e la Vittoria
saranno per sempre tuoi sommessi schiavi
e, ciò che vale meglio dei Re e della Gloria,
Tu sarai un uomo."
 (Rudyard Kipling) 


Nessuno ha perso la testa,
nessuno si é fatto del male,
nessuno é rimasto beffato
.....
Giusy Armiletti ha ottenuto il maggior numero 
di consensi dall'elettorato dei residenti
nel Comune di Dueville
e da questo pomeriggio ne é diventata
il nuovo Sindaco.

Io capisco tre cose di politica 
ma so annusare l'aria fresca e pulita ....
e sono certo che Giusy e la sua 
extrabiliante squadra di consiglieri - sostenitori
- di cui cui mi sento pregiato di  fare parte - 
ce la metterà davvero tutta
per amministrare al meglio
Dueville, Povolaro, Passo di Riva e Vivaro.

Ovvio,...servirà l'aiuto di tutti,
..quindi rimbocchiamoci le maniche,...
...
é tempo di fare sul serio.


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/poesie/poesie-d-autore/poesia-6656?f=a:545>

sabato 24 maggio 2014

La corsa dell'usignolo

"Te l'ho già detto:
 i poeti non si redimono,........vanno lasciati 
volare tra gli alberi come usignoli pronti a morire"

(A.Merini)


A presto.