Dopo l' avventura di ieri, oggi spazio per riflessioni, allenamento in mezzo al fortunale delle 15.30 e un "podio ritrovato" grazie all'amico Fulmineo Luca Cavedon
(grazie Luca !).
Ieri un pò per la fretta e un pò perché non ci credevo, non mi sono fermato a Bassano per le premiazioni di categoria della Mezza del Brenta...
3° classificato Maschile Master 40 e un piccolo riconoscimento che dà morale e fa anche molto sorridere.........roba da matti.
Domani perfezionerò l'iscrizione alla Mezza di San Giogio delle Pertiche (domenica 9/9) sperando che l'attuale stanchezza muscolare si tasformi d'incanto
in furia esposisiva.....;
sarebbe la prima volta dal 1987...
Fate un pò voi.
Ma sarà una settimana lunga, densa di mille impegni e matasse da sbrogliare
(soprattutto per i malesseri fsici di Anna)
e domenica giungerà in men che non si dica a lanciare l'ennesima sfida al cronometro e
alla voglia di faticare.
Tornando alla mia condotta di gara di ieri, sono molto soddisfatto dell'estrema regolarità fra la prima e la seconda porzione di gara.....al di là del fatto che il ritmo complessivo di corsa
(quello che intendo io,) dista ancora alcuni secondi/km.
Ma occorre pazienza e voglia di far fatica.., poche ciance,..
Tanta fatica......
Prima di terminare questo post ibrido butto l'occhio
sul
(presunto........mah)
(presunto........mah)
No,.........non scommetto un centesimo bucato sull'esito della vicenda.
Dite che a pensare male si commette peccato mortale ?
Non credo proprio.
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