Onore e complimenti a tutti gli impavidi concorrenti
- fenomeni e non -
che ieri hanno materializzato la quinta edizione
dell'Ultrabericus
che da quanto riportano cronache, commenti, servizi fotografici
e sussurri di amici partecipanti
ha avuto il successo che merita.
Ieri pomeriggio,
giusto per vedere da vicino il cuore del Trail sopracitato,
ho confezionato il mio allenamento lunghissimo
calpestando un complessivo di 31 chilometri
andando a sfiorare Piazza dei Signori e Piazzale della Vittoria
in quel del capoluogo berico.
Nonostante non ami particolarmente le strade di città
- e ancora meno l'impianto viabilistico che conduce a Vicenza -
sono rimasto soddisfatto dalle due ore abbondanti corse a ritmo
"giusto morigerato" (ma anche no)
che dovrebbero costituire il lasciapassare ideale
verso i 42 chilometri in terra olandese del mese prossimo.
Ho ricavato buoni sussurri da gambe, cervello e
distretti muscolo-scheletrici vari
e credo che a Rotterdam venderò cara la pelle....
....
..o almeno ci proverò.
Transitando per Campo Marzio e Viale Roma
ho oltrepassato una variopinta muraglia umana
che mi ha particolarmente sorpreso.
Solamente alla sera ho appreso che c'era stato
il comizio del politico di turno calato in città
ad ammaestrare le folle in vista delle elezioni di fine maggio.
Vi risparmio altre considerazioni sull'argomento
"ammaestrare le folle"
perché ne avrei da restare qui fino a notte fonda
e non mi pare il caso.
Domani inizia una nuova settimana e sarà l'ennesima condotta
al galoppo e ricca di ogni cosa,
densa di impegni, pensieri e mille sussulti:
mi porterà sparato alla (non amata ma classicissima)
_Stravicenza 2015 che a sua volta tirerà la volata alla
_@Dieci Miglia Maladense_ della domenica successiva...
....
ecc.ecc.....
...
..una cosa alla volta, please.
Buona settimana a tutti.
A presto.
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