domenica 5 aprile 2015

Uova con sorpresa: the Load test.

Verrebbe da usare formule prestampate e frasi ad effetto,....
..magari verrebbe pure da fare gli auguri a tutti
 di buona Pasqua ecc.ecc.
...
ma conoscete meglio di me la poca affinità che ho
 con festività a tutti i costi 
ed auspici fatti a denti stretti:
gli auguri si fanno tutti i giorni e ogni giorno é quello buono per fare festa
se la salute é almeno discreta e nel cuore alberga un sentimento col sorriso
(anche se piccolo e quasi invisibile).

Quindi tanti auguri a tutti e baci baci.
Punto.

Uno degli inghippi principali della prossima settimana
- nato all'alba di questo 2015 e frutto
di una decisione balenata in capo in un pomeriggio di mezza - follia -
sarà la mia quarantaduesima maratona
e tutto ciò che verrà prima, durante e dopo.

Le normali perplessità e i consueti dubbi del
pre-corsa mi stanno attanagliando già da alcune settimane
e sono legati a (spero) piccoli guai fisici
che tuttavia dovrei riuscire ad addomesticare
abbastanza agevolmente.


Ieri, in barba alla giornata fredda e ventosa, sono riuscito
ad effettuare l'ultimo degli allenamenti cardine su
cui (di solito) si basa la mia preparazione,.....
e dal quale la serenità mentale trae
 il giusto giovamento giusto inferocito.

Ma non vi scriverò di numeri e ritmi perché mi annoio
e soprattutto perché fra sei giorni (e qualche ora) sarà tutta
un'altra storia e ciò che accadrà a Rotterdam
non avrà niente a che vedere con premonizioni, allenamenti scaramantici
o combinazioni algebrico-atletiche rodate da decenni di
quarantadue chilometri corse sulle strade di ogni dove.


Correre sull'asfalto olandese
non avrà pari e - per una volta -
pur non avendo mai provato una esperienza simile, 
ne sono praticamente sicuro e quasi certo.
Non so cosa possa significare questa strana sensazione
in termini di "semplice" prestazione atletica,
ma ho ben chiara in testa la percezione che 
l'adrenalina che invaderà cervello e gambe
sarà di una specie mai provata fino ad oggi...
...
 e per questo dagli effetti non prevedibili.
La curiosità che tra venerdì e sabato notte
verrà a trovarmi sarà di una voracità mai conosciuta.
....
Giovedì sera, nell'ambito dell'organizzazione della serata
_di presentazione di ALBERTO RACE 2015_
ho telefonicamente scambiato alcune battute
con il grande Gianni Poli_ (ospite dell'evento) che
- forse senza volerlo -
 ha liberato un paio di "come e perché"
sull' incandescente graticola della mia
situazione mentale di podista di quarta categoria
con tanti chilometri nelle gambe:
involontariamente Gianni potrebbe avere innescato
quella miccia sempre sfiorata ma mai accesa del tutto e....
...non dico altro.


E' stato fantastico parlarci insieme, sentire di alcuni aneddoti
e soprattutto carpire alcuni tratti della sua filosofia
di corsa e di vita.....soprattutto perché vita e corsa mi sono
sembrate essere per lui su un unico binario di scorrimento.

Sarà eccezionale sentirne le riflessioni
venerdì 17 aprile al teatro Busnelli.


Sulla MARATONA_# del "dentro o fuori" avrei da scrivere
fino a domenica alle ore 13 (poco più o poco meno)
ma per fortuna c'é una marea di cose da fare, sistemare, affrontare e
soprattutto da vivere al massimo dei giri.

Tornerò su questo spazio almeno un'altra volta
prima di salpare per le terre del nord:
la quarantadue chilometri del vero
 _incredible_ merita questo ed altro.

Il percorso ?
...
Velocissimo...(dicono)... ma vi saprò dire:
sempre stato diffidente come una faina.


Statemi bene, a presto.


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