L'immagine di Antonietta Di Martino che salta a 2 metri e aggancia il terzo gradino del podio nella gara femminile di salto in alto, é l'unica che fa sorridere la comitiva azzurra e noi tutti.
Fantastica Antonietta !
Forse meno pregiato ma egualmente eccellente, l'8° posto colto dall'intramontabile Ruggero Pertile che nella maratona maschile é giunto (primo degli europei) al traguardo con il magnifico tempo di 2 h 11'.
Grande Ruggero !!!
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10847:maratona-dei-mondiali-vince-kirui-pertile-ottavo&catid=10:cronache&Itemid=91
Di tutto il resto meglio non dire niente.....
domenica 4 settembre 2011
10 x 1000,...ma che fatica !!
Ebbene si,..adesso posso scriverlo.
Ho combattuto sino a ieri sera tardi per decidere se correre o meno la Mezza del Brenta in programma stamane sulle strade di Bassano e Marostica. Non avevo il pettorale ma un numero da attaccarmi addosso lo avrei trovato in qualche modo...
La voglia di provarmi sui 21097 metri di asfalto dopo un'estate trascorsa sugli Altipiani (e le salite per arrivarci) c'era ed ero curioso di ri-annusare l'aroma della corsa su strada, di rivedere qualche faccia conosciuta......
..Il mio personale senso di autoconservazione mi ha frenato e indotto ad evitare la "cucinata con i fiocchi" che verosimilmente avrei preso correndo avanti e indietro dal bellissimo centro di Bassano del Grappa dalle 9.30 in poi.
Gambe e allenamento a parte, il tasso di umidità che si "mangiava" stamattina era decisamente pesante e, mezzadelbrenta edizione 2008 e 2009, mi hanno insegnato che talvolta é saggio non scalmanarsi in giornate dall'indole ingannevole e "stroncagambe".
Avrò fatto bene o avrò perso un'occasione ?
Forse entrambe le cose.
In mezzo a tutta questa serie di ipotesi, pensieri, di se e di ma,....scivolato fuori dal letto con calma e dopo aver fatto colazione con Rachele ed Anna (come non accadeva da alcune domeniche causa allenamenti e/o gare), sono andato a realizzare quella seduta di ripetute che era scritta nel mio (auto-storico-rituale) programma di allenamento odierno.
La giornata non mi é sembrata essere delle "più esplosive" sin dalle prime falcate ma stamane il bersaglio era da colpire a tutti i costi...: le dieci ripetute da 1000 metri dovevano essere portate in fondo.
Quindi, dopo 15' di riscaldamento ( "indispensabili" con l'afa che c'era), ho infilato un 10 x 1000 m con recuperi di 400 metri (a tratti arrancando e appellandomi all'energia residua sotto ai tacchi e nascosta fra gli intirizziti mitocondri dei miei muscoli).
Il ritmo di corsa é oscillato tra un 3'32'' a un 3'42'''/km, velocità che non avvicinavo da mesi (ricordo un bellissimo allenamento a fine luglio complice l'insperato fresco di quelle settimane)e sono molto soddisfatto di com'è andata anche se ho faticato come uno di quelli veri.
Ma del resto, che gusto c'é a riprendere il bandolo della matassa senza far fatica ?
Complimenti a tutti gli amici che stamattina hanno corso la mezza maratona del Brenta,..alla prossima.
La prossima ?
Domenica 11 settembre San Giorgio delle Pertiche (Pd), Maratonina sul Graticolato Romano....
21097 metri da (s)verniciare aspettando il Mondiale Master di corsa in montagna.
Dalla prossima settimana inizierò anche su questo spazio l'avvicinamento alla gara di Paluzza, con l'analisi delle caratteristiche del percorso, note sul mio amato Friuli e tutto quanto farà parte dei (miei) giorni a venire.
http://wmmrc2011.org/
Ho combattuto sino a ieri sera tardi per decidere se correre o meno la Mezza del Brenta in programma stamane sulle strade di Bassano e Marostica. Non avevo il pettorale ma un numero da attaccarmi addosso lo avrei trovato in qualche modo...
La voglia di provarmi sui 21097 metri di asfalto dopo un'estate trascorsa sugli Altipiani (e le salite per arrivarci) c'era ed ero curioso di ri-annusare l'aroma della corsa su strada, di rivedere qualche faccia conosciuta......
..Il mio personale senso di autoconservazione mi ha frenato e indotto ad evitare la "cucinata con i fiocchi" che verosimilmente avrei preso correndo avanti e indietro dal bellissimo centro di Bassano del Grappa dalle 9.30 in poi.
Gambe e allenamento a parte, il tasso di umidità che si "mangiava" stamattina era decisamente pesante e, mezzadelbrenta edizione 2008 e 2009, mi hanno insegnato che talvolta é saggio non scalmanarsi in giornate dall'indole ingannevole e "stroncagambe".
Avrò fatto bene o avrò perso un'occasione ?
Forse entrambe le cose.
In mezzo a tutta questa serie di ipotesi, pensieri, di se e di ma,....scivolato fuori dal letto con calma e dopo aver fatto colazione con Rachele ed Anna (come non accadeva da alcune domeniche causa allenamenti e/o gare), sono andato a realizzare quella seduta di ripetute che era scritta nel mio (auto-storico-rituale) programma di allenamento odierno.
La giornata non mi é sembrata essere delle "più esplosive" sin dalle prime falcate ma stamane il bersaglio era da colpire a tutti i costi...: le dieci ripetute da 1000 metri dovevano essere portate in fondo.
Quindi, dopo 15' di riscaldamento ( "indispensabili" con l'afa che c'era), ho infilato un 10 x 1000 m con recuperi di 400 metri (a tratti arrancando e appellandomi all'energia residua sotto ai tacchi e nascosta fra gli intirizziti mitocondri dei miei muscoli).
Il ritmo di corsa é oscillato tra un 3'32'' a un 3'42'''/km, velocità che non avvicinavo da mesi (ricordo un bellissimo allenamento a fine luglio complice l'insperato fresco di quelle settimane)e sono molto soddisfatto di com'è andata anche se ho faticato come uno di quelli veri.
Ma del resto, che gusto c'é a riprendere il bandolo della matassa senza far fatica ?
Complimenti a tutti gli amici che stamattina hanno corso la mezza maratona del Brenta,..alla prossima.
La prossima ?
Domenica 11 settembre San Giorgio delle Pertiche (Pd), Maratonina sul Graticolato Romano....
21097 metri da (s)verniciare aspettando il Mondiale Master di corsa in montagna.
Dalla prossima settimana inizierò anche su questo spazio l'avvicinamento alla gara di Paluzza, con l'analisi delle caratteristiche del percorso, note sul mio amato Friuli e tutto quanto farà parte dei (miei) giorni a venire.
http://wmmrc2011.org/
sabato 3 settembre 2011
I miti di maratona
In attesa dei temporali e dell'estro domenicale, giornata interlocutoria...
Video-collage da riporre in bacheca.
venerdì 2 settembre 2011
Maratonina a sorpresa ?
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10829:notizie-dal-mondo&catid=11:news&Itemid=9
Il soprastante link é l'articolo comparso su http://www.podisti.net/ ed é un riassunto di quanto corso durante il passato fine settimana nel mondo; gare, paesi lontani, fatica, passione...che spettacolo.
Il super-eroe stasera ha lasciato spazio ad un (quasi) intruso e forse so perché....
Che stia meditando di trascinarmi a correre 21097 metri tra Bassano e Marostica ?
Il dubbio mi assale.
Mah....
Il soprastante link é l'articolo comparso su http://www.podisti.net/ ed é un riassunto di quanto corso durante il passato fine settimana nel mondo; gare, paesi lontani, fatica, passione...che spettacolo.
Il super-eroe stasera ha lasciato spazio ad un (quasi) intruso e forse so perché....
Che stia meditando di trascinarmi a correre 21097 metri tra Bassano e Marostica ?
Il dubbio mi assale.
Mah....
Fulmicotone a colazione
L'idea meravigliosa scaturita dalla sapiente pancia della notte, ha armato la mano (anzi la chitarra) di Carlos Santana che con il suo "Corazon espinado" mi ha tirato giù dal letto alle 5.00; in realtà, tutta una serie di impegni pomeridiani mi ha indotto a scegliere l'allenamento al mattino presto (quasi notturno visto che la notte é lentamente svanita solo dopo le 6). Non amo particolarmente queste levatacce, ma stamane la motivazione era buona per sfidare sonno, stanchezza e tenebre. E' stata una buona ora e un quarto di fondo medio con progressione conclusiva: a voler fare il fenomeno domenica potrei anche correre (senza alcuna velleità) la maratonina del Brenta, Bassano del Grappa ore 9.30 (www.mezzadelbrenta.it). Ma tutto sommato credo che opterò per una sana seduta di ripetute rigeneranti dopo tre mesi di montagne e dislivelli impegnativi; un bel 10 x 1000 é l'allenamento scritto nel mio personalissimo cielo podistico-domenicale.
A proposito,...il meteo pare non sarà dei migliori ma, detto tra noi,.... chissene importa.
Torno per un attimo sulla tragedia dell'altro giorno sul Pelmo e giro il breve video che riesce in parte a rendere l'idea di che disastro si sia materializzato: 2500 metri cubi di rocce, un condominio di dieci piani..franato tutto insieme travolgendo due poveri soccorritori.
Capite bene che parlare di Transpelmo 2011 sarebbe vergognoso oltre che fuori luogo.
Buon venerdì a tutti.
A proposito,...il meteo pare non sarà dei migliori ma, detto tra noi,.... chissene importa.
Torno per un attimo sulla tragedia dell'altro giorno sul Pelmo e giro il breve video che riesce in parte a rendere l'idea di che disastro si sia materializzato: 2500 metri cubi di rocce, un condominio di dieci piani..franato tutto insieme travolgendo due poveri soccorritori.
Capite bene che parlare di Transpelmo 2011 sarebbe vergognoso oltre che fuori luogo.
Buon venerdì a tutti.
giovedì 1 settembre 2011
Finalmente.......riposo (si fa per dire).
Dopo la corsa di domenica, la pesante fatica muscolare persistente, il caldo e lo sbigottimento per la tragedia di ieri, oggi giornata con zero metri di corsa, zero fastidi termici e un bel pò di tempo passato al lavoro. Un riposo strano, chiamiamolo alternativo...
Sto un filo brancolando nel buio,....rivedo scorci di splendore, penso al prossimo futuro e faccio i conti con la benzina che ho nel "serbatoio": mi sembra pochina,...pazienza.
Poi ricompare lui e un sorriso mi scappa furtivo....
..ma soprattutto rivedo Rachele e ammiro nelle sue movenze un talento innato per poter fare qualsiasi cosa......anche per la corsa oltre che per l'ingegneria termo-nucleare.
Domani torno a calzare le scarpette da running e ascolterò i messaggi di tendini e muscoli: potrebbero mandarmi a remengo...ma anche mettermi in testa idee (quasi) impossibili.
Boa noite
mercoledì 31 agosto 2011
Alba maledetta
Una notizia terribile giunge dall'alta Val di Zoldo, dove stamane sul versante nord del Pelmo, due uomini del soccorso alpino sono stati travolti da una frana di dimensioni enormi durante un'azione di salvataggio.
Il sito web dell'ANSA riporta l'accaduto così, http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/08/31/visualizza_new.html_729827144.html.
Conosco abbastanza bene il Pelmo (e le zone ad esso limitrofe) visto che per alcune stagioni é stato (per puro caso) una mèta canonica delle mie escursioni estive; il giro del Pelmo ("El Caregon del Padre Eterno") é uno degli anelli alpinistici che ho avuto il piacere di scoprire diverse, a volte come allenamento (allenamenti straordinari), a volte come normale e splendida camminata.
Ma i miei ricordi oggi non contano niente e a nulla servono: oggi é tempo di piangere due giovani soccorritori che, loro malgrado, hanno perso la vita nel corso della loro meritoria attività di volontari.
Per quel che serve, un pensiero e un ideale abbraccio alle rispettive famiglie.
C'é un angolino di spazio anche per raccontare di un evento che domenica 4 settembre non si svolgerà;
http://www.corsainmontagna.it/details.asp?id=4898.
Purtroppo c'è altro a cui pensare; indiscutibilmente giusto fermarsi.
Il sito web dell'ANSA riporta l'accaduto così, http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/08/31/visualizza_new.html_729827144.html.
Conosco abbastanza bene il Pelmo (e le zone ad esso limitrofe) visto che per alcune stagioni é stato (per puro caso) una mèta canonica delle mie escursioni estive; il giro del Pelmo ("El Caregon del Padre Eterno") é uno degli anelli alpinistici che ho avuto il piacere di scoprire diverse, a volte come allenamento (allenamenti straordinari), a volte come normale e splendida camminata.
Ma i miei ricordi oggi non contano niente e a nulla servono: oggi é tempo di piangere due giovani soccorritori che, loro malgrado, hanno perso la vita nel corso della loro meritoria attività di volontari.
Per quel che serve, un pensiero e un ideale abbraccio alle rispettive famiglie.
C'é un angolino di spazio anche per raccontare di un evento che domenica 4 settembre non si svolgerà;
http://www.corsainmontagna.it/details.asp?id=4898.
Purtroppo c'è altro a cui pensare; indiscutibilmente giusto fermarsi.
martedì 30 agosto 2011
Tentazioni: fra follia e stanchezza.
Il muro del Latemar é vivo e si sta facendo sentire; soddisfazione "maxima" e stanchezza residua pure "maxima"...
A poco più di quarantott'ore dall'ascesa al Torre di Pisa, ricordi, attimi, sensazioni ed immagini non ne vogliono sapere di lasciarmi e ogni cosa é straordinariamente viva e scintillante. E me la godo.
Maratone, Maratonine, corse in montagna, Sky Race, Trail, Vertikal Kilometer......se non mi leccassi i baffi sarei (completamente) pazzo.
Avrei bisogno però di riposare un pochino, dormire venti giorni di fila e schiaffarmi su un'amaca a bordo oceano....
...ma per tutta una serie di "banali circostanze" non riesco a realizzare il doppio-progetto rigenerante (...)
Per evitare di rimanere schiacciato dal peso di fatica e calo di tensione, come molte altre volte, sono intenzionato a rilanciare, a rimettere il colpo in canna. Presto.
La follia sarebbe già servita su un piatto d'argento, con un "nome e un cognome", un indirizzo, una data...
Si chiamerebbe Mezza del Brenta, domenica 4 settembre, Bassano del Grappa....21097 metri su cui sciogliere fatica e disperdere acido lattico da sky running...
Ma, onde scansare il (fondato) rischio di rimanere schiantato su me stesso, mi prendo 24-36 ore di seria meditazione.
La vicenda Master universitari é in piena evoluzione e nelle prossime settimane affronterò la questione pre-immatricolazione; é già stato un trionfo essere riuscito ad avere risposte "educate" dalle segreterie a cui mi sono rivolto....Visti i recenti trascorsi (Università di Padova primavera 2011) questo fatto ha in sè dell' incredibile.
Ma per oggi é più che sufficiente così.
Ogni cosa a suo tempo.
Sarà una settimana da post(s) imperdibili.
Buonanotte.
A poco più di quarantott'ore dall'ascesa al Torre di Pisa, ricordi, attimi, sensazioni ed immagini non ne vogliono sapere di lasciarmi e ogni cosa é straordinariamente viva e scintillante. E me la godo.
Maratone, Maratonine, corse in montagna, Sky Race, Trail, Vertikal Kilometer......se non mi leccassi i baffi sarei (completamente) pazzo.
Avrei bisogno però di riposare un pochino, dormire venti giorni di fila e schiaffarmi su un'amaca a bordo oceano....
...ma per tutta una serie di "banali circostanze" non riesco a realizzare il doppio-progetto rigenerante (...)
Per evitare di rimanere schiacciato dal peso di fatica e calo di tensione, come molte altre volte, sono intenzionato a rilanciare, a rimettere il colpo in canna. Presto.
La follia sarebbe già servita su un piatto d'argento, con un "nome e un cognome", un indirizzo, una data...
Si chiamerebbe Mezza del Brenta, domenica 4 settembre, Bassano del Grappa....21097 metri su cui sciogliere fatica e disperdere acido lattico da sky running...
Ma, onde scansare il (fondato) rischio di rimanere schiantato su me stesso, mi prendo 24-36 ore di seria meditazione.
La vicenda Master universitari é in piena evoluzione e nelle prossime settimane affronterò la questione pre-immatricolazione; é già stato un trionfo essere riuscito ad avere risposte "educate" dalle segreterie a cui mi sono rivolto....Visti i recenti trascorsi (Università di Padova primavera 2011) questo fatto ha in sè dell' incredibile.
Ma per oggi é più che sufficiente così.
Ogni cosa a suo tempo.
Sarà una settimana da post(s) imperdibili.
Buonanotte.
lunedì 29 agosto 2011
Lightning on the Latemar
Statuario, implacabile, extra...Fulmine on the Latemar.
Mille metri più in basso, ancora più implacabile...........la terminatrice di gonfiabili: Rachele.
I gonfiabili (..quando c'erano..).
Il mio personaggio; cortesia spettacolare, simpatia straripante, abitudini varie (...).
E' già nella leggenda.
Che altro aggiungere ad un post fatto di foto-simbolo e inesprimibile soddisfazione ?
In attesa di recuperare energie (e voglia) oggi ho corricchiato in totale sonnolenza un'ora esatta e sto valutando da che parte (ri)girarmi per puntare il cannocchiale su Paluzza e il Mondiale Master: oggi niente, vietato pensare, solo immagini e ricordi della splendida domenica trascorsa con Rachele, Anna e la montagna.
Per altra fatica ci sarà tempo.
Hasta la proxima.
Primo post del Latemar
Come dopo ogni epica battaglia che si rispetti, ci si sente carichi, entusiasti ma inevitabilmente stanchi e "molli"; allo stesso modo il day after del Vertikal di Predazzo mi sta lasciando una buona stanchezza che incornicia sensazioni, immagini e colori da fiaba.
Anche la fatica é stata favolosa, nel senso che anche nell'immaginario fiabesco si fa spesso riferimento a sforzi giganteschi, ciclopici, indescrivibili...
E ieri, nel suo (neanche tanto) piccolo é andata così,...con una salita aspra, erta e apparentemente infinita che, passo dopo passo, ha svuotato il mio personale serbatoio energetico-muscolare.
Lo spirito no,....
Quello é scivolato leggiadro e sereno per conto proprio, volando soave a pelo d'erba, accompagnandomi fedelmente fino all'etereo e magnifico arrivo del Rifugio Torre di Pisa. Il tempo della mia salita si é fermato a 53' e 44" (una ventina di secondi in meno del 2010) e, ad essere sincero fino in fondo, avrei sperato in qualcosina di meglio.
Anche la fatica é stata favolosa, nel senso che anche nell'immaginario fiabesco si fa spesso riferimento a sforzi giganteschi, ciclopici, indescrivibili...
E ieri, nel suo (neanche tanto) piccolo é andata così,...con una salita aspra, erta e apparentemente infinita che, passo dopo passo, ha svuotato il mio personale serbatoio energetico-muscolare.
Lo spirito no,....
Quello é scivolato leggiadro e sereno per conto proprio, volando soave a pelo d'erba, accompagnandomi fedelmente fino all'etereo e magnifico arrivo del Rifugio Torre di Pisa. Il tempo della mia salita si é fermato a 53' e 44" (una ventina di secondi in meno del 2010) e, ad essere sincero fino in fondo, avrei sperato in qualcosina di meglio.
Poi mi fermo e ci ripenso, sbatto il cranio sullo spigolo vivo del lavandino di granito e torno a più miti considerazioni, correggo il tiro; sono straordinariamente felice di quanto vissuto e corso ieri mattina sui pendii della splendida montagna trentina e mi sarebbe piaciuto fare il fenomeno e salire più velocemente...
La presunzione é una compagna stupida ed ingannevole e andrebbe allontanata a calci del posteriore...
Si sa,...un'utilitaria va come un'utilitaria, mentre un bolide da Formula 1 va come un bolide da Formula 1.
Un solo quesito.....
La benzina che usano é la stessa ?
Date un'occhiata a http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10767:predazzo-tn-14d-latemar-vertikal-kilometer&catid=83:primapagina&Itemid=97
A più tardi per il VERO post del VK Trofeo Latemar, con Rachele, Fulmine, e tanta altra simpatica robina.
Domandina del lunedì ?
Do you not "quarto spazio" ?
domenica 28 agosto 2011
Il Kilometro dei Draghi
Come spesso accade nei miei immediati dopo-gara, anche stasera il tempo é tiranno (...dove l'ho sentita questa ?),..ma non voglio fare lo gnorri a tutti i costi e vi anticipo otto-nove cosette di cui narrerò domani.
Meteo favoloso, macchina organizzativa ottima e gara da incorniciare: ricordavo di avere fatto tanta fatica l'anno scorso, ma oggi ho toccato con mano le soglie del "quarto spazio".
Rachele ha annientato i Draghi dell'omonimo Regno, i gonfiabili se ne sono andati a "remengo" e tutti vissero felici e contenti.
Sorpresona incorporata al Vertical Kilometer of Predazzo, la presenza di due amici de La Fulminea Running Team....gli immarenscibili Fulmine (Matteo) e Zanze (Alberto).
Commenti e foto-urlo a latere....
A brevissimo l'articolo su www.podisti.net.
Non perdete quello di domani,...sarà un post EXTRA-ordinario: stasera accontentatevi della foto del mio personaggio preferito...
...di quella della mia bambina preferita..
e ...
Mi appello alla vostra clemenza...
A domani !!!!!!
sabato 27 agosto 2011
E Vertical sia........
Travolto dal dispiacere per lo sciopero dei poveri calciatori di serie A ma realmente sbigottito per le notizie che giungono dalla costa orientale degli Stati Uniti (Hurricane Irene, vedi video dal satellite Goes http://www.ansa.it/web/notizie/specializzati/scienza/2011/08/26/visualizza_new.html_731671467.html), sono a Predazzo da questo pomeriggio e attendo l'alba di domani per coronare la gara più "attraente" della mia estate podistica.
Atmosfera più che frizzante nel piccolo centro della Val di Fiemme, complice il meteo e soprattutto una serie di concomitanti "feste di fine estate" organizzate da vari pub-bar-enoteche ecc...
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10742:tripletta-keniana-nella-maratona-mondiale-femminile-a-daegu&catid=10:cronache&Itemid=91
Atmosfera più che frizzante nel piccolo centro della Val di Fiemme, complice il meteo e soprattutto una serie di concomitanti "feste di fine estate" organizzate da vari pub-bar-enoteche ecc...
Una marea di ragazzi e ragazze (decisamente innaffiati da abbondanti libagioni) ha riempito le vie del centro di Predazzo donando un certo brio al pomeriggio di questo sabato di vigilia.
Ma il vero personaggio l'ho conosciuto andando a ritirare il pacco gara....
...fantastico !
Rachele ha annientato il gonfiabile che campeggiava accanto alla chiesa e, prima di salire in camera, ha dato sfogo alle saettanti gambette sui tappeti elastici collocati nel giardino dell'hotel.
E' probabile che i gonfiabili del Gardoné abbiano vita dura...
Il meteo per domani sembra essere da cartolina e il tutto dovrebbe essere la cornice ideale per salire verso l'impagabile "belvedere" del rifugio Torre di Pisa.
3300 metri di lunghezza, 1000 metri da salire....
...che spettacolo !!!
Intanto ....
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