mercoledì 14 dicembre 2011

La Torre delle meravigliose intenzioni


Dopodomani, 16 dicembre 2011, ..17° anniversario di vita della fondazione "La città della speranza".
Dopodomani l'inaugurazione della Torre della Ricerca...
Impresa titanica messa in piedi per oltrepassare traguardi difficilissimi ma meravigliosi.

Mi sento un microbo che passa accanto ad un'enormità  e che ha vissuto (e vive) un dolore senza fine.
Un microbo che vuole gridare.

 Probabilmente lascerò per strada un sacco di riflessioni e dettagli,.....ma stasera mi piace pensare di rendere onore e merito alla  fondazione "La città della speranza" in tutti i suoi molteplici (stratosfericamente indefinibili) aspetti e componenti.
Detto che chi é interessato a capire ogni cosa al meglio può andare al sito http://www.cittadellasperanza.org/ , sono infinitamente contento dell'obiettivo raggiunto dalla onlus appena citata: http://www.cittadellasperanza.org/2011/12/13/siamo-pronti/.

In un paese dove non c'é praticamente nulla che funzioni, la straordinaria macchina-solidale-cuore-cervello de "La città della speranza" ha oltrepassato un altro meraviglioso traguardo sulla soglia del suo 17 mo compleanno: portare a termine la costruzione della Torre della ricerca sulle neoplasie pediatriche (20 e passa milioni di euro investiti da offerte-lasciti volontari, 1000 e poco più giorni di lavoro,..) nei tempi e nei modi prefissati.

Formidabili gli ideatori del progetto e dell'invenzione, strabilianti gli amministratori e chi ha tirato le fila di tutta l'organizzazione, fantastici tutti coloro che hanno preso parte a vario livello all'impresa oltre che alla costante (cristallina fino al maniacale) raccolta fondi.

Anche senza  nessun titolo formale mi prendo il piacere/onere di divulgare ulteriormente questa bella notizia, una notizia-evento-principio etico di vita che é entrato nei miei giorni quando il piccolo Alberto iniziò la battaglia per restare aggrappato ad una vita che gli stava per essere inspiegabilmente rubata.
Al mio bambino, nonostante premurose e attente cure, ogni cosa andò male ......ma quello che più sensatamente posso fare ora é dare tutto quello che sento per mettere insieme qualche piccolo mattone.
O almeno provarci.

La mia personale rincorsa é partita il 26 luglio 2005 e terminerà nel momento in cui non calpesterò più questo pianeta.

Un pensiero va a tutti i bimbi e alle famiglie che sono passate per la peggiore delle strettoie della vita, a quanti stanno lottando in questo momento e per i quali Natale vuol dire attesa con fiducia, voglia di andare avanti........ tanto il 25 dicembre quanto il 27 aprile o il 5 ottobre o il 2 febbraio.....
Ogni istante é "buono" per sperare in bene.

Grazie ai tantissimi che mi hanno seguito in questi mesi e che in vario modo hanno appoggiato il mio (e di tantissimi altri) pensiero-volontà,...dai vertici alla segreteria della fondazione "Città della speranza",.... agli amici di ABEO (Max Bogdanich e le segretarie che hanno sopportato le mie martellanti telefonate-mail..).
Grazie al Comune di Zanè e allo staff tutto di Puro Sport per la cortese disponibilità dimostrata in varie occasioni.
Grazie all'inarrivabile uomo-atleta Enrico Vivian per la competenza, la passione e la solida intelligenza che ha profuso in quest' inizio di avventura-solidale.
Grazie a Monica Carlin e Marco Boffo, campioni veri...ben oltre semplici risultati cronometrici o banalità del tipo.
Grazie a coloro che hanno letto-scritto-divulgato-parlato dell'iniziativa iniziata ufficialmente il 18 novembre ("La grande corsa della speranza") e che mi auguro non termini più.
Grazie a tutti i "fantastici pazzi" de La Fulminea Running Team, società sportiva di podisti-amici-appassionati di cui faccio parte dal 1° gennaio 2011, che con il suo stile semplice, vero e scanzonato,  tanta contagiosa e generosa energia stanno dispensando per la causa solidale che anima la fondazione "Città della speranza", ABEO e tante altre.

Grazie a Capitani coraggiosi ( Andrea Rigo) e soprattutto ad ineguagliabili Presidentissimi (Lorenzo Bressan, Bress).

Che aggiungere ?
Un altro libro, scritto magari a 140 mani ?

Whi not ?
Stragiaxà Race 2011 ?

Oh,.. yes !
 

martedì 13 dicembre 2011

Anticipazioni

La Segreteria della fondazione "Città della speranza", il 16 gennaio, la Torre della ricerca,  Enrico Vivian, l'ineguagliabile Lorenzo (Bress) ....e tanti altri saranno le colonne portanti del prossimo Post,..un Post che nel suo piccolo rimarrà un mio punto fermo.


Fidatevi.

La (solita) mezzanotte del pazzo

Non c'é modo di schiodare orari, abitudini, cose da fare...
Anche stasera sfioro l'alba del nuovo giorno a scrivere quattro pensieri al galoppo.
Anche oggi niente allenamento ma soprattutto lavoro e trainig-ecocardiografico; domani confido in una evoluzione diversa della giornata, magari da dividere con Rachele, Anna e le scarpette da corsa ai piedi.

Ore 18 e 23',  il mio telefonino trema emettendo una melodia strana ( http://www.youtube.com/watch?v=b_POJYFVTVE).
Suona...

"Uomo,.... lunedì 26 saremo almeno 100 alla partenza della Stragiaxà..."

E' il Bress:
Il tono della voce e il messaggio non lasciano alcun dubbio: é davvero molto contento ed é contagioso più del solito.

"Sono felice Bress, non avevo dubbi sulla sensibilità di tutti gli amici podisti interpellati..."
"Roba mai vista" dice soddisfatto.
"..e sai che secondo me non é ancora finita ?"

Bla, bla, bla...



"Allora ci vediamo venerdì sera ?"
"Okay uomo,..a venerdì".
"Ciao Bress, grazie.."

Ovviamente alcuni passaggi del colloquio telefonico non possono essere qui riferiti perché in quel caso si aprirebbero per noi soprattutto le porte di qualche centro specializzato  nella cura delle personalità estreme (e non dico altro).

La brama di correre sembra essere tornata, così come alcuni acciacchi patiti a fine novembre paiono (quasi) scomparsi.E' ritornato anche il desiderio di stilare programmi, traguardi,...e altri obiettivi impossibili.
Ma mi conosco sin troppo bene e quindi tiro i freni e la smetto qui.

Almeno per oggi.
Tenete d'occhio http://www.podisti.net/ fra giovedì e venerdì p.v.


A proposito.....avete notizie dei pirati della Volvo Ocean Race ?

Fatemi sapere.

domenica 11 dicembre 2011

Sulle tracce di Babbo Natale...

Ebbene si,..oggi abbiamo lasciato Rachele dalla nonna e ci siamo dedicati alla ricerca di Babbo Natale.

E c'é da dire subito che l'abbiamo trovato in fretta e che l'arzillo vecchietto (di biancoroso vestito) non ha opposto alcuna resitenza alle richieste mie e di Anna (che poi erano quelle della piccoletta dagli occhi color azzurro-lino).
Mio malgrado si é rivelato fortemente sensibile al vile denaro e non mi é parso per niente incorruttibile come sembrerebbe ai più.
Bah,..pazienza.
Importante portare a casa il risultato, no ?


I novanta minuti corsi in mattinata mi hanno regalato qualche buon chilometro per meditare sul futuro prossimo, sulla settimana appena conclusa e su quella che inizierà domani.
La mente é volata a Reggio Emilia dove avrei dovuto essere uno dei pacer (come nel 2010 e nel 2009) alla locale (splendida) maratona del Tricolore.
Ho rinunciato (quasi per caso) alla proposta degli amici dello staff organizzatore più di un mese fa,..prima che accadesse tutto quello che é successo nella seconda metà di novembre: oggi il pensiero é andato al calore della gente emiliana, alla splendida 42 km corsa in cinque occasioni ('98-'99-'05-09'-2010) derivandone sempre emozioni uniche e inattaccabili dallo scorrere del tempo.
Complimenti ad Andrea (Rigo) che con la consueta stratosferica tenacia e supportato dalla consueta sublime condizione fisico-atletica-mentale ha concluso l'ennesima maratona della stagione.
Grande.

In Slovenia s'é corso forte e bene,..e nonostante non ci siano stati trionfi italiani, le gare disputate (e godute in tv dal comodo divano di casa) sono di quelle da ricordare http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2011/12/11/visualizza_new.html_12683643.html


Dal sito dedicato (http://www.trevisomarathon.com/) é arrivata la conferma dell'avvenuta iscrizione alla quarantadue chilometri in programma il 4 marzo prossimo (pettorale 701), ma questa é un'altra storia e ci saranno tempi e (mille) modi per parlarne.
Nel frattempo sotto con Maratonina d'inverno e Half Marathon di Giulietta e Romeo....e chissà che altro.

Volete cambiare aria, che ne so,....fare una crociera alternativa nei mari del sud...?
Tipo Volvo Ocean Race ?
Potrebbe essere un'idea ma....occhio alla penna



Buona settimana a tutti.

sabato 10 dicembre 2011

Bhopal 1984 - Per non dimenticare

Quasi per caso oggi mi sono imbattuto in questo video (orazione civile) visto in diretta tv diversi anni fa..


La straordinarietà del genio artistico di Marco Paolini é indiscutibile così come é fuori di dubbio che la tragedia di Bhopal andrebbe conosciuta e ricordata maggiormente (http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Bhopal).

Per non dimenticare tanto orrore.

venerdì 9 dicembre 2011

Buon compleanno !!!

E' stranissimo consegnare al web quattro righe semplici e ovvie dedicate ad una persona speciale che non le leggerà mai.


Tanti auguri mamma,...e buon compleanno.

Ti voglio bene.

giovedì 8 dicembre 2011

100 minuti sottozero

Giovedì festivo, lavoro quasi scansato, mattinata dominata da temperatura decisamente rigida...voglia di correre.
Voglia di albero di Natale e di tranquillità.
Il riposo forzato di ieri mi ha colto un pò alla sprovvista tanto che per stamane ho organizzato un allenamento-riparatore  "d'altri tempi" in compagnia del solito (strepitoso) Hoppy (Roberto): appuntamento ore 8, due ore di corsa o giù di lì...sentieri e viottoli assiderati da (ri) sverniciare.

Con i piedi al caldo delle mie (super) pantofole e con la leggerezza di spirito derivante da un pomeriggio trascorso ad innalzare presepi ed alberi natalizi con Rachele, sono estremamente soddisfatto dell'ora e quaranta corsa stamane. Battutacce assortite, ritmi altalenanti, riflessioni a 360 ° hanno fatto da sottofondo al nostro allenamento-saga.

Per ovvi motivi non scendo in dettagli che mi porterebbero ad oltrepassare le soglie di una qualsiasi casa di cura-psichiatrica..; diciamo che ci siamo divertiti e che i 100 minuti sottozero corsi nel gelido cuore di questo 8 dicembre mi hanno rinfrancato e regalato una sana dose di serenità e tranquillità.

Tra presepio, albero e gingilli colorati di ogni genere ho dato una (rapida) mezza occhiata al web.....e ho trovato un paio di notizie che vi invito a fare vostre: la prima delle due mi ha in qualche modo rallegrato (http://www.corsainmontagna.it/index.php/notizie/2011-alfabeto-montano.),... la seconda invece mi ha (un filo) dato sui nervi (http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=11982:ultratop-2012-la-lista-degli-atleti-di-interesse-nazionale&catid=286:ultra-dicembre-2011&Itemid=874).

Cosa ci fa Alberico Di Cecco nella lista FIDAL degli atleti di interesse nazionale per l'Ultramaratona ?
E' forse uno spot ?
Ci siamo già dimenticati tutto ?


Forse che..... é tutta una presa per i fondelli nei confronti di chi corre e fatica senza ricorrere a mezzi illeciti ?

Per carità, niente polemiche
....ma i conti non mi tornano.

Complimentoni.

A presto.

martedì 6 dicembre 2011

"Siamo della stessa sostanza dei sogni" (W.Shakespeare)

Di questi tempi sembra una mezza barzelletta,..http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2011/12/06/visualizza_new.html_9332959.html,..invece é tutto vero.
Ed é quasi incredibile.

La palude agonistico-motivazionale  in cui sono sprofondato in queste ultime settimane ha un sacco di origini e molteplici spiegazioni ma non starò certo qui ad elencarle né tanto meno a sviscerarne i perché.
Inutile e noioso.
Non sono preoccupato e mi rendo perfettamente conto di quanto mi stia giovando avere alzato il piedino dall'acceleratore. Mi sto stra-spupazzando Rachele ed Anna, sento le gambe riprendere vigore e percepisco distinte le grida di gioia del mio apparato muscolo-scheletrico (...dopo le tante scurrili volgarità nei confronti del sottoscritto podista-genio da cinque maratone e otto maratonine negli ultimi undici mesi..).
Ovviamente mi sto allenando e corro discretamente ma lo faccio senza pretese di sorta, badando a recuperare le energie mentali disseminate lungo la strada dal dicembre 2010 ad oggi

..beh, un mese,...si fa per dire.

Ore 20 e 48 minuti mi suona il telefonino (http://www.youtube.com/watch?v=b_POJYFVTVE)....

"Ciao uomo...".

E' il Bress (http://bressdicorsa.blogspot.com/) che come al solito (più del solito)
sprizza energia ed entusiasmo contagiosi ad ogni sillaba..

Lì per lì capisco poco,...poi , in un attimo comprendo l'incredibile e mi gaso:

STRAGIAXA' RACE,...26 Dicembre 2011, ore 10, Zané .."Podismo Veneto"..
Roba da non credere.

"E' già un trionfo Bress, speriamo di avere iniziato un cammino importante....."

"Si vedranno cose mai viste, uomo..."

bla, bla. bla...

"A presto Bress,...grazie."


Poi mi si conficca nel cervello una frase che mi accorgo dovrebbe essere la regola base del vivere comunitario, di ogni vita che abbia un senso,...del perché calpestiamo la terra sotto ai nostri piedi da mattina a sera......

"Ama tutti, credi a pochi e non far del male a nessuno".

Il genio é quello di William Shakespeare,......ma la vita che potrebbe essere un pò meno faticosa é quella di tutti noi.



Lo sapevate che i veri pazzi scrivono e studiano a cavallo della mezzanotte ?

A presto....


domenica 4 dicembre 2011

"Questa partita la possiamo vincere, perdere o pareggiare" (Vujadin Boskov)

Domenica alla camomilla, priva di caos, corri corri, minuti contati o altro inutile ciarpame.

Rachele ha dominato sovrana la giornata e, eccezion fatta per l'ora e venti del buon collinare di stamattina, i minuti sono scivolati via rapidi e piacevoli tra divano, foto ricordo con Babbo Natale, fuochi d'artificio pomeridiani e consuete mirabolanti acrobazie pre-nanna.
Praticamente la domenica perfetta...


Poi mi cimento nella lettura della pagina iniziale del sito http://www.ansa.it/  e per puro caso non decido di lasciarmi andare al turpiloquio: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/economia/2011/11/25/visualizza_new.html_14008075.html.
No,.....niente politica,..solo una sana dose di preoccupazione e disillusa curiosità.
Incrociamo le dita e non stupiamoci di niente.


E siccome, nonostante le apparenze possano lasciar pensare il contrario, sono un ottimista della prima ora, ho continuato a sbirciare il sopra citato spazio web e ho trovato una notizia che un pò mi ha "allargato" l'anima (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/speciali/2011/11/24/visualizza_new.html_14102154.html).

Nel loro infinitamente piccolo "La grande corsa della speranza"(18/11/2011) e la "Stragiaxà"(26/12/2011) sono figlie della stessa madre e dell'identico spirito solidale:
buon senso, etica-morale (modello base) e voglia di dare una piccola mano a chi vive negli incubi peggiori.

Fate quello che dovete fare (e non solo perché tra poco é Natale).

E siccome stasera mi andava di leggere altre (super) notizie, sono finito per sorvolare http://www.corsainmontagna.it/index.php/notizie/campionati-africani-vale-piu-il-traguardo-o-la-statistica e ho pensato al mio 2012.

Ancora ?


Non starò esagerando con 'sta tiritera dell'anno nuovo ?


Bando agli indugi:

15 gennaio Maratonina d'Inverno (San Bartolomeo in Bosco, Ferrara),
12 febbraio Maratonina della Vittoria alata (Vittorio Veneto, Treviso),
4 marzo Maratona di Treviso...


...e per adesso é MOLTO più che sufficiente.

http://www.youtube.com/watch?v=21VbKgOM0gg

Buona settimana a tutti.

sabato 3 dicembre 2011

"Io penso che per segnare bisogna tirare in porta" (Vujadin Boskov)

Lo sapevo da un pò..
Non me lo so spiegare ma sapevo che oggi sarebbe stato un "giorno-svolta".
Apparentemente un venerdì grigio-nebbia da branda e da intruglio caldo da trangugiare con infinita calma....
In realtà questo 2 dicembre andrà in soffitta con la sua bella etichetta speciale,....speciale per il sottoscritto s'intende.
Nell'umida atmosfera del pomeriggio e nelle faticose falcate consumate fra casa-Villaverla-Novoledo-casa si é fatto spazio una semplice domanda ...

Nel 2012 avrò ancora voglia a sufficienza per correre con un numero attaccato alla canotta ?

Ho corso un'ora e un quarto e, salutato l'inestirpabile amico Hoppy, sono rientrato da Rachele e Anna.
Sarò ancora un runner o....... ..o che ?
Papà, marito, Master Ecocardio a tempo pieno ?

Che si sia forse spento il fuoco della passione per spalmare chilometri di asfalto e sterrato, viottoli ed erti declivi, gare e personal(s) best da acchiappare ?

Poi, alle 18 e 38 minuti il cellulare squilla (http://www.youtube.com/watch?v=b_POJYFVTVE)..
e tutto prende un'altra piega.

"Ciao uomo, come stai ?....".

E' il Bress...
(alias Lorenzo Bressan, presidente La Fulminea Running Team)..

"Ehi uomo,..... fra 22 giorni si scatenerà il finimondo: sarà una Stragiaxà MAI VISTA e voglio tenerti aggiornato sull'organizzazione in progress.
ABEO e la fondazione "Città della speranza" mi hanno concesso il patrocinio e quello che raccoglieremo sarà interamente devoluto a loro.... "

"Sarà una giornata stratosferica, ne sono certo Bress.....
Sarà la madre di TUTTE LE VITTORIE."

Bla, bla, bla......

"Allora ci vediamo il 16 alla cena-pizza ?"

"Certo Bress,..."




Fantastico.

E il 2012 ?
E il fuoco spento ?
E la corsa ?


Calma,...calma..

Chiudete gli occhi e usate un filo d' immaginazione...

A presto.


giovedì 1 dicembre 2011

Ritorno al presente

Sono due sere che circumnavigo questo spazio virtuale; ci passo vicino, lo guardo, provo a scrivere....alla fine vado via senza lasciare traccia.
Un doloroso stupore mi sta ancora inchiodando a terra e pensare bene guardando avanti mi riesce ancora faticoso.
Ma ho deciso di ritornare a fare tutto quanto ho fatto fino a una settimana fa,..anzi, se possibile, di farlo meglio e con ancora maggiore determinazione.
Quanto meno ci proverò...

Giornate strane, divise tra realtà e immaginazione, tra se e ma, tra programmi futuri e un presente da interpretare.

E' stato un break (fisico-mentale) capace di staccare la vernice e scrostare la muraglia più massiccia, ma lo voglio delimitare entro termini temporali definiti. Voglio fare forza sull'energia che (incredibilmente) si genera da chissà quale anfratto della mia vituperata anima.

Oggi mi é arrivata la medaglia (da parte del Comune di Padova) relativa alla "Padova 21" dello scorso 9 ottobre.
Al di là del significato dell'argenteo gingillo, mi ha colpito quel "resistir y vencer" che domina sul bigliettino d'accompagnamento.
Già,.......resistere e vincere; sul vincere possiamo discuterne ma sul resistere non ho alcuna esitazione.

Rachele sta bene e nonostante sia costantemente sull'orlo del raffreddamento-otite, gode di buona salute e sta facendo clamorosi progressi sui pattini a rotelle.
Le mie gambe stanno come la testa e funzionano ad intermittenza, disputate tra voglia, necessità, emozione e fatica.
Il Master di ecocardiografia procede così come la notizia (Decreto Ministeriale) pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 28 novembre mi ha fatto tremare i denti

Fatemi  un regalo,...leggete all'altezza de IL MINISTERO DELLA SALUTE, DECRETO 3 novembre 2011 e ri-andate alla mia "battaglia" contro i mulini a vento dell'università degli studi di Padova relativamente all'equipollenza di titoli universitari: ci ho rimesso un pezzo di cervello, notti passate a scrivere lettere di spiegazioni, chiarimenti, ecc..ecc..
Alla fine,...BOUMMMM,...la scoperta dell'acqua calda : http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2011/20110277/11A15215.htm.

Complimenti.
E il  mio 2012 ?

Di corsa o no ?

Mezze, maratone, podistiche..... "San Bartolomeo in Bosco", Ferrara, Treviso, Padova.....


A domani...

martedì 29 novembre 2011

Domani il post del ritorno.



Pensieri, musica e parole sparse in attesa del post del ritorno.

Un caro saluto a tutti quanti mi hanno seguito e fatto sentire la propria vicinanza anche in quest'ultima difficile settimana.
Un abbraccio sincero.

Edoardo

lunedì 28 novembre 2011

Tempo

Il tempo scorre,..istanti e giorni volano altrove.
La vita va,...macina vite, sospiri e luoghi comuni.
Torno a quanto scritto qualche giorno fa e un nodo di delusione-disillusione mi afferra per la gola (http://edoardogasparotto.blogspot.com/2011/11/dobbiamo-usare-il-tempo-come-uno.html).

Non vado oltre a quanto accaduto pochi giorni fa al caro Fulvio ma ineluttabilmente ho messo in essere le consuete manovre salvavita per sopravvivere all'attacco del male e al morso delle fauci avvelenate di un fato assassino.
Coltellata alla schiena, odiosa illusione, progetti e precauzioni andate a monte...
Tanti interrogativi rimasti sospesi, mille considerazioni e pseudo-spiegazioni chiamate inevitabilmente in causa,.....il giusto carico di "discorsi del dopo".

Il senno del poi vorrebbe imperare sovrano ma forse sono riuscito a disinnescarlo appena prima che iniziasse a devastarmi l'anima.

 

Ciao Fulvio.