Correndo su strade e stradine, spesso mi capita di transitare accanto a fattorie e case isolate in cui maramaldeggiano serenamente cani delle più svariate taglie e paturnie.
Dopo tantissimo tempo, coincidenza delle coincidenze, ieri e oggi ho avuto due incontri ravvicinati con altrettanti quadrupedi ringhianti....i quali, essendo di dimensioni assai ridotte, più che spaventare lo scrivente lo hanno un filo fatto innervosire....
Dopo gli allenamenti lunghi e a ritmo discreto di domenica e di ieri, oggi mi sono trascinato mollemente per un'ora esatta, cercando di smaltire fatica e pesantezza muscolare...
Non so se sia servito a qualcosa, so che iscrivendomi alla maratonina di domenica prossima a San Giorgio delle Pertiche, taglierò (ahi lui..) la testa al toro. Oltretutto, voi mi insegnate, quale maniera migliore c'é di preparare una 10 km di corsa in montagna correndo una mezzamaratona alla canna del gas sei giorni prima ?
Si, si...molto probabilmente sono andati in fumo gli ultimi due o tre neuroni sani che avevo ed ora sono in preda della follia da pettorale e canotta agonistica....e a Paluzza la maledirò, ...potete contarci.
Eppoi prima di infilarvi a letto progettando maratone, sky race e fantasmagoriche ultra-maratone...., leggete questa notizia diffusa su http://www.ansa.it/ e mettetevi il cuore in pace......
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/associata/2011/09/06/visualizza_new.html_727739981.html
Hasta luego....
martedì 6 settembre 2011
I miti - Tribute to Latemar
In attesa delle righe giornaliere ufficiali, date un'occhiata alla storiella riportata di seguito da Rodolfo Lollini...
Poi guardatevi il sottostante video e capirete perché da due anni salgo sulla schiena del Latemar.
lunedì 5 settembre 2011
Eccolo.....Paluzza circle, the first time.
Gira e rigira, fruga e cerca, alla fine ...eccolo !!!
Nel frattempo....oggi giornata post-ripetute con relativa pesantezza residua e altro dazio pagato (seduta stante) all'afa di fine pomeriggio; i temporali e gli acquazzoni di ieri (e stanotte) hanno fiaccato le temperature ma il tasso percentuale di acqua nell'aria (chiamiamola umidità..) era decisamente elevato. Insomma, un'ora e venti minuti di allenamento da schiaffare in bacheca senza strapparsi troppi capelli.
Ripenso alle considerazioni che avevo fatto alcune settimane fa quando (in preda ad imcomprensibili farneticazioni) mi sentivo certo che la seconda metà di agosto e l'inizio di settembre non ci avrebbero per nulla "disturbato" con il "caldo-Africa"; ora, col solito (stupido) senno di poi mi rimangerei tutto (l'ho già scritto forse ?).
Ho letto la classifica (e qualche nota) sulla maratonina del Brenta corsa ieri mattina tra Bassano e Marostica...; caldo intenso, afa implacabile e gambe cotte mi sono sembrati essere i "titoli" dominanti dei vari commenti e, ri-andando alle mie esperienze passate in quella gara, immagino facilmente la grande fatica di aver corso nell'umidità dell'aria bassanese di questo inizio di settembre.
Nel 2008 e nel 2009 ho preso delle "sonore legnate" in quel di Bassano-Marostica e le prove sono state dominate da caldo, preparazione approssimativa, dissennate "tattiche" di gara e comunque, nel complesso, il ricordo che mi é rimasto é quello di due gare da incorniciare tra le manifestazioni più tribolate in assoluto (non ricordo in quale, ma in una delle due edizioni, in piazza degli Scacchi a Marostica volevo "darmi alla macchia buttandomi sotto al tavolo del bar...).
Bravissimi tutti i finisher's,....veri complimenti; ci vediamo domenica sul "Graticolato Romano"........
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