giovedì 17 ottobre 2013

3000 grazie e il countdown dell'inverosimile: forse non si molla nemmeno stavolta.

Non vi nascondo che aspettavo da qualche giorno questa comunicazione formale,
semplice ma dolcissima allo stesso tempo.
C'è il mio nome e l'indirizzo di casa mia
...
ma è come se fosse stata recapitata a tutti coloro
che hanno messo mani, testa, cuore e gambe
nella realizzazione della
ALBERTO RACE dello scorso 6 settembre.
 




Gent.le Sig.
Gasparotto Edoardo
 
 
36031-Dueville (VI)

.....
 
Monte di Malo, 30/09/2013
 
Oggetto: CORSA PODISTA Nr. 110/13-VI
“ALBERTO RACE”
 

 
Carissimi Amici,
desideriamo esprimere con la presente il nostro più vivo ringraziamento, anche a nome
 
 

di tutti i bambini assistiti, per il generoso contributo di Euro 3000,00 raccolto in
 
occasione dell’evento in oggetto.
Con le Vostre donazioni contribuite al raggiungimento degli obbiettivi che la Fondazione si è data:
 

-  Essere sostegno e punto di riferimento certo per il reparto di Oncoematologia
pediatrica dell’Ospedale ed il Day Hospital pediatrico dell’Ospedale di Vicenza.
 

Finanziare progetti di ricerca sulle malattie neoplastiche infantili per rendere sempre più vuoti i reparti stessi.

 
 

 
A tale scopo la Fondazione sta finanziando, per 32 milioni di euro, la realizzazione a
Padova dell’ Istituto di Ricerca Pediatrica “Cittàdella Speranza”, in grado di diventare
un polo di eccellenza per lo studio delle patologie infantile e potràospitare fino al 350 ricercatori.
 
Rinnoviamo di cuore il nostro ringraziamento e inviamo cordiali saluti.
 
Fondazione “ Cittàdella Speranza” Onlus
Il Presidente

Dr.ssa Stefania Fochesato
 
 
 

 

 

Fondazione “Cittàdella Speranza” ONLUS -
 Viale del Lavoro,12 - 36030 Monte di Malo (VI) - Tel. 0445.602972 - Fax 0445. 584070
 
 
Clinica di Oncoematologia Pediatrica - Via Giustiniani, 3 - 35128 Padova - Tel.049.8218033 - Fax 049.8364317

www.cittadellasperanza.org - e-mail: segreteria@cittadellasperanza.org
- Codice Fiscale 92081880285

 

 
Come avrete letto......
,..non ci sono novità sostanziali rispetto a quanto abbiamo materializzato
tutti insieme in quella magica serata di quaranta giorni fa.
 
Certo, inutile nascondersi dietro a un dito,...
.. riscontri così pesano molto
e personalmente mi inducono a guardare al prossimo traguardo
con rinnovato entusiasmo
- anche se non ce n'era bisogno -

Quando si coinvolgono tante persone in un'iniziativa nuova
è indispensabile rendere conto di quanto portato in fondo;
un po' per correttezza, un po' per un senso di indispensabile condivisione
e soprattutto per capire che la prossima volta faremo ancora meglio.
Tenetelo bene a mente.
 
Gia,...perché non è per niente finita,...anzi,...
.....ogni volta è un parabolico rilancio di una
posta troppo importante per essere abbandonata.
....
Ma su questo siamo davvero tutti tranquilli:
domani sarà come oggi e meglio di ieri,...
....
...e quindi,
 forza,
non si molla nemmeno di un millimetro.


Tanto per cambiare anche oggi è appena un po' tardi e il post iniziato
mercoledì finisce per addormentarsi tra le braccia di questo giovedì 17 ottobre.
Sono state (e saranno) giornate toste e faticose
ma tutto sommato soddisfacenti sotto quasi tutti i punti di vista.
. . .
Torna a bussare alle porte del mio intorpidito
subconscio
l'idea - sfida di attaccarmi un pettorale alla canotta e vedere cosa riesco a
combinare dopo sei mesi dallo scoppio di un ammortizzatore:
la data c'è, il percorso anche, la compagnia pure:
la feroce voglia di correre non se n'è mai andata ma ho dovuto addomesticarla
con ogni mezzo.
....
L' ennesimo conto alla rovescia è già cominciato.



A molto presto,
statemi bene.

E grazie ancora.


domenica 13 ottobre 2013

Extreme Vertical e Fulminea grandi propositi. C'é qualcuno che molla ?

Nei miei sognanti programmi podistici del 2013,
costituiva (probabilmente) la perla più sublime.
Un chilometro verticale con tali caratteristiche
(1100 metri di dislivello in poco più di 3000 metri di percorso)
da sciropparsi per lo più in notturna
- torcia in testa e lago di Garda alle spalle -
rappresentava il target di questa porzione di stagione.
 
Nulla di perduto e nemmeno troppe lacrime da versare.
Mi sto godendo video e foto della corsa vinta (fra gli uomini)
dal solito fenomenale Urban Zemmer
e (fra le donne) dalla fortissima catalana Laura Orgué.
...
Vittoria, titolo e record del tracciato per entrambi,
...
in una contesto straordinariamente suggestivo e unico... 
oltre che impegnativo al massimo..
 
 
Non sto qui ad immaginarmi cosa potrebbe accadere fra dodici mesi
- con una schiena semi-nuova -
perché sarebbe solo una inutile e perversamente dannosa
rincorsa a ingannevoli chimere.
Ma se non credessi anche a questo sogno
mi sarei già comperato la canna da pesca,..
...no ?
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sempre in tema di (buonissimi) estremismi
ieri sera si è tenuta in quel di Dueville
(piazza Monza - Ristorantino "La Fortuna" di Paolo e Spartaco......
......CHAPEAU !!!)
una delle consuete esplosive cene annuali
...
Questa volta però, oltre ai soliti equilibrismi da funamboli
della corsa e del buon bicchiere,
c'è stato spazio per il mio personale ringraziamento
per la partecipazione e la vicinanza dimostrate da tutti i compagni di squadra
alla ALBERTO RACE dello scorso 6 settembre
- evento podistico-popolare -
in cui l'aspetto sportivo è stato importante
ma estremamente marginale rispetto al significato reale
della corsa.
 
 
Aver provato a sensibilizzare quante più persone possibile
per contribuire allo scopo - anima della Fondazione
è stato il motivo che mi (e ci) ha indotto a riportare a Dueville
una corsa podistica dopo quasi vent'anni di incredibile vuoto.
La memoria ad Alberto c'è in ogni attimo
ed è (e sarà) sempre il motore di tutto.
...
I 3000 euro raccolti dalle iscrizioni, dalle offerte di amici,
 dai generosi sponsor
e da quanti hanno voluto esserci pur rimanendo nell'ombra
...
sono quasi un dettaglio in confronto all'effetto detonante
che la manifestazione ha avuto su chi ci ha messo mani, cuore, piedi ed entusiasmo.
Oppure ha solo guardato.
...
L'occasione conviviale di ieri sera, targata La Fulminea Running Team,
(e tutti i suoi appartenenti)
è servita per "decidere" ed annunciare ai presenti che
(tempi tecnici permettendo)
a breve la squadra dalla gialla canotta sancirà il proprio gemellaggio
- sportivo e d'intenti -
con la fondazione Città della speranza.
 
E non è una banalità e neppure un atto dovuto....
..
perché in realtà sarà soprattutto il consolidare formalmente
una vicinanza-collaborazione che di fatto esiste da due anni:
Stragiaxà Race 2011 ha aperto la strada,..
.....
...Alberto Race 2013 è stato l'ultimo evento portato sulle strade
e nelle coscienze di chi crede ancora che si possa
essere artefici di qualcosa di davvero nobile, pulito ed estremamente importante.
Pensare a chi sta male e mettere un pensiero e un po' di fatica per aiutare,...
....
è un dovere etico-morale che dovrebbe appartenere a tutto e a tutti.
Di certo appartiene a La Fulminea e la cosa mi commuove nel profondo.
 
Grazie ragazzi.
 
 
Ovviamente stasera non c'è spazio per ernie (anzi,...ex-ernie), corse del futuro,
riprese e conti alla rovescia
(YES !)
Ma anche se non scrivo nulla
ormai conoscete i miei pensieri basic...
....
...e a breve ci tornerò con un paio di roboanti novità.
 
Per terminare un post tutto sommato positivo
(e vincolato-animato ad ottimi propositi)
..non riesco ad evitare un paio di incroci pericolosi che mi si sono
inevitabilmente incastrati (non dico dove).
 
Numero 1: come mai - quest'anno - tutta questa attenzione e tutta 'sta solidarietà
per i morti del Vajont ?
Forse perché è maledettamente fashion commemorare e versare lacrime di coccodrillo
a 50 anni esatti dal più grande eccidio italiano dal 1946 ad oggi ?
Non so perché,...ma tutta sta vicinanza
- quest'anno -  è profondamente sospetta.
E mi infastidisce perché termina con il mancare di rispetto
alla memoria di duemila morti
e perché non menziona in maniera sincera dell' (assurdo) iter processuale sul Vajont che,
 ancora oggi,
 ha in sé qualche cosa di raccapricciante.
E veracemente italico.
Uno schifo.
 
 
 
Numero 2: ...giusto per concludere con l'ultima goccia di veleno,...
...
....ma,.....
.. perché tanto parlare della morte di un _assassino di
Perché spendere tempo, fiato e (magari) denaro per commentare
un fatto che ripropone un'@_IGNOMINIA assurda e senza tempo ?
...
No comment,..
.....
...per un maledetto carnefice che se ne va non servono parole.
 
A presto.
  
 
 
 

martedì 8 ottobre 2013

9 ottobre 1963......come fosse domani: 22,39....fatevi un nodo al fazzoletto.

Quanto pesa un metro cubo d'acqua ?
...
Mille chili, una tonnellata.
Le frane si misurano a metri cubi perché il metro cubo é l'unica cosa che resta fissa,
perché poi la densità e il peso cambiano.
Allora bisogna prendere questa unità di misura, l'unica cosa abbastanza certa,..
bisogna prendere i numeri, però poi occorre prendere i numeri e metterli vicino
alle cose, ai nomi, ..per vedere se scatta qualcosa.
 
 
Il 9 ottobre 1963 è una splendida giornata di sole.
La gente di Casso va e viene ancora dal monte Toc, portando via dalle case
e dagli stavoli più cose possibili.
Ma altra gente non vuole andare abbandonare le case e i beni malgrado
l'avviso fatto affiggere dal Comune....
(...)
Viene la sera e la gente, adesso, è tutta nei bar a vedere la televisione.
In eurovisione c'è la partita di calcio Real Madrid - Glasgow Rangers.....
..due squadre molto forti,..una partita da non perdere.
La gente si diverte, discute, beve, scommette sulla squadra vincente.
(...)
Arrivano le 22 e 39 minuti.
Un lampo accecante, un pauroso ed indescrivibile boato scuote la valle.
Duecentosessanta milioni di metri cubi di roccia si staccano dal monte Toc e cadono
(tutti assieme) dentro al grande lago artificiale costruito a monte della diga più alta del mondo,..
..e sollevano un'onda di cinquanta milioni di metri cubi d'acqua che spazza dalla
faccia della terra cinque paesi:
Longarone, Pirago, Rivalta, Villanova, Faé.
Duemila i morti.
...
La storia della diga del Vajont,
iniziata sette anni prima,
si conclude in quattro minuti di apocalisse con l'olocausto di duemila vittime
molte delle quali mai ritrovate.
 - Quanti corpi vuoi trovare in una valle chiusa dopo che vi sono
scoppiate dentro due bombe atomiche ? -
......
cinquant'anni dopo come fosse ieri.
. . .
la mano omicida dell'uomo arma la natura
...
- che non è cattiva, non è ingiusta,....è impassibile e basta -
 
per non dimenticare dove può arrivare la bestialità umana.
...
Il 9 ottobre 1963 era un mercoledì.
Domani.alle 22,39  fatevi un nodo al
al fazzoletto perché nessuno dimentichi tanto
orrore assassino.
...
Leggetelo,...ne vale davvero la pena.
 

lunedì 7 ottobre 2013

Incredibile voglia di........

Impegni, stanchezze di multipla origine, spostamenti
(quasi imprevisti)
mi hanno tenuto lontano da questa mia lavagna (molto poco) segreta per alcuni giorni.
Poco male.
E' il 7 ottobre ma sembra la metà di novembre......ma non sarà mia intenzione pontificare
sulle bizzarrie del meteo che, come ben si sa, fa quel che vuole (beato lui...).
Ricordo i primi giorni dell'ottobre 2011 e di quello dello scorso anno
in cui fino all'8 e/o il 9 del mese si sfiorarono temperature tardo (neanche tanto tardo) estive.
La maratona di Verona 2012 fu una discreta corsa nella calura e nell'umidità, mentre una 42195 metri datata 10 ottobre 2010 a Carpi fu contraddistinta da temperature estremamente elevate e fastidiose.
Tombola di afa e calura sempre in terra carpigiana nel lontano ottobre 1995
in cui grazie, anche ai 27°C, conclusi la maratona divorato dai crampi .
...
 
 
Queste giornate sono abbastanza strane e quasi sospese su sé stesse,
compresse fra tempo uggioso e un raffreddore "modello natalizio"
(o giù di lì)
che mi sta aggredendo come non mi capitava da un sacco di tempo.
. . .
Pazienza,....vorrà dire che questi due-tre giorni di stop dalla corsa
serviranno da vero #_PIT stop prima di procedere in quella che mi auguro sia
l'ultima fase "critica" del mio ripristino fisico-atletico.
Per mera scaramanzia aspetto ancora a spalmare qui
 progetti, programmi e sanissime tentazioni...
 ....
....ma stavolta non so quanto resisterò.
 
Dopo 165 giorni di non-corse e/o  sacrosante corsette ricostituenti,
tra poche settimane varcherò la (quasi) fatidica soglia dei 6 mesi post-intervento
(3 maggio - 3 novembre)
e, concedetemelo, tirerò un mezzo sospiro di sollievo.
...
Da lì in avanti aprirò casualmente un nuovo libro
e leggerò la prima pagina che mi capiterà sotto al naso...
...
...e pur nella casualità, voglio essere certo sia una pagina avvincente
e da tracannare tutta d'un fiato.
Come uno sciroppo ,..
..o come una birra fresca,...a seconda delle necessità e dei gusti.
Chi vivrà ,..vedrà.
. . .
Mi sono ufficialmente impelagato in un nuovo Master Universitario di I Livello
(modalità on-line)
che già so mi trascinerà sull'orlo della follia e dell'esaurimento delle scorte vitali...
ma siccome nessuno me l'ha imposto o ordinato
ho poco da piangerci sopra o lamentarmi:
sarà un'altra sfida, un altro giro di giostra, una nuova asticella da cercare di oltrepassare.
Anzi,......
......via il "cercare" e lascio "l'oltrepassare".
 
 
Mi piace vincere ,....anche se non è mai facile.
 
A molto presto.
Statemi bene.

giovedì 3 ottobre 2013

Ancora vergogna

Celebrare (o anticipare-pubblicizzare) quella che domani sarà
sembra oggi un qualcosa di fuori luogo o - peggio - una bestemmia.
...
I morti nel Mediterraneo davanti a Lampedusa non possono non farci inorridire o farci trovare ulteriori motivi di amarezza mista a incredulità.
La cronaca (e le ipotesi) dell'ennesima strage annunciata si stanno - come al solito - sprecando:
la corsa al macabro sensazionalismo ci appartiene ed è uno degli aspetti peggiori della
conoscenza - informazione su larghissima scala figlia del nostro tempo malato.
...
Stavolta qualcuno di noiatri Italia
(spesso barzelletta d'Europa e del Mondo per colpa del solito manipolo di infami che dovrebbe dare il buon esempio ed invece fa del proprio peggio per rovinarci)
si è chinato a raccogliere persone disperate aggrappate ad un'altra carretta
del mare che stava bruciando,
molti si sono precipitati ad aiutare gente mai vista che stava andando a fondo,
tantissimi hanno avuto la misericordia di dare dignità a corpi ormai senza vita.
 
Ci sarà @_QUALCUNO  che oltre a prenderci per i fondelli e  farci i conti in tasca
si degnerà di darci anche una mano a non perpetuare queste ignobili stragi ?
La signora teutonica o monsieur d'oltralpe.....
...si volteranno ancora una volta dall'altra parte ?
 
 
 
 
Avrei avuto intenzione di raccontare qualcosa circa i miei
 programmi podistici futuri,
di rientri pieni di speranze e preoccupazioni,
di entusiasmo e sentimento,
di mète a lungo termine,
di follie pilotate...di voglia di vedere come va a finire.
Ma il meccanismo oggi si è inceppato.
 
Oltre al silenzio, davanti ai morti, non ci può essere nulla.

domenica 29 settembre 2013

Fulminei da leggenda ed infami da lavori forzati

 Oggi c'è da riflettere sull'ennesima vergognosa pagina scritta dai signori
 del lurido palcoscenico politico italiano.
Trovare definizioni e lanciare strali malefici è persino difficile, quasi imbarazzante.
Resta il fatto che siamo al cospetto di una nuova (ma anche no) generazione di malviventi,
 @_I nuovi stragisti , gente senza cervello e senza coscienza.
Altro che Medjin e Guantanamo.... ci vuole altro per estirpare uno dei peggiori mali del mondo
(l'ingordigia di potere e la mancanza di buon senso).
...
Non so neppure cosa augurarmi e augurarci,...
......perché oggi prevale lo sbigottimento assoluto.
Mi vergogno di appartenere a questo paese
perché tra milioni di ottime persone
prevalgono ancora gli stolti e i dissennati.
 
Maledetti.
  

Quest'ultima domenica di settembre ha proposto una vasta serie di appuntamenti podistici
in cui sono stati impegnati molti amici e compagni di squadra de
 La Fulminea Running Team:
Maratona di Berlino, StraLugano, Trail degli Eroi,
Mezza maratona di Mirano, Maratona della Castellana.
Dal consueto tam-tam di social-networkiano stampo
(e classifiche prontamente diffuse ed aggiornate via web ed in circolazione in tempo quasi reale)
ho appreso di grandi imprese, di eventi onorati al meglio
 e di corse da serbare nel cuore molto a lungo...
..forse per sempre.
...
Non posso soffermarmi su un nome e una storia piuttosto che su qualche altra perché rischierei di tralasciare qualcuno ....e sarebbe un'ingiustizia.
Chi mi segue sa perfettamente di chi e cosa parlo:
anche oggi la folta e indomita schiera di Fulminei/e ha maramaldeggiato sulle strade
(e sui sentieri) di mezza Italia e nel cuore del vecchio continente.
. . .
"Stratosferici tutti".... é la prima considerazione che mi viene dritta dal cuore
venata da quel pizzico di amabilissima invidia e dispiacere
per non poter essere stato anch'io da qualche parte a faticare.
...
Wilson Kipsang MONSTRE all time a Berlino,...d'acccordo...
...
..roba da brivido e da sontuoso 
"giù il cappello"...

Weltrekord Wilson Kipsang BMW BERLIN-MARATHON


...ma amo di più pensare a gente normale che ha corso (e faticato) tanto quanto avrei fatto io.
...
Di seguito una serie di link nei quali troverete tutte le classifiche della
Maratona di Berlino,
Mezza maratona di Mirano,
Maratona della Castellana,
StraLugano,
e
Trail degli Eroi..

Davvero grandissimi complimenti a TUTTI !!!


Dopo otto settimane dalla ripresa "dell'attività podistica"
oggi per la prima volta ho corso ininterrottamente per
un'ora e due minuti e
-quasi quasi -
mi sono sentito un fenomeno.
Come, quando e se (...) riuscirò a tornare davvero
 come prima di quel ruvido 27 aprile
....
è una buona serie di locuzioni dubitative
a cui soltanto il tempo darà soddisfazione...
...


..il mio pensiero lo conoscete, no ?

A presto e buona settimana a tutti.


sabato 28 settembre 2013

Tra falchi e colombe.....a Berlino con furore.

Da ormai troppi anni lo scenario politico italiano è dominato
da ridicole maschere ed osceni fantasmi,...
....
....sciacalli, bugiardi di professione, lestofanti...
...
Da settimane aleggia
(sopra a tutto questo immondezzaio)
una sin troppo nutrita schiera di
falchi e colombe
- figure simboliche (ma neanche tanto solo simboliche) da brivido -
che stanno tentando di fare del proprio meglio
per mandarci tutti
- del tutto e definitivamente -
 
Che tipologia di precauzioni sarebbe possibile adottare contro cotanti
terroristi della patria ?
...
Subiremo fino alla catastrofe determinati inaccettabili balletti
INdegni anche del peggior malfattore ingabbiato a @_Qincheng ?
...
Come spesso accade le (mie) personalissime conclusioni
sono nascoste nelle stesse pleonastiche domande e non posso renderle pubbliche
 perché finirei per vedere il cielo a scacchi.....
.....e tengo famiglia.
 ...
Che schifo maledetto...però.


Ad essere in possesso di un po' di coraggio vero
 verrebbe da mollare tutto e salpare per
qualsiasi altro posto
(beh,...qualsiasi altro no,....però avrei qualche buona idea)..
...
Alla fine invece
- oltre alla solita raffica di incandescenti improperi e anatemi -
resterò sul pezzo ad osservare (e subire) il susseguirsi degli avvenimenti.
...
Mi auguro che l'amica saetta
(foto sottostante)
si sposti velocemente molto ad est del Gran Canyon
(oltrepassi l'Atlantico)
e incenerisca larga parte dei nostri amici  falchi e colombe....
(...a scelta nell'ordine..)
perché sarebbe importante fare un po' di pulizia.
 


Ma per carità.......lascio perdere tanti maleodoranti argomenti e passo oltre.
...
Bellissima notizia dell'altro ieri
é stata la comparsa sul giornalino trimestrale
"Il giornale di Dueville"
di un ben strutturato articolo (corredato da belle foto) che sintetizza
i perché e i per come
della ALBERTO RACE di tre settimane fa.
L'idea che mi sono fatto é che l'evento sia stato molto sentito ed apprezzato
dalla cittadinanza di Dueville e anche dalle istituzioni.....
...e che ora l'attuazione del gemellaggio con la fondazione "Città della speranza"
sia soprattutto una banale questione tecnica.
 
La molla si sta caricando,
il sasso é caduto nello stagno,
...e abbiamo generato po' di salutare e benefico caos.
...
Bene così per ora....
Aspettiamo qualche mese e poi faremo festa per
 l'espletazione delle "questioni" formali
- a cui peraltro personalmente tengo moltissimo -
. . .
Per il resto la
ALBERTO RACE 2014
é già mezza in cantiere e devo (davvero) frenare la grande smania di raccontarvi quelle
sei - settecento novità da urlo
che ho già pianificato per la prossima edizione:
sarà dura attendere l'estate prossima senza sbottonarmi...
...ma ce la dovrei fare.
 

 
Quello che sarebbe dovuto essere uno scritto del venerdì...
sta diventando un post del sabato....
.....
..un bel sabato,......
......un sabato che per molti amici si trova sulla strada verso Berlino e la sua
....
Non l'ho mai corsa ma ho avuto comunque il privilegio di sentirmela raccontare
da decine di amici che invece l'hanno calpestata tutta....
...
e il fascino dei 42195 metri della manifestazione (forse) più veloce del mondo
mi ha preso (quasi) al cuore.
 
 
In bocca al lupo a tutti coloro
- compagni di squadra e non -
che domenica mattina correranno sulle strade della capitale tedesca....
...
("Farete senza dubbio una gara magistrale che non scorderete più,
e - senza voler essere ripetitivo - correte un po' anche per me.")
 
...già, perché _un PO' berlinese_#....mi sento comunque anch'io.
 
A presto.
 
 

martedì 24 settembre 2013

In mezzo al guado.

"Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice fino all'ultimo profondo angolino
del cuore.

Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, ...sono felice.
Sono più sterminato dell'erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l'acqua sotto,
gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla nia vita,
fatta dipane e pietra
la terra l'aria canta come una chitarra."
 
(P.Neruda)
 
 
Stasera sono decisamente fuori forma per scrivere quanto vorrei
per cui mi affido alla dolcezza del sommo Pablo Neruda per dare
una parvenza di significato a questa pagina che generalmente dedico
a sprazzi di vita, riflessioni e resoconti personali.
 
Sono state giornate molto significative e importanti:
scintillanti, intense, ricolme di sorrisi, corse e lavoro...
...
e ciò che prevale ora è la fatica di dover rimanere al galoppo
mantenendo integralmente la voglia di andare,
di centrare tutti gli obiettivi e di portare a casa sempre il risultato buono.
Il pareggio non esiste.
...
 
 
 
Ho un gran desiderio di rimettermi a narrare di corse, allenamenti,
cronache semi-serie di sogni podistici e traguardi da oltrepassare...
...
ma sto attraversando un momento forse unico e sicuramente delicato.
Da quel celeberrimo venerdì 3 maggio
- quando mi venne asportata un ernia discale tra L5 e S1 -
sono trascorsi 144 giorni e la strada da fare è ancora molta e in salita...
....
ma benché non inventi niente di nuovo,
stasera la mente (un po' intorpidita) vaga ciondolante su sé stessa
alla ricerca di qualcosa che esiste solo nel tempo a venire,..
..anzi,...nel futuro "quasi" prossimo.
...
Non sono pessimista e neppure forzatamente ottimista...
però  "sono - penso - rifletto."
 
Mi sento in mezzo ad un ostico guado da attraversare
in compagnia di pensieri e congetture di ogni sorta.
Conservo estrema fiducia, sento la fatica di tenere costantemente la voglia accesa,
mi lascio tentare dai sogni e provo ad essere il più equilibrato possibile.
...
- Mission impossible -
. . .
Non faccio progetti e non lascio andare libere le briglie della fantasia
perché andrei di certo a schiantarmi da qualche parte.
...
Leggo e rileggo Neruda,...
...
mi piace perché provare sentirsi
"più sterminati dell'erba nelle praterie"
gasa da impazzire e tiene vivi cervello e anima.
...
Niente male come terapia, non trovate ?
 
 
 
 
A presto e statemi bene.
 
 
 

venerdì 20 settembre 2013

Venti settembre

No,.....
...non è una novità......e la cosa non mi disturba
né tanto meno mi annoia.
 
Che ci posso fare se questo anziano signore mi piace un sacco ?
 
Cliccate il link sottostante e tutto vi apparirà chiaro e
meravigliosamente incredibile:
omofobia, matrimoni (e seprazioni) e tanti altri discorsi che hanno
riempito bocche e libri negli ultimi decenni
sono stati spazzolati dalla
mente illuminata di questo argentino dall'accento gentile
e dalla personalità irresistibilmente positiva.
Pensate quello che vi pare,...ma per me stiamo avendo il pregio di ascoltare
Un uomo intelligente e di buon senso,...CHAPEAU, Papa Francesco !


 Scusate l' innocente irriverenza
- Papa Francesco non me ne vorrà -
ma oggi è soprattutto il Rachele - Day
visto che dal 2007 ogni 20 settembre si  festeggia
il suo fragoroso arrivo su questo pianeta,...
...
...ed è un festeggiare che un po' riconcilia con l'esistenza
e permette di dare
 - ogni volta che accade -
una mano di colore nuovo alle pareti consunte e dense
(di troppa roba) della mia vita.
Ogni volta è una speranza nuova che prende forma,
un pensiero positivo che si accende,
un velocissimo balzo all'indietro nel tempo e nelle emozioni senza fine.
Ogni volta - inevitabilmente - torna Alberto
e la sua storia parallela ma convergente:
lui e Rachele,....così inavvicinabili
ma anche incredibilmente uniti e indivisibili.
. . .
Niente tristezze, niente disperate ricerche,..
...
Tanti auguri bambina mia.





 
 
 

mercoledì 18 settembre 2013

Dal Lorenzi a Rotterdam......passando da Guantanamo. Perché no ?

Ebbene sì,...
...dopo neanche tanto pensare, quell' amico
- cui venerdì scorso avevo consigliato un'escursione alpinistica particolare -
è salito sulla schiena del Cristallo a godersi il
fenomenale 360° del rifugio G.Lorenzi.
. . .
"Bellissimo,....davvero mozzafiato. Pensa che alla sera eravamo in tre su in cima...
..mi pareva di essere in Nepal. Un vero spettacolo ! "

Una pacca sulla spalla, un larghissimo sorriso e via,..
...alla prossima.

(Non mi ha parlato della grappa del gestore del rifugio,...
..ma sono certo che l'avrà molto apprezzata...)
 
 
Per quanto riguarda altre miscellanee,...
.....
la scia lunghissima della ALBERTO RACE non ha concluso ancora il proprio benigno andare
e mi piace pensare che proseguirà nella sua luminosa corsa
almeno fino alla prossima occasione.
...
C'è chi mi chiede di organizzare una ALBERTO RACE versione natalizia,
..chi mi sollecita di inventare una mezza maratona della solidarietà,...
..chi vorrebbe combinare altri eventi da associare alla podistica,..
...chi adorerebbe far correre solo bambini...
 ..
Davvero tanta roba,.....tutta buona e positiva....
..tutta da serbare in cuore e da mettere "nel caricatore" per costruire
un futuro evento ancora più esplosivo.....
...ancora più significativo e che coinvolga più persone, più podisti, più aziende,
 più associazioni e ancora più gente di buona volontà...
...
..il senso vero della ALBERTO RACE.


Di quanto è accaduto (e accade) in questi giorni da noialtri Italia
...
impossibile non rimandare la notizia del riassestamento/riallineamento
di quel che rimane della nave da crociera Costa Concordia.....
malamente (e tragicamente) adagiata sugli scogli davanti ad Isola del Giglio
dal gennaio 2012.



Non riesco a gioire in alcun modo per un simile evento
perché all'origine di esso c'è una spaventosa sciagura
procurata da un maledetto "comportamento" umano,...
...c'è l'assassina faciloneria con cui un sedicente "comandante"
che, calice di champagne alla mano, non trovò niente di meglio da mettere in atto
 che fare il funambolo scherzando
con gli scogli, i fondali marini......
.... vergognosamente giocando con centinaia di vite.
Alcune irrimediabilmente spazzate via.
...
Evito di scagliarmi contro chi e cosa ha materializzato il disastro...
...così come lascio alla vostra spumeggiante fantasia
immaginare quale punizione infliggerei ai responsabili:
altroché parodie sul web, occhialoni scuri da vip, macchine di lusso,
autisti, comparse e interviste televisive......


..Guantanamo potrebbe essere una blanda anticamera per
correggere taluni moderni stragisti
ad oggi - peraltro - non ancora "pentiti" delle proprie malefatte.
...
Qualora a Guantanamo non ci fosse posto
potremmo optare per
Diyarbakir, Mamak, Bangkwang, Medijn, Qjncheng, Lexington...
...
..cliccateci sopra.......e poi capirete a cosa mi riferisco.


Per concludere....
....
....la mia "adorata" corsa
- ancora relegata sulla schiena dei titoli di coda dei miei post -
sta pian piano regalando (a chi vi scrive) fiducia e voglia di faticare per il futuro
...scarpette ai piedi.
Il numero delle uscite (e la loro durata) sta progressivamente aumentando
come auspicato e (tutto sommato) previsto.
Ma non mi sbilancio più di tanto e incrocio le dita.
...
Ieri, per un filo, mi stavo per iscrivere alla
Maratona di Rotterdam (14 aprile 2014)
...



...
....poi ho fatto due pensieri,
ho tirato un paio di respiri molto profondi e ho cliccato altrove.
Per continuare a sognare ci sarà tempo......ne sono certo.

A presto e statemi bene.


 

domenica 15 settembre 2013

Qualche luglio fa......Corsi e ricorsi non di sola corsa.


...avevo corso l'annuale - classicissima  -  podistica della sagra di S.Anna,..
(l'ultima prima della ALBERTO RACE di venerdì scorso)
..era la fine di luglio del 1995,...
...una serata a combattere con afa, zanzare e un percorso breve e velocissimo:
Piazza Monza, Via Monte Verena, Via S.Fosca, Via 4 Novembre, Piazza Monza...
...quattro giri in apnea.
...
Per me e le mie umili caratteristiche di runner era una vera follia
- 6 chilometri attaccato alla più classica canna del gas -
...
ma riuscii a sciropparmi decorosamente quella ventina (poco più) di minuti
soprattutto per far contento papà Sergio
che era uno degli organizzatori della bella manifestazione.
Da quell'estate decisero che non si sarebbe più disputata,..
..e non ho mai capito il motivo di quella insensata decisione.
...
Passai la notte in bianco causa adrenalina alle stelle e
causa il pensiero della levataccia che mi ero imposto per la mattina successiva:
destinazione Rifugio Lorenzi (Dolomiti di Sesto).
..
Partii prima dell'alba e raggiunta la zona di partenza
( in prossimità del Passo Tre Croci) prima delle alle 8.00,
infilai zainetto e scarponcini da trekking.
Decisi che usare i sentieri convenzionali (o la Ferrata Ivano Dibona) era troppo banale
- bellissimo sentiero attrezzato peraltro già conosciuto un paio d'anni prima -
e quindi mi misi in testa di arrivare ai 3000 metri del Lorenzi
salendo il funambolico ghiaione stronca gambe che (dopo una prima parte di itinerario semplice)
 da località Son Forca (2200 m) portava al suddetto rifugio.
..
La cartina che avevo consultato prima di partire non menzionava neppure
il sentiero che avevo deciso di seguire,....
..eccezion fatta per la presenza di alcuni
puntini quasi invisibili che seguivano il percorso dell'ovovia che
conduceva alla (quasi) sommità del Cristallo.
....
"Farò una sana salita,...tanto non mi perderò di certo.
Finita la salita e finita la cabinovia
....c'è il Lorenzi.
E che ci vorrà mai...."
...



L'ascesa,
grazie alla notte insonne
- e ad una serie di foschi pensieri relativi a traversie sentimentali
che turbavano quel periodo della mia vita -
si rivelò dura oltre ogni previsione e impiegai più tempo di quanto pensassi
a guadagnare la quota prevista.


Ma riuscii nell'intento di arrivare lassù e vi rimasi tutto il giorno a riposare e a leggere
("Come il mare", Wilbur Smith).
I pensieri rimasero un filo agitati (ma nemmeno tanto) e la bellezza estasiante
di quel meraviglioso tramonto a 360° sulle Dolomiti
- unitamente a qualche goccetto di buona grappa, alcune infuocate partite a carte
 con amici d'occasione
 e una chitarra saltata fuori come d'incanto -
mi regalarono una serata - e una notte - estremamente riposanti
e dal valore tutt'ora quasi inestimabile.

 



La mattina successiva affrontai ( in salita e poi in discesa) la ferrata Mario Bianchi
dopo di cui, riguadagnato l'angusto ma suggestivo spazio occupato dal rifugio Lorenzi,
mi lasciai sedurre dalla comoda bidonvia per tornare alla macchina parcheggiata qualche migliaio di metri più in basso.



Ho caldeggiato ad un amico questa bella escursione
- giusto l'altro pomeriggio -
e la mente stasera è volata a quella due giorni davvero molto particolare.
....e mi auguro che l'amico apprezzi il consiglio.

Lunedì mattina ne saprò di più.

Statemi bene.




giovedì 12 settembre 2013

Visioni di un pistolero (quasi) mancato: la lunga scia della ALBERTO RACE.


Tornare sulla ALBERTO RACE è quanto di migliore
e spontaneo mi riesca fare in questi giorni.
E' passata quasi una settimana dalla corsa di venerdì scorso
ma il senso e le emozioni da essa derivanti stanno vagando
vive e nitide nella testa e nell'anima.
Le decine di abbracci, di strette di mano e soprattutto la
sentita partecipazione al significato autentico dell'evento...
.....mi hanno stretto forte il cuore.

Certo,.... l'immagine sottostante pare non aderire granché allo spirito della corsa...
...ma nell'atteggiamento e nello sguardo colto dall'amico fotografo
 (...diciamolo,....sembro un malavitoso vero..) erano condensate
preoccupazioni, dieci pensieri in un istante e un cenno d'intesa con l'amico Salvatore che aveva
appena spostato le transenne dall'inizio di via Don Benigno Fracasso
per permettere l'imminente passaggio degli atleti.
Tanta roba insomma,...


Quello che mi è caduto addosso nei sessanta secondi di silenzio
 prima del via non si può tradurre in nesun modo
e racchiude in sé il vero motivo per cui ho desiderato mettere in piedi la ALBERTO RACE.
. . .
Non è stata una commemorazione e neppure un'iniziativa con un fine
esclusivamente benefico.
E' stata molto di più.
...
Riunire tanti amici (soprattutto podisti ma anche no) e coinvolgere tantissima gente
- lungo le strade e dentro ai discorsi del prima, del dopo e del durante -
sono stati i veri ingredienti positivi e benigni dell'avvenimento...
...che ha avuto un senso soprattutto se si ripeterà e se verrà seguito dal
gemellaggio del comune di Dueville con
la fondazione "Città della speranza".
Non faccio tanti giri di parole...l'obiettivo dichiarato era (ed è) questo.
Punto.
Attendo (attendiamo) un segno importante, un'indicazione precisa,
 una scia luminosa da seguire e di cui poter andare fieri.
Andremo avanti comunque,......ma trovare il conforto di un atto formale e di
un'ufficialità tanto nobili
ci rincuoreranno alla stra-grande.
. . .
Ho conosciuto persone nuove,....... davvero generose e straordinarie,
altre le ho apprezzate meglio,
 ho condiviso riflessioni, cercato di curare dettagli di ogni tipo,
accarezzato il desiderio di modellare una corsa sicura per gli atleti e anche bella da vedere...
...
e col senno di quanto è accaduto sono contento e soddisfatto...
ma...
...
..ciò che ho in mente di fare non coincide completamente
con quanto si è materializzato venerdì 6 settembre 2013.
E' stata una buona (quasi ottima) start line,..
....ma c'è dell'altro,....un'altra visione, un altro scenario,
un altro progetto da avvicinare il più possibile.
Il sogno continua e non potrebbe essere altrimenti.
 
Sto cercando di ringraziare i vari enti/associazioni che hanno sostenuto la "mia" iniziativa
e mi auguro che quanti hanno sorretto la prima edizione della ALBERTO RACE abbiano
la compiacenza (e il buon cuore) di sostenerne (eventualmente) anche un'altra.
Anzi,...spero che ai tantissimi amici di questa tornata
se ne aggiungano molti altri perché il fine perseguito è splendido e la formula è vincente.
O almeno ha cercato di esserlo.
....
Ma, benché abbia già idee precise e scadenze definite, questi saranno discorsi
da riprendere tra alcuni mesi.
...
Oggi Rachele ha iniziato la scuola elementare
(ops,...scuola primaria..)
il che ha catalizzato la sua giornata e
ovviamente
anche quella di Anna e un po' anche la mia.
Accanto alla gioia - curiosità per l'inizio della nuova avventura,
oggi non pensare ad Alberto
è stato ancora più impossibile del solito.
. .  .
Sorrisi, amichetti ritrovati, zaini da alpinisti (duri) sulle spalle
di bimbi grandi come gnomi da giardino...
...sono state le immagini della mattina e saranno la consuetudine per
i prossimi 15 - 20 anni.

Beh,...magari agli gnomi da giardino seguiranno donnine e ometti
grandi e grossi,..
..ma il senso e la realtà saranno questi.
. . .
Da domani torno a parlare della mia corsa,....
(perché non ho ancora appeso le scarpette al chiodo)
..e perché il ripristino di schiena e gambe prosegue tutto sommato bene...
.....
e la voglia di tornare in pista sta assumendo
connotati incredibili.

E fidatevi,......perché nell'incredibile ci sguazzo (quasi) come un fuoriclasse.

Statemi davvero molto, ma molto bene.

 
 
 

martedì 10 settembre 2013

Quando il denaro non é vile. IMMENSAMENTE GRAZIE !!!

La sbornia di colori, entusiasmo, volti sorridenti
(e un po' di fatica)
sbocciati grazie alla ALBERTO RACE di venerdì scorso...
non è ancora passata
e probabilmente non passerà nemmeno con il trascorrere del tempo.
...
La voglia di spararvi un'altra salva di immagini relative alla
corsa dell'altro giorno è enorme,....ma resisto alla tentazione.
La voglia di descrivervi almeno una piccola dose
- la ben conosciuta "punta dell'iceberg" -
delle emozioni che ho sentito e continuo a provare....
...è fortissima ...e presto la tirerò fuori.
...
Stasera però credo sia doveroso darvi conto di quanto monetariamente
messo insieme dalle iscrizioni, vendita dei biglietti della lotteria,
offerte di amici che hanno corso (e anche no)
e offerte di sponsor che hanno sostenuto
(e super-spinto)
la volatile ma determinata macchina
della ALBERTO RACE.
Il numero degli iscritti, dei partecipanti e dei classificati lo trovate
nel post di ieri,...
....
..così come lì avevate trovato una stima approssimativa del ricavato
dell'evento.
...
In realtà, a differenza di quanto ipotizzato poco più di 24 ore fa,
conti alla mano
(e grazie a ulteriori inattese - STRABILIANTI donazioni post-ALBERTO RACE)
hanno fatto sì che la cifra che domani mattina
verserò nel conto corrente della Fondazione
"Città della speranza"
sarà di 3000 (TREMILA) euro tondi tondi.

Dite e pensate quello che vi pare,...
...
ma a me sembra un numero fuori da ogni più impossibile-magnifica aspettativa.
...
Non temo di passare per venale o per uno maniacalmente attaccato ai soldi
 (l'ho dichiarato pubblicamente lunedì scorso nel corso
della presentazione della corsa-evento)
...
e non faccio mistero che accanto al basilare significato personale e collettivo
che attribuisco alla ALBERTO RACE,
..
quello della raccolta fondi (era ed è) un aspetto molto importante del meccanismo.
....
E mettere insieme 3000 euro
(di cui metà derivanti da offerte di varia natura)
mi pare davvero un ottimo (e cosmico) segnale di vita.
...
La corsa è stata in buona parte un bellissimo pretesto di aggregazione e compagnia,
la strada calpestata é stata uno splendido mezzo per arrivare a mettere insieme tanti podisti e altrettanta gente che li guardasse faticare,
...
...bloccare strade, fare casino, sparare botti e suonare sirene d'allarme atomico
coreografici (ma anche no) attrezzi per attirare attenzione e porre interrogativi.
...
Le domande se le sono poste in tanti,
le risposte qualcuno se le sarà date,
gli obiettivi credo siano ben chiari,
...
Pensare a bimbi da strappare ad un destino infame,
la ricerca scientifica da alimentare e sostenere,
famiglie da aiutare anche economicamente in momenti di dramma estremo,
un senso da dare a vita, fatiche e sofferenze....
...un gemellaggio da sancire tra una amministrazione comunale
e una onlus tanto meritoria...

Chi vuole capire...
capisca.
...
Il sasso nello stagno è stato lanciato,
gli esplosivi della solidarietà sono stati innescati,
la macchina della voglia di esserci e fare qualcosa
è stata avviata....
....
che qualcuno provi a fermarla se ne è capace.

Certo, venerdì sera abbiamo fatto anche un po' di spettacolo e
adottato strategie per catturare ulteriori attenzioni,....
...
Vi assicuro però che il minuto di silenzio non era finto
ma era l'anima di quattrocento cuori che credono
nello stesso fantastico sogno.
...

Ancora grazie, siete fantastici.