mercoledì 19 novembre 2014

L'ultima "manita" prima del lancio.

Le polveri ardenti della Mezza dei 6 Comuni 
stanno lentamente lasciando spazio 
alla tanta roba di questo scorcio di autunno:
fra 5 giorni (spero proprio) metterò fine
al (mio) _Master_ meditato sulle ceneri
dell'intervento di ernia del disco (maggio/giugno 2013)...
...iniziato quattro mesi dopo e proseguito
silente (ma costante) per oltre 400 giorni:
un'infinità di tempo costellata da tantissima vita assortita.

E da un altra rasoiata di bisturi.


Scrivere di attese snervanti mi sembrerebbe eccessivo
visto che racconterei una cosa non vera e anche perché 
la mente vola ovunque tranne che su quanto 
accadrà martedì prossimo a Brescia.

Mi sono goduto la corsa di domenica passata e i suoi 
prima - durante e dopo
e devo ammettere che "la 21097 di casa nostra" é già entrata
di pieno diritto fra le gare-evento che ricorderò con 
maggiore piacere.
Non pensavo di stare tanto bene e di riuscire a gustarmi tutti
(ma proprio tutti)
i metri che mi/ci hanno condotto da Marano sino a Malo.

E' stata tutta una grande iniezione di fiducia e una salutare dose
di chilometri a buon ritmo 
da mettere in saccoccia in vista della maratona di Reggio Emilia:
l'idea é quella adesso di riuscire a percorrere 
un paio di allenamenti lunghi-lunghi
e un paio di sedute improntate sulla velocità.....
....
...anche se non impazzirò nel seguire tabelle, tabelline e GPS da polso.
Anzi,....credo di avere già abolito dalle mie abitudini
l'utilizzo dell'aggeggio che ritma passi e corsa:
sono quasi certo che non utilizzerò più simili artifici tecnologici 
e mi baserò esclusivamente sull'istinto
della onesta - selvatica - testarda - quasi esperta 
bestia da soma.


Lascio questo spazio e vi rimando al prossimo
interessantissimo post dove ci sarà 
molto da scrivere su attese spasmodiche,
corse da sogno e bufere sempre in agguato:
e del resto,......
..come negarsi il piacere di una bufera novembrina ?


Statemi molto ma molto bene.

A presto.

domenica 16 novembre 2014

Corazón y la cabeza: 21097 metri sulla schiena della magia (let's go !)

No comment 
o punto e basta
potrebbero bastare per definire questo piccolo post.

La Mezza dei 6 Comuni_2014_ é arrivata ed é passata
come un ciclone su questa fetta di fine settimana 
sorprendendo davvero tutto e tutti.

Sembrava dovesse scatenarsi la "madre di tutte le bufere" ed invece
é nata una mattinata dai colori e dalla temperatura fiabeschi,..
...
e dopo quasi due mesi di allenamenti (un Vertical Km e tantissima roba)
sono tornato a scandagliare l'affascinante distanza della mezza maratona.


Non bluffavo ieri quando accennavo a personali perplessità 
sulla mia condizione fisica e sul mio stato motivazionale....
....e neppure non raccontavo cialtronate quando idealizzavo nel risultato
della Mezza dei 6 Comuni (soprattutto) un buon allenamento in


La realtà dei fatti é andata ben oltre alla fantasia 
(che non c'era)
e la corsa fra Marano e Malo (via Thiene - Villaverla)
mi ha lasciato davvero a bocca aperta.
Erano due anni e mezzo che non galoppicchiavo
così baldanzosamente
e oltre a non aspettarmi un' andatura del genere,
tanto meno pensavo di avere tanta fame di asfalto e di traguardo,

Sono molto soddisfatto di tutto quanto "vissuto"
a partire dagli amici reincontrati,
dall'atmosfera riassaporata e dall' inattesa bramosia di correre 
-velocemente e bene- 
che mi ha assalito sin dai primi metri
(dove bene equivale a fare una fatica controllata e di soddisfazione).


Il resto sta nei molti momenti che ricordo e serbo in cuore,
 nelle poche parole scambiate con gli occasionali 
compagni di fatica, nell'incitamento della gente lungo la strada,
nei segnali spediti da gambe a cervello,
dal cervello alle gambe,
dal cuore a ogni dove....
....
con Corazòn y la cabeza da fare da padroni di casa.
Punto.

Tutto bene quindi: 
schiaffo in bacheca l'avventura  e sento che il morale si innalza
quel che basta per affrontare le prossime settimane
dove bufere, impegni, "tanta roba" e _Corsa Over 419 giorni_#_alias Master go home_
metteranno  a dura prova nervi, quel che rimane di cervello e còrazon
e, tra quattro settimane, la maratona in terra d'Emilia.


In una domenica di sport e divertimento purtroppo non manca l'ennesimo bollettino
di distruzione e morte che colpisce il nostro paese con una puntualità terrificante

E su ciò non si può davvero omettere un pensiero di vicinanza e dolore
con coloro che hanno conosciuto la nuova tragedia del dissesto idrogeologico:
non é cambiato il tempo,........sta andando a remengo mezza Italia.
E diverso.


Concludo scrivendo di un personaggio positivo
e che personalmente amo molto,
vale a dire _Alex Zanardi_ ,
l'uomo d'acciaio,
presente qualche giorno fa al David Letterman Show.



Niente di nuovo direte voi,....
...
...ma a me il suo 
"PERSPIRATION TURNED OUT TO BE AN INSPIRATION"
é entrato dentro fino in fondo.

Sudore e fatica che diventano ispirazione per tutto,
..
...anche per stare vivi con dignità.

Grazie Alex,..
..sei davvero un grande.


Buona settimana a tutti.
A presto.

sabato 15 novembre 2014

Pioggia ardente: vietato (non) bagnarsi

Alla fine non pioverà nemmeno
perché forse GIove Pluvio domani mattin
volgerà lo sguardo da un altra parte.
O almeno così mi auguro; 
l'idea di sciropparmi
83 - 85 minuti sotto al diluvio universale
in parte attizza il mio perverso immaginario di podista della prima ora,...
,...
in parte mi darebbe decisamente fastidio.

Lo stato di forma é in totale divenire e la settimana uscente
di tutto mi ha fatto fare fuorché una tranquilla "vita pre-gara"
...
ma se così fosse  e corressi nelle condizioni ideali
tutto sarebbe - miseramente - troppo facile.

Quindi,....VAMONOS !!!

Parlere di uragani e perturbazioni mi verrebbe spontaneo e  facile
perché il momento stagionale e quello personale
ben si combinano con questi fenomeni atmosferici.
Tuttavia preferisco abbandonarmi all'attesa 
della corsa di domani tra Marano e Malo
e immaginare come sarà.


Più che altro mi viene da ridere perché se badassi alla mia 
immaginazione starei fresco
e lautamente bagnato.
Aspetto e basta,....e forse mai come questa volta
la curiosità non esiste dato che l'esito della mezza maratona non
sposterà di un centimetro ambizioni, programmi e sussulti entusiastici:
ho troppa roba sul fuoco e troppe cose lungo la strada da raccogliere
(ed addomesticare) per inciampare sul cronometro di una
21097 metri a cui peraltro sono molto affezionato
(presente a tutte le edizioni disputate).

Come sempre accade,
ritroverò tanti amici di corsa che ultimamente
 ho incrociato meno del solito...
....
...e buona parte dell'evento sarà tutto lì:
scambiare sorrisi, pacche sulle spalle e "in bocca al lupo" reciproci 
con personaggi che da una vita corrono come me
sull'asfalto con immutata passione e voglia.


In bocca al lupo,....

A prestissimo,.......let's go !!!

martedì 11 novembre 2014

Se ce la fai prendimi

Scott Spitz
e la sua terribile e _#_IMPAVIDA sfida alla morte_
mi hanno attraversato da parte a parte:
la pioggia di novembre, l'estate di S.Martino e tutta una serie
di imperiture turbolenze che sembrano aver deciso di 
continuare a farmi compagnia,
sono state prese a colpi di spugna dalla campagna
di vita contro la malattia
ingaggiata dal trentottenne statunitense
 malato di cancro.

Correre per vivere, andare avanti per seminare il destino maledetto,
farcela a tutti i costi e sempre.

O almeno provarci,....

"Vai Scott,...........siamo tutti con te !"


Il resto del post é ben poca cosa a latere di una storia tanto potente
e densa di voglia di restare in sella guardando dritto negli occhi
chi vorrebbe farti fuori.

Sarà banale,...
...ma il non mollare un centimetro dinnanzi allo spigolo dell'impossibile
é la nostra innegabile destinazione di vita quotidiana.
...
A volte sfiora l'utopia e a volte vi é immersa per trequarti,
ma ciò che conta davvero é credere di potercela fare
a correre più in fretta del lupo cattivo
perché prima o poi qualcuno lo farà davvero fuori.

Come ampiamente previsto,
le corse dello scorso fine settimana sono state tutte bagnate
dalla celeberrima pioggia novembrina
(che purtroppo regolarmente continua a fare danni terrificanti in troppi posti)
ed é andato in porto anche il mio lungo domenicale 
mirato a mettere un pò di chilometri nelle gambe
rese troppo molli da tante concomitanti vicende
(che con la corsa non c'entrano affatto) e da molti allenamenti
tendenzialmente costruiti per appesantire di sicurezza e forza le gambe stesse ...
....
..ma tranquilli,...stasera niente nenie e stop alle lamentele....
perché c'é troppo a cui pensare nell'immediato e nel breve termine.

Non sento ancora la forza divorante della curiosità
turbare i miei pensieri nell'attesa della _Mezza dei 6 Comuni_#
in programma fra nemmeno cinque giorni sulle strade di casa......
.....
così come la febbre da fine _fine Master_ pare concedermi
una (probabilmente illusoria) tregua.


Di certo mi é ri-saltata fra le mani una tabella d'allenamento
pre - maratona di 5 settimane
(sepolta fra tonnellate di scartoffie di ogni genere)
che ho utilizzato nella primavera del 2011 in preparazione
della Maratona d'Europa (La Bavisela_Trieste).
Non vi racconto com'é fatta la tabella e nemmeno di come andò quell'avventura
(i più audaci possono prendersi la briga di scivolare ai primissimi post
di questo blog nato appunto in quell'occasione)
...
resta il fatto che sto correndo (quasi) a più non posso
per scappare e per acchiappare allo stesso tempo
qualcosa e qualcuno.


I pensieri schizzano dappertutto
ma poi mi trattengo e rimiro il profilo altimetrico
della mia prossima 42 km e 195 metri e penso
che probabilmente Reggio Emilia _(Maratona del Tricolore, 14 dicembre)_
sarà un altro incrocio illuminante e decisivo
ben oltre il semplice significato atletico-cronometrico-sportivo.

Perché ?


Sorry,..
..non lo so,..... ma sento che sarà di certo così.




A presto e statemi davvero
molto ma molto bene.

sabato 8 novembre 2014

Novembre ? Go on !!!

A memoria non ricordo un novembre nato sotto buoni auspici meteorologici 
e quindi il tempo malevolo di questa settimana non mi coglie di sorpresa.
Del resto, statisticamente parlando, 
le violente piogge dell'ultima decade di ottobre e 
della prima di novembre,
...
Sembra che ogni volta sia la prima volta 
e che occorra trovare il maledetto colpevole ad ogni costo:
che il dissesto idrogeologico del nostro territorio sia una triste realtà
 non é purtroppo in discussione,
...
così come ci si ricorda di questo solo quando qualcuno ci lascia la pelle
e qualche paese va sotto a due metri di fango e acqua.
Non é una novità e se vi prendete due minuti per sbirciare il link di 5 righe fa
vedrete come la cadenza di queste disgraziate alluvioni-inondazioni
faccia venire i brividi e anche scattare una grande rabbia.

Giusto per non andare lontano nello spazio e nel tempo....
....
Che cosa é cambiato in provincia di Vicenza dall'alluvione del novembre 2010 ad oggi ?
Dove sono gli invasi artificiali per arginare la forza dell'acqua e contenere i disagi
nel capoluogo e nei comuni vicini ?
Oltre al suono delle sirene, gli sms spediti alla popolazione e i sacchi di sabbia
da mettere a porte e finestre....che cosa é cambiato ?

Certo, certo,.... c'é la crisi,....non ci sono i soldi,...
...qualcuno magari nella fretta 
si dimentica di discuterne quando sarebbe ora di finanziare
oppure ci sono altre priorità,..
E' sempre colpa di Tizio o di Caio
 e la considerazione più gettonata é
"il progetto c'é già ma..."
...
ma,....
....ma cosa ???

Vien da fare bruttissimi pensieri e ancora peggiori riflessioni pratiche
....
ma siccome non ho gran voglia di beccarmi querele da simpatici buontemponi
incapaci di fare il lavoro a cui sono stati preposti
(e per il quale vengono lautamente stipendiati)
la chiudo qui con l'immortale sogno 
che questa sia l'ultima volta che mi ritrovo a scriverne.

Incrociamo le dita perché la prossima settimana
sarà _molto simile_@ a quella appena passata
e la catastrofe rimane in agguato.


Nella (abbastanza) fervente attesa di concludere il _Master lungo 419 giorni_
(fra poco più di due settimane)
la mente va altrove a cercare sfide e traguardi (semi) nuovi 
da agguantare nel medio e lungo periodo.

Desidero lasciare decantare alcuni pensieri sul fondo dell' anima 
prima di lanciarmi in un paio di progetti che ho in serbo da un pò di tempo
ma che giocoforza ho dovuto accantonare...
...
...roba buona,...fidatevi.


Fra una settimana sarò qui a ipotizzare ed attendere la 
verrà modificata per l'ennesima volta ma che per l'ennesima volta
incuriosirà tutti coloro che decideranno di darle vita. 
La cosa mi piace ed accende
quanto basta il mio immaginario:
Marano Vicentino - Thiene - Villaverla - Malo....
..seguendo (in buona parte) quella che era la seconda porzione 
del tracciato della Maratona dei 6 Comuni del 2008
(subito estinta su sé stessa) e che portai al termine in 2h 56' 57''
divorato da un crampo al quadricipite della gamba destra
che mi assalì al 39mo chilometro
accompagnandomi fino al traguardo.

Che tempi ragazzi !!!


E' fortissima la tentazione di saltare di palo in frasca e andare
 - con riflessioni extra - podistiche -
a fare due pensieri sulla tristissima vicenda
 riguardante _il soldato statunitense_ 
relegato in regime di  _Quarantena_ precauzionale presso la
caserma di stanza nel capoluogo berico
e "serenamente" ricoverato presso l'ospedale civile
alla faccia del tanto temuto e pubblicizzato
_Ebola_virus_
...
Qualcosa non mi torna:
i malati vanno soccorsi,
nessuno va lasciato in mezzo alla strada,
tutti i cittadini hanno uguale diritto ad assistenza sanitaria in caso di necessità,
nessun barcone va rovesciato in mare per evitare magagne,
chi ha bisogno va aiutato sempre.

Prudenza e buon senso però sono un'altra cosa
e andrebbero perseguiti ad ogni costo e in ogni occasione perché ci sono
sia mezzi che modi adeguati:
non esistono malati di serie A e di serie B.
....
Quindi o il virus dell'_#_Ebola_ é un'invenzione (non credo),
o qualcuno le spara eccessivamente grosse (non credo),
oppure qualcun'altro _non si é mosso nei modi più opportuni.
...
Il dubbio mi attanaglia quel che basta,
soprattutto per la faciloneria
con cui é stata (ed é) trattata la problematica.

Sono realmente sbigottito e atterrito da tanta superficialità
e sento che ogni ulteriore commento sarebbe superfluo ed inutile.

Di certo questa é un' altra occasione in cui mi vergogno di essere
 cittadino di questo paese in cui prima si agisce e poi si riflette.


Dalla frasca (pericolosa) ritorno al palo
e ripenso a domani mattina quando mi auguro che il cattivo tempo
conceda una tregua e sia clemente
 in occasione de _La Brosemada_ e del mio allenamento lungo
(frutto di quella fantomatica tabella pro-_Maratona di Reggio Emilia_
che mi sono stampato in testa qualche settimana fa).
...
Da qui al prossimo 14 dicembre ci sarà pochissimo spazio per numeri e andature:
sarà un "programma alternativo al massimo",
 super-segreto e mai testato
e l'unica cifra che conterà sarà
quella del cronometro sulla linea d'arrivo
della mia maratona numero quarantuno.


Novembre,...let's go !!!


A presto.

martedì 4 novembre 2014

Sognando NYC Marathon 2015 (e molto altro).

Ebbene si.
...
Credo che stavolta il fascino della Maratona di New York abbia fatto
definitivamente breccia nel mio animo di podista 
e mettiamo già che
- fermo restando il fatto di stare fisicamente bene -
nel 2015 farò tutto il possibile per mescolarmi ai 40 - 50.000 partenti 
della 42 km e 195 metri più celebre del pianeta.

Domenica pomeriggio 
- davanti al televisore -
(toglietemi di torno i cronisti della Rai per carità !!!)
 mi sono goduto la fatica altrui
sulle affascinanti strade di una città che ho visitato in un paio di occasioni
e che mi é rimasta nel cuore,..
....
..ma oltre allo spettacolo delle decine di migliaia di podisti e di spettatori,
questa volta si é fatta largo una sana invidia travestita da voglia di provare
ad essere in mezzo a loro nell'edizione del prossimo anno.

Impossible is nothing,...vero ?


Il mio presente é fatto di un pò di cose materiali che 
si aggrappano a traguardi da sogno (e anche no) disseminati nel breve e medio periodo.
Fra venti giorni esatti scriverò la parola fine al Master iniziato più
di un anno fa e che mi ha impegnato oltre il previsto
sia in termini di tempo speso
sia in termini di pensieri dissipati in esso:
l'impegno socio-amministrativo iniziato a gennaio di quest'anno,
 qualche corsa primaverile, 
un'ernia inguinale al cianuro e tanto altro di non traducibile...
...hanno trasformato questi primi dieci mesi del 2014
in una giostra colorata, velocissima e talvolta
fuori dal mio controllo.

Incredibile ma vero.


Mi gusterò come si deve la conclusione del corso (martedì 25 novembre, Brescia)
e nel frattempo preparerò al meglio _la 21097 metri di casa nostra_ (16 novembre)@
aspettando di sparare sull'amico asfalto di _Reggio Emilia_#
quel che rimane di dodici mesi 
(come sempre)
bizzarri, impronosticabili e irripetibili.


Nelle ultime settimane
- spesso in modo e ad orari strampalati -
ho iniziato a dare una parvenza di pianificazione semiseria ai miei allenamenti
e tutto sommato qualcosa di buono potrebbe anche uscirne.
Niente tecnicismi o numeri impazziti 
(sapete che non li amo troppo e li utilizzo solamente in casi estremi)
...
certo che mi continua a fare una certa impressione
ricominciare per l'ennesima volta una sorta di
mini-cammino verso una (o più) mète contemporaneamente.

Ho scritto "impressione",....non paura, ..intendiamoci.


Come al solito avrei da scrivere mille cose 
per almeno un altro paio d'ore
ma penso sia decisamente più saggio ed interessante 
affidarmi ad un sonno ristoratore e magari amico....


....credo di averne un pò bisogno.

Statemi bene,.......a molto molto presto





P.S.

Imperdibilmente



sabato 1 novembre 2014

Zucche mezze vuote o mezze piene ?

Non mi dice granché questa
 mezza-americanata di _Halloween_
e benché non nutra antipatia per le "mezze-feste" trapiantate
da altri emisferi o da altre culture,
questa delle zucche vuote illuminate a lumino mi dice poco o nulla.
Diciamo che ci passerei sopra con un gran bel pennarello rosso e la sdoganerei
per una serata diversa senza tanta poesia in più.

Perdonate la digressione,...ma la poca affinità con
"dolcetto o scherzetto" tracima la mia pur limitata comprensione
per gli eventi (un filo troppo) marcatamente commerciali e senza capo né coda.
...
Parere personale e che ciascuno la pensi come gli pare,...ovvio. 

Ieri ho definitivamente rotto gli indugi e mi sono iscritto alla
_Maratona di Reggio Emilia_ del prossimo 14 dicembre
venendo meno alla silente promessa fatta a me stesso (edizione del 2010)
 che non l'avrei più corsa.
Perché ?
Perché quell'anno ci arrivai stanco e scarico e pagai a caro prezzo
una preparazione buona ma segnata da una bronchite durata oltre quindici giorni.

Quella in terra emiliana sarà la mia settima Maratona del Tricolore
e vi approderò dopo aver sognato a lungo quella di Pisa
e un pò quella di Firenze (corsa nel paleozoico - 1995).


Avrò molto da raccontare e "supporre" su questa ennesima avventura
sui miei amati 42195 metri soprattutto perché rappresenteranno una sorta
di prova di carico dopo un annata assai impegnativa sotto molti profili
e "rigata" anche dalla consueta ernia estiva.


Io credo che tutto andrà benone
e una volta valicata la fantomatica data del 25 novembre
(quando metterò fine al Master che mi sta triturando dal 2 ottobre 2013)
cervello, gambe e quel che basta,
saranno puntati soprattutto su domenica 14 dicembre.


Nei prossimi giorni,
oltre a banchettare come da (incomprensibile) tradizione dei primi
giorni di novembre,
mi dedicherò a studio, lavoro e qualche inizio di striscia di allenamenti
incentrati sulla cura del fondo lungo
- oramai abbandonato da inizio aprile -.
Tuttavia, come scrivevo qualche riga fa,
la questione non mi disturba molto
perché anche stavolta la curiosità e la "perfida" voglia di riacchiappare
l'osso (sotto forma di 42195 metri) da rosicchiare,
la fanno da padrone assolute.


Avrei qualche sassolino da togliermi rispetto a recentissimi fatti di cronaca
relativi a indegni pestaggi nel corso di civili manifestazioni di protesta,
o inerenti a processi - farsa riguardanti detenuti (probabilmente) molto male assistiti in carcerere
e per questo addirittura deceduti
(mi verrebbe da usare altre tipologie verbali ma non voglio cercarmi querele),
oppure concernenti uno status politico nazionale sempre più da rotocalco scandalistico
di quarta categoria,...
...
ma l'ora é tarda e ci ritornerò a breve con maggiore calma.


Mi auguro di riuscire ad arrivare su questo spazio
prima o immediatamente dopo lo svolgersi della
New York City Marathon 2014 in programma domenica
...
giusto in tempo per mandare i migliori auspici agli amici che saranno
in terra statunitense per correre una delle maratone più coinvolgenti del pianeta
e giusto per sognare di poter esserci anch'io nell'edizione del prossimo anno.

Impossible is nothing,...no ?


Un abbraccio e statemi davvero molto bene.

A presto.

lunedì 27 ottobre 2014

42195...the magic number.

Un giorno papà mi parlò di una corsa strana,.....
..di un tempo pazzesco per percorrerla,
della magia scaturita dalle fatiche delle proprie gambe.
Tracciò il contorno della corsa di tutte le corse e mi presentò la maratona.
....
Sono certo che non intendeva plagiarmi e nemmeno inculcare nella mia testa
una passione-mania per rispondere ad un meccanismo
di compensazione.
Non era uomo da strategie simili ....
...lo fece e basta e non mi sono mai posto il problema;
credo che mai me lo porrò.

Un giorno si lasciò scappare una frase che ancora oggi
mi rimbalza dentro (senza fare danni) e che per molto tempo
é stata la mia motivazione numero uno:
"..ma ti pensi ? Riuscire a correre 42 chilometri in meno di tre ore ?"
...
Quando cio' mi accadde
- Cesano Boscone ottobre 1997 -
non riuscii a leggere i numeri sul cronometro posto
sopra la linea del traguardo:
le gambe tremavano, il cuore era fuori controllo
e le lacrime riempivano i miei occhi.

Mi sembra l'altro ieri.


Ieri ho seguito a distanza le vicende inerenti alla Maratona di Venezia
ed oggi quelle alla Maratona di Dublino
in cui molti amici runner's erano impegnati:
ebbene si,....
..stavolta mi é proprio mancata la fatica sulla distanza regina
 che papà Sergio scolpì con successo nel mio immaginario oltre 20 anni fa...

Complimenti a tutti coloro che hanno corso verso Venezia
e in quel di Dublino (campioni, esperti, esordienti.......tutti bravissimi e da applaudire):
 mi auguro di avere presto da inseguire e poi da 
raccontare di una simile (ennesima e strepitosa) avventura di fatica e magia inesprimibile.
...
In queste settimane sto battendo piste di vario tipo
e benché mantenga una buona regolarità negli allenamenti,
la mente é rapita da altre vicissitudini di vita, lavoro e tanto altro.
Non sono molto ispirato nella scrittura
e la cosa mi sorprende
anche se mi "preoccupa" assai poco:
tempo e accadimenti assortiti segneranno il futuro prossimo
magari ricolmandolo di parole, pensieri, riflessioni
e qualche bel traguardo da oltrepassare..
..magari con l'indice rivolto al cielo.


Lassù c'é più di qualcuno
che si aspetta una nuova
piccola-grande impresa.


A presto e statemi bene.

sabato 25 ottobre 2014

Il cacciatore di tempeste

Esattamente due anni fa,
aspettavo con trepidazione una mattinata di corsa già segnata 
da un destino meteorologico 
assolutamente infausto.
incarnava attesa e preoccupazione
per una quarantadue chilometri che costituiva
la quarta maratona di quell'anno
e la seconda di un ottobre
suddiviso tra l'afa e una epica tempesta di vento e grandine.

Privilegiato nel poter scrivere
IO C'ERO.

Ma stasera il mio migliore 
IN BOCCA AL LUPO
va a tutti (tantissimi) amici podisti
che tra poche ore partiranno da Stra per giungere
a Venezia al culmine di una corsa tra le più affascinanti in assoluto.

Forza ragazzi/e  !!!


La mia domenica avrebbe dovuto essere in mezzo
alle migliaia di maratoneti a cui ho appena rivolto
i migliori auspici ma,
...
impegni (precedentemente presi) malauguratamente dimenticati
mi costringeranno a più miti corse mattutine.

Potrei decidere di vedere se so ancora cosa sia correre un fartlek assassino
magari testando la voglia di sana competizione
(in allenamento) con l'amico più caro che ho,...
....aspettando i messaggi da parte degli amici podisti
a caccia di personal best - o esordi fantastici - in quel di Venezia.

...

Sarà quel che sarà.
Di certo il mio ottobre monsonico 
non é ancora terminato.


Statemi bene,...a presto
per un post assolutamente
da non perdere.



lunedì 20 ottobre 2014

Le varianti in corso d'opera.

Ebbene si,...
Dopo cinque giorni di avanti e indietro,
gli amici cronometristi di TDS incaricati di
prendere i tempi sulla salita del KV di Limone sul Garda..
...
hanno ammesso l'errore sulla mia prestazione di venerdì 10 ottobre:
il crono impiegato dal soprescritto per salire sulla cima
dopo 1080 metri di dislivello
spalmati lungo 3080 metri di lunghezza
non é stato di  50'56'',...ma un più normale 59'24".

Non sono diventato un marziano.......
....anche se pensarlo per pochi giorni, mi ha dato sensazioni strepitose.

I dubbi che sin da subito nutrivo
- e smentiti dal "poco bravo" tizio dell'agenzia cronometristica
 da me consultato sabato 11 ottobre pomeriggio -
si sono rivelati più che fondati:
il mio cronometro da polso non sbaglia mai,...
..i loro super-rilevatori tecnologici evidentemente si.


Tiro un gran colpo di spugna sopra alla vicenda che
comunque mi ha grandemente entusiasmato
e che mi sento di consigliare a tutti i pazzi "corridori del cielo".

Se la salute mi assisterà,
nel 2015 sarò nuovamente al via dal Lungo Lago Marconi di
Limone sul Garda per sognare l'arrivo
nella magia della notte della Crest de La Mughéra.

Fantastica.


L'estate meteorologica inesistente ha lasciato spazio ad un settembre bellissimo
e ad uno scorcio di ottobre altrettanto straordinario.
Pare che a breve arriverà l'autunno vero
e ci sarà da battere i denti.
Pazienza,....batteremo i denti,...non vedo l'alternativa.

Il pensiero va alle decine di amici che domenica prossima
saranno parte integrante della Maratona di Venezia 2014
(a cui mi sarebbe piaciuto molto partecipare)
ed auguro loro di non incappare
in una mattinata da tregenda come nell'edizione del 2012
quando la Venice Marathon venne pesantissimamente picchiata
dalle ire di Cassandra
- la gelida perturbazione siberiana -
che si scatenò la mattina della gara.
Chi c'era se la ricorderà senza ombra di dubbio.

In bocca al lupo,...quindi.


Il mio tempestoso ottobre non é ancora terminato
e dubito fortemente che avrà termine tra undici giorni:
il calendario c'entra solo marginalmente perché quel che conta
rientra in una zavorra fatta di retaggi impossibili da
scrutare e comprendere appieno.
non mi faccio granché capire e va benissimo così.
Fidatevi.

I miei (molti) prossimi programmi sono legati 
alla conclusione definitiva del Master in Management Sanitario 
sul quale metterò la parola FINE 
tra il 20 e il 28 novembre.

Sono abbastanza sereno sulla questione e ho deciso che 
tutto andrà per il verso giusto


Le mie adorate corse sono sempre in essere
anche se sto rimettendo mano ai progetti del medio termine.
Stabilito che prenderò parte alla rinnovatissima
_Mezza dei 6 Comuni_ il 16 novembre,
...
permane aperto il mio auto-dibattito
 sulla maratona dicembrina.

In effetti, benché da un anno vada inseguendo il "quasi mito" 
della Maratona di Pisa (21 dicembre),
la data molto avanzata nel calendario e la considerevole 
distanza della bellissima città toscana,
...
mi stanno facendo traballare non poco.



Vien voglia di tornare per la sesta volta
con i suoi paesaggi da fiaba e quei due-tre strappi spacca gambe....
...
Mi ero ripromesso di non mettere più piede nel capoluogo
emiliano (per correre la celeberrima Maratona del Tricolore)
dopo due esperienze pazzesche (2006 e 2010) in cui conclusi la corsa
sulle ginocchia e divorato da crampi, freddo e fame.


...ma si sa, .....
..le gambe hanno la memoria corta e molto probabilmente
il 14 dicembre sarò al via della Maratona di Reggio Emilia 2014
con tanti saluti a Pisa e alla sua meravigliosa Piazza De' Miracoli.
...
A parte qualche sporadico allenamento saltato,
le gambe girano discretamente e credo che dal prossimo fine settimana
(pur ad ore inconsulte causa alcuni fastidiosi impegni)
comincerò a schiaffare nella mia personale cascina 
qualche (bellissimo) allenamento lungo:
dribblando corse primaverili ed ernie ormai abituali,
é da un bel pò di mesi che non mi avventuro
oltre la soglia delle due ore di corsa.
Tornerò a farlo mettendo nel mirino
la 42 chilometri e 195 metri del 14 dicembre.


Si,...si può fare.

A presto.
E statemi bene.