domenica 1 marzo 2015

I 40 giorni più lunghi di sempre.

Fa sempre una certa sensazione starsene a letto in una domenica in cui
tanti amici podisti hanno infilato scarpe e canotta e si sono avventurati 
in una delle maratone più suggestive della nostra regione.

Anche quest'anno la Maratona di Treviso
ha regalato mille emozioni, pensieri e fatica a chi ha avuto
la grande intuizione di correrla.
Per un sottile/maldestro/casuale gioco del destino
ieri mattina ho addirittura avuto la possibilità di rilevare
il pettorale di un amico infortunato
e di poter scandagliare (oggi) l'asfalto tra Conegliano e Treviso.
Mi é venuta l'acquolina in bocca sono sincero.....
ma....
impegni di lavoro difficilmente derogabili
mi hanno fatto desistere dalla "pazza" idea:
sarebbe stato un bel colpo......no ?


Il mirino é già assestato oltre i prossimi 39 giorni
e l'importante sarà arrivare il più possibile "integro"  
in quel di _Rotterdam_ domenica 12 aprile
...

Oggi però é tempo soprattutto di fare i complimenti a quanti hanno 
corso e faticato lungo i bellissimi 42195 metri in terra trevigiana
 - Fulminei/Fulminee e non _, veterani ed esordienti,
top runners e neofiti,....
....
e di lasciar galoppare pensieri ed aspettative per 
quello che verrà (podisticamente scrivendo) al termine
dei prossimi incandescenti 40 giorni.

I miei allenamenti proseguono al ritmo che mi 
ero proposto a fine gennaio e le quattro settimane a venire saranno
decisive e divertenti in prospettiva Rotterdam Marathon:
me le voglio immaginare scoppiettanti e con un finale a sorpresa
perché lo spirito é quello di chi correrà l'ennesima 42 chilometri
come fosse la prima ed ultima.
.....
Interessante (e superlativo) sarebbe stare bene fisicamente
perchè (quasi) tutto il resto é appeso al filo
dell'imponderabilmente concepito.

Incrociamo le dita, testa bassa e pedalare.
Semplice.


Scorrendo distrattamente i canali televisivi oggi pomeriggio,
ho incrociato la sintesi della spettacolare partita di rugby
tra _Scozia e Italia_ giocata ieri ad Edimburgo e che ha visto
il (quasi) storico successo degli azzurri:
impressionante l'agonismo profuso in campo dagli erculei atleti
e altrettanto impressionante la muraglia di (educatissimi) tifosi 
assiepati nello splendido stadio scozzese.
Educati e sportivi quasi come quelli di casa nostra
 o quelli di (ops..!) Rotterdam....
...
..dove ogni avvenimento é un pretesto per spaccare nasi e devastare
vetrine, negozi e monumenti.


Chiudo queste poche righe tributando la giusta menzione al 
"nostro" spettacolare _Daniele Meucci_ che nella notte
ha corso ad Otsu (Giappone) la maratona di Lake Biwa
giungendo secondo (2h 11' 10'') dietro al keniano
 Samuel Ndungu vincitore in 2h 09' 08''.

Chapeau, Daniele,.....
...il meglio deve ancora arrivare !!!




Statemi bene e buona settimana a tutti.

A presto.

martedì 24 febbraio 2015

Sprechi zero.

...
Forse il link soprastante avrà un fondo di verità e porterà
da qualche parte;
tutti ce lo auguriamo anche se i problemi dell'umanità sono
altri e ben più gravi.
I venti di guerra, di odio, di incomprensibile desiderio
di male
non accennano a placarsi e tanto per cambiare possiamo ben poco
se non mantenere deste le coscienze e accesa la personale
capacità di critica e riflessione.


Il mio momento di riflessione a velocità controllata
non mi sta donando particolari benefici.
Nebbia fitta imperversa negli anfratti più nascosti
del mio io e navigo a vista con grande difficoltà.

Niente dettagli o rivelazioni:
é zona franca e intraducibile.


La ri - promessa di calpestare il più alto numero di chilometri
nello scorso fine settimana,
tutto sommato é andato a buon fine:
detesto però riportare numeri e cadenze varie su questi spazi.
Fidatevi dei sussurri delle mie gambe che sono cotte a sufficienza
......
quasi quanto cuore e cervello.

La strada verso Rotterdam sarà più trafficata e faticosa del previsto
ma alla fine potrei anche riuscire nell'intento di correre
in maniera decorosa la mia quarantaduesima
ed ultima maratona.


Nell'immediato futuro mi piace ricordare l'evento che 
si terrà venerdì prossimo 6 marzo 
- ore 20.45 -
 presso la sala consiliare
del Municipio di Villaverla (Vi)
per festeggiare - suggellare
il gemellaggio fra
 il Comune sopra menzionato
e la Fondazione "Città della speranza":

...
Potrebbe sembrare una serata come tante altre
ma non sarà affatto una serata come tante altre...
...
perchè nessuna serata - evento del genere é uguale all'altra
ed ognuna ha una genesi e una storia unica,
inimmaginabile e non ripetibile.

Provate ad esserci e ve ne renderete conto da soli.


Nel frattempo non mi resta che continuare a tenere
 la testa bassa e pedalare come se fossi sulle prime rampe
dell'Alpe d'Huez.


Statemi bene, a presto.

giovedì 19 febbraio 2015

Signals o presagi ?

Febbraio se ne sta andando senza quasi colpo ferire
e più che a sé stesso assomiglia ad un tardo marzo 
che a volte si traveste da gennaio.
Ma non é ancora concluso.


Qualche ora fa mi sono soffermato due secondi
sul bravo social e letti due commenti a caso
automaticamente sono andato a scorrere l'altrettanto brava agenzia:
....
Ah però...!

Entrare nel merito dell'avvenimento é storia ormai nota 
e rimuginata centinaia di volte negli ultimi 40 anni;
torme di maledetti ubriaconi che girano il mondo a distruggere quanto
capita sotto alle mani.

Nessuna distinzione, nessun dito puntato, nessuno colpevole più di altri....
....
e poco conta che stavolta i vandali provengano dalla mia
 "amata" Olanda.
Certo,...fa impressione sentire che i "signori" distruttori
di parte del centro storico di Roma
 provengano da _Rotterdam_
(perché é lì che gioca le sue partite casalinghe il Feyenoord).
...
Mah,.....chissà perché non rimango esterrefatto
dalla stupidità e dalla piccolezza di tanta ignorante 
e gratuita violenza


Per quanto riguarda le corse 
il momento persiste nell'essere poco favorevole
agli allenamenti di "spessore":
tuttavia voglio essere positivo e credere che a breve
voglia e opportunità daranno modo al mio motorino
di tornare a girare come vorrei.
...
Meteo permettendo (ma anche non permettendo) punterò
sul prossimo fine settimana per macinare un pò di
chilometri di fatica
che se da una parte inevitabilmente appesantiscono
dall'altra sono determinanti
(almeno per chi qui scrive)
per conferire tranquillità ed autonomia 
atletica e muscolare.
...

Testa bassa e "pedalare".

A molto presto per un paio di novità 
da non perdere.

Statemi muy bien.




domenica 15 febbraio 2015

Sogni ed abissi: fear and dreams...nulla di nuovo (purtroppo).

Dalla luminosa domenica di sette giorni fa,
sembra passata quasi un'eternità.
La settimana é stata quel che é stata 
e il serrato dribbling fra
raffreddore, sonni balenghi e impegni multicolore
si é rivelato abbastanza faticoso.
Dopo i tre giorni di stop dagli allenamenti, giovedì ho ripreso a pieno regime 
e tutto sommato oggi sono soddisfatto della
(lenta ma costante) 
evoluzione della mia condizione complessiva.


In previsione delle scorribande post pasquali
- anzi della madre di tutte le scorribande -
(12 Avril, The Netherlands)
.....
quel che resta del mese di febbraio e soprattutto 
una larga fetta di marzo "pazzerello"
(che tutti si augurano non sia contraddistinto da neve e venti di bufera)
cercherò di dedicarli alla corsa
  "come dico io"
oltre che alle normali attività quotidiane
che non saranno sempre 
tanto normali e quotidiane.


Tornando alla vera tristissima realtà,
anche in questi giorni come in un recentissimo passato,
_venti di guerra_ e _di morte assassina_ stringono l'Europa
in un'allucinante morsa di terrore e sangue:
scrivere di corse e di vicende frivole e "leggere"
in questo contesto mi mette quasi a disagio:
cosa dire ?
cosa augurarsi ?
cosa fare ?

Ieri sera Rachele mi ha chiesto cosa succede
se "andiamo in guerra":
la domanda mi é sembrata normale
ma i suoi occhi gonfi mi hanno fatto battere forte il cuore
perché
ho visto una paura (nascosta poco e male) per le tante notizie ed immagini di
morte e violenza che ogni giorno si rovesciano su di noi
 e soprattutto su coloro che da nord a sud, da est ad ovest,
devono sottostare a logiche di terrore, dolore e devastazione.

Impressione é che ci stiamo
scavando la fossa con le nostre mani.



Basta così,....


...testa bassa e pedalare.

Statemi bene e buona settimana a tutti.

giovedì 12 febbraio 2015

Atrocidad italiano: ignominie legalizzate.

Da ieri abbiamo l'ennesima conferma che nel nostro povero Paese
se provochi la morte di 32 persone
non fai nemmeno un _giorno di prigione.
...
Se non paghi una bolletta al fornitore di luce, acqua o gas
ti lasciano seduta stante al freddo, al buio 
e senza fornelli funzionanti.

Se perseguiti la tua compagna,
se innaffi qualcuno con l'acido,
se riempi di botte i tuoi familiari,
se accoppi qualcuno (e passi da mezzo matto...)
....
tranquilli,......tutto normale.

Non succede nulla,
al massimo una "terapia educativa" e reinserimento sociale.

Non posso davvero esprimere qui tutto il mio disgusto
e la mia massima "disapprovazione" per
l'impostazione perversa e malata del "sistema giudiziario italiano"
....
ma ringrazierò la buona sorte fino al giorno in cui
non avrò nulla a che vedere con il suddetto 
"sistema giustizia":
ripugnato da tanta bassezza e "negligente buon senso."

Roba da negletti e da oltraggio alla dignità umana.
Punto.


Dopo la 21097 metri di domenica a Conegliano,
sono stato parzialmente investito da una turbolenta
due-giorni di raffreddore "forza otto"
che sin da sabato aveva spifferato le proprie avvisaglie:
e del resto se non si becca un raffreddore adesso,.....





Il conto alla rovescia verso la (sicuramente)
mitica _Maratona di Rotterdam_ del 12 aprile
entra ora nella sua fase più "calda"
e la sgambata in terra trevigiana di tre giorni fa 
ha rappresentato un ottimo test sul cosa, come e quanto fare:
cioè correre per onorare al meglio la mia maratona
numero 42.


Lunghi, corti, veloci, lenti, rapidi,.......
....
tanta roba e tanta fatica da srotolare sulla via 
della domenica dopo Pasqua.

Occasione unica, evento irripetibile:
l'ultima chance per acchiappare la coda dell'impossibile.

In ogni caso.........let's go !!!



A presto e statemi bene.

domenica 8 febbraio 2015

Una Ventuno rivelatrice: - 62 a Rotterdam.

Conegliano andata e ritorno........
...con in mezzo tanta roba e 
mille indicazioni cercate e trovate.
La mia personale (terza) maratonina _Ventuno del Cima_
ha rischiato di rimanere solamente un buon proposito visto che 
sino a poche ore dal via
ero fortemente incerto se correrla
a causa di un fastidioso raffreddore accompagnato
da tosse e uno stato di malessere generale.

Pur carico di dubbi però,
alle 10 ero (coperto) e schierato in piazza XX Settembre
nella bella cittadina trevigiana:
ancora una volta curiosità e voglia di provare
(comunque) 
hanno avuto la meglio su una condizione fisica generale
decisamente non eccelsa.


Scrivere che é stata una passeggiata e che ho corso guardandomi attorno 
sarebbe una bufala perché ho cercato di 
far girare le gambe come meglio potevo
badando ad amministrare energie, voglia e colpi di tosse malandrini.
in perfetta linea con quanto mi aspettavo dagli allenamenti
dell'ultimo mese e mezzo,
...
vale a dire 21097 metri corsi appena al di sotto dei 4'/km.


Il primo tratto di corsa é andato via veloce sulle ali dell'entusiasmo e della foga,
mentre fra il 7 e l' 11-12° km tosse e calcolo
mi hanno abbastanza condizionato rallentando 
il ritmo dell'andatura.

La chiusura della maratonina in 1h 23' 11'' é stata
né più né meno quello che avrei sottoscritto prima di mettere
i piedi giù dal letto stamattina alle 6.30.

La giornata luminosa e (quasi) non fredda é stata una cornice
spettacolare alla galoppata dei 750 podisti partenti
e anche stavolta la cosa mi ha divertito come nelle precedenti due occasioni.


Il cammino "ufficiale" verso _Rotterdam_12/4_
è iniziato quest'oggi e sarà costellato da accorgimenti da seguire
e allenamenti di cui non dovrei/dovrò fare a meno:
quattro - cinque sedute di ripetute veloci
(medie e lunghe),
un paio di lunghissimi e possibilmente
un'altra mezza maratona e una podistica "veloce"
dovrebbero accompagnarmi alla maratona del prossimo aprile.

Cercherò di essere "abbastanza" maniacale e scrupoloso
nella preparazione
perché negli ultimi 2-3 anni non lo sono stato granché
(anche complici un paio di sforbiciate a schiena e addome).

Poi a Rotterdam farò i conti con l'oste,..
...
cioé con il sottoscritto.

Un paio di idee mi stanno già frullando per il capo
per quanto riguarda 
"gare-satellite" da utilizzare come allenamenti di peso,
ma stasera mi concedo una tregua pensante e di riposo.

La Ventuno del Cima, le sue curve paraboliche 
e i suoi luminosi saliscendi
attende di essere interpretata nel migliore dei modi.


A Rotterdam non si faranno sconti,
...questo é certo.


 Buona settimana, a presto.

Statemi bene.

mercoledì 4 febbraio 2015

Big snow e briciole assortite: 4 giorni all'arma bianca.

Sembra che stavolta non avremo scampo alla 
perché una buona spanna di coltre bianca ricoprirà case, casette, 
stradine e qualunque altra cosa si trovi alla nostra latitudine.
A me 'sta Big Snow pare un po' un'americanata
ma onde evitare figuracce
mi attengo alle previsioni e aspetto quel che verrà.


E' la settimana che precede l'esordio stagionale alla corsa vera
(quella con il numero attaccato alla canotta)
e un pò di tensione si fa inevitabilmente sentire.
Un pò, cioè quanto basta.
...
Le due ore galoppate domenica mattina sono servite a verificare
le mie condizioni atletiche e a comprendere quanta fatica
dovrò fare per presentarmi in condizioni accettabili
sulla linea di partenza della 
_Mia Maratona di Rotterdam_ che, scherzi a parte, 
sarà molto probabilmente  
l'ultima delle mie (quarantaduesima) 42 chilometri e 195 metri.


La bella _Ventuno del Cima_ di domenica a Conegliano
sarà il punto di partenza dei due mesi che precederanno
l'avventura in terra d'Olanda
perché costituirà la cartina di tornasole di come girano
(o non girano)
le gambe e il cervello.
Nel 2013 (complice una giornata cosmica e soprattutto un tracciato "cortino")
corsi di poco sotto agli ottanta minuti 
- Campione Italiano di Mezza Maratona categoria Medici e Paramedici -
mentre l'anno scorso (percorso rinnovato e di 21097 metri esatti)
riuscii a terminare la maratonina in 1h 23' e rotti:
in entrambe le occasioni mi sono decisamente divertito
e non a caso anche per quest'anno ho riservato
 all'evento podistico nell'accogliente cittadina trevigiana 
la mia personale attenzione
a scapito di "destinazioni" più comode o modaiole.


Aspettando quindi lo scorrere dei prossimi quattro giorni,
dell'incursione del _picco stagionale dell'influenza_
e dell'imperversare della _Grande Nevicata_#
....

...
mi affido alle terapie della mia super - manager:
estoy muy tranquilo.


Statemi bene, a presto.


 

domenica 1 febbraio 2015

Auguri Presidente !!!

Quella appena conclusa é stata 
una settimana ad alta intensità e ad elevato tasso di impegno
sotto tutti i punti di vista
....
....e quella che verrà sarà almeno uguale 
se non addirittura più difficile e tosta.

Importate che ci sia la salute,..no ?


Dopo una tiritera per fortuna non eccessivamente lunga
(in cui noialtri "povera Italia" siamo specialisti)
ieri pomeriggio é stato eletto il _nuovo Presidente della Repubblica_
- Sergio Mattarella -
al quale vanno i migliori auguri di buona fortuna
e soprattutto di buon lavoro.

Non conosco granché il brizzolato giurista siciliano
- il cui curriculum é assai pregevole -
così come é poco commentabile il passato violento
che ha _stravolto nel sangue parte della sua famiglia il 6 gennaio 1980_

Personalmente mi sento di concedere molta fiducia
(e stima)
al Presidente Sergio Mattarella
 e per una volta non penso a giochini politici o conteggio di schede elettorali,
a stimatissimi grandi elettori, franchi tiratori e obsoleti patti di "non dico cosa":
penso e spero sia uomo tutto d'un pezzo che faccia del proprio meglio per
contribuire a trascinare il sistema istituzionale italiano
al di fuori della fetida palude in cui é impantanato da tanti (troppi) anni.
Mi auguro somigli un pochino all'irraggiungibile/sagace Sandro Pertini
e un pò all'amato/intelligentissimo Carlo Azeglio Ciampi...
...
perché sarebbe davvero il Presidente ideale in
 questo difficilissimo momento storico.

Mi piacerebbe scrivere molto sulla fetida palude
ma capite bene che la cosa é improponibile dato che
 finirei alle calende greche e soprattutto
perché la politica
- oltre un certo limite base -
non fa parte degli argomenti trattati da questo blog.

Auguri Presidente !!!


In attesa della "pronosticata" grande nevicata del prossimo _giovedì 5 febbraio_
facciamo festa per la storica vittoria all'Australian Open di tennis
 da parte della coppia maschile azzurra _#_Bolelli - Fognini_ :
era dalla fine degli anni '50 che una squadra di doppio maschile italiana
non vinceva un titolo del Grande Slam.

Complimenti ragazzi !!!





Due brevi notizie che non commento più di tanto
mi hanno decisamente coinvolto nelle ultime giornate
perché inerenti a
 problematiche differenti che in comune hanno il maledetto
denominatore della violenza:
1-  Charlie Hebdo chiude causa stress ad alcune settimane dall'assassina strage
perpetrata da una banda di terroristi
(malignamente mi chiedo come mai si siano decisi solo ora a fermarsi
e non l'abbiano fatto sin da subito.....);
2- da una statistica che sta diventando una maledetta routine
 _in 7 casi su 10 di omicidio di donne, il killer appartiene alla cerchia delle "conoscenze" domestiche..
...
Nulla da aggiungere, niente da dire rispetto a quella che rappresenta
una silente ignominia che ogni anno lascia sul terreno
svariate centinaia di vittime innocenti
e (spesso) gli assassini impuniti o appena sfiorati da una giustizia che
giustizia non é.


La lunga marcia di avvicinamento alla _Maratona di Rotterdam_
ha conosciuto oggi il primo dei 2 - 3 allenamenti di lunga durata
che generalmente inserisco per arrivare nelle condizioni migliori
alla partenza di una quarantadue chilometri e
- soprattutto -
verosimilmente alla sua conclusione in maniera decente.

Da animaletto selvatico quale sono
- un pochino infastidito da tanta tecnologia GPS dipendente -
ho corso a sensazione badando a mettere più strada possibile nei muscoli
e "nella testa" visto che era un bel pò che non stavo sulle gambe
così a lungo.


Tutto sommato posso ritenermi soddisfatto dell'esito delle due ore corse
ed attendo con la consueta curiosità il risultato
della _ Ventuno del Cima (21097 metri - Conegliano, domenica prossima).
. . .
Non é un momento in cui mi senta particolarmente carico
o desideroso di imprese sportive e/o fatiche podistiche
- tutt'altro -
...
ma il per me "storico appuntamento" con la maratona
in terra d'Olanda il 12 aprile prossimo
é più che sufficiente per motivarmi a sciropparmi
 chilometri su chilometri
anche in un frangente in cui mi darei molto più volentieri
alla pesca sportiva o agli scacchi....


...perché in fin dei conti la mia ultima maratona
merita un'attenzione assolutamente particolare,....
.....anzi,.....davvero unica.


Statemi bene e buona settimana a tutti.

domenica 25 gennaio 2015

Segreti non svelati: 70 giorni al fulmicotone.


L'entusiasmante 000 Race Color  di domenica 18 gennaio
- by Mondo di Colori -
ha catalizzato attenzione e riscosso quel successo di partecipazione
(e di risultato materiale)
sui quali nessuno dubitava.
...
Come già scritto una settimana fa
sono stato ben felice di prendervi parte e di dare
il mio personale microbico contributo.

Nemmeno il tempo di respirare 
e la settimana appena finita mi ha preso a legnate
sotto molti aspetti e sui quali svernicio un gran bel 
perché trattasi di vicende che con la materia di questo blog
non hanno nulla a che vedere.

Mi sento sottosopra e trapassato da tanta vita e da tanti episodi
che della vita fanno inevitabilmente parte:
impossibile evitarli, stupido far finta di nulla e
da ipocrita mettere la testa sotto alla sabbia.

Mi piacerebbe evitare la parte rognosa dell'ignoto 
e le entrate da dietro del fato 
ma non é sempre possibile.
Occorre vivere e basta e non é sempre banale.

Colpo di vento, cambio d'aria,...
qui si scrive soprattutto d'altro.


Scalando il calendario dei prossimi tre mesi 
trovo che la maratona della vita
dista già meno di ottanta giorni
...
ma nonostante ciò il panico non mi assale:
troppe cose a cui pensare, tante idee per la testa,
molti i sussurri delle gambe 
(e del cuore) da ascoltare 
per pensare già a lunghi, lunghissimi o ripetute.

Corro senza ansie badando a ripristinare voglia
e freschezza muscolare e soprattutto per riagguantare il desiderio
di tornare a rimettermi in discussione.

Le ultime esperienze podistiche
(e i simpatici ricami chirurgici a schiena e addome)
mi hanno lasciato in eredità una sorta di serenità 
e incoscienza - fatalista
che prima non conoscevo 
e che soprattutto non appartengono alla mia indole
di uomo e di "atleta di quinta fascia".

Rotterdam Marathon ?
Sunday 12 Aprile ?
42 km da correre come se fosse l'ultima avventura ?

Ho deciso che ci penserò "seriamente"
prendendo ciò che verrà dalla bella 21097 metri trevigiana 
come "ispirazione-maxima"
per calibrare la maratona in terra d'Olanda.
...
Lascerò fare al destino e all'istinto e,
augurandomi soprattutto di conservare buona salute,
cercherò di condurre il "ferrovecchio" al di là della mitica
linea d'arrivo nel migliore modo possibile.

Cioè in personal best.


Ah ah ah ah ah ah ah ah ah....


Per oggi di stramberie ne ho scritte sin troppe:
domani sarà l'inizio di una nuova settimana
e soprattutto martedì sarà un giorno simbolico nato per  


A presto e statemi bene.

domenica 18 gennaio 2015

Infinita(mente) 000 Race Color DueZeroUnoCinque

Dovrei iniziare il post da un'immagine scolpita 
nel cuore e nella mente sin da
lunedì 1 settembre scorso
quando venni avvicinato da Elena e Samuele
- che all'epoca erano soprattutto i rappresentanti di 
una associazione benefica (Mondo di Colori) -
che intendeva organizzare un evento ludico - solidale
sulla "scia" di Alberto Race 2014.

Mi sentii privilegiato dalla loro attenzione
e mi sento tale anche adesso.


Da quell'ormai lontano giorno
di acqua sotto i ponti ne é passata un bel pò
...
ed oggi quel fantastico sogno si é materializzato.

Il mio contributo a 000 Race Color é stato assai marginale
e si é limitato ad essere quello di chi aveva già
messo in piedi un paio di podistiche
(peraltro a costo sotto - zero)
e dalla voglia inalterata di far esplodere
 coscienze e menti un po' arrugginite.

Raccontare di tumori pediatrici 
e/o 
di malattie renali che non sempre perdonano
non é 
né agevole e nemmeno piacevole/facile 
da proporre 
far 
recepire.


La 12 chilometri corsa stamane nella terra del broccolo fiolaro
e magistralmente organizzata da Mondo di Colori
(tanti gli aderenti all'associazione estremamente generosi ed entusiasti)
mi é piaciuta sotto ogni profilo e sin d'ora mi sento di incoraggiare
tutti coloro che hanno messo mano a 000 Race Color
a non demordere e a rilanciare il tutto
per una nuova edizione l'anno prossimo,....
...magari ancora più colorata, stratosferica, esplosiva e carica
di mille buone intenzioni da concretizzare al 1000%

Siete fantastici davvero.


La voglia di scrivere della mia corsa di stamattina invece
é pari a zero
visto che di buono c'é stato il sole quasi tiepido che ha bucato la nebbia
e i tanti sorrisi incrociati e (mi auguro) ricambiati.

La 000 Race Color di chi vi scrive é stata atleticamente uno schianto
....nel senso che mi sono schiantato sulla salita posta tra il 4° e il 6° chilometro
e soprattutto non ho avuto gambe e testa per fare ritmo soddisfacente nella
restante parte di percorso.
...
Niente scuse e poche spiegazioni:
forse é stata "colpa" di un pò di pesantezza ed affaticamento
a quattro settimane dalla maratona di Reggio Emilia
e dopo quindici giorni di allenamenti impegnativi
anche se non da panico.

Tiro fuori due di schemi strani che dovrebbero tirarmi su il morale...



...e che
- interpretati da bravi tecnici -
spiegano che non sempre si può correre al meglio
senza avvertire stanchezza e calo della brillantezza di galoppo.
Insomma,....ogni tanto muscoli e apparati vari tirano il fiato.

Ma soprattutto é un mezzo discorso fatto da chi vuol giustificarsi,.....
.....
...suvvia,...niente panzane:
oggi le gambe non giravano e il livello della benzina é sempre stato
sulla linea della riserva.

Spero e credo sia un episodio isolato e che le soprastanti illuminanti tabelle
abbiano davvero un perché.


La prossima avventura sull'asfalto sarà a
Conegliano Veneto l'8 febbraio in occasione della
_Ventuno del Cima_ che altro non sarà che uno dei vari
approcci verso la  mia ultima maratona.

Si,..ho scritto bene,....ultima maratona
perché dopo quella di Rotterdam
non mi cimenterò più sulla distanza dei 42 km e 195 metri:
ho fatto il mio tempo e mi dedicherò ad altro.


Buona settimana a tutti.

A presto.