Sono certo che avranno fatto del loro meglio sull'impegnativo tracciato veronese: complimenti a tutti.
Il mio allenamento quotidiano é stato (per metà) vincere la voglia di restarmene sotto alle lenzuola e indire (di questi tempi) la domenica dello sciopero "della corsa"....ma, alla fine, tutto é andato come doveva andare.
Ho corso quasi 29 chilometri (in 2 ore e una manciata di minuti) descrivendo un ampio percorso anulare fra Dueville, Passo di Riva, Sandrigo, Breganze, Sarcedo, Montecchio Precalcino e (finalmente) di nuovo casa; di quanto ho ricavato da questo "simil-lunghissimo" mi soffermerò magari domani.
Urgono considerazioni importanti,...o anche no; forse occorre soprattutto smaltire tossine e lattati vari.
E fare due conti,...vedere oltre.
Nel frattempo rigiro il web che mi interessa e da uno dei siti più accreditati, intuisco che potrebbe essere un Un 2012 stratosferico ? .....
Il punto interrogativo, se desiderate, potete anche ometterlo.
Parlare di barche e mare, in queste settimane può sembrare poco sensato e irriguardoso (alla luce di quanto accaduto nei nostri mari il 13 gennaio scorso); chi mi segue potrà attestare che seguo le vicende dell'Ocean Race 2011-2012 da tempi non sospetti e lo faccio con curiosità e spirito sognante.
Massimo rispetto per la tragedia capitata nel Tirreno nove giorni fa.
Punto,.....niente giudizi, niente processi, niente dita puntate.
Mi auguro che chi ne ha facoltà, faccia chiarezza e agisca di conseguenza.
Le vittime purtroppo rimarranno,..ma le coscienze vanno chiarite, le responsabilità accertate.
Nei mari del Sud i pirati ancora non si sono visti:
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2012/01/22/visualizza_new.html_47986035.html .Hasta la proxima.
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