sabato 25 febbraio 2012

(Scaramantica)Mente



Settimana balorda e dai toni stranissimi.


Dopo il diffuso e penalizzante dolore all'anca sinistra di dieci giorni fa, sono corso ai ripari e tutto sommato credo di aver addomesticato il fastidio dovuto al sovraccarico chilometrico.
Tra consulti medici, Rx, fisioterapia e una riduzione dei carichi di allenamento sto decisamente meglio e guardo con fiducia alla prossima tappa di avvicinamento alla maratona di Padova,...tappa di avvicinamento che é la 42195 metri che unisce Vittorio Veneto a Treviso.
Sarebbe banale e falso se ettichettassi la Treviso Marathon come un semplice-fondamentale-blablabla .....allenamento,......perché al di là di tanti giri di parole, mi piacerebbe riuscire a correre bene, senza eccessivi patemi,..e  con la coda dell'occhio anche rivolta al cronometro.
Una maratona é sempre una maratona e va rispettata e considerata in tutti i sensi, ad ogni occasione.

Domani mattina vedrò di testare la condizione fra riposi, tecar, ore di sonno rubate (...) e voglia di strada: storia già vista e raccontata ad esempio sette giorni prima della Maratona d'Europa (Trieste 2011).

In attesa del fluire dei giorni, delle indicazioni che verranno e delle smanie di tutti i tipi che mi assaliranno prima del 4 marzo,...l'occhiata al meteo é confortante (http://www.ilmeteo.it/portale/meteo-medio-termine).



Non mi resta che incrociare un pò di dita.

A presto.

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