Appena smessi i panni di una Tagliafuoco quasi pirotecnica, tra due giorni e mezzo sarà tempo di Santorso - Cima Summano.
E a dire il vero, ne ho poca voglia.
I fatti (e i misfatti) dello scorso fine settimana mi stanno
condizionando e accompagnando lungo questa metà-fine maggio.
La fatica patita sulle rampe verso Malga Foraoro si sta rivelando un filino più consistente di quanto immaginassi: gli allenamenti defaticanti di questa settimana non sembrano oltretutto assolvere al proprio compito......togliere la fatica residua, appunto.
Se ripenso che un mese fa andavo allegramente verso il Prato della Valle trotterellando a 4'00''-4'05''/km... (per carità, non da fenomeno ma nemmeno come una vecchia suola di scarpa quale mi sento oggi...)..
Ma sarà quel che sarà e da qui al 27 ci sono un'altra sessantina di ore da sfruttare al meglio anche se sento venir meno il "feroce istinto agonista".
Un pò la luna messa di traverso, un altro pò il meteo ballerino e la restante quota legata a dei bioritmi sicuramente negativi..........sta di fatto che sto arrancando su svariati fronti: persino il blog mi sta facendo tribolare (...) e se non riuscirò ad addomesticarne le incomprensibili bizze,..al posto di scrivere mi darò, serenamente, alla pesca subacquea.
Poco altro da scrivere: credo che un mini pit-stop sarà inevitabile.
Bah,..
Statemi bene
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