Quello di domani sarà un post strano, strampalato.... ma anche no.
In realtà ce l'ho "in canna" già da 24 ore ...ma preferisco lasciare scorrere pensieri, fatti ed emozioni.
I reflui (faticosi ma splendidi) della Tagliafuoco 2012 sono ancora in circolo ...ma la vita va e di accadimenti su cui far due conti ce ne sono (purtroppo) sin troppi.
Per quel che serve (maledettamente a poco) vorrei incitare tutti coloro che sono stati vittime della catastrofe del sisma in Emilia Romagna (terra da me molto amata fra l'altro)
e ai colpiti dalla ferocia dell'infame assassino dinamitardo di Brindisi.....a non lasciarsi vincere dalla disperazione e a "cercare di andare ancora avanti".
Non c,'e' alcuno stupido spettacolo che può (o meno) continuare..........e' la vita con i suoi incomprensibili rebus intrisi di dolore e rabbia che ogni giorno ci sfida per vedere se siamo così duri da resistere nonostante tutto...
Già,...perché resistere e' in sé già una mezza vittoria.
Crediamoci anche quando sembrano soltanto degli odiosi luoghi comuni che per quanto sensati, non potranno modificare il dramma dell'accaduto.
Un abbraccio,....a dopo.
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